La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La nascita della coscienza del diritto alla terapia del dolore

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "La nascita della coscienza del diritto alla terapia del dolore"— Transcript della presentazione:

1 La nascita della coscienza del diritto alla terapia del dolore
Laura Caradonna Presidente Associazione “Tutti Più Educati”

2 La scienza del dolore Tra i numerosi progressi veloci negli ultimi anni la scienza del dolore vanta di sicuro grandi meriti. Oggi conosciamo molto meglio i meccanismi fisiologici del dolore Sono nati nuovi farmaci antidolorifici che hanno ridotto notevolmente le controindicazioni rispetto a quelli tradizionali

3 Come affrontare oggi la sofferenza del malato
Indispensabile conoscere le innovazioni della scienza del dolore Altrettanto indispensabile cambiare l’atteggiamento dei medici, dei malati, dei loro famigliari nei confronti della sofferenza fisica.

4 La sofferenza è inutile
Occorre un’indagine sulla cultura del dolore perché la lotta sulla sofferenza inutile riguarda in primis il diritto di ogni essere umano alla dignità e al rispetto. Purtroppo il dolore entra a far parte della nostra vita anche solo indirettamente e ci interroga sul fine ultimo della vita stessa.

5 Terapia del dolore Questo è un argomento spesso riservato a convegni scientifici per addetti ai lavori, medici, infermerieri chirurghi e spesso il linguaggio usato è molto tecnico. Noi oggi affrontiamo l’argomento dall’angolatura del cittadino che desidera inquadrare in modo consapevole e equilibrato che cos’è il dolore e quali sono le terapie idonee a eliminarlo là dove è possibile.

6 Educazione e comunicazione per una migliore qualità della vita anche nella malattia
Io che non sono medico ma mi occupo da tanto tempo di comunicazione e di divulgazione scientifica vi darò degli spunti su quello che è stato il modo di affrontare il dolore nella storia fino ad arrivare ai giorni nostri.

7 Tante ombre da chiarire
In suo ricordo desidero ,dunque, ragionare con voi su quello che è la percezione culturale del dolore nella nostra società Vedremo insieme che ci sono tante ombre ancora da chiarire che spesso rendono più difficile il cammino di chi ci è caro , quando non il nostro , se ci ammaliamo.

8 Mario Tiengo Ho avuto la fortuna di collaborare più volte con il Prof. Mario Tiengo, luminare e maestro della terapia del dolore a livello internazionale e da lui ho imparato che nessun dolore è inventato e che indagare sul dolore vuol dire indagare sui meccanismi della coscienza.

9 Un po’ di storia Il dolore fa la sua comparsa fin dagli albori dell’umanità. La donna nel partorire soffre, il bambino nel nascere piange, la sopravvivenza è una dura lotta con le fiere, con gli altri uomini, con la terra da conquistare e attraversare.

10 Un’emozione spiacevole ,molto spiacevole
Per millenni l’uomo considera il dolore come un’emozione molto spiacevole senza collegarla all’idea di malattia . Ci vorranno secoli di osservazione perché il dolore diventi sintomo di una patologia,ma da sempre in tutte le società l’uomo ha tentato di alleviare la sofferenza con comportamenti istintivi o con tecniche già terapeutiche.

11 Malum Al dolore per secoli si è attribuito il senso della giusta espiazione . Soffri perché c’è qualcosa di sbagliato in te che devi espiare.

12 Senso di colpa Dunque c’è nascosto nel dolore da sopportare il senso di colpa che reclama una punizione …. sopportare il dolore purifica,redime, fortifica

13 Il fluido rosso prezioso
Nelle epoche a noi lontane l’uomo ha osservato come prezioso fosse il sangue che scorreva dalle sue ferite e ha imparato mordicchiando, leccando, masticando erbe, applicando cenere a curare e a lenire il suo dolore.

14 Aiuto !!! Era più facile farsi aiutare !
Con frizioni, massaggi e unguenti da chi era della tribù…

15 Quando il divino punisce
Gli eventi naturali come il fulmine, le alluvioni, i sismi ecc…erano attribuiti a entità superiori. A volte questi demoni penetravano nel corpo umano provocando sofferenze impossibili da gestire da soli..

16 Sciamani, stregoni…… Così, già nelle società primitive, sciamani e stregoni adottavano pratiche magiche religiose (comunque legate all’inconscio), finalizzate ad allontanare lo “spirito maligno” ritenuto responsabile delle sofferenze dell’individuo . .

17 Il dolore è nel cuore Per la civiltà egiziana la localizzazione del centro della sensibilità è nel cuore . Questa concezione che perdurerà inalterata per secoli.

18 Allora trapaniamo! Se non bastano le implorazioni, gli unguenti e i riti magici per eliminare quella che è magari un’intollerabile cefalea, una nevralgia del trigemino o frequenti attacchi epilettici occorre trapanare il cranio per alleviare il dolore… Sono stati trovati crani trapanati di Anni fa!

19 Sopravissuti! Quello che è sconcertante è che si sono trovati crani in tutta Europa, anche in Asia e in America Meridionale E quello che ancora di più lascia allibiti è che alcuni sopravvivevano alla trapanatura!!!!

20 Sapere è soffrire La risposta filosofica di Eschilo nell’alta poesia della tragedia greca Qual è il senso del dolore? Sapere è soffrire, e soffrire dà sapere

21 ATTRAVERSO IL PATIRE IL CONOSCERE
Nell’Agamennone il coro annuncia: “Zeus ha aperto agli umani il sapere avendo stabilito la legge : ATTRAVERSO IL PATIRE IL CONOSCERE Dal dolore l’uomo è spinto a tentare nuove strade per avere sollievo, si fa ingegnoso affila la sua sensibilità,distingue le illusioni dal vero

22 L’uomo si libera dei suoi demoni
Dal dolore l’uomo è spinto a tentare nuove strade per avere sollievo, si fa ingegnoso affila la sua sensibilità,distingue le illusioni dal vero….il dolore porta alla saggezza. L’uomo è in grado di scrutare il suo dolore e di comprenderlo senza essere in toto dominato dal sovraumano

23 Filosofia Parlo del Fedone di Platone perché sono convinta che la nostra storia culturale è nata là e noi ne siamo figli anche a millenni di distanza. Ma poi lascerò il percorso filosofico sul senso del dolore perché molto lungo ed anche perchè…come dice Montaigne la filosofia non cura né dal dolore né dalla morte

24 “Critone dobbiamo un gallo ad Asclepio”
Sono le ultime parole di Socrate prima di bere la cicuta che lo ucciderà. Asclepio è il dio della medicina. Il dialogo del Fedone tra il discepolo tebano Critone e Socrate parlava di come piacere e dolore sono legati e si generano uno dall’altro .

25 Facciamo un passo nella cultura greca
Va ricordato fra l’altro che il concetto aristotelico del dolore come “eccesso di sensibilità” dominerà incontrastato fino alla fine del ‘700


Scaricare ppt "La nascita della coscienza del diritto alla terapia del dolore"

Presentazioni simili


Annunci Google