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. Incontro con ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche Mila D’Angelantonio e Biagio Esposito

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Presentazione sul tema: ". Incontro con ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche Mila D’Angelantonio e Biagio Esposito"— Transcript della presentazione:

1 . Incontro con ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche Mila D’Angelantonio e Biagio Esposito www.isof.cnr.it mila.dangelantonio@isof.cnr.it biagio.esposito@isof.cnr.it Tel. 0516399790

2 Con la collaborazione di giornalisti ed esperti in divulgazione del Rotary International – Gruppo Felsineo Il linguaggio della ricerca (LdR) è un progetto promosso da ricercatori dell'Area della Ricerca di Bologna del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), attivi nell'ambito di diverse discipline scientifiche. Il progetto nasce in collaborazione con le scuole del distretto Bolognese e si articola in più fasi: l'incontro fra ricercatori e studenti, attraverso presentazioni nelle scuole ed esercitazioni presso la sede di Bologna; l'incontro con gli esperti della divulgazione ed infine, la produzione da parte degli studenti, di materiale divulgativo sugli argomenti trattati. I prodotti degli studenti sono l'oggetto del convegno annuale durante il quale vengono premiati i lavori migliori per ogni categoria.

3 i prodotti DEPLIANT, POSTER che illustra la ricerca CNR e/o il PROGETTO Articolo divulgativo o prodotto multimediale: VIDEO, BLOG, SITO WEB in 2 lingue inglese-italiano PRESENTAZIONI A SCUOLA ESERCITAZIONE E LEZIONE SULLA COMUNICAZIONE molti lavori nel sito del progetto

4 IL PROGETTO COMBINA l'esperienza di ricercatori, le competenze specialistiche di esperti in comunicazione nella stesura di articoli divulgativi e la capacità didattica ed il desiderio di aggiornamento innovativo degli insegnanti. IL PROGETTO OFFRE: lezioni su argomenti scientifici curricolari di rilevanza internazionale, svolte utilizzando una TERMINOLOGIA SCIENTIFICA che fa uso di termini tecnici e "parole chiave" in lingua inglese oltre che italiana. Una delle principali finalità del progetto è quella di fornire agli studenti informazioni corrette e un ORIENTAMENTO SCOLASTICO attraverso l'individuazione di interessanti sbocchi professionali (ricerca, giornalismo scientifico, divulgazione) che possono avvicinare i giovani alla realtà della Comunità Europea sito dedicato al progetto

5 “You do not really understand something unless you can explain it to your grandmother” (A. Einstein) A voi studenti quindi il compito di creare un prodotto che trasmetta in maniera accattivante e corretta quello che avrete ascoltato e visto, quello che più avrà attratto la vostra attenzione. Utilizzate creatività e fantasia ricordando che dovete spiegare l’argomento scientifico in una maniera comprensibile a tutti:

6 Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-INAF) Area di Ricerca Bologna

7 Ambiente Salute Vita Sintesi Dalla reattività chimica ai processi molecolari

8 L’impatto delle radiazioni sull’ambiente e sul nostro organismo: benefici, danni, metodi di protezione e di utilizzo medico e scientifico. Enviromental and human impact of radiations: benefits, damages, methodologies of shielding and medical and scientific use.

9 Radiation is energy that travels in the form of waves or particles. When we hear the word “radiation” we generally think of nuclear power plants, nuclear weapons, or radiation treatments for cancer, i.e. radiations having enough energy to break chemical bonds, referred to as “ionizing radiation”. We would also be correct to add “microwaves, radar, electrical power lines, cellular phones, and sunshine” to the list. There are many different types of radiation that have a range of energy forming an electromagnetic spectrum. Le radiazioni sono energia emessa sotto forma di onde o particelle. onde elettromagnetiche fascio di particelle (quanti o fotoni) Quando sentiamo la parola “radiazioni” pensiamo generalmente ad impianti nucleari, alla bomba atomica o a trattamenti medici, cioe’ a radiazioni aventi energia sufficiente a rompere legami chimici. Queste sono le cosidette “radiazioni ionizzanti”, ma e’ corretto aggiungere anche altri tipi di radiazioni, come le microonde, le onde radar, le emissioni da impianti elettrici di potenza, i telefoni cellulari e la luce del sole. Ci sono infatti molti tipi di radiazioni la cui energia si distribuisce in un intervallo di valori che viene a formare uno spettro elettromagnetico.

