Alessandro, Alessio C., Emanuele Q. Francesco C. IE a.s. 2014/2015.

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1 Alessandro, Alessio C., Emanuele Q. Francesco C. IE a.s. 2014/2015

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3 Dal greco sapro s = putrido, decomposto e dal greco phyton = pianta. Essi si nutrono di materia organica in decomposizione e contribuiscono a tenere pulito l’ ambiente.

4 Un’ associazione tra due organismi simbionti formano i licheni e le micorrize. Essi vivono con altri organismi vegetali di cui si nutrono delle loro sostanze nutritive e svolgono funzioni utili a tali.

5 Evitate di raccogliere esemplari troppo giovani (pericolosi perché difficili da riconoscere) o troppo vecchi (pericolosi perché probabilmente deteriorati e comunque poco appetibili). I funghi vanno raccolti interi e non tagliati: è importante prelevarne anche il gambo per accertare la presenza di eventuali residui di volva o altri caratteri importanti per il riconoscimento. Il fungo va successivamente privato dei residui di terriccio o altro, in modo da trasportare funghi sufficientemente puliti.

6 I funghi vivono in ambienti umidi del sottobosco e insieme ai batteri svolgono un importante ruolo ecologico perché sono in grado di decomporre il materiale organico presente nel terreno e permettono la chiusura del ciclo della materia rendendola nuovamente disponibile all’ ambiente.

7 I funghi velenosi non si devono rovinare strappandoli dal terreno perché partecipano alla decomposizione degli organismi morti