IPERLOGO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Automi Linguaggi e Procedure
Advertisements

Intervista ad una maestra modello nella scuola dell’infanzia:
“Lingua, Letteratura e cultura nella dimensione europea” titolo del percorso Corso PON Scuola presidio Liceo Statale “G.Mazzini” Napoli 2011/2012.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
II INCONTRO Madre Teresa di Calcutta
P r e s e n t a Minibasket G i o c h i a m o a La scuola Primaria
TD E SISTEMI DI APPRENDIMENTO
Uso straordinario di software ordinario:
"3 Ellissi: Elementari" N. Secchi - S. Carlo Accesso allinformazione Costruttivismo in rete Comunicazione In rete Cooperazione In rete Le dimensioni.
DIDATTICA DELLA MATEMATICA
Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria
“Buone pratiche” per un percorso inclusivo
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Sistemi adattivi Propongono contenuti e percorsi differenti a seguito dei diversi comportamenti degli utenti ma allinterno di una struttura di presentazione.
Nuovi scenari formativi in una scuola inclusiva
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Inserire i nuovi media nella scuola Certi rapporti dagli Usa, ma anche da Italia, dicono che i bambini trascorrono in media 5 ore al computer su Internet.
Lavorare in un processo: l’insegnamento della geografia in una didattica per moduli Convegno di studi: “La geografia nella scuola dei nuovi cicli: significati,
Concetto di competenza Cercemaggiore Istituto comprensivo 18 marzo 2010 Secondo incontro Filippo Bruni.
Marialuisa Paparo A.A 2013/2014 Io e iplozero.
Istituto Comprensivo di Olgiate Molgora
Relatrice. Ins. Lidia Pellini
Indicazioni compilazione Curricolo anno scolastico 2013/2014
Iplozero: un fantastico mondo da esplorare.. Ciao sono Tarta,con me potrete divertirvi e giocare imparando!!
I contenuti del percorso di formazione
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Io & Iperlogo Il mio rapporto Elisa Turini. Io & Iperlogo Prima di frequentare il corso Matematiche Elementari da un punto di vista Superiore non avevo.
I disturbi specifici dell’apprendimento
Matematica e Multimedialità
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
MENÙ DI APPRENDIMENTO CLASSI 5° A e 5° B
LABORATORIO DI MATEMATICA
Puntoedu ForTIC a.s. 2006/2008 Accesso alla piattaforma:
L’ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “E
PROGETTO CLIL INGLESE VEICOLARE
Problem Posing and Solving nel Sistema Educativo
I FANTASTICI MONDI DI IPERLOGO
IL MIO RAPPORTO CON LA MATEMATICA
Piano dell'offerta formativa
Progetto di Laboratorio AREA A RISCHIO “MATEMATICA …IN GIOCO”
Il lavoro di gruppo: Imparare ad imparare con iplozero e QQ storie
Istituto Comprensivo di Ardauli
Intervista alla maestra modello
IPERLOGO.
QQ.storia “Lo Scorpione”
Intervista al genio della porta accanto: Daniele..
IPERLOGO IPLOZERO.
Matematica Elementare Silvia Dimmito
LABORATORIO DI DISCIPLINE MATEMATICHE
24/6 - Presentazione dei grafici sul confronto della valutazione
Scienze – Classe IV A Mezzani Inf. 2014
Laboratorio di matematica elementare
IO, IL COMPUTER E INTERNET Maria Francesca Roma matr
STRATEGIE DI AIUTO PER I BAMBINI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Sermide, 16 ottobre 2003.
LA LIM IPPSA NINO BERGESE.
Lavori in corso per un curricolo verticale
PQM 2012/2013 LA RELAZIONE FORMATIVA ED EDUCATIVA NEI PROCESSI DI COLLABORAZIONE TRA PARI.
Istituto Comprensivo di Cinto Caomaggiore
Le abilità di studio Corso Neoassunti A.S
QQ.storie ci consente di realizzare storie raccontate per immagini e disegnate su un quaderno a quadretti “magico”, consentendo un transfer dal quaderno.
Istituto Comprensivo “PABLO NERUDA” Roma Indirizzo Musicale
Prof. Caterina Lorenzi Università Roma 3 Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Laboratorio di Ecologia e Didattica dell’Ecologia:
DIREZIONE DIDATTICA STATALE “ C. F. APRILE “ CORLEONE ( PA ) VIA F. MORVILLO – 1 TELEF. /FAX COD. MECCANOGRAFICO PAEE07200T – COD. FISCALE.
1 Breve storia dell’uso del computer nella scuola Nascita dei personal computer negli anni ’60 Programmi di tipo C.A.I. (Computer Assisted Instruction)
Il triangolo di Sierpinski nella Scuola dell’Infanzia e Primaria
L’Aquila D.D.Amiternum. La Buona Scuola «…il nostro è il secolo dell’alfabetizzazione digitale: la scuola ha il dovere di stimolare i ragazzi a capire.
Anno scolastico 2014/2015. COORDINATO DALLA PROF.SSA CONCETTA DI PASQUALE.
Workshop n. 3 Dalla comprensione del manuale di storia alla produzione del testo storico A cura di Paolo Coppari e Maria Catia Sampaolesi.
Ipertesti e ipermedia.
Transcript della presentazione:

IPERLOGO

CHE COS’E’? Linguaggio di programmazione di tipo “pedagogico” o “piagettiano” Linguaggio interattivo per comunicare con il computer Esempio di automa

LINGUAGGIO PEDAGOGICO O PIAGETTIANO Insegna a scomporre problemi in sottoproblemi: imparare a pensare Utile per creare unità di apprendimento

LINGUAGGIO INTERATTIVO Formato da 560 parole primitive, come: - puliscischermo - tarta.apparecchia - dx, sx, avanti, etc. Capacità di imparare nuove parole

ESEMPIO DI AUTOMA AUTOMA: esecutore fedele di ordini ben formati, di nome tarta, una tartaruga elettronica rappresentata da un triangolino.

A CHI SI RIVOLGE? Bambini scuola primaria Ragazzi scuola secondaria di primo grado Ragazzi scuola secondaria di secondo grado

QUALI SONO GLI SCOPI? Educativi: imparare ad imparare, scoprire come funziona il computer, come lavorano i programmatori e tutti coloro che usano la mente per attività di tipo simbolico. Didattici: supportare l’insegnamento di qualunque disciplina.

COME E’ STRUTTURATO? Finestra dei comandi (immediati) Foglio (comandi differiti) Finestra di tarta (triangolo che esegue i comandi)

FINESTRA DEI COMANDI “Cabina di comando” del nostro linguaggio dalla quale possiamo dare ordini per far “volare” Iperlogo.

FOGLIO Funziona come un foglio di carta su cui prendere appunti, che devono essere trasmessi a Iperlogo perché li “mandi a memoria”, oppure li esegua immediatamente.

FINESTRA DI TARTA Si presenta come una lavagna bianca, con al centro un triangolino mobile, capace di tracciare una linea sul suo percorso.

DOVE REPERIRE MATERIALE? G.Lariccia, I fantastici mondi di Iperlogo, Book-jay.it (2010) http://www.imparareaimparare.it http://www.mediafire.com http://iplozero2009.wikispaces.com

U.d.A.: IL GIOCO DELL’AUTOMA TARTA Classe III della scuola primaria Durata prevista: 15 gg. Materiale: computer con programma Iperlogo Luogo: palestra e aula di informatica

OBIETTIVI Trasmettere al bambino il concetto di automa Introdurre i primi comandi di iperlogo

CONTENUTI Concetto di “automa” Linguaggio di Iperlogo Struttura del programma

ATTIVITA’ 1 Attraverso l’attività ludica in palestra, fare acquisire ai bambini il concetto di automa e il linguaggio da utilizzare per fornire comandi alla tartaruga.

ATTIVITA’ 2 Proporre dei percorsi agli alunni attraverso i comandi di Iperlogo. Far inventare agli alunni stessi, divisi in piccoli gruppi, semplici percorsi utilizzando il linguaggio di Iperlogo.

ATTIVITA’ 3 Dare ai bambini la possibilità di inventare nuove parole per semplificare il comando. In aula di informatica, applicare i concetti precedentemente appresi attraverso l’attività corporea.

ATTIVITA’ 4 Ricostruire con Iplozero il percorso effettuato in palestra. Esplorare le innumerevoli possibilità che il linguaggio Iperlogo offre (percorsi, forme, colori, spessori…)

METODO Metodo esperienziale Metodo induttivo Metacognizione Cooperative learning

VERIFICA Attraverso il cooperative learning, creare un semplice lavoro di iperlogo. Realizzare, attraverso una riflessione metacognitiva, un cartellone che riporti le diverse fasi del processo di apprendimento.

GRUPPO METAFORE DA FAVOLA CAPUTO Romina CARLINI Chiara FORLANI Maria Raffaella LOMBARDI Paola MALAGGESE Valeria PEPE Stefania Elvira PULTRONE Cinzia “Fondamenti di logica e informatica per la didattica” Prof. G. Lariccia - Lumsa A.A. 2009/2010