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UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012. PROGETTO PROCUREMENT I lavori di ANAS S.p.A struttura, competenze e funzionamento dell'Ufficio Gare e Contratti di.

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1 UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012

2 PROGETTO PROCUREMENT I lavori di ANAS S.p.A struttura, competenze e funzionamento dell'Ufficio Gare e Contratti di ANAS la gara di appalto „sopra-soglia“: aspetti amministrativi e tecnici articolazione territoriale: investimenti, opere pubbliche e ordinaria manutenzione del Compartimento della viabilità per il Lazio

3 - 3 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Scelta del criterio di aggiudicazione Riferimenti normativi All’art. 81 comma 1 del Codice, viene previsto che “la migliore offerta è selezionata con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.” Prezzo più basso: solo la componente economica - potere vincolato - può essere determinato mediante massimo ribasso sui prezzi posti a base di gara oppure offerta a prezzi unitari. Offerta economicamente più vantaggiosa: componente economica e componente tecnica - potere di scelta tecnico- discrezionale - le caratteristiche oggettive dell’appalto inducono a ritenere rilevanti, ai fini dell’aggiudicazione, uno o più aspetti qualitativi. La stazione appaltante deve scegliere il criterio “più adeguato in relazione alle caratteristiche dell’oggetto” (Art. 81, comma2)

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6 - 6 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 L’offerta economicamente più vantaggiosa Riferimenti normativi L’art. 83 comma 1 del Codice degli appalti disciplina le procedure di affidamento dei contratti affidati con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: “il bando di gara stabilisce i criteri di valutazione dell'offerta, pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, quali, a titolo esemplificativo: a ) il prezzo; b) la qualità; c) il pregio tecnico; d) le caratteristiche estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali e il contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell'opera o del prodotto; f) il costo di utilizzazione e manutenzione g) la redditività; h) il servizio successivo alla vendita; i) l'assistenza tecnica; l) la data di consegna ovvero il termine di consegna o di esecuzione; n) l'impegno in materia di pezzi di ricambio; m) la sicurezza di approvvigionamento; o) in caso di concessioni, altresì la durata del contratto, le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare agli utenti”. Il Codice, innovando sul punto rispetto alla Legge Merloni e alla Merloni-bis che avevano optato per una tassativa elencazione degli elementi di valutazione dell’offerta, detta una elencazione meramente esemplificativa dei criteri più diffusi ed utilizzati nella pratica senza alcuna pretesa di esaustività; resta, perciò, in capo alla stazione appaltante se indicare solo alcuni dei criteri elencati, o se inserirne altri non contemplati, con l’unico limite della razionalità e congruenza rispetto alla natura, all’oggetto ed alle caratteristiche del contratto. Sulla base di tale quadro normativo ANAS propone, di volta in volta, differenti criteri di valutazione tecnica strettamente legati alle singole caratteristiche dei lavori in appalto ed alle particolari problematiche in esso contenute.

7 - 7 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 L’offerta economicamente più vantaggiosa Riferimenti normativi Previsione del valore di “soglia” (articolo 83, comma 2, del Codice) Questa norma, di origine comunitaria, consente alla stazione appaltante di prevedere, nei documenti di gara, che gli offerenti, in relazione ad alcuni elementi di valutazione ritenuti particolarmente importanti, debbano conseguire un punteggio – soglia minimo prestabilito. La stazione appaltante determina, così, una soglia minima qualitativa del criterio relativo alle caratteristiche metodologiche dell’offerta, prevedendo nel bando che, qualora tale soglia non venga raggiunta, non procederà alla valutazione degli altri elementi dell’offerta e considererà escluso il concorrente dalla gara. La soglia è prevista pari al punteggio attribuito al concorrente che confermi il progetto posto a base di gara senza introdurre modifiche tecniche (bonus).

8 - 8 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Determinazione dei criteri I criteri per la valutazione delle offerte fanno riferimento a due tipi di valutazioni:  Valutazioni di natura quantitativa  Valutazioni di nature qualitativa Alle valutazioni di natura quantitativa sono ascrivibili elementi quali, ad esempio, Prezzo Tempo di esecuzione Rendimento Durata della concessione Livello delle tariffe Alle valutazioni di natura qualitativa sono ascrivibili elementi quali, ad esempio,  Valore tecnico delle opere  Caratteristiche ambientali  Cantierizzazione e fasi di lavoro  Modalità di gestione e di manutenzione dell’opera ANAS ha adottato, così, la strada di indicare un riferimento generale sulla scelta dei criteri di valutazione in base alla quale i singoli responsabili del progetto potranno intervenire agendo direttamente sui criteri ed i sub-criteri che concorrono a specificare le singole esigenze Indirizzi generali

