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da stili di vita salutari”

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Presentazione sul tema: "da stili di vita salutari”"— Transcript della presentazione:

1 da stili di vita salutari”
“Gli effetti benefici da stili di vita salutari” 27 ottobre 2018 San Benedetto del Tronto Relatori: Lucia Graziano - Biologa nutrizionista Cinzia Quagliarini - Agronoma

2 Dieta Mediterranea: uno stile di vita

3 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Tutti gli studi sulla ricerca biologica e chimica sull’invecchiamento e le malattie tipiche delle società industrializzate, sottolineano l’importanza del regime alimentare quale fattore di terapia e di prevenzione.

4 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Le malattie cardiovascolari, croniche e degenerative rappresentano il maggiore responsabile del carico complessivo di malattia nell’ambito di quelle non trasmissibili. L’OMS attualmente attribuisce solo alle malattie cardiovascolari un terzo della mortalità per tutte le cause (15,3 milioni).

5 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Una sana e corretta alimentazione rappresenta il primo momento di prevenzione, ma anche una possibilità reale di migliorare lo stato di salute. Mangiare correttamente è il modo più diretto e completo di rapportarsi al mondo circostante, di esprimere la nostra cultura attraverso la scelta dei cibi e le modalità del consumo attraverso la convivialità.

6 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Un’alimentazione razionale, si pone due obiettivi: Garantire introiti che assicurino un rendimento biologico ottimale Prevenire carenze o sovraccarichi metabolici che, se prolungati nel tempo, possano provocare o anticipare un evento patologico

7 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Una dieta equilibrata deve assicurare un apporto di tutti i nutrienti in quantità e rapporti ben definiti per soddisfare le esigenze energetiche, plastiche e regolatrici dell’organismo. Per quanto riguarda l’aspetto quantitativo, bisogna considerare il fabbisogno calorico nelle diverse età, nei diversi stati fisiologici e nelle diverse attività fisiche.

8 ALIMENTAZIONE E SALUTE
Per quanto riguarda l’aspetto qualitativo, si dovranno rispettare i rapporti tra i diversi nutrienti che compongono la razione alimentare. I nutrienti sono sei: proteine, lipidi, glucidi, vitamine, sali minerali e acqua, tutti egualmente indispensabili per la vita.

9 ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
Una dieta equilibrata deve soddisfare i criteri di: completezza, appetibilità e digeribilità.

10 CLASSIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI

11 RIPARTIZIONE DEI PASTI
Il fabbisogno calorico di una dieta giornaliera può essere ripartito in modo equilibrato come segue:

12 RIPARTIZIONE DEI PASTI
È bene ricordare che una buona prima colazione è importante per cominciare bene la giornata, sentirsi in forma ed evitare il seguente circolo vizioso:

13 ESISTE UN MODELLO ALIMENTARE PROTETTIVO PER LA SALUTE?

14 LA DIETA MEDITERRANEA La dieta mediterranea si è rivelata in grado di proteggere la salute umana prevenendo o ritardando le principali patologie cronico-degenerative. Si fonda su basi scientifiche certe e nel tempo, a partire dalle osservazioni nel Cilento di Ancel e Margaret Keys, ha raccolto numerosi risultati positivi a livello mondiale

15 UN PO’ DI STORIA Nella prima metà del 1900, Lorenzo Piroddi fu tra i primi nutrizionisti a trovare una relazione tra dieta e malattie dismetaboliche. Successivamente, intorno agli anni ‘50, Ancel Keys notò la bassa incidenza di malattie cardiovascolari tra gli abitanti di Creta e di Paestum, nel Cilento.

16 UN PO’ DI STORIA Fece un’indagine, chiamata “Seven Countries Study” (Italia, Grecia, Ex Jugoslavia, Olanda, Finlandia, Giappone, USA). La mortalità per malattie cardiovascolari era più bassa tra i Paesi del Mediterraneo. Keys concluse che c’era una relazione tra la dieta delle popolazioni del Mediterraneo e l’insorgenza di malattie cardiovascolari.

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18 UN PO’ DI STORIA Questa ricerca portò Ancel Keys a definire la dieta mediterranea come lo stile di vita migliore per vivere in salute e più a lungo. Nel 2010 l’Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la cultura ) ha proclamato la dieta mediterranea patrimonio immateriale e culturale dell’umanità.

19 DIETA MEDITERRANEA Con il termine dieta mediterranea ci si riferisce a un insieme di conoscenze, pratiche e tradizioni popolari che vanno dal territorio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione, e, in particolare, il consumo di cibo.

