7 maggio 2009 Confapi - Piacenza

A G E N D Benvenuto Pierluigi Carboni – Amministratore Delegato Prisma Informatica I vantaggi strategici della virtualizzazione e il panorama sulle principali soluzioni Gestire e difendere l’ambiente virtuale Impieghi emergenti della virtualizzazione Lorenzo Dalci - Project Manager Virtualizzazione - Var Group L'infrastruttura hardware a sostegno dei sistemi virtuali ed il valore dei servizi nei processi di virtualizzazione Maurilio Manzoni - Channel Development Manager – IBM Luciano Rossi - Sales Representative for Business Partners

Pierluigi Carboni Amministratore Delegato Prisma Informatica Benvenuto Pierluigi Carboni Amministratore Delegato Prisma Informatica

Nuova struttura Societaria Azionariato. Azionisti di riferimento di Var Group sono la società SeSa S.p.A. (holding di partecipazioni non operativa) con una quota di circa il 48% del capitale, Infordata S.p.A. con una quota del 15% del capitale, un gruppo di circa altri 15 soci (persone fisiche e società di capitali) che detiene il restante 36% del capitale. La società capogruppo, Var Group S.p.A., impiega circa 50 addetti che gestiscono le funzioni di staff di tutto il gruppo

Corporate Overview Var Group è la holding operativa a capo di un gruppo di società che svolgono attività di System Integrator ed Application Management che nasce dalla riorganizzazione del gruppo Sesa S.p.A. e delle sue società controllate (Sesa S.r.l., Computer VAR S.p.A., Computer VAR Services S.p.A.). Var Group presenta un giro di affari 2008 di circa 145 milioni di euro (130 milioni al 31 dicembre 2007) con un utile netto consolidato di oltre 4,5 milioni di euro (in crescita rispetto ai 4,0 milioni di euro del consuntivo 2007) ed un totale di circa 800 addetti. Var Group, a partire dal gennaio 2009, opera attraverso 6 Business Unit: System Integration, attraverso la holding capogruppo Var Group S.p.A., le controllate (100%) Var & Sesa S.r.l. e Var & Top S.r.l. Tecnologia, attraverso la società controllata (100%) Var Trade S.r.l. Var & Sigla, sviluppo e distribuzione di soluzioni applicative per il mercato SMB, attraverso la controllata (100%) Var & Sigla Applications & Facility Management, attraverso la società controllata (100%) Var Sistemi S.r.l. e le sue società controllate e collegate Applicazioni proprietarie, attraverso la società controllata (100%) Var Applications S.r.l. Consulenza, attraverso la società controllata (100%) Var Consulting S.r.l. Il modello organizzativo di Var Group si basa su una struttura matriciale costituita da società controllate focalizzate per linee di offerta (raggruppate in 6 Business Unit), che costituiscono centri di eccellenza nei rispettivi ambiti di competenza. Questo modello coniuga la capacità progettuale e relazionale di un’entità di grandi dimensioni, leader del mercato nazionale, con la flessibilità, la specializzazione ed il dinamismo di strutture operative e di delivery di medie e piccole dimensioni con capillare copertura del mercato nazionale dell’Information Technology.

Impatto sul mercato Var Group spa Volumi Tecnologia 152mil Software 25mil Servizi tecnologia 28mil Servizi applicativi 68mil Totale Ecosistema 273mil** **Compreso il Gruppo Infordata

Lorenzo Dalci Project Manager Virtualizzazione - Var Group ll panorama sulle principali soluzioni di virtualizzazione Gestire e difendere l’ambiente virtuale Impieghi emergenti della virtualizzazione Lorenzo Dalci Project Manager Virtualizzazione - Var Group

Virtualizzazione: Istruzioni per l’uso Riassumiamo i vantaggi?

Vantaggi Limitazione della proliferazione dei server nei data center Elevata disponibilità, business continuity e DR Semplificare l’infrastruttura Flessibilità Test, Sviluppo, Produzione Incremento dell’utilizzo dei server Indipendenza dall’hardware Omettiamo le successive 20 pagine di vantaggi…..

La scelta dell’Hypervisor Virtualizzazione: Istruzioni per l’uso La scelta dell’Hypervisor

Riflessioni sul panorama dell’offerta, gli attori principali: I massimi sistemi Riflessioni sul panorama dell’offerta, gli attori principali: Vmware VI3 Citrix XEN 5 Microsoft Hyper-V R2

Esiste un Hypervisor migliore? NO! Quali valutazioni devo fare?

