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Le sfide per la crescita Economia e Gestione delle Imprese / Economia e Gestione dell’Innovazione Prof. Ing. Riccardo Lanzara Intervento Stefano Cheli.

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1 Le sfide per la crescita Economia e Gestione delle Imprese / Economia e Gestione dell’Innovazione Prof. Ing. Riccardo Lanzara Intervento Stefano Cheli Innovazione, Imprenditorialità e Occupazione Pisa | 15 Maggio 2015

2 1 © 2015 Deloitte Il nostro Network globale in cifre 54.000 210.400 725 ~$190M >940.000 >150 $34,2Mld

3 2 © 2015 Deloitte Deloitte Italia ~3.600 PERSONE 50% SOTTO I 30 ANNI 44% DONNE SUL TOTALE 900 NUOVI ASSUNTI NEL FY14 201 PARTNER 204k ORE DI FORMAZIONE 20 CITTÀ Ancona Avellino Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Trento Treviso Verona Vicenza Le nostre persone 1923 DELOITTE IN ITALIA 5.000 CLIENTI Deloitte è una tra le più grandi realtà nei servizi professionali alle imprese in Italia, dove è presente dal 1923

4 3 © 2015 Deloitte Le aree di servizi professionali AUDIT Revisione & organizzazione contabile Service Line Finance & Risk Operations Supply Chain Strategy Strategy Customer Management IT Advisory Human Capital Finance Process Solution Extended Business Services ERS Internal audit & compliance CONSULTING Strategy & management consulting FINANCIAL ADVISORY Transactions & corporate finance TAX & LEGAL Consulenza legale & fiscale Numeri chiave ~1.400 PROFESSIONISTI 7 CITTÀ Italia ~65.000 PERSONE 150 PAESI Mondo Focus odierno

5 4 © 2015 Deloitte Practice Strategy – Il nostro approccio Traduzione della strategia in Piani di dettaglio, Change Management CEO Program Management Business Pilot Visioning & Strategy Planning Strategy Design ~2-3 mesi ~2-4 mesi ~6-12 mesi Life Cycle nella consulenza strategicaCaratteristiche progettuali  Visione stategica di lungo period e definizione delle line strategiche nell’Agenda dei CEO  Identificazione e disegno delle iniziative da porre in essere in coerenza con la visione strategica del CEO e il Business Plan  Pianificazione e implementatione delle iniziative individuate «Pure» Strategy Execution della Strategia Consulenza non-strategy Strategy Focus Min Max Strategy Finance & Risk, Operations, … Service Line

6 5 © 2015 Deloitte Esempi di CEO, grandi manager, presidenti …

7 Le sfide per la crescita Economia e Gestione delle Imprese / Economia e Gestione dell’Innovazione Prof. Ing. Riccardo Lanzara Intervento Stefano Cheli Innovazione, Imprenditorialità e Occupazione Pisa | 15 Maggio 2015

8  Innovazione e occupazione: un binomio vincente?  Come si posiziona l’Italia in Europa?  Le famiglie e i giovani: quali preoccupazioni? quali aspettative?  Come indirizzare una proficua relazione tra innovazione e occupazione in Italia?

9 La forza inarrestabile dell’innovazione 2045 - ANNO DELLA SINGOLARITÀ? Oggi ogni 10 europei… … 7 PC … 5,5 smartphone … 1,5 tablet 7 “web connected” device / individuo nel 2020 100 Mln utilizzatori in Africa … pari a 50% degli utenti internet Famiglie in EU: 86% accede a internet 66% connessione a banda larga Consumatori americani non ha mai acquistato online 1% Diffusione di massa 1 75 anni telefono (1871) 22 gg Angry Birds (2009) 43mila ore video caricati al giorno Più foto scattate oggi in 2 minuti che in tutto il XIX secolo Dati prodotti in ZettaBytes 2 : 0,8 fino al 2009 7,9 al 2015 35 al 2020 1 oltre 50 Mln di utenti; 2: 1000 miliardi di gigabyte Fonte: Deloitte Intelligence