10 Lo spettro elettromagnetico puo’ essere quindi rappresentato dal grafico: Electromagnetic spectrum la parola spettro deriva dal latino spectrum: immagine, (immutata in inglese) e viene usata perche’ i primi esperimenti fisici evidenziarono l’“immagine” della luce cioe’ la sua scomposizione nelle varie componenti colorate

11 Le “luce” che ci proviene dal sole e’ composta dalle radiazioni che nello spettro elettromagnetico hanno energie comprese fra l’ultravioletto e l’infrarosso. Tale energia e’ caratterizzata dal numero di oscillazioni al secondo dell’onda elettromagnetica (frequenza, ), inversamente proporzionale alla lunghezza d’onda. The “solar light” includes radiations having energies from UV to IR in the electromagnetic spectrum. Its energy is characterized by a frequency, which represents the number of oscillations in a second, inversely proportional to the wavelength. lunghezza d’onda: piu’ e’ “stretta” l’onda piu’ energia ha la radiazione elettromagnetica. Pensiamo alle onde del mare che sono tanto piu’ “forti” (piu’ energetiche) quanto piu’ piccola e’ la distanza fra l’una e l’altra. Altrettanto ci appaiono più “forti” quante più ne vediamo in un certo intervallo di tempo: da qui il concetto di frequenza!!!

12 Environmental impact: AIR POLLUTANTS Ground-level Ozone: What is it? Where does it come from? Ozone (O 3 ) is a gas composed of three oxygen atoms, not usually emitted directly into the air, but at ground level created by chemical reactions between pollutants in the presence of heat and sunlight. Ozone can be "good" or "bad," depending on its location in the atmosphere. "Good" ozone occurs naturally in the stratosphere and forms a layer that protects life on earth from the sun's harmful rays. In the earth's lower atmosphere, ground-level ozone is "bad“. Ozono terrestre: che cos’e’? Da dove proviene? L’Ozono (O 3 ) e’ un gas composto da tre atomi di ossigeno, non emesso direttamente nell’aria ma prodotto, nella bassa atmosfera, da reazioni chimiche fra inquinanti in presenza di calore e luce solare. L’Ozono e’ “buono” o “nocivo” a seconda della sua collocazione nell’atmosfera. Quello “buono” si produce naturalmente nella stratosfera e forma uno strato che protegge la vita sulla terra dai raggi solari dannosi,. Nella troposfera invece l’ozono vicino alla crosta terrestre e’ “nocivo”.

13 il buco dell’ozono 1. uno strato di ozono nella stratosfera protegge la terra bloccando la maggior parte delle radiazioni solari pericolose 2. l’ozono e’ una molecola composta da tre atomo di Ossigeno 5. Le molecole di Ossigeno riformatesi non bloccano i raggi ultravioletti, permettendo loro di penetrare sulla superficie terrestre 4. Il monossido di Cloro va a reagire con un ossigeno atomico formando una nuova molecola di Ossigeno ed un atomo di Cloro. Quest’ultimo puo’ continuare il ciclo distruggendo piu’ di migliaia di molecole di Ozono 3. Gli atomi di Cloro derivanti da CFCs attaccano l’Ozono estraendo un Ossigeno e formando monossido di Cloro ATTENZIONE ALLA DIFFERENZA FRA L’EFFETTO NOCIVO DELL’OZONO NELLA BASSA ATMOSFERA E QUELLO PROTETTIVO NELL’ALTA ATMOSFERA (MINACCIATO PERO’ DA ALCUNI INQUINANTI) NOTICE THE DIFFERENCE BETWEEN THE HARMFUL EFFECT OF GROUND-LEVEL OZONE AND THE STRATOSPHERE PROTECTING ONE (THREATENED BY POLLUTANTS)

