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Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente.

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Presentazione sul tema: "Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente."— Transcript della presentazione:

1 Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI POGGIO RUSCO COLLEGIO DEI DOCENTI scuola secondaria di primo grado 14 Maggio h ORDINE DEL GIORNO Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente. Adozione dei libri di testo. Esami licenza: modalità per la stesura della relazione finale delle classi, esame bozza calendario impegni esame. Scuola potenziata. Criteri da adottare per la valutazione finale degli alunni e scrutini del 2° quadrimestre. Formazione in materia di sicurezza Formazione classi prime Varie ed eventuali

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8 Tetti di spesa Spesa sostenuta Classe prima: € 290 + 10%
Classe seconda: € % Classe terza: € % Spesa sostenuta Classe prima: € Classe seconda: € Classe terza: €132.00

9 Esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione
RIUNIONE PRELIMINARE MARTEDI’ 12 GIUGNO ORE 8.00 PROVE SCRITTE: ITALIANO MERCOLEDI’ ORE MATEMATICA GIOVEDI’ ORE INGLESE VENERDI’ ORE FRANCESE SABATO ORE PROVA NAZIONALE LUNEDI’ 18 GIUGNO 2012

10 RATIFICA PROVE SCRITTE MARTEDI’ 19 GIUGNO ORE 8.00-12.30
COLLOQUI D’ESAME ( 1 ALUNNO OGNI 40 MIN ) TOTALE CANDIDATI 76 GIORNI DATA ORE N. ALUNNI CLASSE MARTEDI’ N° 7 3A MERCOLEDI 3 B N° 5 GIOVEDI’ N° 6 3B VENERDI’ 3 A N° 6 3 C SABATO LUNEDI 3 D N°6 3D MERCOLEDI’ 8.00 SCRUTINI 3A, 3D, 3C 14.30 SCRUTINIO 15.30 RATIFICA FINALE

11 Sorveglianze alle prove scritte
13 GIUGNO ITALIANO 3A 3B 3C 3D RISERVA BORRELLI MAURANTONIO PATERNO’ ALBERINI ERCOLANI CASTAGNA FERRARI BARBIERI CODIFAVA RONZA SALIERNO 14 GIUGNO SCIENZE MATEMATICHE TECNOLOGIA 3A 3B 3C 3D RISERVA CANOSSA BOLLINI FERRARESI ERCOLANI CASTAGNA NACCARELLA BARBIERI CENNA FERRARI SALIERNO

12 15 GIUGNO INGLESE 16 GIUGNO 18 GIUGNO 3A 3C 3D RISERVA MAIETTI CENNA
ORLANDINI FERRARI NACCARELLA CASTAGNA RONZA BARBIERI CODIFAVA MOLINARI SALIERNO ERCOLANI 16 GIUGNO FRANCESE 3A 3B 3C 3D RISERVA CAPURSI RONZA MINARDO CODIFAVA MAIETTI CASTAGNA CENNA BARBIERI ORLANDINI MOLINARI SALIERNO ERCOLANI 18 GIUGNO PROVA NAZIONALE 3A 3B 3C 3D RISERVA ALBERINI BORRELLI MAURANTONIO PATERNO’ ERCOLANI CASTAGNA FERRARESI CANOSSA CENNA MOLINARI BARBIERI SALIERNO

13 Impegni per i docenti: - Completare in ogni parte il registro personale; - Aggiornare le programmazioni disciplinari; - Predisporre progetti e attività per l’a.s ; - Ordinare la biblioteca scolastica ( in particolare i nuovi testi); -Eliminare il materiale non più utilizzabile dalla sala insegnanti. Il calendario degli incontri verrà comunicato a breve termine e comunque si prevedono: 11 Giugno ore COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO 12 Giugno ore CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE 12 Giugno ore CDU 15 Giugno ore FORMAZIONE CLASSI PRIME

14 b) Impegni per i coordinatori:
- Controllare la compilazione del registro di classe; - Completare in ogni parte il registro dei verbali di classe; - Presenziare alla consegna delle schede di valutazione.

15 Schema di regolamento per il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e per ulteriori modalità applicative dell’art. 3 del DL137/2008, convertito dalla Legge 169 del (conversione D.L. 137/08) Art. n°3 Valutazione del rendimento scolastico degli studenti della Scuola secondaria di I grado Dall’anno scolastico2008/2009, la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti e del comportamento degli alunni è effettuata mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi, riportati in lettere nei documenti di valutazione.

16 Valutazione del rendimento Scolastico degli studenti della
Schema di regolamento per il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e per ulteriori modalità applicative dell’art. 3 del DL137/2008, convertito dalla Legge 169 del (conversione D.L. 137/08) Art.n°3 Valutazione del rendimento Scolastico degli studenti della Scuola secondaria di I grado Relativamente alla valutazione finale,definita in sede di scrutinio,sono ammessi alla classe successiva al primo e al secondo anno di corso gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e nel comportamento. La valutazione del comportamento dell’alunno ha una importante valenza formativa,considera atteggiamenti, correttezza e coerenza nell’esercizio dei diritti e nell’adempimento dei doveri e modalità di partecipazione alla vita della scuola per l’intero arco temporale del periodo scolastico.

17 VALUTAZIONE Valutazione periodica (intermedia) e annuale (finale)
Legge n.169/2008 di conversione del D.L. 137/2008 fa un bilancio consuntivo degli apprendimenti degli alunni/e, mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi, e delle competenze acquisite. Essa svolge una funzione comunicativa non solo per l’alunno/a ma anche per le famiglie. Valutazione diagnostica come analisi della situazione iniziale dei prerequisiti di base per affrontare un compito di apprendimento. Comporta: prove oggettive, osservazioni sistematiche e non, valutazione del contesto socio famigliare. Valutazione formativa per una costante verifica della validità dei percorsi formativi. Serve ai docenti per monitorare il percorso di apprendimento in itinere e scegliere le soluzioni migliori, riprogettando eventualmente il percorso. Comporta: •osservazioni sistematiche e non, •verifiche oggettive degli obiettivi intermedi e finali, •analisi della congruenza tra obiettivi e risultati.

18 VALUTAZIONE ALUNNI La valutazione dello studente da parte del Consiglio di classe : deve essere un momento in cui si intrecciano elementi di diversa natura che coinvolgono conoscenze, competenze, abilità e fattori relazionali; deve tener conto,oltre che dei risultati raggiunti in termini di apprendimento, anche di altre componenti che attengono alla personalità dell’alunno: impegno, serietà nello studio, progressione nell’apprendimento; deve essere il più possibile formativa, in modo che ognuno possa superare le proprie difficoltà.

19 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO
L’individuazione dei criteri di valutazione deve corrispondere quanto più possibile all’esigenza di porre punti di riferimento condivisi,volti a rendere omogenei gli standard utilizzati dai singoli Consigli di Classe; CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Raggiungimento degli obiettivi didattici oggettivi conseguiti nelle varie discipline. Acquisizione di conoscenze ed abilità. Metodo di lavoro. Ritmi di apprendimento. Impegno e intersesse nel lavoro didattico. Progressi manifestati in relazione alla situazione di partenza. Partecipazione. Particolari e documentate situazioni personali, familiari e socio ambientali. Progressi nel livello di maturazione personale

20 Valutazione alunni in situazioni particolari
Alunni certificati Alunni DSA Alunni stranieri ATTENERSI ALLE NORMATIVE DI RIFERIMENTO


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