Onestamente: I tre Hypervisor sono maturi, e le differenze prestazionali sono minime, almeno per ora La virtualizzazione è diventata commodity Le linee guida devono essere altre

La guerra “fredda” degli annunci “Il mio è più piccolo del tuo!” “tu non hai il quick migrate” “Io lavoro anche su hardware più vecchio” “100.000 iops” “gratuito” “anche io, ma più gratuito” “hot-add” “8 CPU”

Funzionalità aggiuntive Vmware ha definito gli standard: Spostamento delle VM a caldo tra gli host Alta disponibilità Clustered file system Automatismi di bilanciamento Tante novità nel futuro!

Confronto… Vmotion DRS HA VI3* ü Xen* ü** Hyper-V*

Pro e Contro VI3 pro: Piattaforma con maggiore esperienza, leader HCL enorme Semplice Tanti Tool di terze parti Indistruttibile Overcommit della memoria Grande compatibilità e supporto ai Guest contro: Costosa,le offerte in bundle sono una opportunità

Pro e Contro XEN pro: Gratuita, (no HA) Molto performante, utilizza nuove tecnologie HW contro: Necessita HW ultima generazione HCL limitata ma in espansione

Pro e Contro Hyper-V pro: Beta Mai sottovalutare Microsoft! contro:

Privilegiate la stabilità, la diffusione e la semplicità E allora? Free=costo zero? Privilegiate la stabilità, la diffusione e la semplicità Non vi spaventate: È semplice!

Un partner che vi sappia guidare nella migrazione L’esperienza del partner e la metodologia di un disegno semplice e sempre funzionante Un partner che vi sappia guidare nella migrazione Filtri e superfiltri!

Installazione o Progetto? La nostra metodologia - Installazione Cablaggio Server, Rack e Storage - Fornitura Kit Cablaggio - Aggiornamenti firmware Server Bios, Bmc, Cpld, Rsa, HD, Raid, HBA - Installazione ESX 3 su due nodi - Aggiornamento ESX 3 - Configurazione Networking standard - Configurazione Networking Advanced : Vlan, Trunking - Installazione Virtual Center - Attivazione HA, DRS, Vmotion - Installazione Storage DS4000 e configurazione networking - Aggiornamento Storage - Firmware, Nvsram, HD - Creazione Array, Logical Driver, Mapping Creazione DataStore ESX - Creazione di una macchina virtuale Windows - Training ESX e Virtual Center (2gg) - “Compiti a Casa” (esercizi indicati da Var Group che il cliente svolge per mettere a frutto il training, revisione e controllo del lavoro effettuato) - Supporto alla migrazione dei server fisici - Best Practice - Training on the job - Uso e test Vmware Converter - Manutenzione, Gestione degli Agent, Performance counters, Permessi e ruoli. - Installazione e Test - Consolidated Backup (per i clienti che hanno la struttura necessaria al funzionamento del prodotto) - Revisione e controllo del sistema in produzione. Tuning (1 visita) - Supporto Telefonico post-setup (2 mesi)

Referenze Banca di Piacenza Banca Findomestic Cassa di Risparmio di Genova Autostrade per l’Italia Cabel Tessilform (Patrizia Pepe) Centrale del Latte FI-PT-LI Coop Italia Coop Voce Casalini Libri So.GE.GROSS Materis Paints (Baldini Vernici) MEF Impresa Pizzarotti Dismi 92 BCC Cambiano Syrom Conad del Tirreno Marchesi de’ Frescobaldi SCA Packaging FibroTubi Marchesi Antinori Lungarno Hotels Salvatore Ferragamo Marazzi Group Consiag HTS SIR Eudania Ricciarelli ………. Var Group Computer Gross

Virtualizzare è:

Backup Le macchine virtuali sono tanto diverse da quelle fisiche? Quali altri strumenti legati alla virtualizzazione possono tornare utili?

Backup Le strategie e gli strumenti del “fisico” si possono comodamente applicare alle macchine virtuali Quali altri strumenti legati alla virtualizzazione possono tornare utili?

Backup Incapsulamento: Sfruttare una delle peculiarità della virtualizzazione a nostro favore. Pochi file rappresentano l’intera macchina virtuale!

Backup

Backup e DR Indipendenza dall’hardware: Salva in casa, restora e riparti ovunque

Disaster Recovery

I desktop virtualizzati Nuove frontiere Andare oltre la virtualizzazione dei Server… I desktop virtualizzati

Virtual Desktop Collochiamo i desktop nel data center… e gli applichiamo i vantaggi della virtualizzazione! Attenzione però! Non è così semplice come per i server.