14 NOx: What is it? Where does it come from? Nitrogen oxides (NOx) is the generic term for a group of highly reactive gases, The primary sources of NOx are every human activity involving combustion process. NOx: cos’e’ e da dove proviene ? Gli ossidi di Azoto (NO x ) rappresentano un gruppo di gas molto reattivi, contenenti sempre un atomo di Azoto (N). Sono generati durante i processi di combustione SO 2 : What is it? Where does it come from? Sulfur dioxide (SO 2 ) belongs to the family of sulfur oxide gases (SOx), which are formed when fuel containing sulfur, such as coal and oil, is burned. SO 2 : cos’e’ e da dove proviene ? Il biossido di zolfo (SO 2 ) appartiene alla famiglia degli ossidi gassosi di Zolfo (SO x ), che vengono prodotti quando i combustibili contenenti Zolfo, quali il carbone e gli oli, vengono bruciati. RADIAZIONI + INQUINANTI

15 ACID RAIN "Acid rain" is a broad term used to describe several ways that acids fall out of the atmosphere. A more precise term is acid deposition, which has two parts: wet and dry. Wet deposition refers to acidic rain, fog, and snow. As this acidic water flows over and through the ground, it affects a variety of plants and animals. Dry deposition refers to acidic gases and particles. Scientists discovered, and have confirmed, that sulfur dioxide (SO2) and nitrogen oxides (NOx) are the primary causes of acid rain. PIOGGE ACIDE Termine non scientifico usato per idenficare i molti modi in cui sostanze acide possono prodursi in atmosfera. Piu’ precisamente dobbiamo parlare di deposizioni acide, che possono essere umide o secche. Abbiamo quindi pioggia, nebbia e neve che, cadendo sulla terra producono danni ad una grande varieta’ di piante ed animali. Le deposizioni secche sono gas e particolato acidi. Gli scienziati hanno scoperto e confermato che il biossido di Zolfo (SO 2 ) e gli ossidi di Azoto (NO x ) rappresentano le cause primarie di tale fenomenologia.

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17 L'azione delle piogge acide risulta particolarmente evidente su questa statua in Vestfalia (Ger); la foto a sinistra è stata scattata nel 1908, mentre la foto a destra è del 1968: sono trascorsi solo 60 anni! Le precipitazioni acide svolgono sia un’azione di tipo corrosivo che un’azione prettamente meccanica di dilavamento del materiale reso friabile e solubile dagli acidi. Adic rain effects are underlined by this statue in Westphalia (Germany); the snapshot on the left was taken on 1908, the one on the rigth in 1968: only after 60 years! Acid depositions not only have a corrosive action, but also a purely mechanic washing away one on the material, which turns brittle and soluble due to acid action.

18 SO 2 /NO x processi ossidativi OH radicale, HO 2 radicale, O 3, O atomico H 2 O vapore in troposfera H 2 SO 4, HNO 2, HNO 3 deposizioni acide radiazioni solari (h ) + H 2 O + O 2 solar radiations radicalatomic oxidation processses ground-level aqueous vapour acid rain radicale (libero) = specie chimica non stabile e quindi molto reattiva

19 Human impact of radiations Le radiazioni vengono assorbite dalla pelle in modo diverso, dando luogo ad effetti diversi. Le radiazioni ionizzanti (elettroni, particelle  e , raggi  ed X) attraversano la pelle fino a raggiungere i tessuti piu’ profondi e possono provocare danni cellulari anche letali. Ma per il loro potere penetrante vengono usate in medicina terapeutica e diagnostica. The radiations interact with our skin via different ways giving a variety of effects. Ionizing radiations, such as electrons,  and  particles,  and X rays) cross the skin until catching up the deeper tissues. Therefore, they are able to damage seriously human cells producing also lethal effects. On the other hand, for their penetration power, ionizing radiations are employed in therapeutics and diagnostics medicine. Tomografia assiale computerizzata (TAC) basata sull’impiego dei raggi X. Gli effetti delle radiazioni sull’uomo

20 Gli studi dei danni prodotti dalle radiazioni sul corpo umano sono iniziati alcuni decenni fa ed ancora continuano. Purtroppo sono stati la conseguenza di malattie e alterazioni genetiche osservate in popolazioni vittime di esposizione ad elevate dosi di radiazioni, come gli abitanti delle città bombardate da ordigni nucleari, Hiroshima e Nagasaki (II guerra mondiale), o da emissioni provenienti da incidenti in centrali nucleari come quello di Chernobyl del 1986 e Fukushima del 2011. Le radiazioni sono state quindi impiegate anche in chimica per individuare le reazioni che portano ai danni radioliticamente indotti anche senza essere vittime di tali disastri: i radicali, che ci attaccano anche senza provenire da esplosioni nucleari!!!

