I.T.C. LEON BATTISTA ALBERTI classe III A Commerciale a.s

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Transcript della presentazione:

I.T.C. LEON BATTISTA ALBERTI classe III A Commerciale a.s. 2010-11 ... Anche la scuola fa guadagnare salute!

1) I rischi per la salute sono tanti,impariamo ad affrontarli, in primo luogo con la conoscenza!!! 2) Corretta alimentazione, attività fisica, niente fumo e poco alcool 3) Queste saranno le nostre nuove materie di studio!! 4) Seguiteci!!!!!

Alimentazione I RISCHI DI UNA CATTIVA ALIMENTAZIONE 2. LA PIRAMIDE ALIMENTARE  3. I 10 CONSIGLI DEGLI ESPERTI

L’assunzione errata di alimenti, sia nella quantità che nella qualità, può essere uno dei fattori principali nella determinazione di stati patologici quali: - ipertensione arteriosa - malattie dell’apparato cardiocircolatorio - sovrappeso e obesità - malattie metaboliche (aumento colesterolo e trigliceridi ematici) - diabete tipo 2 - osteoporosi alcune forme di tumori.

Il tradizionale modello alimentare mediterraneo è ritenuto oggi in tutto il mondo uno dei più efficaci per la protezione della salute. La dieta mediterranea è sinonimo di equilibrio perfetto e corretta proporzione tra i vari nutrienti: - proteine 15% - carboidrati 60% - lipidi 25%.

La piramide alimentare è uno strumento utilizzato da dietologi, medici e nutrizionisti per indicare con praticità ed immediatezza un modo corretto di alimentarsi.

1. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza 4. Consuma almeno 2 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura ogni giorno 5. In una dieta equilibrata i cereali (pane, pasta, riso etc.) devono essere consumati quotidianamente 2. A tavola varia le tue scelte 10. Limita il consumo di dolci e di bevande calori che nel corso della giornata 8. Limita il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale, privilegiando l’olio extravergine di oliva 7. Ricordati che i legumi forniscono proteine di buona qualità e fibre 3. Fai sempre una sana prima colazione ed evita di saltare i pasti 6. Mangia pesce almeno 2 volte alla settimana (fresco o surgelato) 9. Non eccedere nel consumo di sale

Evita le diete “fai da te” E soprattutto... Evita le diete “fai da te”

1. I rischi di una vita sedentaria ATTIVITA’ FISICA 1. I rischi di una vita sedentaria 2. I dieci consigli degli esperti 3. Esempi di consumi calorici

La vita sedentaria è una condizione predisponente, insieme ad una cattiva alimentazione di importanti patologie, quali: Diabete di tipo 2 Disturbi cardiocircolatori (infarto miocardico, ictus…) Insufficienza venosa Sovrappeso e obesità Osteoporosi, artrite Ipertensione arteriosa Aumento dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue Alcuni tumori

I 10 consigli degli esperti: Ricorda che il movimento è essenziale per prevenire molte patologie Cerca di essere meno sedentario, infatti la sedentarietà predispone all’obesità Bambini e ragazzi devono potersi muovere sia a scuola sia nel tempo libero, meglio se all’aria aperta L’esercizio fisico è fondamentale anche per gli anziani Muoversi significa camminare, giocare, ballare andare in bici

6. Se possibile, vai al lavoro o a scuola a piedi 7. Se puoi evita l’uso dell’ascensore e fai le scale 8. Cerca di camminare almeno 30 minuti al giorno, tutti i giorni, a passo svelto 9. Sfrutta ogni occasione per essere attivo (lavori domestici, giardinaggio, portare a spasso il cane, parcheggiare l’auto più lontano) 10. Pratica un’attività sportiva almeno 2 volte a settimana (o in alternativa usa il fine settimana per passeggiare, andare in bici, nuotare, ballare)

Giocare a pallacanestro 455 Fare aerobica 505 Ballare il rock’n’roll ESEMPI DI CONSUMI CALORICI PER 60 MINUTI DI ATTIVITÀ QUOTIDIANE O SPORTIVE Attività Consumo Passeggiare 200 Fare ginnastica 245 Andare in windsurf 265 Rifare i letti 300 Ballare Giocare a tennis 450 Giocare a pallacanestro 455 Fare aerobica 505 Ballare il rock’n’roll 525 Fare trekking 560 Andare in bici 595 Marciare Fare canottaggio 700 Nuotare

IL FUMO 1. RISCHI PER LA SALUTE 2. COME SMETTERE DI FUMARE 3. BUONI MOTIVI PER SMETTERE DI FUMARE 4. I DIECI CONSIGLI DEGLI ESPERTI

Il fumo passivo è dannoso per chi sta Una sigaretta contiene molti componenti che ad ogni boccata, durante la combustione, sprigionano più di 4000 sostanze chimiche. Tra le più pericolose c’è il catrame che contiene sostanze cancerogene che si depositano nel polmone e nelle vie respiratorie e sostanze irritanti, che favoriscono infezioni, bronchite cronica ed enfisema. La nicotina, inoltre, è un alcaloide che influenza il sistema cardiovascolare e nervoso e induce dipendenza. Il fumo passivo è dannoso per chi sta Intorno ad un fumatore!

