1.1 La trasformazione della scuola con le ICT. Non è più il caso di porsi questa domanda… certamente si! Il problema è se la scuola saprà cogliere questa.

Presentazione sul tema: "1.1 La trasformazione della scuola con le ICT. Non è più il caso di porsi questa domanda… certamente si! Il problema è se la scuola saprà cogliere questa."— Transcript della presentazione:

1 1.1 La trasformazione della scuola con le ICT

2 Non è più il caso di porsi questa domanda… certamente si! Il problema è se la scuola saprà cogliere questa opportunità. Rapporto della Commissione del Congresso USA, 2003 Possono le ICT trasformare la scuola o si tratta di una eterna promessa? Il contesto internazionale

3 www.educanet2.ch OCSE www.oecd.org/home “La scuola non ha più il monopolio dell’apprendimento … nemmeno a livello di scuola dell’obbligo. Ora lo condivide (l’educazione) con la società in senso ampio, includendo i networks internazionali e sopratutto i nuovi media” EDUCANET2, 2004 [E’importante spingere] “le scuole a svilupparsi come organizzazioni per l’apprendimento” OECD – Educational Ministerial meeting in Dublin, 2004 Il contesto internazionale

4 The Digital disconnect American Institute for Research, 2002 Nuova fase del rapporto tra ICT e scuola dal cambiamento alla trasformazione Verso una nuova età dell’oro nell’educazione americana Come Internet, la legge e gli studenti di oggi stanno rivoluzionando le attese National Education technology Plan - USA Department education, 2005 Il contesto internazionale

5 Gli studenti di oggi … preferiscono accedere all’informazione per tema su Internet… Insegnanti, presidi e amministratori lungimiranti lo comprendono. Studenti e insegnanti diventano compagni nell’esplorazione di questo universo. … la singola più importante linea guida del progresso educativo per il decennio a venire : il No Child Left Behind Act … con i suoi termini ultimi al 2014 pone alla comunità di educatori obbiettivi sostanziali. Unita al crescente uso delle nuove tecnologie e l’interessata abilità degli studenti di oggi, significa che i prossimi dieci anni potrebbero rappresentare il più grande salto in avanti nella storia dell’educazione. Il contesto internazionale

6 L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PER IL 2010: finalità strategiche e obiettivi chiave - UNIONE EUROPEA Rafforzare l’efficacia e la qualità dei sistemi attraverso … Rendere i sistemi più accessibili attraverso … Aprire i sistemi al mondo 1.Il miglioramento della formazione degli insegnanti e dei formatori; 2.lo sviluppo delle competenze chiave; 3.l’accesso per tutti alle TIC; 4.un maggior numero di laureati nelle materie scientifiche e tecnologiche; 5.l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse. 6.lo sviluppo di un ambiente favorevole all’apprendimento;lo sviluppo di un ambiente favorevole all’apprendimento; 7.una maggiore attrattiva dell’istruzione e della formazione;una maggiore attrattiva dell’istruzione e della formazione; 8.una cittadinanza attiva, pari opportunità e coesione sociale.una cittadinanza attiva, pari opportunità e coesione sociale. 9.rafforzando i legami con il mondo del lavoro, la ricerca e la società;rafforzando i legami con il mondo del lavoro, la ricerca e la società; 10.sviluppando lo spirito d’impresa;sviluppando lo spirito d’impresa; 11.migliorando l’apprendimento delle lingue straniere;migliorando l’apprendimento delle lingue straniere; 12.accrescendo la mobilità e gli scambi;accrescendo la mobilità e gli scambi; 13.rafforzando la cooperazione europea.rafforzando la cooperazione europea.

7 Una scuola per la società della conoscenza. Un nuovo modello di scuola per un nuovo modello di società

8 The Industrial Model of Schooling

9 Il modello “industriale”: la scuola dell’insegnamento

10 What do school leavers need? We don’t know what the jobs of 2024 will be. We can bet they will require working with information and communication. Fonte – Eminent 2004 Le competenze di base dello studente

11 Reading wRiting aRithmetic Le classiche tre R eXploration eXpression eXchange Le tre X del 21° secolo * Idit Harel: A new necessity for the young clickerati Le competenze di base dello studente

12 eXpression Usare media digitali per esprimere idee e rappresentare conoscenze eXchange Chiedere, condividere idee e lavorare con gli altri eXploration Scoperte “aperte” di informazioni e idee, finalizzate all’apprendimento dei bambini Le competenze di base dello studente

13

14 Nel tempo la scuola conserva integro il suo “ambiente” Modalità di comunicazione e interazione con gli allievi Ruolo dell’insegnante Ruolo dello studente Programma scolastico (sequenziale)

15 Trasformazione del ruolo e della struttura del Manuale scolastico

16 Il mondo è caratterizzato da rapidi mutamenti… Obiettivi di Lisbona Le nuove strutture economiche e le società sono sempre più basate sull’informazione e sulla conoscenza La diffusione dei computer e la familiarità con le TIC costituisce un quadro nel quale va pianificato il futuro dell’istruzione e della formazione.

17 Obiettivi di Lisbona Sviluppare le capacità per la società della conoscenza E’ essenziale che la formazione degli insegnanti sia orientata al futuro; tutti gli insegnanti dovrebbero: essere in grado di utilizzare Internet e le risorse multimediali … essere dotati di competenze e forniti di software di qualità elevata per integrare le TIC nella loro pratica quotidiana.

18 Progettare l’ambiente di apprendimento integrato: l’approccio psico-pedagogico Quando si parla di TIC si fa riferimento non solo al computer ma anche alla rete; il grande sistema di diffusione e condivisione delle conoscenze scelto dall’umanità è la rete (Il cyberspazio con le sue comunità virtuali, le sue riserve di suoni, di immagini, di software, le sue simulazioni interattive, il suo irrefrenabile brulicare di testi, di ipertesti e di segni, è il mediatore essenziale dell’intelligenza collettiva dell’umanità. Pierre Levy

19 Il progetto DiGi scuola propone risorse da utilizzare on line

20 Un parametro di valutazione dell’e-learning è dato da due variabili: Tempo. Spazio. L’e-learning tradizionale tocca entrambe queste due dimensioni della formazione tradizionale : delocalizzazione e tempo non lineare della formazione.

21 Il tempo rimane sincrono c’è la delocalizzazione: Marettimo, SFIDA, ambienti sincroni di PuntoEdu Se si tocca una sola delle due variabili lo scenario dell’e-learning cambia totalmente Lo spazio La classe fisica rappresenta comunque il riferimento al quale riportare i risultati delle attività: Serali SOS studenti Il tempo

22 L’utilizzo a scuola tende a tenere legate entrambe le variabili tempo e spazio. Lo scenario di riferimento è diverso. Le soluzioni tradizionali (e-learning) non funzionano! E’ inevitabile la costruzione di un contesto diverso

23 Ambienti organizzati per la costruzione delle conoscenze (MIT per la fisica) LO ma soprattutto asset (banche dati di testi, filmati, immagini, suoni, simulazioni, videogiochi…) Strumenti hardware (PC ma anche superfici digitali interattive) e software in grado di aiutare alla costruzione delle conoscenze; Scenario futuro

24 Costruire le condizioni per una innovazione degli ambienti di apprendimento …. Scenario futuro