21 I raggi ultravioletti, in minima parte riflessi dallo strato corneo, vengono assorbiti negli strati piu’ profondi della pelle con un’intensita’ di penetrazione che dipende dalla loro energia, essendo divisi in tre classi energetiche: U.V.-A con azione pigmentante (abbronzatura); U.V.-B piu’ energetici; bruciano e disidratano la pelle; U.V.-C energie piu’ intense; molto dannosi per la pelle; dovrebbero essere bloccati dall’ozono dell’atmosfera. Ultraviolet radiations, at least reflected by corneous skin layer, are absorbed in the deeper layers with a penetration and reflection power which depends on their three ranges of energy: U.V.-A pigmenting action (tanning); U.V.-B: burning energy; dehydrates  the skin. U.V.-C: ultra burning, dangerous; should be blocked by the ozone in the atmospher. RADIAZIONI SOLARI ED ORGANISMO

22 Vitamina D2: ergocaliferolo THE SUN BENEFITS: VITAMIN D SYNTHESIS D2 and D3 vitamins, synthetized by our organism via U.V. radiations action, promote calcium (Ca) and phosphorus (P) absorption, increasing their hematic level. The increased available quantity of Ca and P is stored up in the osseous tissue. A vitamin D lack is able to cause rickets, muscular weakness and bone deformations.

23 I BENEFICI DEL SOLE: SINTESI DELLA VITAMINA D Le vitamine D2 e D3, sintetizzate dal nostro organismo grazie alla luce ultravioletta, stimolano l’assorbimento di calcio (Ca), che viene immagazzinato nelle ossa, e fosforo (P). La carenza di vitamine D puo’ causare rachitismo, debolezza muscolare e deformazioni ossee. Vitamina D3: colecaliferolo

24 sorgente radiazioni  barre di 60 Co  rays source 60 Co bars irradiando molecole nella gammacell produciamo in esse “danni” al DNA cellulare perchè le radiazioni ionizzanti (molto energetiche) sono in grado di rompere legami La chimica delle radiazioni Istituto ISOF

25 There are two main ways radiation can damage DNA inside living cells. Radiation can strike the DNA molecule directly, ionizing and damaging it. Alternately, radiation can ionize water molecules, producing free radicals that react with and damage DNA molecules. Le radiazioni possono danneggiare il DNA delle cellule attraverso due meccanismi: - colpire direttamente il DNA creando ionizzazioni e danni - interagire con le molecole di acqua presenti nella cellula creando radicali liberi che possono andare a reagire con le molecole del DNA

26 High energy radiation or particles or free radicals plow into a living cell with enough energy to interact with cellular molecules and modify them. These modified molecules can become radicals that disrupts the normal functioning of the cell. The most severe damage to the cell results when the DNA (deoxyribonucleic acid) is injured becouse DNA contains all the instructions for producing new cells. The DNA undergoes a Oxidative Stress. Radiazioni, particelle ad alta energia e radicali liberi possono penetrare nella cellula, interagire con le molecole che la compongono e modificarle. Queste molecole modificate possono a loro volta diventare radicali e distruggere il normale funzionamento della cellula. I danni più seri sono quelli al DNA (Acido DeossiriboNucleico) perché esso contiene tutte le informazioni per la replicazione cellulare. Il DNA subisce così uno “stress ossidativo”

27 PRINCIPALI LESIONI AL DNA Rottura di un singolo (o doppio) filamento Formazione di siti abasici Modificazioni di basi (ossidazione e formazione di nuovi legami) Lesioni più frequenti: Lesione meno frequente:

28  Processi metabolici cellulari  Inquinamento atmosferico ed ambientale  Cattive abitudini alimentari (cibi troppo ricchi di grassi, conservanti o addittivi chimici, condimenti scadenti)  Fumo di sigaretta ed eccesso di alcool  Attività fisica troppo intensa  Eccesso di esposizione alle radiazioni UVA e UVB ogni organismo è costantemente soggetto a quello che viene chiamato “STRESS OSSIDATIVO”: attacco da parte di radicali liberi di natura endogena o esogena in grado di produrre danni a componenti cellulari il nostro organismo è per fortuna abile nel produrre agenti che lo difendono o riparano i danni, noi lo possiamo aiutare con un adeguato apporto di antiossidanti, in primo luogo le vitamine A, C ed E.

