In realtà gli spettri di standard e campione non sono identici

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In realtà gli spettri di standard e campione non sono identici Si usa l’integrale spettrale L’integrale va calcolato in l!

Osservabili: spettro di emissione ecc. fissa. em. variabile. F in funzione di em..

Rilassamento del solvente Em. Ass. hn hn S0’ S0

Rilassamento del solvente H2O EtOH DMF c-Hex d = 10 Debye d = 2.8 Debye 6-propionil-2-(N,N-dimetilammino)naftalene (PRODAN)

Rilassamento del solvente H, hexane; CH, cyclohexane; T, toluene; EA, ethyl acetate; Bu, n-butanol. 4-dimetilammino-4'-nitrostilbene (DNS)

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Red-edge excitation Eccezione alla regola di Kasha!

Red-edge excitation

Segnale di fondo: diffusione elastica ed anelastica della luce

Perché vediamo la luce del laser anche osservando a 90°?

Scattering Rayleigh È una diffusione elastica. L’energia e la lunghezza d’onda della radiazione vengono conservate.

Visione classica Visione quantistica Il dipolo indotto oscilla alla stessa frequenza del campo applicato. Un dipolo oscillante emette radiazione. La molecola emette radiazione della stessa frequenza di quella incidente.

Normalmente la diffusione elastica non crea problemi perché è alla lunghezza d’onda di eccitazione (mentre la fluorescenza è a lunghezze d’onda maggiori). E’ dovuta essenzialmente al solvente (Csolvente>>Csoluto). Si può sottrarre misurando uno spettro del solo solvente.

Diffusione Raman (anelastica)

Stokes ed anti-Stokes A T ambiente normalmente la linea anti-Stokes non si vede.

Il dipolo oscillante emetterà a wp, wp -wm,, wp +wm. Visione classica Se la molecola vibra, con frequenza wm, la sua polarizzabilità cambierà con la stessa frequenza. Il dipolo oscillante emetterà a wp, wp -wm,, wp +wm.

L’energia persa dipende dai livelli vibrazionali della molecola coinvolta.

La differenza in energia (non l) tra luce incidente e diffusa è costante.

Raman e fluorescenza Come la fluorescenza è a lunghezze d’onda maggiori dell’eccitazione A differenza della fluorescenza si sposta al variare della lunghezza d’onda di eccitazione. Può essere spostata a lunghezze d’onda diverse da quelle di emissione cambiando lunghezza d’onda di eccitazione. È dovuta essenzialmente al solvente e può essere sottratta.

Osservabili: spettro di eccitazione em. fissa. ecc. variabile. F in funzione di ecc.. Se: unico fluoroforo F indipendente da ecc. (unico stato eccitato). A<<1 Allora F(ecc.) A(ecc.) Altrimenti: separazione dei diversi cromofori

Excitation spectra exc=variable, em= fixed exc=510 nm em=525 nm