Prato, 24 aprile 2014 Indagine realizzata dalla Camera di Commercio di Prato. Le analisi sui campioni sono state effettuate dal Laboratorio dellIstituto.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL MARCHIO DI COMPOSTABILITA’ C.I.C. - CERTIQUALITY
Advertisements

IL CAMPIONAMENTO DEGLI ALIMENTI
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
Monitor Alimentare DOXA Prima Edizione - Primavera 2001 Roma, 21 giugno 2001 – Sala Giunta - Confindustria – Assemblea Federalimentare.
Comportamenti di donazione degli italiani
Conferenza stampa Camera di CommerCio di Perugia 24 settembre 2012 Congiuntura del settore manifatturiero e del settore CommerCiale CrusCotto di indiCatori.
MANUALE QUALITA’ in conformità alla ISO 9001:2008
MANUALE QUALITA’ in conformità alla ISO 9001:2008
Monitor Alimentare DOXA Seconda Edizione Autunno 2001 Roma, 5 dicembre 2001 per Federalimentare.
Consorzio Europeo Espositivo Permanente
Bardi Dr. Luca Milano, 11-12/03/09 Riunione valutatori Certiquality
OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI
La certificazione volontaria come garanzia di sicurezza Roberto Limongelli.
A cura di Maurizio Lacerra 1 Sistemazione e riqualificazione di aree destinate ai mercati Indirizzi, Criteri e Modalità. Sistemazione e riqualificazione.
SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI
Camera di Commercio di Trieste Trieste, 27 giugno 2007
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna I trimestre 2003 Ravenna, 5 giugno 2003 Associazione degli Industriali della.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - 3° trimestre 2007 Ravenna, novembre 2007 Confindustria.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - IV trimestre e consuntivo 2003 Ravenna, 19.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - Consuntivo 2006 Ravenna, 20 marzo 2007 Confindustria.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - I trimestre 2004 Ravenna, 24 maggio 2004 Associazione.
CAMERA COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI REGGIO E. Centro Ricerche Produzioni Animali IL VALORE AGGIUNTO DELLAGRICOLTURA SILVICOLTURA E PESCA.
La tutela dei dati personali
14° Convegno Cnipa- Roma 11 aprile 2006 Rosanna Alterisio 1 La gestione documentale per lefficienza e la trasparenza Stato dellarte e opportunità Rosanna.
Camera di Commercio di Asti Progetto SVIM Sicurezza e Vigilanza del Mercato Asti, 24 maggio 2012.
CONTRAFFAZIONE E SICUREZZA PRODOTTI.
LE NUOVE SFIDE PER LE IMPRESE ELETTROTECNICHE ED ELETTRONICHE Ing. R. Corridori Servizio Centrale Ambiente ANIE.
L’etichetta Ecolabel nel settore tessile
Case History: attuazione e gestione GMP
CCIAA di Milano “giornate di studio su

BRC GLOBAL STANDARD FOOD
Letichettatura dei prodotti alimentari La normativa dellUnione europea e nazionale Vercelli, 5 dicembre 2012 (h ) Letichettatura dei prodotti.
VENDERE ALLESTERO Checklist dei principali aspetti da monitorare 13 dicembre 2012 Vercelli dalle 9.15 alle Borgosesia dalle alle Lo Sportello.
Posta Certificata Cosè e come funziona: valore legale, applicazioni e prove pratiche di invio e ricezione. Posta Certificata Cosè e come funziona: valore.
PROVVEDIMENTO 18 settembre 2008 Conferenza permanente Stato regioni
IMQ :PROVE E CONTROLLI PER LA QUALITA' E LA SICUREZZA 1 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata.
Il S istema di G estione per la Q ualità Del Liceo Scientifico A.Landi ISO
MARCATURA “CE” DEI PRODOTTI
INAIL, Piazzale Pastore,6 Roma, 23 Aprile 2013
Servizi & Telecomunicazioni
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI NORME TECNICHE.
Roma, 3 marzo 2009 Maria Valeria Pennisi
Proposte interpretative per le aziende della Distribuzione Moderna
INDAGINE SULLE RETRIBUZIONI ANNUE DI ALCUNI PROFILI PROFESSIONALI - OTTOBRE 2004 INDAGINE CAMPIONARIA ASSOLOMBARDA INDAGINE SULLE RETRIBUZIONI ANNUE DI.
MATERIE PLASTICHE DA RICICLO: DISPOSIZIONI NAZIONALI ED EUROPEE
ECOCARBON per CSS un Disciplinare Tecnico per il rilascio del Marchio e uno strumento per la reale crescita del mercato ECOMONDO - Rimini, 8 novembre 2013.
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dispositivi di Protezione
La tracciabilità nel settore moda: il progetto di ITF
Derifiutizziamo l’ambiente :Oggetti, materiali, energia dai rifiuti: libera la fantasia V edizione - anno scolastico Riutilizzare l’inutile.
Emilio Clemente Responsabile Settore Metrologia Legale della Camera di Commercio di Genova Verona, 29 maggio 2014.
Campagna di sensibilizzazione ai diritti dei consumatori dell’UE.
INCONTRO DIBATTITO: «Acqua: Risorsa o Rischio per la Salute?» RELAZIONE “I CONTROLLI SULL’ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO: IL RUOLO DELL’AZIENDA SANITARIA»
XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno I semestre 2014) Le spese delle famiglie torinesi 1 Relazione di Luigi Bollani Università.
Conferenza stampa Camera di CommerCio di Perugia 24 settembre 2012 Congiuntura del settore manifatturiero e del settore CommerCiale CrusCotto di indiCatori.
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
1 Procedure, registrazioni e comunicazioni Massimiliano Distaso
Il fabbisogno e il costo per soddisfarlo. Quali priorità e perché.
Guida alla lettura del Piano 26 gennaio 2015 Piano delle Performance
INDICE Introduzione Cosa si intende per Sistema di Gestione Perché adottare un Sistema di Gestione in azienda Logica e struttura Sistema di Gestione e.
Principali Aspetti della Qualità di un Prodotto Alimentare
COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Riqualificazione Urbana Simulazione invio telematico SCIA Processo di dematerializzazione per la presentazione delle pratiche.
Guida alla lettura del Piano aggiornamento 17 aprile 2014 Piano della Performance
Lgs. N. 155 /97, attuazione della direttiva 93/43 CEE riguardante l'igiene dei prodotti alimentari Scopo del manuale. Fornire le informazioni su tutte.
Valutazione di alcuni indicatori di interesse sanitario in relazione all’inquinamento industriale della Bassa Valsugana Azienda Provinciale per i Servizi.
L’autocontrollo nelle imprese alimentari
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
Recupero di sale solido utilizzato nei prosciuttifici tel Gabriele Fortini tel
Tutela dei consumatori e Codice del consumo (Decreto legislativo 206/2005)
Transcript della presentazione:

