Degenerazione aneurismatica delle fistole artero-venose: risultati a lungo termine dell’aneurismorrafia rinforzata V Brizzi, S Mayeux, G Sassoust, S Lepidi, E Ducasse, D Midy, X Berard Chirurgia Vascolare Policlinico Universitario di Bordeaux Francia
Opzioni terapeutiche: Resezione-anastomosi: non sempre realizzabile Legatura: opzione più sicura ma perdita dell’accesso Sostituzione protesica: pervietà a lungo termine ridotta La degenerazione aneurismatica di una fistola artero-venosa (FAV) è una complicanza rara (4%*) ma potenzialmente grave ! * Rev. letteratura
Aneurismorrafia rinforzata: Salvataggio accesso nativo Prevenzione nuova dilatazione PROTESI A MAGLIA IN DACRON
novembre 2007 – luglio 2012 46 pazienti Aneurismorrafia rinforzata Nostra esperienza: novembre 2007 – luglio 2012 46 pazienti (33 M, età media 58 aa) Indicazioni chirurgiche: dolore 10% lesione cutanea 15% aneurisma evolutivo 21% alterazioni emodinamiche 54% N medio aneurismi trattati/pz: 2.2 Diametro: 2.5 – 6 cm
Aneurismorrafia rinforzata Risultati: FU medio 43 mesi 7 pz persi al FU pervietà primaria 93% 1 aa, 73% 4 aa riduzione flusso medio da 2.3 a 1.5 l/min
Conclusioni Il trattamento della degenerazione aneurismatica della FAV mediante aneurismorrafia rinforzata è una tecnica efficace ed affidabile a lungo termine. Uno studio comparativo randomizzato con l’aneurismorrafia semplice resta tuttavia necessario