9 - 9 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Determinazione dei criteri Al fine di meglio definire i contorni delle esigenze del singolo appalto ANAS prevede singoli sub-criteri descrittivi del criterio qualitativo generale; ad esempio: pregio tecnico: adozione di metodologie e tecnologie e/o materiali tali da migliorare i processi di costruzione abbattendo il rischio di ritardi e gli interventi di manutenzione, migliorare la sicurezza dei lavoratori e degli eventuali utenti delle aree su cui si eseguono i lavori, migliorare le attività di cantiere nel tessuto territoriale ed urbano, minimizzare le interferenze con il traffico veicolare esterno, ecc. caratteristiche ambientali: l’adozione di metodologie e tecnologie e/o materiali tali da abbattere gli impatti delle lavorazioni verso la varie componenti ambientali, ottimizzazione dell’organizzazione del cantiere e del bilancio terre, introduzione di interventi di compensazione per minimizzare/mitigare gli impatti delle lavorazioni ed in fase di esercizio, limitare il ricorso a risorse non rinnovabili o ad alto consumo energetico. cantierizzazione e fasi di lavoro: descrizione dell’organizzazione del cantiere, dei turni e delle lavorazioni in base ad un cronoprogramma dettagliato, fasizzazione dei lavori ed interventi integrativi di presidio dei nodi critici con le viabilità esistenti. I sub-criteri

10 - 10 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Per quanto attiene all’attribuzione dei valori dei punteggi, il nuovo regolamento di attuazione del Codice degli Appalti (D.P.R. 207/2010) entrato in vigore l’8 giugno 2011 stabilisce, all’art. 120, che - nelle procedure aventi ad oggetto la progettazione e l’esecuzione di un’opera pubblica - i punteggi attribuiti alle caratteristiche tecniche non devono essere complessivamente inferiori a sessantacinque. Di seguito si riportano le indicazioni di ANAS sulla determinazione dei punteggi per i vari criteri di valutazione; naturalmente, i singoli responsabili del progetto potranno modulare tali indicazioni in modo è possibile rappresentare al meglio le caratteristiche del progetto e le volontà della s.a. per il singolo appalto : prezzo – 35 pregio tecnico – 30 caratteristiche ambientali – 20 cantierizzazione e fasi di lavoro – 10 Tempo di esecuzione dei lavori - 5 Anche l’attribuzione dei punteggi relativi ai sub-criteri sarà articolata in modo da valorizzare quegli aspetti che maggiormente caratterizzano il singolo appalto. Determinazione dei punteggi Indirizzi generali

11 - 11 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Assegnazione dei punteggi L’art. 83, comma 5, del Codice degli Appalti stabilisce che le S.A. debbono utilizzare “metodologie tali da consentire di individuare con un unico parametro numerico finale l’offerta più vantaggiosa”. Il regolamento DPR 207/2010 per indicare tali metodologie fa riferimento alle tecniche economiche e scientifiche definite "analisi multicriteri e multiobiettivi“ studiate per individuare, sul piano il più possibile oggettivo, quale sia la migliore entità (materiale e immateriale) fra una molteplicità di entità in possesso di diverse caratteristiche qualitative (per esempio: aspetti estetici, funzionali, requisiti dei materiali, efficacia della manutenzione nel tempo, ecc.) e di caratteristiche quantitative (per esempio: tempo di costruzione e costo di realizzazione). Nella determinazione 4 del 2009 dell’A.V.C.P., si è chiarito che la procedura di aggiudicazione è suddivisibile in due fasi: Fase 1: trasformazione delle offerte presentate dai concorrenti in relazione ai diversi criteri o sub criteri di valutazione in coefficienti numerici variabili; Fase 2: determinazione della graduatoria delle offerte con l'applicazione di una delle metodologie previste dal regolamento (Allegato G DPR 207/2010) o altro metodo che si rinviene nella letteratura scientifica. ANAS adotta il “metodo aggregativo-compensatore” in grado di utilizzare differenti modalità di calcolo - sia per gli elementi qualitativi che per quello quantitativi - in funzione delle specificità del singolo appalto I metodi di calcolo

