PROGETTO SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA a.s. 2014-15 RELAZIONE FINALE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA plesso Scuola secondaria di primo grado “F. Baracca” Docente referente: Maria Rosaria Marra maria rosaria marra maria rosaria marra

Premessa teorica e metodologica “Nelle situazioni difficili non si può fare da soli. “ E’ necessario: Prevenire Promuovere il benessere psicologico Condividere i problemi. Incontri di sensibilizzazione su Temi specifici maria rosaria marra

La scuola come filtro sociale Costante aumento vari fenomeni di disagio psicologico e sociale Netta crescita di disturbi comportamentali. Disturbi dell'alimentazione Disturbi dell'attenzione e iperattività, Fenomeni di violenza nelle classi (bullismo), Problemi affettivi conseguenti al disagio familiare e sociale Disagi legati all'aumento dei flussi migratori. A questi fattori sono strettamente correlati gli insuccessi formativi, l'abbandono scolastico, la sofferenza psichica dei ragazzi, il disagio delle loro Famiglie. maria rosaria marra maria rosaria marra

FINALITA’ GENERALI DEL PROGETTO  Sostenere gli alunni che hanno già accumulato significativi ritardi nella crescita psicologica, relazionale e sociale.  Presentare a tutti i giovani a rischio di esclusione dal Sistema di Istruzione, una via non punitiva alla formazione, una soluzione per la promozione di sé non basata solo sulla sanzione ma anche sull'opportunità.  Fornire un sostegno ai genitori in difficoltà.  Fornire agli Insegnanti un concreto supporto per la gestione delle complesse dinamiche relazionali ed emotive degli alunni maria rosaria marra

Azioni operative integrate: 1. Consulenza Insegnanti su casi specifici: discussione casi; consulenza psicologica specialistica all’Equipe di lavoro per l’analisi e la gestione educativa dei minori. 2. Incontri di sensibilizzazione su Temi specifici: incontri di gruppo con genitori, organizzato nella forma del seminario/convegno e/o piccolo gruppo di lavoro. 3. Interventi nel gruppo classe: su richiesta degli Insegnanti possono essere effettuati interventi finalizzati alla elaborazione di specifiche tematiche. 4. Spazio di Consulenza Psicologica su situazioni specifiche: rivolto a Genitori, Alunni. Adattato ai reali bisogni della Scuola, è organizzato con la modalità dell’appuntamento che può essere preso direttamente con lo Psicologo o con il filtro dell’Insegnante che raccoglie (o ne favorisce il riconoscimento) il bisogno dell’utente (ragazzo/genitore). maria rosaria marra

Supervisione Formativa Esperienziale per Insegnanti L’esperienza dei gruppi di supervisione è un’occasione in cui gli educatori possono: trovare lo spazio per condividere le loro eventuali perplessità, dubbi, fatiche; riuscire ad individuare meglio i reali bisogni degli studenti; riflettere insieme ai colleghi su concetti quali responsabilità educativa e corretta collaborazione; portare in supervisione situazioni specifiche che necessitino di approfondimento e individuazione di modelli operativi comuni. maria rosaria marra

Tecnica dell’Autocaso Condivisione di un evento o caso significativo emblematico che si ritiene necessario prendere in considerazione. Ricerca di soluzioni alternative a situazione critiche nel tentativo di dimostrare che le scelte operative più efficaci possono essere diverse da quelle che per abitudine sembrano obbligate. Consolidamento, dopo riflessione, di modelli comportamentali comuni. maria rosaria marra

soddisfare una necessità e un bisogno: ascoltare ed essere ascoltati. Sollecitare, su tutti i piani e per tutte le componenti, una comunicazione di qualità, soddisfare una necessità e un bisogno: ascoltare ed essere ascoltati. maria rosaria marra