L'infrastruttura hw a sostegno dei sistemi virtuali Piacenza 7 maggio 2009 Maurilio Manzoni IBM System x Channel Dev Mgr

tutti i servers sono uguali

That’s more than the total of Microsoft, HP, and Cisco combined. ……As one measure of this leadership, we announced that for the 16th consecutive year we were No. 1 in U.S. patents, with over 4,000 in 2008. That’s more than the total of Microsoft, HP, and Cisco combined. Consistent with the direction of our business, over 70 percent of our patents were for software and services…… Mark Loughridge, IBM’s Senior Vice President and Chief Financial Officer.

business as usual = strada senza uscita Spazio insufficiente Impossibilita’ a fornire l’energia necessaria (power e/o cooling) Human resource / cost challenges Vulnerabilita’ ad hackers e attacchi So some of these you may already be facing. Others like security and resource challenges may be surprising to you. The bottom line is: Think about your future needs today so you are on the right course for the future and not held hostage by these issues — and team with the right technology provider to help get you where you need to be.

Virtualization changes everything Cosa succede quando si virtualizza? Con i giusti strumenti le risorse virtualizzate possono essere facilmente create, aggiustate, mosse, clonate, monitorate e controllate Tuttavia, possono emergere nuove complessita’ Crescita rapida di risorse virtualizzate “cross” ambienti multipli Relazione delle risorse virtualizzate con il sottostante strato fisico Monitoraggio della “salute” e determinazione dei problemi tra infrastruttura fisica e virtualizzata Virtualization changes everything. Once you start to virtualize your servers and storage, you will find that you can do so much more. But you must have the right tools in order to get the most value from your virtualization projects. With the right management tools, virtualized resources can be easier to create, adjust, move, clone and checkpoint What happens when you virtualize? You’re able to: Move a software stack to a new server rather than rebuilding it Evacuate a server to be shut down, with no application outage Clone to reduce the number of system types to be maintained Create snapshots and backups of applications and data for HA, DR, and archival / SOX purposes Redistribute workloads to optimize QoS, balance utilization, minimize power use, ... Build new systems using pre-built software “molecules” from libraries Provision new systems using pre-built images from libraries Reduce the number of OS to be managed with application containers However, new management complexities can emerge, including: Rapid growth of virtualized resources across multiple environments Relationship of virtualized resources to underlying physical infrastructure Health monitoring and problem determination across a physical and virtualized infrastructure So what are some of the management tools that you will need to support your virtualized environments on IBM System x and BladeCenter servers and IBM System Storage virtualization offerings?

Le maggiori sfide che i clienti “hanno in testa” Ho troppi servers da gestire, di fornitori diversi Non ho abbastanza potenza e capacita’ di raffreddamento nella mia server room da poter installare ancora server Il mio budget per la gestione dei server e’ molto facile che verra’ tagliato

I costi di gestione sono cresciuti di 8 volte nell’ultimo decennio FACILE IDC Directions 2007, CIO Strategies to Build the Next Generation Data Center, Doc #DR2007_5VT, Feb 2007

In che classe e’ il vs frigorifero ? E il vs server ?

Data center Server hardware Server loads 65% 35% 70% 30% 60% 40% 65% Dove va tipicamente l’energia in un datacenter ? Data center Server hardware Power supply, memory, fans, planar, drives . . . Processor 65% 35% Server loads 70% 30% Idle Resource usage rate IT Load 60% 40% 65% 35% Cooling and Power conversions Data source: Creating Energy-Efficient Data Centers, , U.S. Department of Energy , Data Center Facilities and Engineering Conference , May 18, 2007

Semplifica la tua infrastruttura e riprendi il controllo Layer 2 Switches Storage Fibre Switches File Servers Web Security Gateway WebSphere Application Network SAN Layer 4-7 Switches Public Internet/ Intranet Clients Routers (L3 Switches) Firewalls Meno cavi Meno componenti Migliore tecnologia per dissipare calore Piu’ facile “deployment” Piu’ rapida installazione Facilita’ di gestione Efficienza d’uso Tecnologia switch integrata Public Internet/ Intranet Clients Routers Firewalls SAN Migliore infrastruttura .. Riduzione TCO GIUSTA

