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Politica monetaria non convenzionale bce

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Presentazione sul tema: "Politica monetaria non convenzionale bce"— Transcript della presentazione:

1 Politica monetaria non convenzionale bce

2 arcelli Domanda di base monetaria dipende negativamente dal tasso di interesse Offerta retta verticale

3 arcelli Quindi se la banca centrale vuole aumentare la base monetaria deve diminuire il tasso di interesse che usa per condurre la politica monetaria

4 crisi Quando la banca centrale ha abbassato il tasso di interesse a livelli molto bassi e se si trova ad operare in un sistema di tipo corridoio Se il tasso a cui remunera i depositi e’ uguale al tasso di rifinanziamento principale

5 conclusione Allora puo’ aumentare l’offerta di base monetaria quanto vuole perche’ non deve temere che diminuzioni nel tasso interbancario spingano le banche a ritirarsi da questo mercato e depositare i fondi presso la banca centrale. Quest’ultima mossa potrebbe far aumentare il tasso interbancario al disopra del tasso di rifinanziamento principale.

6 Alternativamente un’espansione dell’offerta di riserve a tasso invariato potrebbe far diminuire il tasso di mercato interbancario e spingere le banche a depositare presso la banca centrale.

7 Questa possibilita’ significa che la banca puo’ decidere il livello del tasso di interesse indipendentemente dalla quantita’. Decoupling Borio and disyadatat. Keister andrews per gli us

8 Sistema a pavimento

9

10 2008 Nel 2008 c’e il corridoio

11 Nel 2011 il tasso interbancario esce fuori dal corridio diverse volte ed e’ molto volatile.

12 Il tasso interbancario e il tasso sui depositi sono uguali e sono al pavimento del corridoio. Quindi il tasso interbancario e’ minore del tasso obiettivo Essendo minore del tasso di rifinanziamento principale.

13 2014 Tasso interbancario di nuovo superiore al tasso obiettivo.

14 2015 Tasso interbancariouguale all’obiettivo Corridoio molto stretto.

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16 bis Le banche centrali hanno abbandonato l’abitudine di mantenere il tasso overnight intorno a un valore obiettivo di norma corrispondente al punto mediano nel corridoio dei tassi.

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18 2016-17 Tasso interbancario e tasso sui depositi entrambi negativi
E allineati sul pavimento del corridoio.

19 2016 I tassi overnight del mercato monetario sono rimasti in prossimità del tasso sui depositi presso la banca centrale anche se alcuni sono scesi al di sotto mentre sono stati osservati tassi ai minimi storici nel periodo di fine anno nel mercato pronti contro termine.

20 Eonia 2016 . Nel segmento non garantito, il tasso Eonia (euro overnight index average) si è collocato in media a -0,350 per cento, marginalmente in calo rispetto al -0,342 per cento del periodo di riferimento precedente. L’Eonia ha oscillato entro un intervallo relativamente stretto, con un picco pari a -0,329 per cento l’ultimo giorno del 2016 e un valore minimo pari a -0,356 per cento.

21 Eurepo 2016 Inoltre, nel segmento garantito, i tassi medi dei pronti contro termine overnight nel mercato GC Pooling sono scesi lievemente a -0,405 e -0,399 per cento, rispettivamente, per il paniere dei collaterali standard e ampliato, ovvero in ribasso di 0,004 punti percentuali rispetto al periodo di riferimento precedente.

22 Tassi repo Alcuni tassi hanno raggiunto i minimi storici nel periodo di fine anno in un contesto di vincoli di offerta. Ad esempio, il tasso RFR (RepoFunds Rate) a un giorno per le garanzie collaterali tedesche ha raggiunto il -4,9 per cento nel periodo di fine anno, mentre l’equivalente francese ha registrato il -5,3 per cento. In confronto, il tasso RFR a un giorno relativo a tutto il periodo in rassegna ha registrato un valore medio del -0,86 per cento per le garanzie collaterali tedesche e del -0,75 per cento per le garanzie collaterali francesi.

