La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Milano, 12 dicembre 2005 1 Ivano Visintainer Responsabile Funzione Impianti IMQ.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Milano, 12 dicembre 2005 1 Ivano Visintainer Responsabile Funzione Impianti IMQ."— Transcript della presentazione:

1 Milano, 12 dicembre 2005 1 Ivano Visintainer Responsabile Funzione Impianti IMQ

2 Milano, 12 dicembre 2005 2 Il Decreto 26 Ottobre 2005 Il ruolo dell’Organismo Notificato

3 Milano, 12 dicembre 2005 3 Indice Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 Come gli Organismi Notificati si stanno preparando al Decreto Conclusioni

4 Milano, 12 dicembre 2005 4 700.000 ascensori Più di 700.000 ascensori sono stati installati precedentemente all’entrata in vigore della direttiva 95/16/CE (1 luglio 1999) e quindi interessati dall’adeguamento oggetto del decreto.

5 Milano, 12 dicembre 2005 5 DATA DI INSTALLAZIONE ASCENSORI IN ITALIA

6 Milano, 12 dicembre 2005 6 Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 prima verifica periodica l’organismo di certificazionel’analisi dei rischiprescrivere gli interventi i termini per gli adempimenti. In occasione della prima verifica periodica l’autorità competente, o l’organismo di certificazione deve effettuare l’analisi dei rischi dell’impianto esaminato, prescrivere gli interventi necessari per il suo adeguamento ed indicare i termini per gli adempimenti.

7 Milano, 12 dicembre 2005 7 Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 Decreto del Direttore Generale dello sviluppo produttivo e competitività Con successivo Decreto del Direttore Generale dello sviluppo produttivo e competitività, adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore del presente decreto, sono definite, in conformità alla disciplina prevista dal regolamento previo parere della Conferenza unificata, le modalità di svolgimento delle verifiche e i criteri generali delle prescrizioni di adeguamento.

8 Milano, 12 dicembre 2005 8 Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 Norma Europea UNI EN 81-80 Adeguamento dell’impianto in accordo con la Norma Europea UNI EN 81-80 Ascensori Esistenti “Regole di sicurezza per la costruzione ed installazione degli ascensori - Ascensori Esistenti - Regole per il miglioramento della sicurezza degli ascensori per passeggeri e degli ascensori per merci esistenti.”

9 Milano, 12 dicembre 2005 9 Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 Norma Europea UNI EN 81-80 Adeguamento dell’impianto in accordo con la Norma Europea UNI EN 81-80 74 potenziali pericoli/situazioni di pericolo –Nella norma sono individuati 74 potenziali pericoli/situazioni di pericolo un’analisi dei rischi misure protettive –Per ognuna delle situazioni di pericolo è stata effettuata un’analisi dei rischi e sono proposte possibili misure protettive diversi livelli di priorità di intervento –Sono stati definiti diversi livelli di priorità di intervento in funzione delle combinazioni frequenza/gravità dei rischi individuati

10 Milano, 12 dicembre 2005 10 Il Decreto Ministeriale 26 Ottobre 2005 Termini per l’esecuzione degli interventi di adeguamento (dalla data della verifica periodica) –6 mesi per rischi di priorità alta –da 2 a 4 anni per rischi di priorità media –da 4 a 6 anni per rischi di priorità bassa Nota: in caso di particolari ed eccezionali rischi per l’incolumità delle persone l’impianto deve essere sottoposto a fermo

11 Milano, 12 dicembre 2005 11 COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO Decreto del Direttore Generale dello Sviluppo Produttivo Siamo in attesa del Decreto del Direttore Generale dello Sviluppo Produttivo che dovrà definire le modalità di svolgimento delle verifiche e i criteri generali delle prescrizioni di adeguamento.

12 Milano, 12 dicembre 2005 12 operare in modo uniforme –Allo scopo di operare in modo uniforme è necessario un continuo confronto tra gli organismi e tra gli organismi e il MAP. contributo di tutte le altre parti interessate. – Risulta inoltre fondamentale il contributo di tutte le altre parti interessate. COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO Coordinamento tra gli organismi notificati

13 Milano, 12 dicembre 2005 13 (1) Uniformità di comportamento nell’applicazione del Decreto COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO –Modalità e output della prima verifica –Modalità e output della prima verifica (analisi dei rischi, interventi necessari e termini degli adeguamenti) –Modalità delle verifiche successivea seguito degli interventi –Modalità delle verifiche successive a seguito degli interventi effettuati sugli impianti

14 Milano, 12 dicembre 2005 14 (2) Uniformità di comportamento (2) Uniformità di comportamento nell’applicazione del Decreto COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO accessibilità –La norma UNI EN 81-80 prevede che venga prescritto l’ adeguamento, nei punti salienti, alla norma UNI EN 81-70 (accessibilità inclusi i portatori di handicap): quali sono i punti salienti e coesistenza con il DM 236. ascensori antivandalo –La norma UNI EN 81-80 fa riferimento alla norma EN 81-71 (ascensori antivandalo): in quali casi si devono applicare le prescrizioni.

15 Milano, 12 dicembre 2005 15 (3) Uniformità di comportamento (3) Uniformità di comportamento nell’applicazione del Decreto COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO dimensioni di testata –Nel caso di dimensioni di testata inferiori a quelle prescritte nelle norme EN 81-1 e 2 si dovranno adottare le misure previste dal prEN 81-21: tale progetto di norma è ancora in discussione. l’assenza di amianto –La norma UNI EN 81-80 prevede che si verifichi l’assenza di amianto: si fa riferimento ad una dichiarazione o si devono richiedere delle verifiche.

16 Milano, 12 dicembre 2005 16 Note Informative Preparazione di Note Informative indirizzate a tutte le parti coinvolte (proprietari di immobili, amministratori, installatori, manutentori, costruttori) COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO Corretta Informazione del Mercato Corretta Informazione del Mercato

17 Milano, 12 dicembre 2005 17 COME GLI ORGANISMI NOTIFICATI SI STANNO PREPARANDO AL DECRETO Analisi dell’attuale organizzazione Analisi dell’attuale organizzazione – Verifica dei requisiti del personale attualmente incaricato dell’esecuzione delle verifiche (2 anni di esperienza) –Verifica dell’adeguatezza della struttura –Verifica dell’adeguatezza della struttura attuale in termini di risorse (più di 700.000 ascensori) formazione –Attività di formazione di tutto il personale coinvolto

18 Milano, 12 dicembre 2005 18 Fonte Fonte: Pubblicazione “Miglioramento della sicurezza per gli ascensori” ANIE-AssoAscensori

19 Milano, 12 dicembre 2005 19 SARA’ NECESSARIO IL MASSIMO IMPEGNO DEGLI ORGANISMI NOTIFICATI - COME QUELLO DI TUTTE LE PARTI INTERESSATE - ALLO SCOPO DI ARRIVARE AD UN’ EFFICACE APPLICAZIONE DEL DECRETO MIGLIORARE LA SICUREZZA DEGLI ASCENSORI

20 Milano, 12 dicembre 2005 20 GRAZIE PER L’ATTENZIONE IMQ - Via Quintiliano 43 20138 Milano tel. 0250731 - fax 0250991500 info@imq.it - www.imq.it


Scaricare ppt "Milano, 12 dicembre 2005 1 Ivano Visintainer Responsabile Funzione Impianti IMQ."

Presentazioni simili


Annunci Google