La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

“Arca dei Suoni”, dell’U.O. 4 del CRICD a cura dell’U.O. 4 del CRICD - Centro per il Catalogo e la Documentazione dei Beni Culturali della Regione Siciliana,

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "“Arca dei Suoni”, dell’U.O. 4 del CRICD a cura dell’U.O. 4 del CRICD - Centro per il Catalogo e la Documentazione dei Beni Culturali della Regione Siciliana,"— Transcript della presentazione:

1 “Arca dei Suoni”, dell’U.O. 4 del CRICD a cura dell’U.O. 4 del CRICD - Centro per il Catalogo e la Documentazione dei Beni Culturali della Regione Siciliana, è un progetto di valorizzazione delle pratiche, delle rappresentazioni, delle espressioni, dei suoni, delle conoscenze e dei saperi della Sicilia, attraverso il concorso dei cittadini e delle comunità locali, Masi Ribaudo, ‘Azioni coordinate di valorizzazione dei Beni Culturali’. Masi Ribaudo, ‘Azioni coordinate di valorizzazione dei Beni Culturali’. Liceo Scientifico ‘Boggio Lera’ – Catania, 16 aprile 2014

2 che inaugura un nuovo sistema di archiviazione e condivisione dei beni culturali ‘intangibili’.

3 archivio multimediale interattivo Esso nasce come versione sperimentale di un progetto di archivio multimediale interattivo di più ampie dimensioni, denominato “Sicilia RICoRDA” RIC o R DA R ete I nterattiva per la C ondivisione e la R accolta di D ocumentazione A udiovisiva in formato digitale, diretto alla valorizzazione degli archivi multimediali del CRICD e delle Teche RAI della Sicilia, elaborato nel 2008 e ammesso a finanziamento nel quadro del Piano Operativo FESR Sicilia 2007-2013, linea di intervento 3.1.1.2.

4 “Arca dei Suoni” si prefigge di agire su tre fronti: Un fronte, affettivo/emotivo, i beni culturali sono il segno di un’identità la cui difesa riguarda i cittadini uno per uno, ed è a loro che sono strettamente collegate le prospettive di benessere e di sviluppo della comunità in cui essi vivono; Un fronte cognitivo, è necessario potenziare il bagaglio di conoscenze e di competenze utili a concorrere in modo concreto alla salvaguardia del patrimonio attraverso iniziative strutturate di divulgazione; un fronte tecnico/strumentale, abilitare all’utilizzo delle tecnologie, potenti ma ‘leggere’, che oggi permettono una comunicazione bidirezionale fra istituzioni e territorio

5 Proponendo una modalità di partecipazione basata sulla co-creazione di valore culturale ‘co-creazione di valore culturale’ * l’utente non si limita alla fruizione e al consumo di contenuti, ma offre il suo contributo alla costruzione dell’identità sociale e antropologica della comunità a cui accede. * cfr. Elisa Bonacini 2012, Il museo partecipativo sul web: forme di partecipazione dell’utente alla produzione culturale e alla creazione di valore culturale in «Il capitale culturale» n. 5, EUM, pp. 93-125 Proponendo una modalità di partecipazione basata sulla co-creazione di valore culturale ‘co-creazione di valore culturale’ * l’utente non si limita alla fruizione e al consumo di contenuti, ma offre il suo contributo alla costruzione dell’identità sociale e antropologica della comunità a cui accede.

6 generando contenuti (User Generated Contents) Ciascun attore della comunicazione costruisce la sua personale narrazione, generando contenuti (User Generated Contents) parole chiave Le parole chiave sono: attivazione attivazione collaborazione collaborazione condivisione condivisione partecipazione partecipazione co-creazione. co-creazione..

7 Il primo partner di “Arca dei Suoni” è la Scuola

8 archivio digitale Insieme agli studenti e agli insegnanti degli Istituti partner, è stato creato un archivio digitale, organizzato nelle seguenti categorie Storie di vita e testimonianze Mestieri e saperi tradizionali Musica folklorica Narrativa orale Suoni delle feste Voci della Storia: i protagonisti Dialetti e parlate locali; Voci dei mercati Poesia Ambiente naturale Ambiente urbano Musica classica Jazz, Rock e altra musica popolare Percezioni d’Autore Eventi,

9 diretto a raccogliere, in forma ordinata, tracce sonore, registrazioni audiovisive e presentazioni multimediali corredate di materiali aggiuntivi di varia natura - foto, disegni, mappe, interi libri – e completato da ambienti e strumenti dedicati allo scambio e al confronto fra i suoi utenti, attori e autori,

10 con l’impiego di soluzioni open source e la massima valorizzazione delle risorse interne.