20 LA TRADIZIONALE DIETA MEDITERRANEA E’ CARATTERIZZATA DA:
Elevata assunzione di vegetali, legumi, frutta fresca e secca e cereali (un tempo in larga misura non raffinati) Elevata assunzione di olio extravergine di oliva Ridotta assunzione di grassi saturi Moderata assunzione di pesce (in funzione della distanza del mare)

21 Da bassa a moderata assunzione di prodotti caseari (la maggior parte sotto forma di formaggi e yogurt) Bassa assunzione di carne e pollame Moderata assunzione di etanolo, fondamentalmente sotto forma di vino, generalmente durante i pasti

22 I SEGRETI DEL SUCCESSO DELLA DIETA MEDITERRANEA
Gli ingredienti tipici del territorio, profondamente legati alla terra e alla cultura del bacino mediterraneo. I tempi e i modi dei pasti, fondati su una tradizione gastronomica che è maturata nel corso dei secoli ed ha imparato naturalmente a coniugare gusto e salute.

23 GLI ALIMENTI DELLA DIETA MEDITERRANEA
I protagonisti indiscussi della dieta mediterranea sono: olio d’oliva, cereali, frutta fresca, verdure, pesce, legumi, erbe aromatiche, una moderata quantità di latticini e carne, vino rosso Perché il consumo di questi alimenti giova alla salute?

24 OLIO D’OLIVA Definito fattore di longevità, è ricco di:
Grassi buoni, ben distribuiti tra monoinsaturi e polinsaturi, stabili e resistenti al calore e all’ossidazione, favoriscono la fluidità del sangue riducendo i livelli di LDL circolanti Polifenoli, potenti antiossidanti, fitosteroli, che limitano l’assorbimento del colesterolo, vitamina E, che combattendo la formazione dei radicali liberi mantiene l’integrità delle membrane cellulari.

25 CEREALI E DERIVATI Costituiscono un’importante fonte di energia ad elevato potere saziante sotto forma di amido, polisaccaride a lento assorbimento e sono anche una buona fonte proteica. I cereali integrali sono ricchi di fibre che facilitano il transito intestinale e limitano il contatto di alcuni elementi nocivi con la mucosa gastrointestinale, ferro e vitamine del gruppo B.

26 FRUTTA E VERDURA Sono alimenti a ridotto potere calorico, ricchi di fibra, acqua, vitamine e minerali. Sono utili per raggiungere il senso di sazietà. Le porzioni di frutta e verdura consumate al giorno devono essere cinque. Scegliere sempre frutta e verdura di stagione limita il rischio di assumere con esse sostanze dannose usate in agricoltura, aiuta a preservare la biodiversità e inoltre le qualità organolettiche sono superiori.

27 PESCE E’ un’ottima fonte di proteine di facile digeribilità, di alcuni sali minerali, come iodio, fosforo e potassio che regolano gli scambi di sostanze attraverso le membrane cellulari ma soprattutto di acido linolenico. Il consumo di omega-3 protegge il sistema cardiovascolare, diminuendo il rischio di malattie coronariche, ipertensione, aterosclerosi, trombosi.

28 I LEGUMI Spesso denominati “carne dei poveri”, contengono carboidrati a lento assorbimento, ed una significativa quota proteica. L’associazione di cereali e legumi è completa dal punto di vista proteico. I legumi hanno discrete quantità di sali minerali, alcune vitamine e fibra alimentare, che aiuta a raggiungere il senso di sazietà. Inoltre aiutano a modulare la risposta glicemica del pasto.

29 VINO L’attenzione va alla presenza di antiossidanti come il resveratrolo e la quercitina che proteggono le cellule dall’attacco dei radicali liberi. Un buon bicchiere di vino rosso può contribuire ad esercitare azioni favorevoli non solo alla riduzione dei rischi cardiovascolari , ma anche al miglioramento del quadro lipidico, del bilancio emostatico, della pressione arteriosa, della sensibilità insulinica, del livello di colesterolo HDL.

30 ERBE AROMATICHE Ricche di “sostanze minori” ad azione protettiva e talora medicamentosa come i composti solforati dell’aglio e della cipolla, che hanno azione antibiotica ed antitrombotica. Gli oli essenziali oltre a dare l’aroma caratteristico svolgono un’azione digestiva ed hanno anche la capacità di limitare le fermentazioni intestinali e di ostacolare la crescita e lo sviluppo dei microbi sul cibo.

31 LA PIRAMIDE ALIMENTARE DEL PROF. CANNELLA

32 CONCLUSIONI Con il proporre a modello la tipologia alimentare mediterranea, non si vuole suggerire o imporre il ritorno ad una dieta povera, ma si vuole sottolineare e raccomandare i benefici che possono derivare da un comportamento alimentare fondato sul nucleo originario e peculiare della tradizione alimentare mediterranea, innovandolo ed adeguandolo, alle nuove esigenze di qualità e di sicurezza.

33 Il cibo è cultura quando si produce, si prepara, si consuma, è il frutto della nostra identità e uno strumento per esprimerla e comunicarla


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