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OCP Laboratorio La comunicazione politica Osservatorio sugli eventi della Comunicazione Politico culturale www.ocp.too.it.

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Presentazione sul tema: "OCP Laboratorio La comunicazione politica Osservatorio sugli eventi della Comunicazione Politico culturale www.ocp.too.it."— Transcript della presentazione:

1 OCP Laboratorio La comunicazione politica Osservatorio sugli eventi della Comunicazione Politico culturale www.ocp.too.it

2 2 Comunicazione politica Storicamente la politica ha sempre avuto una forte dimensione comunicativa e simbolica Da molti anni si è posta al centro degli scenari politici di tutti i paesi, diventando: Oggetto di competizione politica Strumento di lotta Luogo di scontro tra forze politiche, economiche e culturali Risorsa di potere

3 3 Comunicazione politica Gli attori È il prodotto dell’interazione tra 3 principali attori: Sistema politico Sistema dei media Cittadino - elettore

4 4 Comunicazione politica Gli attori (modello pubblicistico-dialogico) Ciascuno dei 3 attori comunica reciprocamente con gli altri : Sistema PoliticoCittadini Sistema dei Media

5 5 La comunicazione politica Gli attori (modello pubblicistico-dialogico) (nell’area in blu del modellino) è lo spazio che il sistema dei media, i cittadini e il sistema politico creano sovrapponendosi, ossia quando lo scambio comunicativo coinvolge tutti e 3 gli attori dell’arena politica. La comunicazione politica mediatizzata

6 6 Il sistema politico Sotto la definizione “sistema politico” rientrano numerosi soggetti che possiamo schematizzare all’interno di due principali insiemi: 1.Istituzioni politiche: Parlamento, Governo, Magistratura, Capo dello Stato.  Comunicazione istituzionale 1.Area non istituzionale: partiti, sindacati, gruppi di pressione, movimenti, che competono e interagiscono tra di loro e con gli altri 2 grandi attori, per conquistare visibilità, potere ed imporre issues.  Comunicazione politico-partitica, frutto della libertà della manifestazione di pensiero, associazione e competizione per la rappresentanza e difesa di interessi

7 7 Il sistema dei media Il “sistema dei media” è l’insieme delle istituzioni mediali che svolgono attività di produzione e distribuzione del sapere (informazioni, idee, cultura). I mass media, la televisione (pubblica e commerciale, nazionale e locale, via etere e via cavo), la radio, la stampa (quotidiana e periodica), il cinema, i libri e i nuovi media. Tutti questi media si rapportano con il sistema della politica secondo modalità differenti, ponendosi come interlocutori di entrambe le componenti, istituzionali e partitiche, atteggiandosi spesso a portavoce della pubblica opinione

8 8 Il cittadino - elettore Il terzo grande attore della comunicazione politica, non identificabile con una struttura organizzata, ma in grado di far sentire la propria voce creando gruppi e associazioni. “Le rappresentazioni ‘collettive’ del cittadino, più nominalistiche che reali, sono l’opinione pubblica e l’elettorato”. La prima esiste solo nel momento in cui viene rilevata attraverso il sondaggio e la seconda nel momento del voto (Gianpietro Mazzoleni).

9 9 Opinione pubblica Una nuova definizione Stefano Cristante Potere e comunicazione (Liguori 1999) Trasformazione di opinione pubblica, attraverso 3 passaggi principali: Soggetto : sfera pubblica borghese (Habermas) Oggetto: pubblico di massa Luogo : «meeting point dell’insieme delle spinte comunicative provenienti dalla società» (Cristante 2000)

10 10 Opinione pubblica Una nuova definizione Luogo Opinione Pubblica, doxasfera, spazio in cui si intersecano 4 percorsi di autorità: 1.Minoranze attive (gruppi di interesse, gruppi di pressione, lobby, movimenti di opinione) 2.Mezzi di comunicazione 3.Multitudini differenziate (i pubblici dell’era postindustriale) 4.Decisori (Potere della grande ricchezza e decisori istituzionali???)