29 SISTEMI DI RIPARO  Previene la formazione dei radicali  Intercetta i radicali già formati  Ripara il danno ossidativo  Favorisce l’eliminazione delle biomolecole danneggiate  Induce la morte delle cellule con DNA danneggiato I radicali liberi piu’ dannosi per l’organismo sono OH ed i radicali “perossidici”, contenenti una molecola di ossigeno. Ogni organismo si difende con: The most dangerous free radicals are OH and peroxyl radicals (containing a molecule of oxygen).

30 L’esperimento con le radiazioni Nell’Istituto ISOF sono presenti apparecchiature particolari e competenze in grado di irradiare composizioni chimiche oppure materiali, matrici di origine vegetale o animale substrate substrato Radiation chemistry Experiment ISOF Institute have significative instrumentations and knowledge able to irradiate model molecules, materials or or the treatment of pollutants. As an example, I will briefly tell you about the application of Radiation Chemistry in the selective radicals production and in the study of their reactions. free radicals radicali liberi radiazioni ionizzanti capaci di rompere legami chimici Post irradiation effects study Studio dell’effetto dell’irradiamento

31 Mediante macchine complesse, acceleratori di elettroni o sorgenti radioattive naturali, vengono emesse radiazioni ad energia molto elevata, dette radiazioni ionizzanti. L’interazione di tali radiazioni ionizzanti con opportune molecole permette la produzione, in scala di laboratorio, delle specie reattive piu’ significative. LINAC sorgente radiazioni  By using really sophisticated instruments, such as electrons accelerators and natural radioactive sources, radiations are delivered at very high energies, the so-called ionizing radiations.Ionizing radiation interaction with appropriate precursor is able to produce, in laboratory scale, the most significative reactive species.

32 Lo spettro elettromagnetico Electromagnetic spectrum Cosa sono i raggi  What are  -rays L’esperimento che stiamo seguendo oggi utilizza i raggi 

33 59 Co Cobalt Cobalto protoni protons 27 neutroni neutrons 32 + = ____ 59 Come vengono prodotti i raggi  Making  -rays

34 59 Co Nuclear reactor Reattore nucleare neutrone neutron 60 Co 59 Co neutrone neutron + 27 + 32 = 59 27 + 33 = 60 = Come vengono prodotti i Come vengono prodotti i raggi  Making  -rays

35  60 Co Il 60 Co è radioattivo 60 Co is radioactive 60 Ni protoni 28 + neutroni32 = 60 protoni 27 + neutroni33 = 60

36 Cobalto Cobalt Sourcerack “Rastrelliera” La gammacell mediante irradiamento nella gammacell produciamo radicali liberi

37 pistone drawer top cell containg the sample camera di irradiamento sample chamber i campioni vengono inseriti nel pistone che entrera’ nella  -cell cioe’ nella sorgente di radiazioni gamma per essere irradiati

38 nella  -cell vengono emesse (dalle barre di 60 Co) radiazioni che si propagano con la loro lunghezza d’onda  e frequenza in the  -cell are emitted (from 60 Co bars) radiations travelling with their wavelength  and frequency piu’ e’ “stretta” l’onda (piccoli valori di  e piu’ onde abbiamo in un certo intervallo di tempo (maggiore frequenza ): piu’ energia ha la radiazione elettromagnetica le radiazioni emesse dal 60 Co sono “ionizzanti” in grado di rompere legami chimici e produrre specie radicaliche radiations from 60 Co are called “ionizing”, i.e. having enough energy to break chemical bonds and produce radicalic species A B A. B.

39 radiazioni Il substrato (solvente) nel quale facciamo avvenire l’irradiamento e’ l’acqua (H 2 O) Un legame ossigeno-idrogeno viene scisso dalle radiazioni formando due specie radicaliche, aventi un elettrone spaiato: Questa viene chiama RADIOLISI dell’acqua e serve per iniziare reazioni molto veloci perche’ i radicali sono estremente reattivi. Water radiolysis leads to the formation of extremely reactive radical species, such as OH. and H., induced by the interaction of the substrate (water) with ionizing radiations. di nuovo parole inglesi che derivano dalle lingue “morte” che voi studiate: questa viene dal greco !!!

