La riserva naturale Tevere-Farfa Regionale Nazzano
AMBIENTI Dal fiume ai campi coltivati o ai centri abitati, passando per il canneto e per vari tipi di boschi: il paesaggio della Riserva è caratterizzato dalla presenza di molti ambienti diversi, a cui corrispondono, naturalmente, altrettante associazioni vegetali, tutte estremamente interessanti. La morfologia del Tevere, che in questo tratto scorre lentamente formando ampie anse e meandri, domina questo ambiente umido che ospita diverse specie di animali.
FLORA Bosco di palude, bosco ripariale, foresta mista, foresta mediterranea. Con tutti questi tipi diversi di boschi, nella Riserva c'è naturalmente un bel campionario di alberi. Più o meno alti, a foglie grandi o piccole, sempreverdi o spoglianti.
FAUNA La grande varietà di ambienti della Riserva ospita: uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, invertebrati, pesci.
TERRITORIO La Riserva è situata a confine tra le Province di Roma e di Rieti, nel territorio dei Comuni di Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli di Sabina, lungo il basso corso del fiume Tevere. L'area è estesa per circa settecento ettari, metà dei quali occupati dal Comune di Montopoli di Sabina è invece dalle anse del fiume, dal Lago di Nazzano e dal tratto terminale del torrente Farfa che confluisce nel Tevere in riva sinistra a circa 1500 metri dalla diga ENEL.
Noi alla riserva Il 17 dicembre 2009 ci siamo recati alla riserva naturale regionale di nazzano,tevere- farfa. Luca, il capitano del battello, ci ha accompagnato e guidato nella gita sul tevere descrivendoci ogni aspetto della vita degli animali all’interno del fiume.
Con Giulia al volante … POVERI NOI !!!!