23 . I tassi relativi a collaterali di Italia e Spagna hanno registrato un calo minore nel periodo di fine anno. Dopo tale periodo, i tassi dei pronti contro termine sono tornati ai livelli osservati a novembre

24 importante A partire dall’8 dicembre, le banche centrali dell’Eurosistema sono autorizzate ad accettare contanti come garanzia per il prestito di titoli PSPP e non sono tenute a reinvestirli con modalità neutrali sotto il profilo del contante. Questa misura agisce da supporto alla liquidità e al funzionamento del mercato pronti contro termine nell’area dell’euro e consente di alleviare potenziali tensioni correlate alle garanzie all’interno del mercato.

25 Fonte 6 ultime slides

26 Il passaggio a tassi negativi sui depositi
Sembrava aver ripristinato il corridoio Prima del pspp

27 Rapporto annuale bce 2014p. 47

28 Dalla frase citata sembra che il passaggio a tassi negativi sui depositi sia dovuto alla volonta’ di ripristinare il corridoio dei tassi e di Evitare che fondi siano parcheggiati nei depositi piuttosto che prestati nell’interbancario.

29 Frase chiave Incentivando gli scambi delle banche sull’interbancario
condizione necessaria per funzionamento mercati Price discovery e disciplina

30 Alcune certezze sfatate
Nella frase precedente si riconosce che il tasso di rifinanziamento non serve a influenzare il tasso interbancario. Quindi per far ritornare il tasso interbancario all’interno del corridoio bisogna muovere al ribasso il tasso sui depositi in territorio sempre piu’ negativo.

31 Pavimento corridoio Efficacia limitata del tasso sui depositi ad agire come pavimento Vista la diminuzione di volumi e d’importanza del mercato interbancario non garantito E la tenuta e l’espansione del mercato di prestiti garantiti tra banche.

32 evoluzione Molte banche non vogliono prestare sul mercato interbancario perche’ i prestiti non sono garantiti e preferiscono prestare sul mercato dei prestiti garantiti da titoli di stato.

33 repo Sono dunque disposte a prestare a un tasso negativo sul mercato repo se il prenditore fornisce come garanzia un titolo di stato di alta’ qualita’ che puo’ essere successivamente utilizzato per altri scopi re-ipotecato, utilizzato per soddisfare requisiti prudenziali di liquidita’ o per protezione da variaizone di altri poste di bilancio.

34 Il tasso sui depositi diventa cosi’ inefficace come pavimento.
Le banche possono prestare anche sui mercati garantiti e talvolta preferiscono un prestito con una garanzia che possono utilizzare piuttosto che un rendimento negativo meno negativo di altri rendimenti alternativi.

35 collaterale Inoltre le banche possono richiedere liquidita’ alla bce fornendo garanzie di bassa qualita’ per procurarsi i finanziamenti che consentano loro di acquistare titoli di alta qualita’ che possono essere usati successivamente come garanzia nei mercati repo.

36 effetti Questo fino al 2014 ha contribuito ad ampliare i differenziali di rendimento tra titoli di stato dei paesi centrali e titoli di stato dei paesi periferici. Tutti i titoli dei paesi periferici sono finiti nel bilancio della BCE.

37 Con il QE le cose sono cambiate perche’ la bce ha cominciato a sottrarre al mercato titoli di alta qualita’ utilizzati come garanzie e questo ha contribuito ad aumentarne il prezzo e diminuirne il rendimento.

38 Nei mercati repo ci sono anche istituzioni finanziarie non bancarie.

39 Una possibilita’ per diminuire la pressione al ribasso nei mercati repo sarebbe quella di assorbire liquidita’ concedendo una remunerazione anche ai depositi delle istituzioni finanziarie non bancarie che partecipano ai mercati repo offrendo fondi.

40 usa La banca centrale degli usa lo ha fatto.
Infatti negli stati unti non sono mai stati introdotti i tassi negativi sui depositi presso la banca centrale.


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