Alimentazione corretta dipende: dall’apporto energetico, dalla sua composizione in nutrienti e dalla modulazione degli apporti nutrizionali. La razione alimentare dello sportivo è di kcal suddivise in carboidrati, grassi, proteine..
Gli sportivi necessitano richieste energetiche supplementari per mantenere un giusto peso e una adeguata composizione corporea. Un introito calorico inadeguato comprometterebbe non sola la performance ma anche la salute.
La spesa energetica dipende: dall’intensità dell’allenamento, dal sesso dell’atleta, dalla durata della performance, dalla frequenza degli allenamenti, e da fattori variabili
L’orario d’inizio di un allenamento o di una gara condiziona la suddivisione dei pasti della razione giornaliera. L’attività fisica deve iniziare a digestione ultimata. La digestione occupa un tempo variabile in funzione dei cibi assunti. Il numero dei pasti di una giornata si suddividono in: 3 pasti principali 2 di richiamo. I pasti devono essere effettuati uno o due ore prima dell’evento atletico
L’alimentazione in vista di una gara di breve durata può essere simile a quella del periodo di allenamento cioè cinque pasti in orari stabiliti.
In una gara di lunga durata l’alimentazione è finalizzata ad assicurare una concentrazione di glicogeno.
Nel caso di una competizione a lunga durata si possono assumere nutrienti quali fruttosio, glucosio,malto destrine o alimenti a veloce assorbimento bevande energetiche per evitare cadute di prestazione.
L’alimentazione dopo una competizione è finalizzata a ristabilire l’equilibrio metabolico nutrizionale attraverso qualità e quantità di alimenti. Un altro aspetto importante da non dimenticare è il bilancio idrico Esso è importante per prevenire sia intossicazione idrica che dispersione di liquidi.
Una gara di lunga durata la produzione di calore può essere molto elevata e quindi attraverso la sudorazione si possono perdere sali minerali. I centri regolatori della temperatura si trovano nell’ipotalamo. Essi se la temperatura esterna è più fredda allora cedono calore se invece la temperatura esterna è più calda producono sudore e quindi perdita di Sali.
Come prevenire la sindrome da calore???? Bisogna fare allenamenti di lunga durata in un clima sfavorevole ma con un abbigliamento adatto impermeabile al vento ma permeabile alla sudorazione. L’abbigliamento è fondamentale deve essere comodo e largo di cotone o di lino.