11 Chi ne trae vantaggio ? E che cosa ci guadagna?

12 La Scuola:  Opportunità di studio e di ricerca per la formazione culturale;  Rinforzo della motivazione alla costruzione di un percorso personalizzato di conoscenza;  Costruzione della “cittadinanza attiva”;  Spunti per uno sviluppo economico-sociale radicato nel territorio;  Stimolo a iniziative produttive basate sulle identità locali;  Accesso al contributo degli specialisti.

13 L’Amministrazione dei Beni Culturali, attraverso il CRICD:  Arricchimento degli archivi;  Monitoraggio capillare del territorio;  Divulgazione della conoscenza;  Diffusione di competenze;  Corresponsabilizzazione dei cittadini nella salvaguardia dei beni culturali;  Contributo dei non specialisti...

14 L’addetto ai lavori considera la disciplina un ambito di intervento riservato e spesso se ne serve “per flagellare chi si avventura nel dominio delle idee che lo specialista considera come esclusiva proprietà...” ma “L’apertura è … necessaria. Accade anche che uno sguardo ingenuo, da amatore, estraneo alla disciplina... risolva un problema la cui soluzione era invisibile in seno alla disciplina...” E. Morin, La testa ben fatta, Milano 2000, p.112.

15 “Arca dei Suoni” spazio di confronto di esperienze didattiche incentrate sulla valorizzazione dei beni culturali. In conseguenza del suo rapporto prioritario con il mondo della Scuola, “Arca dei Suoni” si propone come spazio di confronto di esperienze didattiche incentrate sulla valorizzazione dei beni culturali. la piattaforma si offre come luogo di memoria collettiva e repertorio condiviso di opzioni pedagogiche e di storie di persone e di comunità impegnate nella promozione della crescita culturale e civile dei cittadini. Per sua vocazione e per caratteristiche tecniche, la piattaforma si offre come luogo di memoria collettiva e repertorio condiviso di opzioni pedagogiche e di storie di persone e di comunità impegnate nella promozione della crescita culturale e civile dei cittadini.

16 È da tali premesse che nasce il Redi bis ‘ R epertorio delle e sperienze di dattiche nel campo dei b eni culturali e i dentità s iciliana’ Scuolamuseo - REDIBIS Scuolamuseo - REDIBIS, che raccoglie i lavori realizzati negli ultimi anni dagli Istituti scolastici nel quadro del progetto ‘Scuola museo’, a cura del Servizio Valorizzazione del Dipartimento dei Beni Culturali, e li rende - in tutto o in parte - disponibili on line.

17 Da queste basi scaturisce anche la implementazione della piattaforma per l’e-learning ‘Cricdlearn’ ‘Cricdlearn’, che fornisce materiali e assistenza alle scuole che intendano realizzare nuove esperienze di documentazione dei beni culturali.

18 Il percorso di fruizione di questi servizi inizia dalla homepage di “Arca dei Suoni” Il percorso di fruizione di questi servizi inizia dalla homepage di “Arca dei Suoni” @ http://www.arcadeisuoni.org

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32

33

34 Maggiori dettagli sui Quaderni del progetto …interamente disponibili on-line

35 Masi Ribaudo, ‘Azioni coordinate di valorizzazione dei Beni Culturali’. Liceo Scientifico ‘Boggio Lera’ – Catania, 16 aprile 2014. Masi Ribaudo, ‘Azioni coordinate di valorizzazione dei Beni Culturali’. Liceo Scientifico ‘Boggio Lera’ – Catania, 16 aprile 2014. FINE Iniziative direttamente promosse Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Servizio Valorizzazione - Unità Operativa 24


Scaricare ppt "“Arca dei Suoni”, dell’U.O. 4 del CRICD a cura dell’U.O. 4 del CRICD - Centro per il Catalogo e la Documentazione dei Beni Culturali della Regione Siciliana,"

Presentazioni simili


Annunci Google