Prato, 24 aprile 2014 Indagine realizzata dalla Camera di Commercio di Prato. Le analisi sui campioni sono state effettuate dal Laboratorio dellIstituto T. Buzzi Monitoraggio Prodotti Tessili

Scopo dellindagine: Monitorare il comparto tessile/abbigliamento dellarea pratese, attraverso unindagine campionaria che verifichi la corretta etichettatura dei prodotti, nellottica della trasparenza del mercato e della tutela del consumatore Monitoraggio Prodotti Tessili

Modalità di realizzazione: Acquisto capi abbigliamento in punti vendita localizzati nellarea pratese, da inviare poi ad un laboratorio chimico per le analisi Monitoraggio Prodotti Tessili

Campionamento e scelta dei punti vendita: n. 122 campioni, suddivisi tra Monitoraggio Prodotti Tessili

Selezione delle categorie di prodotto: Monitoraggio Prodotti Tessili

Prove per campione: Etichettatura di composizione (analisi quali/quantitativa) Etichettatura di manutenzione (resa di fatto obbligatoria dal Codice del Consumo) Caratteristiche eco-tossicologiche (ammine aromatiche, pH, metalli pesanti, coloranti allergizzanti, carrier clororganici) Monitoraggio Prodotti Tessili

Conservazione dei campioni Una volta acquistati, i campioni sono stati ermeticamente e separatamente sigillati in buste di plastica. I campioni sono stati poi anonimizzati in vista dellinvio al laboratorio Monitoraggio Prodotti Tessili

Tabella riepilogativa dei risultati: % di non conformità rispetto al totale dei capi acquistati Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Raffronto con indagine campionaria realizzata a livello europeo nel 2006 da ITF (Italian Textile Fashion): Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati La composizione del campione complessivo rispetto allorigine dei prodotti è risultata essere la seguente: Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Etichettatura di composizione Generale 59,02% Il 59,02% dei prodotti acquistati non risponde ai requisiti previsti dalla vigente normativa in tema di etichettatura di composizione Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Etichettatura di composizione Non conformità rispetto alla tipologia di prodotto Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Etichettatura di manutenzione Generale 13,11% Il 13,11% dei prodotti acquistati non risponde ai requisiti previsti dalla vigente normativa in tema di etichettatura di manutenzione Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Etichettatura di manutenzione Non conformità rispetto alla tipologia di prodotto Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Requisiti eco-tossicologici Generale 17,22% Il 17,22% dei prodotti acquistati non risponde ai requisiti previsti dalle norme cogenti in tema di sicurezza (ammine aromatiche) e dalle specifiche richiamate dai principali marchi volontari relativi alla qualità eco- tossicologica dei prodotti tessili Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Requisiti Eco-tossicologici Generale Monitoraggio Prodotti Tessili

Risultati Requisiti Eco-tossicologici Non conformità rispetto alla tipologia dei prodotti Monitoraggio Prodotti Tessili