Scuola media Colorni. Anno: 2011/2012 prof.Bedini Beatrice, Gianmarco, Giacomo, Giacomo, Martina, Martina! Presentano… Scuola media Colorni. Anno: 2011/2012 prof.Bedini
Vi starete chiedendo che cos’è vero?! Allora andate avanti!
Nel giorno11/11/2011 gli scienziati scoprirono come sfruttare le onde sonore della voce e del suono per produrre energia. Dalla reazione al suono di piccolissimi filamenti di ossido di zinco ed elettrodi, si genera l’energia elettrica per ricaricare la batteria di un tablet. E’ quindi ora possibile ricaricare un tablet, semplicemente canticchiando le proprie canzoni preferite e magari battendo le mani a tempo di musica.
Gli studiosi sono riusciti a realizzare un dispositivo che sfrutta il rumore per poter generare a sua volta energia. Si tratta di un materiale a base di zinco che può venire realizzato su un cellulare, sfruttando cosi le onde sonore delle telefonate o dell’audio del lettore musicale. La tecnologia si basa sull’impiego di un nanomateriale appositamente disposto tra due elettrodi che, se colpito da un rumore di 100 decibel, può generare fino a 50 millivolt di energia.
Si.. Comunque iDonut è la marca, il tablet si chiama ITS, può anche andare sott’acqua e contemporaneamente su internet! Hai sentito che hanno inventato l’iDonut? Un tablet che si ricarica con la voce...
È necessario però che i costi di produzione dei tablet che si ricaricano con la voce siano sostenibili. I ricercatori sono ottimisti perché il materiale su cui stanno lavorando è in grado di produrre energia a un minor livello sonoro. le onde sonore sono in grado di generare corrente qualora incontrino sulla loro strada una membrana in grado di convertirle.
Fine