11 11 Opinione pubblica Una nuova definizione Ciascun protagonista è portatore di differenti mission/obiettivi : 1.Minoranze attive: influire nel processo di decisione; 2.Mezzi di comunicazione: accoglimento delle issues, costruzione del territorio argomentativo (confine e perimetro delle issues) e doxologico (punti di vista sulle issues), regolazione del dibattito, propensione di “valore” sulle scelte degli attori;

12 12 Opinione pubblica Una nuova definizione 1.Multitudini differenziate; all’interno del rapporto tra gruppi di pressione e decisori (mediato attraverso mass media e new media) si colloca l’opera delle aggregazioni di opinione che hanno un ruolo nel condizionamento istituzionale. Sono, comunque, i media a fornire visibilità e rappresentazione degli umori, giudizi e opinioni delle multitudini (clima di opinione) 2.Decisori: gestire e mantenere il potere

13 13 La centralità del sistema dei media nella comunicazione politica Nelle società postindustriali lo scambio tra i 3 attori della comunicazione politica si realizza soprattutto attraverso i media: essi diventano il perno attorno al quale ruota il discorso politico. I principali motivi di questa centralità sono da ricondursi al carattere assunto dai media, come: –fonte di potere, strumento di influenza e controllo, mezzo primario di informazione per le istituzioni sociali; –arena in cui si svolgono i fatti della vita pubblica nazionale e internazionale; –fonte prioritaria di definizioni, immagini, significati e interpretazioni della realtà sociale; –strumento necessario per raggiungere la visibilità pubblica, celebrità, fama

14 14 I media e la costruzione della realtà politica Esistono 3 categorie di realtà politica: Oggettiva: eventi, persone, azioni (leggi, decisioni di governo) Soggettiva: la stessa realtà come viene percepita da attori e spettatori Costruita: eventi che diventano visibili e percepibili grazie alla copertura mediatica (Gianpietro Mazzoleni)

15 15 I media e la costruzione della realtà politica « La realtà costruita è dunque il prodotto dell’attenzione ed elaborazione da parte dei media di elementi della realtà oggettiva» Come avviene la rilettura ed elaborazione da parte dei media? Mazzoleni utilizza due concetti principali: 1.Framing 2.Reificazione

16 16 I media e la costruzione della realtà politica 1) Capacità di framing dei media Si riferisce alla funzione dei media di strutturazione del senso: fornire le chiavi interpretative per leggere la realtà politica Gamson e Modigliani, in particolare, definiscono frame una “idea organizzatrice o una linea espositiva conduttrice, che fornisce senso”

17 17 I media e la costruzione della realtà politica 2) Capacità di reificazione dei media Si riferisce alla funzione dei media di attribuire concretezza, significatività, visibilità ad eventi, personaggi, situazioni. (Reificare = processo mentale per cui si considera concreto ciò che è astratto). Casi tipici sono: La visibilità conferita a personaggi ed eventi La tematizzazione

18 18 La tematizzazione di issues operata dai media, consiste nell’individuare/selezionare alcuni temi, definirli come centrali e porli in rilievo. Conseguenza: istituzioni e partiti non possono ignorarli, sono costretti a prendere una posizione I media e la costruzione della realtà politica

19 19 Effetti della mediatizzazione della politica Media rispetto alla Sfera politica hanno assunto carattere di necessità, centralità, interdipendenza, fornendo al sistema politico lo spazio, gli strumenti e i canali necessari al suo funzionamento. Questo meccanismo, parallelamente, ha indotto cambiamenti significativi nella sfera politica, sintetizzabili in: Effetti mediatici Effetti politici

20 20 Effetti della mediatizzazione della politica Effetti mediatici (aspetti mediali della comunicazione) –Costruzione dell’agenda politica, Agenda Bulding (contributo decisivo dei media alla determinazione dei temi affrontati dai decisori politici) –Spettacolarizzazione (imposizione delle regole del mercato alla comunicaz. politica; spettacolo, intrattenimento, sensazionalismo. Il politico modula il proprio messaggio su questi registri) –Frammentazione dell’informazione politica (riduzione del dibattito politico ai minimi termini)

21 21 Effetti della mediatizzazione della politica Effetti politici l’insistenza dei riflettori mediali sugli attori politici in carne ed ossa  determina: Personalizzazione (adattamento degli attori politici alle regole della popolarità televisiva; look, linguaggio, etc.) Leaderizzazione (legata alla massima visibilità offerta dai media ai leader) Selezione delle élite politiche

22 22 Effetti della mediatizzazione della politica Gli effetti politici evidenziano la progressiva perdita di peso delle organizzazioni partitiche a vantaggio dei media La logica dei media si impone anche nella selezione delle élite politiche che devono rispondere sempre più ai dettami della politica-spettacolo (telegenici, pronti alla battuta, abili nella dialettica)

23 OCP Laboratorio Gli eventi Osservatorio sugli eventi della Comunicazione Politico culturale www.ocp.too.it


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