RICORDA CHE: Il fumo è “la prima causa di morte facilmente evitabile” in quanto causa di cancro, malattie cardiovascolari e respiratorie! Il fumo ha un effetto negativo sul sistema riproduttivo sia dell’uomo che della donna, riducendo la fertilità. Durante la gravidanza, il fumo ha molti effetti nocivi sul feto ed è il maggiore fattore di rischio di basso peso alla nascita, può causare aborti spontanei e complicazioni durante la gravidanza. Smettere di fumare durante la gravidanza previene, inoltre, l’asma nei bambini.  Se fumi e sei un genitore o stai a contatto abituale con i bambini, devi evitare di fumare perchè il fumo passivo può causare infezioni polmonari nei neonati, irritazione ad occhi, tosse e disturbi respiratori e aumento del rischio di crisi di asma e otiti.

Smettere di fumare da soli è possibile Smettere di fumare da soli è possibile. I più recenti dati ISTAT indicano, infatti, che il 90% degli ex fumatori ha smesso senza bisogno di aiuto. Il desiderio impellente di una sigaretta, tuttavia, dura solo pochi minuti e non è troppo difficile adottare strategie per distrarsi come bere un bicchiere d’acqua, fare una passeggiata, chiacchierare con qualcuno, masticare una gomma o una caramella senza zucchero. La nicotina è un anoressizzante: quindi, smettendo di fumare, è possibile un aumento di peso non superiore ai due o tre chili.

E’ anche bene ricordare che può capitare di ricominciare a fumare e ciò può servire a riconoscere e ad affrontare meglio i momenti critici; le ricadute fanno parte del percorso di cambiamento e non devono scoraggiare, ma possono essere utili per conoscere ed affrontare meglio i momenti critici. Se non si riesce a smettere da soli, la cosa migliore da fare è sentire il proprio medico di famiglia e decidere insieme un percorso.

Se smetti di fumare… ENTRO 20 MINUTI: si normalizza la pressione arteriosa, si normalizza il battito cardiaco e torna normale la temperatura di mani e piedi. ENTRO 8 ORE: scende il livello di anidride carbonica nel sangue e si normalizza il livello di ossigeno nel sangue. ENTRO 24 ORE: diminuisce il rischio di attacco cardiaco. ENTRO 48 ORE: iniziano a ricrescere le terminazioni nervose e migliorano i sensi dell’olfatto e del gusto. ENTRO 72 ORE: si rilassano i bronchi, migliora il respiro e aumenta la capacità polmonare. DA 2 SETTIMANE A 3 MESI: migliora la circolazione e camminare diventa sempre meno faticoso.

DA 3 A 9 MESI: diminuiscono affaticamento, respiro corto, e altri sintomi come la tosse e aumenta il livello generale di energia. ENTRO 5 ANNI: la mortalità da tumore polmonare per il fumatore medio (un pacchetto di sigarette al giorno) scende da 137 per centomila persone a 72. ENTRO 10 ANNI: le cellule precancerose vengono rimpiazzate e diminuisce il rischio di altri tumori: alla bocca, alla laringe, all'esofago, alla vescica, ai reni e al pancreas. DOPO 10 ANNI: la mortalità da tumore polmonare scende a 12 per centomila che é la normalità; praticamente il rischio di decesso per tumore polmonare è paragonabile a quello di una persona che non ha mai fumato.

Ricorda che smettere di fumare è possibile Il desiderio impellente della sigaretta dura solo pochi minuti I sintomi dell’astinenza si attenuano già nella prima settimana Già dopo 20 minuti dalla cessazione del fumo si hanno i primi effetti benefici Non tutti ingrassano quando si smette di fumare e comunque l’incremento di peso è moderato (2-3 chili) Quando si smette di fumare è bene bere abbondantemente, aumentare il consumo di frutta e verdura e muoversi di più

7. Se non riesci a smettere da solo consulta il tuo medico di famiglia 8. Alcuni farmaci e un supporto psicologico sono validi aiuti per mantenere le proprie decisioni 9. Le ricadute non devono scoraggiare; esse possono essere utili per riconoscere e affrontare i momenti critici 10. Non fumare ti arricchisce non solo in salute ma anche economicamente e salvaguarda la salute di chi ti sta intorno, soprattutto quella dei bambini.

Al contrario di quanto si ritiene comunemente, l’alcool non è nutriente e il suo abuso è tossico per l’organismo e le sue funzioni. L’alcool può provocare danno diretto alle cellule di molti organi tra cui fegato e sistema nervoso centrale. Per gli adolescenti fino a 15 anni, l’OMS raccomanda l’astensione totale dal consumo di alcool. Se si vuole ridurre il proprio peso corporeo è necessario limitare il consumo di bevande alcoliche. L’alcol apporta 7 Kcal per grammo. Come smaltire due bicchieri di bevanda alcolica: camminare per 50 minuti nuotare per 30 minuti ballare per 35 minuti.

La mortalità dovuta all'alcool L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel mondo ci sono circa 2 miliardi di persone che consumano bevande alcoliche, circa 2,3 milioni di persone che muoiono per una causa alcol-correlata e 76,3 milioni che hanno disordini dovuti all’alcol. Ogni anno circa 13.000 uomini e 7.000 donne di età superiore ai 15 anni muoiono per una causa di morte totalmente o parzialmente alcol correlata. Una valutazione complessiva riconosce nell’alcol la prima causa di morte tra i giovani sino all’età di 24 anni.

Grazie per l’attenzione! La prof. Adriana Fazio e gli alunni della 3Ac: Martina D’orazi Federica Ferrera Valentina Indriolo Giorgia Pendenza Luca Scagliarini