10 Robotica e droni Nanotecnologie Neurotecnologie Mobile e nuove interfacce Innovazione: non abbiamo ancora visto tutto Green energy 3D printing Biotecnologie e genetica Intelligenza artificiale Wereables Fonte: Deloitte Intelligence

11 Nonostante l’innovazione, crisi sociale ed occupazionale Mondo Economie sviluppate 20132007 Disoccupazione giovanile 1 2013,% 13,1% 18,3% 23,5% Totale disoccupati mondo 2013 202Mln Giovani 1 disoccupati mondo 2013 75Mln Durata media disoccupazione in EU 2013 15,3mesi Evoluzione tasso di disoccupazione globale e regionale % 1: Tasso di disoccupazione giovani 15-25 anni Fonte: Elaborazione Deloitte su dati International Labour Organization, Eurostat

12 Occupazione e produttività negli USA 1948 - 2011, %, 100=1947 Relazione produttività - occupazione 100 Numero di occupati 1 Produttività 1 1950196019701980199020002010 ∆ 227 p.p. ∆ 70 p.p. 1 Occupazione: # occupati; Produttività: output orario / persona Fonte: Elaborazione Deloitte su dati Bloomberg

13 I motivi per una gestione proattiva dell’innovazione Job «computerization» Re-shaping geografie del lavoro Impatto business tradizionali Creazione di valore per chi innova Effetto spill-over 5 aspetti da considerare 1 2 3 4 5

14 Probabilità di automazione per tipologia di impiego Stati Uniti, 2014, milioni di occupati, % Job «computerization» 47% in US >55% Italia Numero di occupati per tipologia di impiego (in Mln) Rischio «computerizzazione» (Percento) 100 80 60 40 20 1301201101009080706050 0 302010040 Probabilità di automazione Bassa Medio - bassa Medio - alta Alta 1 Fonte: Elaborazione Deloitte su dati Frey, C. B. & Osborne, U.S. Bureau of Labor Statistics

15 Innovazione: 10-20% di contribuzione diretta in termini occupazionali …ma ogni posto di lavoro nell’industria high tech, genera cinque posti di lavoro in altri settori qualificati e non Effetto spill over Industria high tech 2 Fonte: Elaborazione Deloitte da Moretti, E. (2013) La nuova geografia del lavoro.

16 Re-shaping geografie lavoro Zhengou (Cina) 400.000 persone dedicate alla produzione dell’iPhone: crescita popolazione da 600.000 a +4 mln USA 10-30% prodotti importati dalla Cina potrebbero essere riportati in house per effetto del progresso tecnologico [robotica, automazione, stampa 3D] 20102020 3 2000 De localizzazioneRi localizzazione Fonte: Elaborazione Deloitte da The Economist, (2012) The third Industrial Revolution; Kauffman

17 Italiani che guardano film online 9Mln Italiani che utilizzano e-book reader 1,6Mln Fatturato mercato discografico italiano proveniente da digitale 43% Impatto dell’innovazione sulle industrie tradizionali Impatto business tradizionali 4 Fonte: Elaborazione Deloitte su dati Associazione italiana editori; Associazione Nazionale Esercenti Cinema; Federazione dell’industria musicale italiana

18 Confronto TSR mercato americano versus top innovative companies USA, 2007 – 2014; 2007=100 Creazione di valore per chi innova 5 40% del PIL USA del 2010 è stato generato da imprese che hanno meno di 30 anni di vita Fonte: Elaborazione Deloitte su dati Bloomberg

19 C’è chi ce la sta facendo… Silicon ValleyAustin, TexasSingapore Numero lavori vs media USA (dal 1990) x2 Incremento Salario (vs -4,4% media USA) +25,6% per numero di brevetti negli USA #2 Nel mondo per Innovation (25° nel 2000) #9 del PIL in R&D 2,6% Investimento in Biopolis, struttura per R&D biomedica 500 Mln$ The Human Capital Knowledge Economy Abitanti 2Mln Stato più ricco del mondo per PIL procapite #11 The Golden State Promozione della cultura Investimenti R&D Incentivi fiscali Collegamento scuola-lavoro CASE HISTORIES Fonte: Elaborazione Deloitte su dati Startup City:The Urban Shift in Venture Capital and High Technology - Martin Prosperity Institute; American Community Survey; World Economic Forum; Centre for the Continuing Study of the Californian Economy, Stephen Levy

