La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

“ ESPLORIAMO IL DISCORSO”

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "“ ESPLORIAMO IL DISCORSO”"— Transcript della presentazione:

1 “ ESPLORIAMO IL DISCORSO”
ISTITUTO COMPRENSIVO MINERVINO DI LECCE Scuola Secondaria di Cerfignano “ ESPLORIAMO IL DISCORSO” Ipertesto sulla grammatica italiana e inglese A cura degli alunni della prima classe della sez. B Attività di compresenza L1 – L2

2 LE PARTI DEL DISCORSO PARTI VARIABILI PARTI INVARIABILI Articolo
Nome Aggettivo Pronome Verbo PARTI INVARIABILI Congiunzione Preposizione Avverbio Interiezione

3 ARTICOLO L’ articolo è la parola che si premette al nome per inserirlo nel discorso,per segnalarne il genere e il numero L’ARTICOLO A. DETERMINATIVO A. INDETERMINATIVO A. PARTITIVO

4 ARTICOLO DETERMINATIVO
Gli Articoli Determinativi si premettono a un nome per segnalare che indica una persona o una cosa ben precisa, distinta da tutte le altre e nota a chi parla e a chi ascolta. maschile femminile singolare il, lo la plurale i, gli le ESEMPI il cane; lo zoccolo; la mamma; i cani; gli zoccoli le mamme

5 ARTICOLO INDETERMINATIVO
Gli articoli indeterminativi introducono il nome cui si riferiscono lasciandolo su un piano di genericità e di indeterminatezza. maschile femminile singolare un, uno una, un’ ESEMPI un cane una sedia uno zoccolo un’amica

6 L’articolo partitivo indica una parte indeterminata di un tutto.
maschile femminile singolare del,dello della plurale dei,degli delle ESEMPI del pane, dello zucchero, della zucca, dei dolci, degli zaini, delle mele

7 IL NOME Nome-sostantivo individuali collettivi astratti maschile
femminile comuni concreti persone propri cose animali genere significato Nome-sostantivo Radice+desinenza struttura numero singolare primitivi plurale derivati Radice+desinenza alterati variabili composti Prefisso+radice+desinenza/radice+suffisso+desinenza invariabili difettivi Diminutivo,accrescitivo,vezzeggiativo,dispregiativo Due diverse parole regolari Sovrab- bondanti

8 Posizione, appartenenza, quantità, tempo Nome+verbo+aggettivo
determinativo Indica Posizione, appartenenza, quantità, tempo qualificativo Indica Qualità condizione può essere di grado possessivo ha funzione dimostrativo Positivo indefinito Comparativo Superlativo di attributiva predicativa interrogativo Nome+verbo+aggettivo Nome + aggettivo Maggioranza Minoranza Uguaglianza esclamativo Assoluto Relativo numerale

9 un nome, un aggettivo,un verbo , un altro pronome, un’intera frase
IL PRONOME PRONOME sostituisce un nome, un aggettivo,un verbo , un altro pronome, un’intera frase esclamativo quanti! personale interrogativo quale? è possessivo soggetto relativo che,.il quale,con cui Io, tu, egli mio,tuo,suo,proprio,altrui complemento me,mi,te,ti indefinito riflessivo mi,ti,ci,si,vi composto me,lo,glielo ciascuno,chiunque,molti,altri sostituisce i nomi e mette in relazione due frasi dimostrativo questo,codesto,quello,ciò

10 È una parte variabile del discorso
IL VERBO cant + eremo passato Informazioni grammaticali significato + + presente radice futuro stato desinenza + + + avvenimento azione TEMPI infinito MODI indefinito participio FORMATO DA NUMERO prima INDICA gerundio finito Indicano Persona e numero PERSONA seconda regolari STRUTTURA terza CONIUGAZIONE Verbo impersonali essere indicativo congiuntivo AUSILIARI È una parte variabile del discorso avere realtà possibilità condizionale imperativo VERBI PARTICOLARI servili TEMPI eventualità ordine fraseologici FORMA GENERE Verbi di accompagnamento irregolari transitivo semplici difettivi riflessiva sovrabbon- danti intransitivo composti passiva Verbi particolari attiva

