Alimentazione corretta dipende: dall’apporto energetico, dalla sua composizione in nutrienti e dalla modulazione degli apporti nutrizionali. La razione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L‘ACQUA NELL'ORGANISMO UMANO
Advertisements

Progetto di educazione alimentare
ALIMENTAZIONE.
I PRODOTTI PER LO SPORTIVO
L’ALIMENTAZIONE Alimenti e principi alimentari
L’ACQUA.
I SALI MINERALI VERONICA RAINERI.
SISTEMA TERMICO DELL'UOMO
Per una corretta alimentazione dott
NUTRIZIONE E SPORT IN ETA’ EVOLUTIVA
Principi di scienza dell’alimentazione e di dietetica applicata
Dispendio Energetico : M.B., Termogenesi, Attivita’ fisica
Alimentazione Scopo plastico Scopo energetico.
ALIMENTAZIONE CHE PRECEDE L'IMPEGNO SPORTIVO
Teoria e metodologia dell’allenamento
L’importanza dell’attività fisica per la prevenzione e il trattamento dell’obesità Intervento del Prof. Antonio Dal Monte.
2 D AFM - ISIS De Nicola – Napoli a.s. 2012/13
L’ ALIMENTAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO N. 5 VERONA SANTA LUCIA
LALIMENTAZIONE Mangiare bene I principi alimentari Gli alimenti sono sostanze complesse, costituiti da uno o più elementi detti principi alimentari o.
GRUPPO 4 L’ALIMENTAZIONE NELLO SPORT
L’educazione alimentare
SPORT E NUTRIZIONE.
Alimentazione e attività sportiva
I.I.S. "E. Bona" sez. Mosso Prof. Luciano Mazzon
L’educazione alimentare
Alimentazione....
Educazione Alimentare
L’ALIMENTAZIONE DELL’ARBITRO
Dieta e Diabete.
COME DEVE ESSERE L'ALIMENTAZIONE
ALIMENTAZIONE PRESENTAZIONE DI GIULIA 2C ANNO SCOLASTICO 2006/2007.
GESTIRE gli ALIMENTI al meglio.
ELEMENTI DI BIOENERGETICA
DIETOLOGIA 3 PESO IDEALE.
MODULO 3 UNITÀ 3.2 DIETE PARTICOLARI.
NOI E L’ACQUA.
La funzione degli alimenti
I PRINCIPI NUTRITIVI E LA DIETA!
LA FUNZIONE DEGLI ALIMENTI
Equilibrio energetico
Alimentazione e benessere
Commissione Centrale Medica Club Alpino Italiano CD didattico “MEDICINAdiMONTAGNA” a cura della Commissione Centrale Medica Testi e grafica Dr. C. Alessandro.
I PRINCIPI NUTRITIVI.
INTRODUZIONE L’alimentazione dello sportivo deve:
Principi alimentari e funzione degli alimenti
I. c. circonvallazione tuscolana classe II D A.S. 2014/15 prof.ssa. Daniela Boscolo prof. Danilo Di Biagi.
Le caratteristiche generali dei Prodotti Sicuri, rispettosi delle normative Forniscono nutrienti importanti Sono integratori per migliorare il tuo benessere.
7 Medicina preventiva di Comunità Alimentazione, attività sportiva
Che cosa e’ l’allenamento
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. FOCUS CLINICI IL SIGNIFICATO.
Istituto Comprensivo n. 7 “L. Orsini”
Cos’è? Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015 e sarà il più grande evento mai realizzato.
Alimentazione *.
Alimentazione *.
Alimenti e alimentazione
Università degli Studi di Pavia
Intolleranza alimentare Specialista in medicina dello sport
ASL TO4 – S.S. Medicina dello Sport Il Responsabile Dr. M. Gottin
METABOLISMO PROTEICO DEL RUMINE
COME MANGIAMO?.
FABBISOGNO ENERGETICO
DIETA A ZONA Ideata da BARRY SEARS (biochimico U.S.A.) Errore diete in uso considerare solo il potere calorico degli alimenti non tengono conto del diverso.
LA DIETA.
Il legame fra alimentazione e sport è spesso sovrastimato Il monito ‘’Conosci te stesso’’ che il tempio di Apollo a Delfi proponeva al viandante e che.
Alimentazione e Alta Quota Dr. Guido Giardini SC di Neurologia e Neurofisiopatologia Ambulatorio di Medicina di Montagna USL della Valle d’Aosta.
Istituto Comprensivo “G. Bruno - Fiore” Nola (Na) – Progetto "MANGIO, SCOPRO, IMPARO“ Anno scolastico 2011/2012.
L’ALIMENTAZIONE DELLO STUDENTE Per gli studenti i cibi proteici devono avere la parte preponderante. L'alimentazione sarà completata dai vegetali e frutta.
Dieta nell’anziano Nell'età senile, il ritmo delle funzioni vitali si rallenta; infatti, nella maggioranza delle persone, si ha la cessazione dell'età.
Proteine: elementi fondamentali per supportare il fisico durante i carichi intensi degli esercizi palestra ma anche per far sì che la massa muscolare si.
L’educazione alimentare
Transcript della presentazione:

Alimentazione corretta dipende: dall’apporto energetico, dalla sua composizione in nutrienti e dalla modulazione degli apporti nutrizionali. La razione alimentare dello sportivo è di kcal suddivise in carboidrati, grassi, proteine..

Gli sportivi necessitano richieste energetiche supplementari per mantenere un giusto peso e una adeguata composizione corporea. Un introito calorico inadeguato comprometterebbe non sola la performance ma anche la salute.

La spesa energetica dipende: dall’intensità dell’allenamento, dal sesso dell’atleta, dalla durata della performance, dalla frequenza degli allenamenti, e da fattori variabili

L’orario d’inizio di un allenamento o di una gara condiziona la suddivisione dei pasti della razione giornaliera. L’attività fisica deve iniziare a digestione ultimata. La digestione occupa un tempo variabile in funzione dei cibi assunti. Il numero dei pasti di una giornata si suddividono in: 3 pasti principali 2 di richiamo. I pasti devono essere effettuati uno o due ore prima dell’evento atletico

L’alimentazione in vista di una gara di breve durata può essere simile a quella del periodo di allenamento cioè cinque pasti in orari stabiliti.

In una gara di lunga durata l’alimentazione è finalizzata ad assicurare una concentrazione di glicogeno.

Nel caso di una competizione a lunga durata si possono assumere nutrienti quali fruttosio, glucosio,malto destrine o alimenti a veloce assorbimento bevande energetiche per evitare cadute di prestazione.

L’alimentazione dopo una competizione è finalizzata a ristabilire l’equilibrio metabolico nutrizionale attraverso qualità e quantità di alimenti. Un altro aspetto importante da non dimenticare è il bilancio idrico Esso è importante per prevenire sia intossicazione idrica che dispersione di liquidi.

Una gara di lunga durata la produzione di calore può essere molto elevata e quindi attraverso la sudorazione si possono perdere sali minerali. I centri regolatori della temperatura si trovano nell’ipotalamo. Essi se la temperatura esterna è più fredda allora cedono calore se invece la temperatura esterna è più calda producono sudore e quindi perdita di Sali.

Come prevenire la sindrome da calore???? Bisogna fare allenamenti di lunga durata in un clima sfavorevole ma con un abbigliamento adatto impermeabile al vento ma permeabile alla sudorazione. L’abbigliamento è fondamentale deve essere comodo e largo di cotone o di lino.