20  Innovazione e occupazione: un binomio vincente?  Come si posiziona l’Italia in Europa?  Le famiglie e i giovani: quali preoccupazioni? quali aspettative?  Come indirizzare una proficua relazione tra innovazione e occupazione in Italia?

21 Ranking europeo performance innovativa European innovation scoreboard, 2014 Italia: un «innovatore moderato» GRROLVESITEUFRUKDDKCH Valore mediano Valore medio Rank (su 35 Paesi EU) 134913-1921233234 Fonte: Elaborazione su dati European Innovation Scorboard, 2014

22 La situazione economica e occupazionale Evoluzione PIL CAGR 2009-2013 PIL a prezzi correnti, % Tasso di disoccupazione 2013, %, ∆ vs 2007 in p.p. TotaleGiovani 1 21 56 4012 25 24 8 +3,6 -3,4 +3,6 +2,3 +2,2 +6,1 1: tasso di disoccupazione giovani 15- 25 anni Fonte: Elaborazione Deloitte su dati FMI, Eurostat e Commissione Europea

23 Ostacoli alla competitività 3,6 2,9 3,7 4,8 4,7 #4 #28 #21 #25 1,3% 2,3% 2,9% 1,8% #5 4 gg 42 gg 53 gg 62 gg 82 gg Investimenti [R&S + Venture Capital] / GDP, %, 2012 Lavoro Labour market & employment competitiveness Index 1, 2014 Burocrazia gg per autorizzazione attività economica, 2013 1: ranking 1-7, valutazione su UE28, Variabili : pratiche di assunzione e licenziamento, cooperazione, salari e produttività, fiscalità, partecipazione attiva, partecipazione e occupazione femminile, disoccupazione giovanile Fonte: Elaborazione Deloitte «Europe 2020 Competitiveness Report – 2014», WEF, Eurostat

24  Innovazione e occupazione: un binomio vincente?  Come si posiziona l’Italia in Europa?  Le famiglie e i giovani: quali preoccupazioni? quali aspettative?  Come indirizzare una proficua relazione tra innovazione e occupazione in Italia?

25 Gli italiani sfiduciati e pessimisti Fonte: indagine demoscopica Deloitte e, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014 Situazione economica Percezione negativa, % 87% 34% 18% 78% 76% 15% 13% 49% 35% 51% 59% 43% 49% 38% 28% Durata crisi Previsione oltre i 5 anni, % Mondo del lavoro Percezione peggioramento, %

26 Indice sintetico Indice -100 [valutazione peggiore vs EU su tutte le caratteristiche1] +100 [migliore vs EU su tutte le caratteristiche] Gap competitivo Italia: elementi di svantaggio competitivo ∆% svantaggio nei confronti EU Tempi giustizia Evasione fiscale Istruzione Infrastrutture / trasporti Spinta innovativa Pressione fiscale Meritocrazia Efficienza PA Attrazione talenti esteriAttrazione talenti esteriAttrazione talenti esteriAttrazione talenti esteri Attrazione IDE 0 +40 +80 -80 -40 -100 +100 +30 +24 -15 -56 1 infrastrutture/trasporti; investimenti esteri; attrazione cervelli; meritocrazia; efficienza PA/burocrazia; pressione fiscale; spinta innovativa; welfare; mercato del lavoro; debito pubblico; istruzione; giustizia Fonte: indagine demoscopica Deloitte

