Una parte viva del nostro corpo

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Transcript della presentazione:

Una parte viva del nostro corpo I denti Una parte viva del nostro corpo Ripa (PG) 26/11/2012

Cosa sono? I denti sono organi durissimi, che si trovano all'interno del cavo orale di molti animali. Spesso si indicano come denti quelli dei vertebrati. La funzione primaria dell'insieme dei denti (la dentatura) è quella della presa del cibo. In genere, nei mammiferi i denti assolvono anche alla funzione della masticazione del cibo. Oltre a queste basilari funzioni, possono assolvere alla difesa, ed accessoriamente alla fonetica ed estetica. Nei mammiferi le radici dei denti sono coperte dalle gengive. Il processo di formazione dei denti è chiamato odontogenesi ed inizia in fasi piuttosto precoci successive al concepimento.

Nell’uomo L'uomo, come la maggior parte dei Mammiferi, è difiodonte, cioè presenta due dentizioni successive, ed eterodonte, cioè presenta in ogni dentizione denti tra loro diversi, distinti per funzione: dentizione decidua (alias "di latte"): presente nei bambini e composta da 20 denti. Essa è completamente presente all'età di 2 anni e mezzo e fino all'età di sei anni, epoca in cui inizia l'eruzione dei denti permanenti (i denti di latte vengono persi tutti, gli ultimi verso gli 11/12 anni) dentizione mista: si ha compresenza dei denti decidui e degli erompenti denti permanenti. Va dai sei anni ai 12 anni, epoca in cui l'adolescente presenterà 28 denti permanenti e più nessun deciduo. dentizione permanente (o "definitiva"): presente dai dodici anni. Mancano solo i terzi molari permanenti, che erompono tra i 18 e i 25 anni portando così la dentatura a 32 elementi.

I denti dell’uomo Nella bocca esistono diversi gruppi di denti, variabili per forma, dimensione e funzione. Nei mammiferi e nell'uomo, si distinguono gli incisivi, i canini, i premolari e i molari L'uomo possiede, per ogni semiarcata (metà di una arcata dentale): 2 incisivi (1 mediale e 1 laterale), 1 canino, 2 premolari (chiamati primo e secondo premolare) e 3 molari (chiamati rispettivamente primo, secondo e terzo molare, di cui il terzo è anche chiamato dente del giudizio). Moltiplicando per 4 ciascuno di questi numeri, poiché due sono le metà arcate e le arcate stesse sono 2 (una mascellare e una mandibolare), si avranno: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari. Sommando questi numeri, si ottengono in totale i 32 denti propri dell'uomo adulto. Nella dentizione permanente il terzo molare, il dente del giudizio, può essere assente, anche in tutte le emiarcate.

Come sono fatti I denti variano per forma e dimensioni da essere vivente a essere vivente, nei mammiferi sono distinguibili tre parti. La corona che è la parte del dente che si sviluppa fuori dalla gengiva; è ricoperta dallo smalto dentale, il tessuto più duro dell'intero organismo, composto per il 98% da cristalli di idrossiapatite, 1% sostanze organiche e 1% acqua, al di sotto del quale troviamo la dentina, più scura dello smalto, che è composta dal 70% da cristalli di idrossiapatite e dal 30% sostanze organiche, tessuto molto simile a quello osseo, nel quale si irradiano le fibre sensoriali del thomes che conferiscono sensibilità al tessuto. Il colletto è un solco che divide la corona dalla radice, che troviamo alla base di ogni dente, composta esternamente da un tessuto chiamato cemento , composto dal 40 % da cristalli di idrossiapatite e dal 60 % sostanza organica, di colore giallo, ricopre la dentina nelle zone sub gengivali. Si nota all'apice un'apertura attraverso cui passano i vasi sanguigni ed i nervi che si immettono nella cavità interna della corona occupata dalla polpa dentaria. Infine ogni dente ha una camera pulpare dove trae nutrimento e sensibilità, dalla quale si espandono le terminazioni nervose che innervano anche la dentina. Il tessuto di sostegno dei denti è chiamato parodonto ed è composto da: osso alveolare, cemento, ligamento periodontale e più esternamente da gengiva. Nei mammiferi si hanno due serie di denti, cioè due dentizioni successive, come nell'uomo.

A cosa servono I denti iniziano il processo digestivo in diversi modi. Innanzi tutto essi masticano il cibo e lo rendono inghiottibile; la masticazione consente l'umidificazione dei cibi asciutti da parte della saliva e permette che la ptialina, contenuta nella saliva, si mescoli in abbondanza al cibo.

Lo sviluppo I denti si sviluppano bene in dipendenza di molti fattori. Poiché nella sostanza che compone i denti si ha un'alta percentuale di calcio, fosforo ed altri minerali, la dieta influisce notevolmente sul buono sviluppo e sulla conservazione dei denti. In questi processi, le vitamine A, B, D sono indispensabili, mentre il fluoro aiuta a mantenere sani e robusti i denti. Un'insufficiente produzione di ormoni, da parte di alcune ghiandole endocrine, come la tiroide e la paratiroide, impedisce lo sviluppo di denti robusti. Alcuni agenti chimici rendono solubili i sali di calcio presenti nello smalto e consentono alla carie di iniziare la sua azione distruttrice. La solubilizzazione dei sali di calcio è provocata dai batteri presenti nella bocca, i quali, digerendo i carboidrati, liberano acidi.

Le malattie dentali Le malattie dei denti sono diverse e più o meno gravi. Le più diffuse e dannose sono la carie e la malattia parodontale, in quanto provocano se non intercettate in tempo la perdita del dente. Il bruxismo (digrignamento dei denti durante il sonno) può provocare tra l'altro danneggiamenti ai denti.

Relazione fra denti e postura La postura che il nostro corpo assume è la risposta che l’organismo attua alle sollecitazioni dovute alla forza di gravità in rapporto con l’ambiente che ci circonda e con gli obiettivi di movimento L’organismo attua una strategia che si basa su tre principi 1. il minimo consumo energetico 2. trovare l’equilibrio statico e dinamico 3. trovare il massimo comfort riducendo al minimo lo stress osseo-articolo muscolare Se vi è una malocclusione questa può andare a riflettersi sui muscoli della colonna vertebrale. Secondo i dentisti esiste un rapporto ben preciso fra ogni vertebra e le funzioni della mandibola:i denti corrispondono alle 32 vertebre della colonna vertebrale e quindi agli organi e alle ghiandole più importanti del nostro corpo

Elaborato da Gregorio Ceccagnoli Grazie per aver letto, spero vi sia stato di aiuto