Esame di Stato Alle ore 1530 del 22 giugno 1997 la MN Minerva si trova nel tirreno centrale in posizione 40°12’N 010°06’E e riceve una richiesta di soccorso.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
06 corso tecniche di rappresentazione dello spazio A.A. 2009/2010 docente Arch. Emilio Di Gristina.
Advertisements

ITN Riposto - Navigation Lab
Magnetostatica 3 6 giugno 2011
I QUADRILATERI “Per geometria non intendo lo studio artificioso di
… ancora problemi! Si definisce problema una situazione in cui vengono fornite delle informazioni e ne vengono richieste altre: Le informazioni fornite.
Il problema del … problema! Si definisce problema una situazione in cui vengono fornite delle informazioni e ne vengono richieste altre: Le informazioni.
Elementi di Matematica
Sistema di riferimento su una retta
Le coordinate geografiche
Benvenuti! Corso di patente nautica entro e oltre 12 M dalla costa Difficoltà: 1- Trattiamo nozioni che nella nostra quotidianità non ci appartengono.
I.T.C. e per Geometri Enrico Mattei
IL PUNTO
Linea di base dalla quale si misurano le acque territoriali
+ Pn Come si usa il compasso nautico per leggere le coordinate del Pn
Esercizi svolti di grafici con i moduli e trasformati con isometrie
Quesito Esame di Stato 1978 Da una nave A che naviga con Pv = 317° e Vp = 15 nodi, alle to = 21h36m si entra in contatto radar con un bersaglio, le cui.
Il CARTEGGIO e la STIMA Anche qualche giorno prima della partenza dal porto, sulle carte nautiche che saranno interessate dal passaggio della nostra nave.
Esercizio Esame di Stato (2ª Prova scritta di navigazione – quesito E del 2007) Considerazioni: - l’esercizio è facile solo all’apparenza. Ad una attenta.
Punto nave con rilevamento polare 45° e Traverso
e gode della proprietà di poter essere inscritto in una circonferenza
Rilevamento polare: esistono molti sistemi che permettono di indicare la posizione di un qualsiasi oggetto esterno alla nave, facendo ferimento alla prora,
RICHIAMI DI NAVIGAZIONE STIMATA
DETERMINAZIONE DELLA CORRENTE CON GLI STRUMENTI DI BORDO
CENNI DI NAVIGAZIONE PIANA E CARTEGGIO
Punto nave astronomico Avanti.
Navigazione piana, introduzione pns pnr.
Corso patente nautica Consegna set da carteggio nautico e lezione su disciplina patenti nautiche e normative, dotazioni di sicurezza. Autonomie e calcoli.
Navigazione per meridiano e per parallelo
Il “parallel indexing” nella maggior parte dei radar è costituito da 6 linee parallele fra loro, distanti l’una dall’altra 1/6 della scala, che possono.
Brevi nozioni di Cinematica navale.
Problema guidato ortodromia-lossodromia
Esercizio Esame di Stato (2ª Prova scritta di navigazione)
Esercizio: Da una nave con Pv 010 e Vp 10 nodi, si rileva al radar un bersaglio B distante 8 Miglia all’istante t1=11h40m con un r1=50°DR. Successivamente.
Quarto Problema Esempio
Trasformiamo i rilevamenti polari in rilevamenti veri per poterli inserire sul rapportatore
Quesito B del 2002.
Quesito A Esame di Stato del 2000 Considerazioni iniziali:
Quesito C Esame di Stato del 2001 Considerazioni iniziali: 1.Dando una prima occhiata alle coordinate, si nota che il disegno su foglio A4 dovrebbe essere.
I vettori Le grandezze fisiche si dividono in Direzione
Assonometria isometrica di un parallelepipedo
00 Vp Vr Vp’ 12 Vr’ CPA’ 22 6,1Nm CPA’ Vb 25 Vp 005 – 18 Kn
Promontorio del Saturatore
IL PUNTO
Per studiare i vari passaggi è utile stampare in sequenza le pagine)
Somma e differenza tra vettori
Strumenti per ragionare
la Collisione sinistri marittimi Angelo Trotta
Corso di Tecnica delle Costruzioni I - Teoria delle Esercitazioni
Dati estratti dalle tabelle evolutive
Profondità del canale: 1,5 metri
Costruzione della Carta di Mercatore per Δφ ≤ 2°
Prof.ssa Veronica Matteo
LA REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA
Triangolo delle velocità
Problema guidato ortodromia-lossodromia
Trasformiamo i rilevamenti polari in rilevamenti veri per poterli inserire sul rapportatore
Analisi del rientro in rotta e del recupero
Quesito B del 2002.
Cinematica Radar di base
Quesito Esame di Stato 1978 Da una nave A che naviga con Pv = 317° e Vp = 15 nodi, alle to = 21h36m si entra in contatto radar con un bersaglio, le cui.
Esercizio Esame di Stato (2ª Prova scritta di navigazione – quesito E del 2007) Considerazioni: - l’esercizio è facile solo all’apparenza. Ad una attenta.
Esame di Stato Alle ore 1530 del 22 giugno 1997 la MN Minerva si trova nel tirreno centrale in posizione 40°12’N 010°06’E e riceve una richiesta di soccorso.
Intensità corrente MASSIMA
Manovra evasiva – Caso particolare – presenza di un basso fondale
60 N Vr = 24 Kn V 2 Kn : 1 cm Vp’ 314 – 20 Kn Vr’ 18 Kn
Quesito E dell’Esame 2001 Considerazioni: Il diametro di un ciclone tropicale è di circa Nm, quindi tale fenomeno interessa un area circolare di.
Esercizio: Da una nave con Pv 010 e Vp 10 nodi, si rileva al radar un bersaglio B distante 8 Miglia all’istante t1=11h40m con un r1=50°DR. Successivamente.
Esercizio Esame di Stato (2ª Prova scritta di navigazione)
L’area di incertezza Considerazioni del Prof.:
Mettere i rilevamenti del bersaglio al minuto 00 e al minuto 06
Transcript della presentazione:

Esame di Stato Alle ore 1530 del 22 giugno 1997 la MN Minerva si trova nel tirreno centrale in posizione 40°12’N 010°06’E e riceve una richiesta di soccorso da una nave che si trova sul rilevamento 065° distanza 18 nm. Tale unità nel messaggio di soccorso dichiara di avere una Pv = 190° ed una Vp = 2,5 Kn. Considerando che la propria velocità massima è pari a 12 nodi e che in zona è presente una corrente (Dc 120° - Ic 1,5 Kn), determinare: 1)Pv e Vp di soccorso 2)Rv e Ve di soccorso 3)TOA e Ora del soccorso 4)Lato del soccorso 5)Coordinate del punto di soccorso

1) Squadrare il foglio e riportare le coordinate iniziali della propria nave con l’orario 40°12’N 010°06’E

2) Decidere la scala delle distanze e delle velocità 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’ 

3) Posizionare il bersaglio (con le squadrette) 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm

4) Inserire il vettore proprio del bersaglio ed il vettore corrente, per poi determinare il vettore effettivo del bersaglio 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn)

5) Allungare il vettore EFFETTIVO del bersaglio 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn)

6) Traslare il rilevamento sulla CUSPIDE del vettore EFFETTIVO del bersaglio 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn)

7) Mettere il vettore corrente sulla propria posizione 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc

8) Con apertura di compasso 12 cm (12 Kn è la nostra velocità massima), a partire dalla cuspide del vettore corrente appena disegnato, intersecare la parallela al rilevamento 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc

9) Unire la cuspide della corrente con l’intersezione disegnata in precedenza e determinare il VETTORE PROPRIO della nave 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn

10) Unire il punto di partenza con la cuspide del vettore proprio e determinare il VETTORE EFFETTIVO nave 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn Pv 080 – Vp 12,8Kn

11) Allungare il proprio vettore EFFETTIVO fino ad intercettare quello del bersaglio. Tale incrocio è il punto di incontro tra le due navi 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn Pv 080 – Vp 12,8Kn

12) Misurare lo spazio tra il punto iniziale della propria nave ed il punto di incontro e determinare il TOA (time of approach – tempo al soccorso). Per l’orario previsto del soccorso basta sommare l’orario iniziale al TOA 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn Pv 080 – Vp 12,8Kn 17,6 Nm TOA = 17,6 / 12,8 = = 1h 22m 30s Ora del soccorso = 16h 52m 30s

13) Portare la parallela al meridiano sul punto di incontro e determinare  e appartamento (  ) 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn Pv 080 – Vp 12,8Kn  = +3,1  = 17,5 nm

14) Determinare la , la  e la  del punto di incontro 40°12’N 010°06’E 1 cm = 1 nm = 1 kn = 1’  Rlv 065 – 18 nm VpB Vc VeB (166°-3,3kn) Vc Pv 076 – Vp 12Kn Pv 080 – Vp 12,8Kn  = +3,1  = 17,5 nm  x = 40°15’.1N  =  /cos  = 17,5/cos (40°15’.1) = +22’,9 x = 010°28’.9E