Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Strumenti di Gestione Ambientale a cura Ing. Ivana Bouché 4B POLYEDRON s.r.l.

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Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Strumenti di Gestione Ambientale a cura Ing. Ivana Bouché 4B POLYEDRON s.r.l. a cura Ing. Ivana Bouché 4B POLYEDRON s.r.l.

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Cosa si intende per Strumenti di Gestione Cosa si intende per Strumenti di Gestione AMBIENTALE ?

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI MODALITA DI ANALISI, PIANIFICAZIONE, ORGANIZZAZIONE, COMUNICAZIONE, REGISTRAZIONE BASATE SU MODELLI STANDARDIZZATI E COLLAUDATI Strumenti di Gestione

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI PER STABILIRE E SVILUPPARE CONCRETAMENTE LA POLITICA DI SALVAGUARDIA E MIGLIORAMENTO DELLAMBIENTE DEFINITA DALLENTE LOCALE per lambiente

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Gli strumenti più diffusi Sistema di gestione per lambiente (Modello ISO14001) Contabilità ambientale Agenda 21 locale Acquisti verdi (GPP) ISO Dichiarazione ambientale (Modello EMAS) Questi strumenti non sono alternativi luno allaltro ma, anzi, si integrano

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Approccio statico (o passivo) DM L. Legge Approccio dinamico D.lgs Politica ambientale Pianificazione Attuazione e funzionamento Controlli e azioni correttive Riesame della Direzione Miglioramento continuo (EMAS) Dichiarazione ambientale (EMAS)

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Analisi ambientale iniziale Definizione della struttura organizzativa Raccolta dati su aspetti e impatti ambientali Definizione di criteri Ulteriori misure e analisi Elaborazione dati Norme e leggi Dati Sensibilità popolazione Aspetti ambientali significativi

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Il modello DPSIR Impatti Determinanti - agricoltura - industria - trasporti - turismo -…… Risposte - politiche - leggi, delibere e regolamenti - piani - attività di comunicazione - tasse e tariffe - sistemi di gestione -- ……………. -scarichi - produzione rifiuti - emissioni in atmosfera - prelievi idrici - consumi energia -….. Pressioni - qualità dellacqua - qualità dellaria - livello di rumore - stato flora e fauna - ………. - sulla salute - sulleconomia - sugli ecosistemi - ….. Stato - interventi strutturali - interventi prescrittivi / tecnologici - bonifiche

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Amianto Campi elettromagnetici Rumore Rifiuti speciali pericolosi Rifiuti non pericolosi Inquinamento suolo / sottosuolo Inquinamento acqua Inquinamento aria Consumo carta e cartone Consumo acqua Consumi combustibili e carburanti Consumi Energia Elettrica Variazioni urbanistiche/ paesaggistiche Variazioni flora e fauna Incidenti ambientali / calamità Prodotti dannosi per buco nellozono

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Aspetto ambientale diretto Aspetto che è sotto il controllo diretto di unorganizzazione perché gestito direttamente Aspetto ambientale indiretto Aspetto sul quale lorganizzazione ha un influenza, ma che non gestisce direttamente Aspetto ambientale Attività di unorganizzazione che può interagire con lambiente

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Tasse e tariffe Aspetti ambientali Informazione e comunicazione con il territorio Autorizzazioni spandimento liquami in agricoltura Gestione e controllo del rumore Gestione della valutazione impatto ambientale (VIA) Gestione e controllo delle sorgenti di campi elettromagnetici Gestione e manutenzione verde pubblico Gestione interventi su contesto urbano (arredo, etc,) Acquisizione denunce abbattimento alberi Pianificazione mobilità (traffico,parcheggi) Pianificazione e progettazione urbanistica

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Concessione permessi di costruire Aspetti ambientali Gestione risorse da parte dellapparato comunale Gestione impianti di riscaldamento e pulizie edifici comunali Gestione rifiuti solidi urbani Gestione lavori Pubblici Protezione civile Gestione acquedotto,fognature e impianti di depurazione Promozione turistica Gestione piscina comunale Gestione impianti sportivi Gestione rapporti con altre istituzioni competenti Vigilanza sul territorio Erogazione pasti mensa scolastica

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Entità Controllo GravitàBuonoAdeguatoScarsoInesistente Media Alta Basso Bassa Media Alta Alto Bassa Media Alta Definizione di criteri LEGGI E REGOLAMENTI

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Criterio fondamentale: sensibilità del pubblico Questionari Interviste Riunioni Partecipazione organizzata: AGENDA 21 locale

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Definizione della politica, del sistema e del programma Individuazione di strumenti e metodi di monitoraggio Valutazione dei potenziali di miglioramento Aspetti ambientali significativi Politica e obiettivi, con un programma per lattuazione Partecipazione organizzata: es. AGENDA 21 locale

