Compito di realtà W la pizza fatta con le nostre mani: classi quarte

Presentazione sul tema: "Compito di realtà W la pizza fatta con le nostre mani: classi quarte"— Transcript della presentazione:

1 Compito di realtà W la pizza fatta con le nostre mani: classi quarte
sez. A e B scuola primaria di Cocquio T.

2 La pizza è un prodotto gastronomico salato che consiste in un impasto a base di farina, acqua e lievito che viene spianato e condito con pomodoro, mozzarella e altri ingredienti e cotto in un forno a legna. Originario della cucina napoletana è oggi, insieme alla  pasta, l'alimento italiano più conosciuto all'estero.

3 Durante le vacanze di Natale abbiamo deciso di provare a fare la pizza: quanta matematica in una ricetta! Dosi, uso della bilancia, programmazione delle fasi di preparazione e, non da meno, il piacere di fare qualcosa con le nostre mani!

4 Musica e mani in pasta… Inoltre in musica abbiamo deciso di imparare l’Inno d’Italia in versione integrale ( la maggior parte delle persone conosce ahimè solo l’inizio)… Inseriamo il link per coloro avessero desiderio di ascoltarlo e lo abbiamo inserito anche come base, ma in versione strumentale, visto che la pizza, di origine italiana, è ormai diffusa in tutto il mondo!

5 Ecco la ricetta che la maestra Antonella utilizza sempre a casa sua:
Ingredienti : •600 grammi di farina (400 g rimacinata di semola di grano duro g farina 0) •20 grammi di lievito di birra •3 cucchiaini di olio extravergine di oliva •300 ml circa di acqua tiepida (la quantità potrebbe variare in base al tipo di farina) •15 g di sale

6 Preparazione 1.Mettere la farina in un’insalatiera. Formare poi un buco in mezzo. 2.Sciogliere il cubetto di lievito nell’acqua tiepida. Attenzione a non esagerare con la temperatura perché l’acqua più calda potrebbe ostacolare la fermentazione. 3.Versare la miscela nell’insalatiera, aggiungere il sale e iniziare a impastare. 4.Quando l’impasto inizia a formare una massa compatta, aggiungere poco alla volta l’olio. 5.Terminare la lavorazione direttamente sul tavolo. 6.Ricavare una palla ben elastica da riporre in luogo tiepido e lasciare lievitare al riparo da correnti d’aria per circa 2 ore, fino a che non sarà raddoppiata di volume (si può mettere l’impasto in una ciotola molto capiente e coprirla con un panno leggermente umido). 7.Infine stendi e metti la pasta in una teglia precedentemente unta e inizia a farcirla in base ai tuoi gusti. 8. Cuoci nel forno precedentemente riscaldato alla massima temperatura ( dai 250° ai 300°) e…buon appetito!

7 Ed ecco le foto del nostro compito speciale
ANITA 4° A ALESSANDRO 4°B

8 GIULIA 4°B SAMUELE 4° B

9 VITTORIA 4° A MATTEO 4° A

10 LUCA P. 4° B GRETA 4°B

11 CHIARA S. 4° B RICCARDO 4° B

12 YAROSLAV 4° B

13 ANITA 4° A CHIARA M. 4° B

14 ALESSANDRO 4°B MARIA 4° A

15 PAOLA ° A

16 ASIA 4° A LUCA B. 4°B

17 DALLA PIZZA ALLE FRAZIONI…
Sicuramente è stato anche un buon ripasso del concetto di FRAZIONE…infatti già dallo scorso anno ( con le focacce acquistate dalla maestra) avevamo imparato che FRAZIONARE vuol dire DIVIDERE UN INTERO IN PARTI UGUALI... e la pizza si è prestata anche a questo… w la matematica in cucina!_____

18 Ecco un paio di foto dello scorso anno…

19 Ci è piaciuto così tanto cucinare che poi alcuni di noi hanno iniziato a preparare altre leccornie… muffin, tiramisù, biscotti, torte… FEDERICO 4°B Samuele 4°B

20 E ancora… GRETA 4°B

21 PRIMA DI CHIUDERE LA NOSTRA PRESENTAZIONE CI TENGO A RINGRAZIARE TUTTI I GENITORI CHE HANNO PERMESSO AI BAMBINI DELLE DUE QUARTE DI DIVERTIRSI, MA SOPRATTUTTO DI SPERIMENTARE … COME ORMAI SIETE ABITUATI A SENTIRVI DIRE …abbiate pazienza… L’APPRENDIMENTO LABORATORIALE È LA STRADA PER IMPARARE E RICORDARE. CON STIMA E GRATITUDINE Maestra Antonella Pellegrini I bambini hanno potuto condividere le loro fotografie grazie alla classe digitale ( Edmodo) FINE