12 - 12 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Assegnazione dei punteggi ELEMENTI QUALITATIVI: C(a) = Σn [Wi x V(a)i] C(a) - indice di valutazione dell’offerta (a) n – numero totale dei criteri Wi – punteggio del criterio (i) V(a)i – coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al criterio (i) variabile da 0 a 1 Per la determinazione del coefficiente V(a)i, si fa riferimento a due possibilità: - Confronto a coppie -Attribuzione dei coefficienti Qualunque sia il sistema scelto per la definizione dei coefficienti, nei documenti di appalto si può prevedere una successiva fase tesa a “trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno ma media più alta e proporzionando a tale media massima le media provvisorie prima calcolate “- RIPARAMETRAZIONE In questo modo viene garantita l’attribuzione del massimo punteggio alla migliore offerta. Considerata la complessità degli appalti di ANAS, l’articolazione dei sub-criteri vede l’assegnazione di sotto-punteggi differenziati in grado di valorizzare le differenti problematiche del singolo appalto. In questi casi la riparametrazione avverrà per i sub-criteri I metodi di calcolo

13 - 13 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Assegnazione dei punteggi ELEMENTI QUANTITATIVI Negli appalti ANAS, gli elementi qualitativi fanno riferimento a prezzo ed al tempo si esecuzione dei lavori. In caso di riparametrazione dei coefficienti degli elementi qualitativi, per l’elemento prezzo viene adottata l’interpolazione lineare tra il coefficiente pari a uno attribuito all’offerta più conveniente, e coefficiente pari a zero per l’offerta pari a quella posta a base di gara. Stessa valutazione vale per l’elemento tempo. Qualora, viceversa, non sia prevista la riparametrazione di coefficienti qualitativi, il punteggio dell’elemento prezzo sarà calcolato attraverso il prodotto del coefficiente V(a)i per il punteggio massimo attribuibile all’elemento stesso:V(a)i x 35 ….. (al max). Il coefficiente V(a)i - variabile da zero a uno – è relativo all’ i-esimo offerente: per Pi <= Pmed V(a)i = (5/35) x ((Pi - Pmin) / (Pmin - Pmed))+1 per Pi > PmedV(a)i = (30/35) x ((Pi - Pba)/(Pmed - Pba)) dove Pi è il prezzo i-mo, Pmed è il prezzo medio, Pmin è il prezzo minimo, Pba è il prezzo a base d’asta. In questo caso l’andamento del coefficiente assume l’aspetto di una “spezzata” funzione del Pmed e determina un minore incremento di punteggio per le offerte superiori alla media; in questo modo viene evitato che un eccessivo ribasso annulli le valutazioni sull’offerta tecnica. I metodi di calcolo

14 - 14 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Offerte anormalmente basse Art. 86 comma 1 del Codice - Prezzo più basso: si considerano anormalmente basse le offerte che presentano un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementando dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Art. 86 comma 2 e 3 - Offerta economicamente più vantaggiosa: Sono anomale le offerte in relazione alla quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiore ai 4/5 dei punti massimi previsti dal bando di gara. Si procede pertanto alla verifica della congruità dell’offerta quando la stessa presenta una qualità particolarmente elevata a fronte di un prezzo particolarmente basso. In ogni caso è prevista al comma 3 una clausola di salvaguardia secondo cui: “In ogni caso le stazioni appaltanti possono valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa”. Artt. 87 e 88 – Criteri di verifica per le offerte anormalmente basse: quando l’offerta appaia anormalmente bassa, la s.a. richiede all’offerente le giustificazioni relative alle voci di prezzo relative alla formulazione dell’offerta. Riferimenti normativi

15 - 15 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Offerte anormalmente basse C.d.S. sez. VI n. 4801/2011: “la verifica di anomalia non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica, ma persegue il fine di accertare se l’offerta, nel suo complesso, sia attendibile o inattendibile, e dunque se dia o meno serio affidamento circa la corretta esecuzione dell’appalto”. C.d.S. sez. IV n. 2566/2012: “l’offerta è immodificabile ma le giustificazioni stesse sono, esse sì, modificabili, essendo ammesse giustificazioni sopravvenute (oltre il termine di presentazione dell’offerta) e compensazioni tra sottostime e sovrastime, purché l’offerta risulti nel suo complesso affidabile al momento dell’aggiudicazione”. Riferimenti normativi – recenti orientamenti

16 - 16 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Prezzo più basso - n. offerte = 8: A=-3%, B=-5%, C=-8%, D=-9%, E=-11%, F=-12%, G=-15%, H=-19% - Individuazione delle ali da tagliare: 10% x n. offerte = 0,1 x 8 =0.8 (arrotondato 1) - Eliminazione di n.1 offerte (la più alta e la più bassa) - Calcolo della media dei ribassi delle n.6 offerte residue (8-1-1): (5+8+9+11+12+15)/6 = 10 - Calcolo dello scarto dei ribassi maggiori della media dei ribassi (10): [(11-10) + (12-10) + (15-10)]/3 = 2,666; - Soglia di anomalia (media dei ribassi incrementata dello scarto medio – 2,666): (10 + 2,666) =12,666; - Offerte anomale: G(15%>12,666) ed H(19%>12,666) Lo stesso risultato si consegue calcolando direttamente la media aritmetica dei ribassi superiore alla media dei ribassi delle offerte che residuano dopo il “taglio delle ali” es. [(11 + 12 + 15)] /3 = 12,666 (AVCP- Determina n. 4 del 20/10/1999) Applicazioni - esempio Offerte anormalmente basse