Soluzione A Soluzione IBM Una immagine vale piu’ di mille parole ; Quale soluzione vorreste avere a casa vostra ? Soluzione A Soluzione IBM oppure

virtualizzazione Una rappresentazione logica delle risorse senza vincoli dovuti a limitazioni fisiche Creare molte risorse virtuali in un unico dispositivo fisico Estendere “beyond the box”—vedere e gestire diverse risorse virtuali come una sola Dinamicamente cambiare e regolare l’intera infrastruttura

The Importance of Virtualisation Used Idle > 80% <6% 15% - 20% Mainframe UNIX® x86

Virtualizzazione in un Server Singolo Linux RED HAT Novell SUSE … Intel - AMD based servers VMware, Xen, MS Virtual Server,.. Windows Linux … POWER Hypervisor i5/OS AIX Linux 64 bit z/Architecture Hypervisor z/OS z/VM Linux

X86 Virtualization – Positioning Higher Mgmt P2V, backup, broker, HA, PlateSpin PowerConvert Recon Vizioncore ESXRanger Symantec LiveState Connection Broker VMware Converter IBM TUAM, TPM, RDM VMware VirtualCenter Virtual Iron IBM VM XenSource Novell vm Mgmt Application Container Sun Solaris Containers Virtuozzo (SWsoft) Hypervisor Level 2 (Host OS) Level 1 (no Host OS) Para-Virtual VMware Server Microsoft Virtual Server Qumranet KVM VMware VI3 Xen With HW Assist Xen Hyper V To show different layers of Virtualization There are many, many ways to categorise Virtualization, this is just a matrix I created to illustrate different areas presenting resources in ways that users can easily get value out of them… “ “The technique of managing and presenting devices and resources functionally, regardless of their physical layout or location. This list is by no means complete, it only covers some x86 related samples, e.g. completely misses out Sun physical containers, HP nPartitions, IBM LPARs etc even just looking at the “physical partitioning” CPU HW Assist Intel-VT AMD-V Physical (Partitioning, Interconnections) IBM Scalability (X4)

x86 Virtualization Trends Percent of Organizations using Virtualization for Production Workloads Percent of Installed Servers using Virtualization Source: Merrill Lynch, IT Hardware CIO Survey, May 2007

Maggior utilizzo dell ‘ HW Prima Dopo La virtualizzazione permette il consolidamento di workloads da servers sottoutilizzati su un singolo server per ottenere un maggior utilizzo in piena sicurezza One of the clearest benefits ESX Server users see after consolidating servers into virtual machines is a huge improvement in server utilization as measured by average CPU usage. IT administrators generally dedicate a single x86 server per application because of issues like application compatibility problems when running on a single OS image, software vendor requirements or internal billing constraints. The result of that “one application, one server” practice is a datacenter filled to capacity with servers running at 5-15% utilization. With multiple servers consolidated on an ESX Server host, customers are able to reliably operate their servers at 60-80% CPU utilization – a huge improvement in the return on investment in their server hardware. This higher CPU utilization is possible only with the intelligent CPU resource controls made possible by the bare-metal architecture of ESX Server. Normally, running a server at high CPU utilization creates the risk of a critical service being starved for CPU if others experience a load peak. ESX Server eliminates that risk with its CPU resource controls that assign CPU capacity to virtual machines on a “fair share” basis and it also allows an absolute minimum level of CPU capacity to be allocated to critical virtual machines. CPU allocations can also be dynamically adjusted so you can “dial in” more capacity for a virtual machine in anticipation of a period of high load. ESX Server will enforce admission controls to prevent additional virtual machines from being started on a host if minimum resource guarantees for existing virtual machines could not be assured. Running your servers at higher utilization really changes datacenter economics. Now it becomes justifiable to invest in higher end server features like redundant power supplies, hot swappable components, dual storage adapters and teamed NICs when you can divide the cost of those features across multiple servers running in virtual machines rather than across just one application running on a single OS image. That’s important if you’re worried about putting all your eggs in one basket with virtual machine server consolidation – you can now afford more reliable servers and also feel confident in the rock-solid proven reliability of the ESX Server platform.