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Monitoraggio e riesame del sistema Effettuazione di audit interni Esame dei risultati Attuazione delle azioni definite nel programma Definizione delle modifiche necessarie al sistema e al programma Partecipazione organizzata: es. AGENDA 21 locale

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Registrazione EMAS 1- Audit esterno. 2- Convalida della dichiarazione ambientale da soggetto accreditato. 3- Comunicazione allorganismo competente. 4- Pubblicazione della dichiarazione ambientale. ISO 14001:2004 Registrazione EMAS

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI «ISO 14001» (UNI EN ISO 14001:2004) identifica lo standard che fissa i requisiti di un «sistema di gestione per lambiente» di una organizzazione. Tale standard è certificabile, cioè è possibile ottenere, da un organismo di certificazione accreditato che opera entro determinate regole, attestazione di conformità ai requisiti in essa contenuti.

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI La certificazione sta a dimostrare che l'organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività, e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e sostenibile.

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Obiettivo della Dichiarazione ambientale fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sull'impatto e sulle prestazioni ambientali dell'organizzazione nonché sul continuo miglioramento della prestazione ambientale DAL REGOLAMENTO EMAS

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI La trasparenza e la credibilità delle organizzazioni …. sono potenziate se il loro sistema di gestione, il programma di audit e la dichiarazione ambientale sono esaminati per verificare che corrispondano ai … requisiti del presente regolamento …… da verificatori ambientali accreditati. DAL REGOLAMENTO EMAS

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Politica ambientale Pianificazione Attuazione e funzionamento Controlli e azioni correttive Riesame della Direzione Miglioramento continuo (EMAS) Dichiarazione ambientale (EMAS)

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI PROBLEMI / CRITICITA POSSIBILI NELLO SVILUPPO DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INIZIALE A FARSI CAPIRE DAL PERSONALE DIFFICOLTA DI OTTENERE LA COLLABORAZIONE DEGLI ENTI GESTORI DELLE ACQUE, DEI RIFIUTI URBANI, DEI TRASPORTI, ETC. SOSPETTO DA PARTE DEI FORNITORI SCETTICISMO DA PARTE DEGLI OPERATORI ECONOMICI

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI SISTEMAZIONE E TENUTA SOTTO CONTROLLO DI TUTTE LE PRESCRIZIONI LEGALI RELATIVE AGLI EDIFICI E AGLI ADEMPIMENTI DEL COMUNE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A: -CERTIFICATI DI PREVENZIONE INCENDI; -.NORME PER LA SICUREZZA; - PROTEZIONE CIVILE; -ZONIZZAZIONE ACUSTICA E RELATIVAMENTE ALLE SORGENTI ELETTROMAGNETICHE; -AMIANTO ELEMENTI DI FORZA

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI ELEMENTI DI FORZA CREAZIONE DI STRUMENTI EFFICACI PER ATTUARE LA POLITICA AMBIENTALE CREAZIONE DI NUOVI STRUMENTI PER TENERE SOTTO CONTROLLO GLI ASPETTI AMBIENTALI E LE AZIONI DEFINITE E PER MISURARE LEFFICACIA DELLE AZIONI DEFINITE MAPPATURA COMPLETA DI TUTTI GLI ASPETTI AMBIENTALI DEL TERRITORIO

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Superamento di un metodo di lavoro che vede una separazione netta tra le attività delle diverse funzioni dellorganizzazione comunale, valorizzando le sinergie. Valorizzazione di un metodo di lavoro per obiettivi, superando unattitudine a lavorare per attività. MOBILITAZIONE DI TUTTA LORGANIZZAZIONE DEL COMUNE VERSO GLI OBIETTIVI AMBIENTALI, IN UNAMPIA SINERGIA ELEMENTI DI FORZA

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Sviluppo, nella struttura comunale, della consapevolezza che anche gli aspetti ambientali che non competono alla organizzazione comunale ma ad altri organismi sono da conoscere e tenere sotto controllo. Sviluppo nella struttura comunale e nel territorio della capacità e dellinteresse a raccogliere dati e a utilizzarli concretamente per contribuire a definire obiettivi e azioni per migliorare lambiente. Sviluppo nel territorio di comportamenti responsabili verso lambiente. DIFFUSIONE DELLA CULTURA AMBIENTALE

Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI IL RISULTATO DI QUESTO INSIEME DI ELEMENTI SARA LA REALIZZAZIONE DELLA POLITICA AMBIENTALE DELLENTE LOCALE E IL MIGLIORAMENTO DELLO STATO DELLAMBIENTE E DEGLI IMPATTI NEGATIVI SULLA SALUTE, SULLECONOMIA, SULLEQUILIBRIO NATURALE, SUI RISCHI PER LE GENERAZIONI FUTURE. MIGLIORAMENTO DELLO STATO DELLAMBIENTE