Estrazione della caffeina dalla Coca-Cola Caffeine Content Of Popular Drinks Soft Drinks Estrazione della caffeina dalla Coca-Cola http://wilstar.com/caffeine.htm
Principio: La caffeina viene convertita nella sua forma meno solubile nell’acqua mediante soda caustica (NaOH) ed estratta con un solvente selettivo immiscibile con l’acqua (diclorometano). Il solvente viene evaporato e la cafffeina viene purificata mediante sublimazione, identificata e caratterizzata mediante cromatografia e spettrometria.
PROCEDIMENTO Si misurano 40 ml di Coca-Cola in un cilindro graduato per poi versarli in un bicchiere di 50 ml.
Si aggiungono 3 ml di soluzione NaOH (2M) alla Coca-Cola
Si controlla la basicità della soluzione ottenuta mediante la cartina di tornasole (colore blu)
Si trasferisce la soluzione in un imbuto separatore da 250 ml
Si aggiunge nell’imbuto separatore 50 ml di diclorometano, si mette il tappo e si agita vigorosamente scaricando di tanto in tanto la pressione dei vapori tramite il rubinetto tenuto verso l’alto e sotto cappa.
Si attende la netta separazione dei due strati (quello superiore è acquoso) e si scarica la fase sottostante contenente la caffeina in una beuta da 100 ml.
Si aggiunge alla fase acquosa rimasta nell’imbuto altri 30 ml di diclorometano e si ripetono le operazioni dei punti 5 e 6.
Si scarica la fase sottostante nella beuta da 100 ml unendola alla prima frazione. Si scarta la fase acquosa rimasta nell’imbuto separatore.
Si aggiunge alla soluzione della beuta una spatola di solfato di sodio anidro (Na2SO4 wasserfrei). Si agita e si filtra su un filtro ottenuto con ovatta pressata dentro un imbuto. La soluzione dev’essere limpida.
Caffeina grezza Abbiamo ottenuto tramiite la distillazione la caffeina grezza.
Sublimazione del materiale Con il becco bunsen abbiamo scaldato la caffeina grezza fino a farla sublimare.
Caffeina ottenuta Dopo la sublimazione abbiamo ottenuto la caffeina quasi certamente pura.
Abbiamo prelevato un campione di caffeina grezza, per poterlo analizzare con la gascromatografia.
Poi abbiamo inserito il campione nella macchina e iniziato il processo di analizzazione.
Ecco il risultato ottenuto: questo é lo spettro di massa della nostra caffeina, che é attendibile al 96%.
Per assicurarci che sia davvero caffeina, abbiamo fatto un’altra analisi, con lo spettrometro ad infrarossi. Per fare ciò abbiamo dovuto preparare un sottile dischetto di caffeina mischiata ad un sale.
Ed ecco la pastiglia di caffeina compressa, pronta per essere analizzata.