I clienti virtualizzano per: 07/03/2006 I clienti virtualizzano per: consolidare risparmiare energia la flessibilita’ l’alta affidabilita’ Anche per applicazioni particolari la continuita’ di servizio Anche durante gli aggiornamenti (es. SO, sw, fix per DB..) il D/R facilitato il costo di gestione basso 50

Virtualization – To Blade or Not to Blade IBM BladeCenter IBM Memory I/O Total Infrastructure consolidation Best when concerned about aggregation – “too many eggs in one basket” Choose when OS images average less than 2GB of memory per VM Low power, heat, super dense Balanced system performance Scale out High end virtualizations Best when hosting multiple high performance VMs Choose when OS images average more than 2GB of memory per VM or has SMP VM's Fewest number of systems to manage Truly scalable, balanced system Scale up CPU System Balance 32GB (growing) FB DIMMs 2 x SSD 8 ports of IO x3850 M2 HS21XM Embedded Hypervisor 51 IBM Systems and Technology Group

Abbiamo ottimizzato i nostri server…… 07/03/2006 Abbiamo ottimizzato i nostri server…… Ma siamo probabilmente a meta’ strada…… (forse meno) 52

07/03/2006 Mancano i desktop….. 53

IBM Client Consolidation (CCON) – Muovere i “workloads” dai desktop ai “datacenter” ….… You are probably familiar with server consolidation using virtualization (SCON) Now consolidate desktop workloads onto servers using Client Consolidation (CCON) Three IBM approaches to CCON: Shared Services: Server based applications or desktops deployed in shared services models such as Citrix, where users share a single OS Virtual Client: uses virtualization of client OS and applications on servers to deliver client computing, specially integrated and priced for client workloads (VMware) Workstation Blades: Uses workstation class hardware installed in the data center to host a connection to a thin client device. Typically, 1 blade per user. Virtual Client (VCS) CCON Shared Services Workstation Blades What are the different methodologies to address this :- Most people are familiar with server consolidation, so this is about moving clients :- Shared Services -> Historic delivery mechanism Citrix and Terminal Services, this is where you have APPLICATIONS hosted on central servers which are deployed to users. Fundamentally the applications are sharing a single operating systems on the backend server. This is a fundamental issue when trying to share apps to multiple users. AS IBM WE HAVE 1000’s of implementations of this, tried and tested mechanism worldwide!.. Virtual Client Solution -> Virtualising the entire windows OS and apps onto servers at the backend to deliver a full client experience to people with a thin Client Device. Workstation Blades -> Devon IT, Workstation on a Blade, however Automotive CAD High Graphics and processing, this maybe a sweet spot for you, we don’t see it as a major driver to Thin Client IT.

CCON (Client Consolidation) architectures Shared Services Virtual Client Workstation Blade User4 session User3 session User1 User2 User2 session User1 User2 Client OS Client OS Client OS User1 session Client OS Client OS Client OS WKS Blade WKS Blade WKS Blade Server OS Hypervisor (VMware ESX Server) Blade Chassis Server Lets look at how the architectures differ:- SS -> Single OS spawning sessions of the same operating suite, e.g.. Oracle client, all running their own version on the same OS, however the fundamental SPOF on the OS. VC -> HW , Hypervisors . Isolated Client environment, but full desktop to each user, each image is isolated from each other. Workstation Blade -> BladeCenter Chassis, each Blade hosts a different user Server Users get sessions on a shared Server OS Users get dedicated OS sessions on a shared Server Users get dedicated sessions on dedicated Blades

The 6 Layers of a Virtual Client Solution Virtualizing Desktops with a Server-hosted Architecture 4. Virtualization Software 6. Systems Management 1. Thin Client Front-end 3. User Management Microsoft Active Directory / LDAP (Manages Users) Outsourced or Branch Office PCs, Call Centers 2. Network Ethernet/ Wireless Connection broker Server Developer Desktops Fault & security isolated Shared Storage Remote / Laptop Users Virtual Center (Assigns VMs) VCS Benefits include all the benefits of the traditional Hosted Client, with these added user benefits. Potentially Higher Security Software, data and elements of hardware are no longer exposed on a user’s desk Security and management all under IT control, with end user flexibility Better end user experience Replicate desktop functionality USB, local c: drive view, Multi Monitor support, Single sign on Real desktop look and feel, personalized profile & data Potentially zero down time ! Potentially no more impact from; crashed drives, infected/corrupted PC’s, move/replace, lost data,,, Dynamic movement of the VM between servers for better utilization of resources for the user (using VMotion) What VCS is not: Direct replacement of application presentation 5. Datacenter Hardware System x Servers BladeCenter Blades IBM TotalStorage x3650 x3850 DS3400/4700 BC or BC-H HS21 LS21 LS41 x3755 x3950

Il valore dei servizi nei processi di virtualizzazione Piacenza 7 maggio 2009 Luciano Rossi Sales Representative for Business Partners