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PROPAGAZIONE Durante il riposo vegetativo è facile notare nel fusto ingrossamenti di forma rotondeggiante o affusolata chiamate Gemme.

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Presentazione sul tema: "PROPAGAZIONE Durante il riposo vegetativo è facile notare nel fusto ingrossamenti di forma rotondeggiante o affusolata chiamate Gemme."— Transcript della presentazione:

1 PROPAGAZIONE Durante il riposo vegetativo è facile notare nel fusto ingrossamenti di forma rotondeggiante o affusolata chiamate Gemme.

2 LE GEMME Sono organi molto importanti per la pianta in quanto permettono lo sviluppo in lunghezza del fusto, dei rami e della chioma. La gemma apicale permette l’allungamento del fusto in cui dalle gemme laterali o ascellari nascono nuovi rami.

3 LE GEMME POSSONO ESSERE:
Gemma a fiore Gemma a Legno Gemma mista

4 GEMMA A FIORE e GEMME MISTE
Per gemma a fiore si intende quando il germoglio porta solo fiori. Se invece la gemma porta il germoglio sia foglie che fiori allora la gemma si dirà: gemma mista. Le gemme a fiore e miste sono più grosse rispetto alle gemme a legno. Si schiudono solo nell’anno successivo a quello di formazione.

5 GEMMA A LEGNO Quando la gemma si schiude e porta al germoglio le foglie, si dice che la gemma è a legno.

6 sintesi

7 RAMI E BRANCHE Il germoglio che si forma dalla schiusura delle gemme cresce rapidamente in lunghezza fino all’estate. Durante l’estate i germogli lignificano trasformandosi in rami per diventare resistenti al gelo. Dal secondo anno i rami vengono chiamati Branche.

8 BRANCHE Vengono definite branche primarie quando si inseriscono direttamente sul fusto. Vengono definite branche secondarie quando si inseriscono sulle primarie e le terziarie costituendo lo scheletro della pianta (palchi).

9 ACCESTIMENTO Le piante erbacee non producono gemme e non hanno ramificazioni nel fusto. Da 2 gemme poste sulla base del culmo si sviluppano 2 culmi secondari, a sua volta ciascun culmo secondario produce 2 culmi da gemme poste sulla base, e così via…in modo che la pianta assume una forma caratteristica chiamata CESPITOSA.

10 Modificazioni del fusto
Sono: Spine Fusti succulenti Stolone Rizoma Bulbo Tubero

11 Spine Hanno protuberanze ascellari appuntite e laceranti e sono molto lignificate. Sono molto frequenti negli arbusti delle zone aride con funzione difensiva contro gli erbivori. Es: rosa, biancospino,acacia,robinia

12 Fusti Succulenti Si trovano nelle piante grasse.
Sono in grado di immagazzinare grosse quantità di acqua in tessuti acquiferi spugnosi. Es: cactus

13 Stolone È un sistema di riproduzione vegetativo della pianta.
È un germoglio allungato, che accresce orizzontalmente e sui nodi produce radici avventizie e una piantina che dà origine a una nuova pianta. In un secondo momento il collegamento con la pianta e la piantina madre cessa, e la nuova piantina diventa indipendente. Es:pianta della fragola.

14 Bulbo È un fusto sotterraneo molto corto provvisto di squame carnose ispessite. È tipica delle monocotiledoni. Es: cipolla, aglio

15 Rizoma È un fusto modificato, sotterraneo con un andamento orizzontale e funzioni di riserva e di propagazione. Costituisce l’asse permanente di molte piante erbacee perenni, i cui germogli hanno solo breve vita. Il rizoma sverna permettendo alla pianta di sopravvivere e di accrescersi anno dopo anno. Es: gramigna, zenzero, mughetto

16 Tubero È una porzione di fusto colta e molto ingrossata che vive sottoterra. La sua superficie è segnata a un estremo da una cicatrice (punto di inserzione del rizoma che dà occhi sparsi).ciascun occhio è un nodo che porta generalmente 3 piccole gemme.

17 SINTESI


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