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SEMINARIO REGIONALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MACOMER 22 SETTEMBRE 2015.

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Presentazione sul tema: "SEMINARIO REGIONALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MACOMER 22 SETTEMBRE 2015."— Transcript della presentazione:

1 SEMINARIO REGIONALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MACOMER 22 SETTEMBRE 2015

2 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE UTA Stefania Lumia Docente sostegno Scuola Primaria Simonetta Fenu Docente Curricolare Scuola Primaria Elena Palmas Docente Sostegno Scuola Sec. di I grado Salvina Mameli Docente Curricolare Scuola Sec. di I grado

3 Quali certificazioni di competenze per gli alunni diversamente abili

4 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO (DM 254/2012) Nel nostro Istituto Comprensivo Statale sino all’a.s. 2013-14 Modello della certificazione delle competenze Scuola Primaria: Attenzione alla nuove indicazioni nazionali In parallelo ai contenuti disciplinari (ambiti disciplinari) Scuola Secondaria di I grado Strettamente legato alla valutazione degli apprendimenti

5 C.M. n.3 del 13/2/2015 L’Istituto Comprensivo di Uta Con Delibera del Collegio Docenti del 19 marzo 2015 aderisce alla sperimentazione modello di certificazione delle competenze della primaria e della secondaria di I gradoprimariasecondaria di I grado

6 In sede di compilazione, nonostante le linee guida “…. per gli alunni con disabilità certificata viene compilato per i soli ambiti di competenza coerenti con gli obiettivi previsti dal PEI” Nel CERTIFICARE Pertanto è stato nominato un gruppo di lavoro che ha analizzato il documento LIMITI

7 Uniformità del modello nei diversi ordini di scuola (primaria e secondaria di I grado) Punti di forza Conformità alle indicazioni europee (EQF2008/C111/01) Chiarezza della struttura degli indicatori Attenzione agli aspetti trasversali nelle aree di riferimento Visione globale delle competenze raggiunte un tutti gli ambiti disciplinari e della loro spendibilità Punti di debolezza in riferimento alla certificazione delle competenze degli alunni disabili Mancanza di flessibilità del documento Difficoltà di trovare una chiave di lettura che permetta di valorizzare le competenze realmente raggiunte dall’alunno disabile a fine del percorso formativo Poca fruibilità del documento da parte delle famiglie Mancanza di coerenza tra le competenze certificate e gli obiettivi programmati nel PEI

8 Si è aperto un dibattito “ DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO” dall’analisi dei bisogni di un alunno con la seguente DF

9  Difficoltà di apprendimento in tutte le aree disciplinari e deficit nella comunicazione e della socializzazione  Comportamenti problema  Stereotipie gestuali e verbali  Forme di autolesionismo  Repertorio ristretto di attività e interessi PEI finalizzato prevalentemente all'acquisizione di abilità sociali e comunicativo - relazionali PEI finalizzato prevalentemente all'acquisizione di abilità sociali e comunicativo - relazionali Pertanto

10 Considerato che:  è uno strumento flessibile  risponde ai reali bisogni e capacità dell'alunno  finalizzato a favorire la piena integrazione certificazione delle competenze per gli alunni diversamente abili deve essere conforme agli standard minimi fissati dalla legislazione vigente PEI e che capacità e merito dell’alunno con disabilità non sono valutabili secondo criteri standard (sentenza n°215/87 della Corte Costituzionale)

11 Non certificare Certificare in parte Certificare personalizzando il documento Come procedere?

12 L. 104 del 5 febbraio 1992 Art. 12 comma 3 Diritto all'educazione e all'istruzione “L'integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata nell' apprendimento, nella comunicazione, nelle relazione e nella socializzazione.”

13 rifacendoci all’Art. 12 comma 3 della L.104 abbiamo riletto i 12 profili delle competenze riconducendoli alle aree: - apprendimento - comunicazione - relazione - socializzazione - autonomia aree previste dal PEI Modello di certificazione UNICO per gli alunni per i quali è stato predisposto un PEI PROPOSTA

14 Modello proposto: primaria e secondaria primariasecondaria  Semplificato il profilo delle competenze per adattarlo ai bisogni di ciascun ALUNNO  Mantenuto inalterate le competenze chiave  Invariata la struttura, i livelli delle competenze e gli indicatori esplicativi

15 APPRENDIMENTI Profilo delle competenzeModificatoCompetenze chiave Discipline coinvolte Livello Le sue conoscenze matematiche e scientifico- tecnologiche, gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti e delle affermazioni che riguardano situazioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche Utilizza le sue conoscenze matematiche scientifico- tecnologiche per portare a termine semplici consegne anche con l’ausilio di strumenti compensativi Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia

16 Riteniamo pertanto che anche il modello della certificazione delle competenze possa contribuire, insieme al PEI, a valorizzare le personali peculiarità degli alunni piena integrazione e favorirne la piena integrazione

17 Ognuno è un genio. ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi di arrampicarsi sugli alberi Lui passerà l’intera vita a credersi stupido a credersi stupido (A. Einstein)


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