27 Il percepito delle famiglie italiane: le richieste per ripartire 1 include istituzioni finanziarie (17%), imprese (29%), risposte multiple consentite Fonte: indagine demoscopica Deloitte, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014 Cfr UE Principali attori per il rilancio % rispondenti Priorità di intervento % rispondenti GovernoImprese 1 Spinta innovativa29% Evasione fiscaleEvasione fiscaleEvasione fiscaleEvasione fiscale 30% Pressione fiscalePressione fiscalePressione fiscalePressione fiscale 35% Istruzione 20% Mercato del lavoroMercato del lavoroMercato del lavoroMercato del lavoro 22% Meritocrazia23% Efficienza PA /burocraziaEfficienza PA /burocraziaEfficienza PA /burocraziaEfficienza PA /burocrazia 24% Attrazione IDE25% 21% 37% 34% 27% 11% 23% 42%

28 Il percepito delle famiglie italiane sull’istruzione Qualità dell’istruzione valutata positivamente Istruzione importante per rilanciare il Paese Issue secondaria Asset strategico 20% 23% Fonte: indagine demoscopica Deloitte, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014 Importanza dell’istruzione per il Paese % rispondenti

29 Disponibilità verso «sacrifici» cercando un’occupazione Totale rispondenti studenti e giovani lavoratori, % Il percepito delle famiglie italiane: i giovani si mettono in gioco Riduzione stipendio Trasferimento in ItaliaTrasferimento in ItaliaTrasferimento in ItaliaTrasferimento in ItaliaTrasferimento EsteroTrasferimento EsteroTrasferimento EsteroTrasferimento EsteroContratto part-timeLavorare di notte / WELavorare di notte / WELavorare di notte / WELavorare di notte / WE Straordinari (anche non retribuiti)Straordinari (anche non retribuiti)Straordinari (anche non retribuiti)Straordinari (anche non retribuiti)Straordinari (anche non retribuiti)Straordinari (anche non retribuiti)Contratto a tempo determinatoContratto a tempo determinatoContratto a tempo determinatoContratto a tempo determinatoContratto a tempo determinatoContratto a tempo determinato Nessuno <1.000 € Salario minimo 12% 60% FlessibilitàMobilitàDisponibilitàSalario Fonte: indagine demoscopica Deloitte e, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014

30 Il percepito delle famiglie italiane sulle leve per la ripresa ISTRUZIONE considera istruzione una priorità 20% -10% Spesa in istruzione vs UE vs 53% DE/ES (EU: 48%) INNOVAZIONE Innovazione leva per risolvere la crisi occupazionale Tecnologie abilitanti per l’occupazione 16% vs 48% ES (EU: 35%) 29% LAVORO E FAMIGLIA 16% discute problema lavoro settimanalmente vs 22% ES (EU: 12%) IMPRENDITORIALITÀ Studenti non ha mai pensato a attività in proprio 79% studenti indirizzato verso attività in proprio “tecnologiche” 7% INTERNAZIONALITÀ >60% ha scartato l’idea di mandare i figli all’estero per studiare lavoratori con esperienza all’estero 9% vs 55% ES (EU: 66%) vs 19% in UK (EU: 17%) RISPARMIO PER FIGLI 22% risparmia per il futuro dei figli 1 su 4 risparmia per acquistare la casa ai figli vs 62% DE (EU: 50%) vs 1 su 10 in ES (EU: 1 su 5) Fonte: indagine demoscopica Deloitte e, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014

31 L’errata percezione delle priorità per la crescita Occupazione [Tasso di occupazione 15-64 anni, 2013, %] Innovazione [Investimento R&S / PIL Media 2002 – 2012, %] Istruzione [% popolazione con titolo di studio almeno secondario, 2013,%] Crescita [CAGR 2009-2013 PIL a prezzi correnti, %)] Correlazione Istruzione - OccupazioneCorrelazione Innovazione - Crescita Fonte: Elaborazione Deloitte su dati OECD, Eurostat

32  Innovazione e occupazione: un binomio vincente?  Come si posiziona l’Italia in Europa?  Le famiglie e i giovani: quali preoccupazioni? quali aspettative?  Come indirizzare una proficua relazione tra innovazione e occupazione in Italia?