17 - 17 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Offerta economicamente più vantaggiosa Punti massimi attribuiti all’elemento prezzo:35 valore si soglia per anomalia: 35x4/5 = 28 Punti massimi attribuiti agli altri elementi di valutazione65 valore di soglia per anomalia: 65x4/5 = 52 Tutte le offerte che – contemporaneamente – si vedono attribuire un punteggio maggiore delle soglie prima calcolate risultano anomale. Applicazioni - esempio Offerte anormalmente basse

18 - 18 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Dopo aver individuato le offerte sospettate di anomalia l’amministrazione procede a: Richiedere giustificativi e precisazioni sulla propria offerta Valutare la pertinenza dei chiarimenti forniti Decidere se ammettere o escludere le offerte Le valutazioni devono verificare che : il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza non sono ammesse giustificazioni in relazione ai trattamenti salariali inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge non sono ammesse giustificazioni in relazione alla riduzione degli oneri di sicurezza Tra gli elementi oggetto di giustificazione, l’art. 87, comma 2, riporta un elenco indicativo:  economia del procedimento di costruzione  soluzioni tecniche adottate  condizioni favorevoli a beneficio dell’offerente  originalità del progetto  eventuali aiuti di Stato La Lettera di Invito descrive nel dettaglio le modalità di presentazione delle giustificazioni degli elementi di offerta, il procedimento ed i criteri per la verifica di anomalia (analisi, mano d’opera, materiali, mezzi d’opera, trasporti, produttività, spese generali, utili). Le giustificazioni integrative sono richieste dalla stazione appaltante per iscritto ed è assegnato all’offerente un termine, non inferiore a 15 giorni. La stazione appaltante può chiedere per iscritto ulteriori precisazioni, assegnando un termine non inferiore a 5 giorni. Prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa la s.a. convoca l’offerente con un anticipo non inferiore a 3 giorni e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile in ordine ai rilievi formulati. E’ consentito procedere, purché tale scelta sia esplicitata nel bando, alla verifica contestuale (“a blocchi”) delle prime 5 offerte anomale, con finalità di accelerazione del procedimento. L’aggiudicazione sarà in favore della migliore offerta non anomala. Verifica dell’anomalia Offerte anormalmente basse

19 - 19 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 Il PDM Nell’ottica di una sempre maggiore informatizzazione delle attività della s.a. al fine di migliorare la tempistica e la qualità dei processi, ANAS ha in essere un sistema di gestione documentale PDM Project Document Management (https://pdm.stradeanas.it) in grado di accompagnare tutto lo sviluppo della procedura di appalto e della gestione della progettazione esterna.https://pdm.stradeanas.it In particolare per le attività di Appalto, il sistema garantisce lo scambio di documenti ed informazioni tra ANAS (Unità Gare e Contratti-UGC) e il Concorrente attraverso il lavoro della propria Direzione Sistemi Informativi-SI.

20 - 20 - UNINDUSTRIA – ROMA 7 Novembre 2012 CONCORRENTE Il PDM UGC - bando SI CONCORRENTE 1 pubblica il bando ed i relativi moduli per l’accettazione del sistema PDM 4 crea l’utenza (password e ID) e la comunica al concorrente 2 invia domanda di partecipazione allegando i moduli di accettazione 3 inoltra i moduli di accettazione CONCORRENTE UGC UGC - prequalifica UGC – lettera di invito 5 per i soli concorrenti prequalificati abilita l’accesso al PDM 6 Invia Lettera di Invito e comunicazione abilitazione all’accesso al PDM BANDO DI GARA PREQUALIFICA LETTERA DI INVITO FASI PDM Documenti di gara Progetto definitivo a base di appalto Richieste e risposte ai chiarimenti Comunicazioni della s.a. Consegna del progetto esecutivo Istruttorie sul progetto esecutivo Documenti di gara Progetto definitivo a base di appalto Richieste e risposte ai chiarimenti Comunicazioni della s.a. Consegna del progetto esecutivo Istruttorie sul progetto esecutivo


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