40 FREE RADICALS = RADICALI LIBERI Agli atomi non piace stare soli … Atoms dont like to stay alone … Gli atomi si combinano per formare molecole nelle quali i loro elettroni esterni sono accoppiati o scambiati raggiungendo così stabilità elettronica. Atoms combine togheter to form molecules in which outer electrons are coupled or exchanged in order to achieve electronic stability. Free radicals are species containing unpaired electrons: their atoms are not “happy” to stay “alone” and became very reactive I radicali liberi sono specie aventi elettroni spaiati: i loro atomi non sono “contenti” di stare da soli e diventano molto reattivi

41 Il radicale OH in particolare e’ estremamente reattivo ed in grado di: - legarsi alle molecole disciolte nell’acqua - ossidarle, sottraendo un elettrone e trasformandosi in OH - + molecola A A-OH. specie ancora radicalica, che puo’ continuare a reagire con altre molecole + molecola X X + + OH - Radical OH, highly reactive towards solutes in water, is able to: - add to molecules solved in water - oxidize substances abstracting an electron and giving OH - ions.

42 abbiamo preparato 2 campioni = soluzioni acquose contenenti diverse sostanze chimiche da irradiare sorgente radiazioni  barre di 60 Co samples containing substances to be irradiated  rays source 60 Co bars per l’irradiamento utilizziamo una  -cell in grado di far assorbire al campione radiazioni ionizzanti (quelle capaci di rompere I legami chimici !!!)

43 l’irradiamento provoca un cambiamento di colore visibile. Noi registriamo anche la sua “immagine” spettrale, la sua “impronta digitale” (spettro UV-vis) spettrofotometro spectrophotometer UV-Vis spectrum modification associated to a visible change of colour

44 CAMPIONE 1 sample 1 contiene sostanza X substance X irradiamento cioe’ reazione con OH. : un radicale libero CAMPIONE 2 sample 2 contiene sostanza X + Vitamina C (un antiossidante molto noto, si assimila dai cibi) substance X + Vitamin C (antioxidant) X viene ossidata da OH. : X oxidized by OH. cambia colore e spettro UV-vis changes in its colour and UV-Vis spectrum X NON cambia colore NO change in colour NON cambia il suo spettro UV-vis NO change in UV-Vis spectrum irradiation: reaction with OH. : a free radical PERCHE’ ????

45 abbiamo irradiato soluzioni acquose l’irradiamento dell’acqua (RADIOLISI) genera (nelle nostre condizioni) radicali OH. OH. + Sostanza X (reazione meno efficace) OH. + X (less efficient) OH. + Vitamina C (reazione piu’ efficace) OH. + Vitamin C (more efficient) possono avvenire due reazioni in competizione: two acqueous solutions were irradiated radiolysis of water generates, in our experimental conditions, OH. radicals two competitive reactions 1 2

46 La Vitamina C, quando viene aggiunta al campione, CATTURA tutto OH. ed inibisce il cambiamento della sostanza X, impedisce l’ossidazione quindi e’ un buon ANTIOSSIDANTE. Vitamin C if added to the sample, SCAVENGES OH. and inhibit substance X modification, i.e. its oxidation, so we can define Vitamin C as a good ANTIOXIDANT.

47 nella cella contenente la soluzione VERDE era presente solo Fe(II), nell’altra anche Vitamina C Fe(II) + Vitamina C solo Fe(II) alcune foto che aiutano a ricordare quanto osservato !!!!

48 abbiamo osservato le due soluzioni prima dell’irradiamento ed erano ambedue incolori: dopo l’esposizione ai raggi  la soluzione che NON contiene Ascorbato (Vitamina C) appare colorata di verde !!!! il ferro +2 (Fe 2+ ) e’ stato ossidato da OH ed ha assunto la colorazione dello stato di ossidazione +3 (Fe 3+ )

49 spettri ottenuti a partire dalle due diverse soluzioni prima e dopo l’irradiamento

50 Cattura di OH. da parte dell’Ascorbato ROS Scavenging by Ascorbate i radicali prodotti dalla reazione Ascorbato + OH. sono meno pericolosi e possono essere facilmente rigenerati da un donatore di idrogeno.

51 grazie per essere stati ad ascoltare con tanta attenzione !!! per chiarimenti ed informazioni non esitate a conttarci scrivendo agli indirizzi di posta elettronica


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