33 Assenza di vantaggi competitivi «naturali» L’Italia parte con più vincoli… Crisi occupazionale Innovatore moderato Ripresa economica lenta Costo orario manodopera 2012,settore manifatturiero in US$ Riserve petrolifere 2012, Mld barili Popolazione 2013, Mln individui PIL 2013, in Mld US$ Brasile Italia Cina 1 Kuwait104,0 Arabia SauditaArabia SauditaArabia SauditaArabia Saudita 262,6 Italia0,5 Italia60 India1.252 Cina1.357 Italia2.071 Cina9.240 Stati UnitiStati UnitiStati UnitiStati Uniti 16.800 + 1: Anno 2009 Fonte: Elaborazione Deloitte su dati US Bureau of Labor Statistcs, International Labor Comparison, Index Mundi, The World Bank

34 Italia, gli asset da cui ripartire : Innovazione 1853 1861 1894 1900 1930 1933 1946 1954 1992 PANTELEGRAFO G. Caselli RADIO G. Marconi ELICOTTERO C. D’Ascanio, E. Forlanini SCOOTER C. D’Ascanio E. Fermi MP3 L. Chiariglione 1871 TELEFONO A. Meucci MOTORE A SCOPPIO E. Barsanti, F. Matteucci PILA A. Volta G. Natta Anche oggi, nicchie di eccellenza: nanotecnologie, genetica, robotica PLASTICA ENERGIA NUCLEARE

35 34 Italia, gli asset da cui ripartire : le eccellenze del made in Italy Saldo commerciale con l’estero, Italia prima nel mondo 2011 Moda 18Mld€ Automazione meccanica 31,6Mld€ Beni alimentari e vinicoli 7Mld€ Beni per persona e casa 3Mld€ Turismo 9% PIL 10% Lavoratori #1 Patrimonio Unesco 4,3% Quota di mercato Fonte: Elaborazione Deloitte su dati I.T.A.L.I.A. – Geografie del nuovo made in Italy; Piano Turismo 2020, Unesco

36 35 Agenda «I.O. - Italia» Elementi infrastrutturali Finanziamento innovazione Investimento in “capitale umano” Collegamento Scuola- Impresa Istruzione Risparmio Le sfide strategiche: Agenda «I.O. Italia» Spirito innovativo ed imprenditoriale Sferzata all’atteggiamento delle famiglie Risoluzione rapida gap strutturali oggettivi

37 Scuola Sensibilizzazione pressante sulla proattività delle famiglie Riforma mercato del Lavoro Riforma PA, Burocrazia e giustizia Fiscalità favorevole all’ innovazione Politiche di attrazione Investimenti, anche esteri [Innovation bond] Focus su Made in Italy Stato Attenzione su Settori «innovativi» e white space Agenda «I.O. - Italia»

38 Welfare Arte e entertainment 46 45 21 7 8 12 11 Assicurazioni e pensioni 13 14 15 -0,5-3,0 Trasporti via aria Stampa e riproduzione media Editoria Tessile Poste e corrieri Arredamento Computer e elettronica Veicoli a motore (produzione) Agricoltura, allevamento Gomma e plastica Carta Marketing e pubblicità Retail Meccanica Ricerca scientifica e sviluppo Telecomunicazioni Logistica Architettura e ingegneria Hospitality Servizi finanziari Rifiuti Farmaceutica 6 2 5,54,03,53,02,52,01,51,00,50,0 Crescita Valore della Produzione CAGR 2000-2011, Italia, % Quota di mercato relativa in UE 2010, % Consolidare la leadership NON ESAUSTIVO 1 Incidenza settore su PIL Italia Scommesse sul futuro Innovare per crescere Posizionamento competitivo per settore Agenda «I.O. – Italia»: Politica industriale 1: presenti solo alcuni settori selezionati Elaborazione dati Eurostat e Istat

39 Scuola Sensibilzzazione Lavoro Burocrazia Fiscalità Investimento Made in Italy Stato Settori «innovativi» Agenda «I.O. - Italia» Semplificazione Finanziamenti e Fondi Crescita basata su innovazione fuori da «stabilità» Investimenti condivisi su centri di eccellenza europei Europa Accordi di collaborazione «forte»

40 Comunità Europea Flessibilità Semplificazione Collaborazione internazionale Scuola Piano di Comunicazione Lavoro Burocrazia Fiscalità Investimento Made in Italy Stato Settori «innovativi» Modelli di business fondati sull’innovazione Ruolo propulsivo delle aziende chiave del Paese Potenziamento della Formazione Imprese Investimenti condivisi Agenda «I.O. - Italia» Valorizzazione e orgoglio made in Italy

41 Investimenti condivisi Nuovi modelli di business Gestione strutturata dell’ «innovazione» Formazione Imprese Eccellenze Comunità Europea Flessibilità Semplificazione Collaborazione internazionale Scuola Piano di Comunicazione Lavoro Burocrazia Fiscalità Investimento Made in Italy Stato Settori «innovativi» Istituzioni finanziarie Finanziamento di banche e assicurazioni dell’ imprenditorialità giovanile e innovativa Protezione «facile» delle iniziative innovative Agenda «I.O. - Italia» Economicità prodotti e servizi a supporto dell’ innovazione

42 Agenda «I.O. – Italia»: le istituzioni finanziarie BANCHEASSICURAZIONI Ruolo attuale nel rilancio Le attese dei cittadini Le leve da manovrare 78%65% 79%62% %, Istituzioni Finanziarie stanno facendo poco per il rilancio del Paese % Istituzioni Finanziarie potrebbero fare molto per il rilancio Supporto imprenditorialitàSupporto imprenditorialitàSupporto imprenditorialitàSupporto imprenditorialità 49% 45% Costi (tassi)46% CreditoCosti44% Protezione Supporto start upSupporto start upSupporto start upSupporto start up 27% 31% Fonte: indagine demoscopica Deloitte e, «Le sfide per la crescita: innovazione, imprenditorialità e occupazione», Settembre 2014

43 Investimenti condivisi Istituzioni finanziarie Finanziamento Protezione Consulenza & metodologia Nuovi modelli di business Gestione strutturata dell’ «innovazione» Formazione Imprese Eccellenze Comunità Europea Flessibilità Semplificazione Collaborazione internazionale Scuola Piano di Comunicazione Lavoro Burocrazia Fiscalità Investimento Made in Italy Stato Settori «innovativi» Media Informazione su ruolo centrale dell’istruzione Sensibilizzazione ai benefici delle attività imprenditoriali giovanili e innovative Divulgazione casi positivi di innovazione e occupazione Agenda «I.O. - Italia»

44 Investimenti condivisi Media Success stories Sensibilizzazione Informazione Istituzioni finanziarie Finanziamento Protezione Consulenza & metodologia Nuovi modelli di business Gestione strutturata dell’ «innovazione» Formazione Imprese Eccellenze Comunità Europea Flessibilità Semplificazione Collaborazione internazionale Scuola Piano di Comunicazione Lavoro Burocrazia Fiscalità Investimento Made in Italy Stato Settori «innovativi» Risparmio come investimento sullo studio dei figli Famiglie Centralità istruzione di qualità Sensibilizzazione dei giovani verso la proattività Animal spirits Agenda «I.O. - Italia»

45 Media Success stories Sensibilizzazione Informazione sull’istruzione Istituzioni finanziarie Finanziamento Protezione Economicità Nuovi modelli di business Ruolo propulsivo aziende chiave Formazione Imprese Valorizzazione eccellenze Comunità Europea Flessibilità Semplificazione finanziamenti e fondi Collaborazione internazionale Scuola Sensibilizzazione Lavoro PA Burocrazia Giustizia Fiscalità Investimenti Made in Italy Stato Settori «innovativi» Investimenti condivisi Famiglie Istruzione di qualità Proattività Risparmio finalizzato Animal spirits Agenda «I.O. - Italia»

46 45 Rimbocchiamoci le maniche… … «I.O.» e l’Italia tutta Agenda «I.O. - Italia»


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