11 LA CONGIUNZIONE c. coordinanti c. subordinanti
Svolge una funzione sintattica di collegamento Sono di due tipi c. coordinanti c. subordinanti Funzione di collegamento Funzione di collegamento a) Collegano tra loro due frasi ponendone l’ una ( che si chiama subordinata e che da sola non avrebbe alcun senso) alle dipendenze delll’ altra ( che si chiama reggente) collegano, ponendoli sullo stesso piano, due elementi di una stessa frase b) collegano, ponendole sullo stesso piano due frasi di uno stesso periodo Secondo il tipo di legame logico che stabiliscono si distinguono in Secondo il tipo di legame logico che stabiliscono si distinguono in causali limitative finali Copulative a ) positive b )negative dubitative e interrogative esplicative consecutive disgiuntive conclusive temporali comparative avversative eccettuative avversative dichiarative condizionali concessive esclusive modali

12 Locuzioni prepositive
LA PREPOSIZIONE Serve a collegare, mettendoli in relazione tra loro, i vari elementi di una proposizione o le proposizioni di un periodo In base alla forma si distinguono in: p. improprie p. proprie Locuzioni prepositive dietro, dopo, fuori, senza,ecc. Lontano da, a causa di, vicino a, a favore di,ecc. p. semplici p. articolate di, a, da, in, con, su, per, tra, fra Costituite dalla fusione di una preposizione semplice con le forme dell’articolo determinativo del , dello, della, dei, degli , delle, al, allo, alla, ai, agli, alle, dal, dallo, dalla, dai, dagli, dalle, nel, nello, nella, nei, negli, nelle sul, sullo, sulla, sui, sugli, sulle

13 AVVERBIO AVVERBIO UN VERBO UN AGGETTIVO UN NOME UN ALTRO AVVERBIO
UN’ INTERA FRASE PARTE INVARIABIALE DEL DISCORSO SPECIFICA O MODIFICA AVVERBIO GRADO COMPARATIVO SUPERLATIVO FORMA DI E’ ASSOLUTO MAGGIORANZA FORMATO DA PIU’ PAROLE TIPO RELATIVO MINORANZA -MENTE FORMATO DA UNA PAROLA LOCUZIONI AVVERBIALI UGUAGLIANZA -ONII FATICOSAMENTE AGGETTIVI QUALIFICATIVI MODO TEMPO IERI AGGETIVI INDEFINITI LUOGO QUI COMPOSTO NEGAZIONE QUANTITA’ TROPPO NO,SI,FORSE INTERIEZIONE QUANDO? ESCLAMATIVI QUANTO INDICATIVI ECCO

14 Interiezioni improprie Locuzioni interiettive o esclamative
L’INTERIEZIONE Sono parole invariabili INTERIEZIONE Esprimono sensazioni o stati d’animo Interiezioni improprie sono altre parti del discorso adoperate come interiezioni per esprimere sensazioni Interiezioni proprie :hanno solo funzioni di interiezioni e hanno un significato ben preciso. Locuzioni interiettive o esclamative sono gruppi di parole o addirittura brevi frasi usate in funzione esclamativa.

15 L’ARTICOLO Margaret ha a disposizione un solo articolo determinativo the e due articoli indeterminativi a (davanti a consonante, h aspirata o con il suono /ju/) e an (davanti a vocale o h muta) ,ma non si usano proprio come in italiano. Per esempio ,the si utilizza solo quando il nome si riferisce a qualcosa di specifico : the coffee Margareth bought is good = il caffè che ha comprato Margareth è buono (quello e non un altro) /coffee is good = il caffé è buono (in generale) . Gli articoli partitivi ,invece, cambiano a seconda del tipo di frase in cui sono inseriti : some o any nelle interrogative, some o no nelle affermative, any nelle negative . Per esempio : do you want some coffee ? (= vuoi del caffé ?); I’ve got no coffee (= non ho caffé) I haven’t got any tea (= non ho tè).

16 IL NOME Margareth usa il femminile e il maschile solo per le persone o per gli animali domestici ( che chiama pets) mentre per le cose utilizza il genere neutro. Una curiosità: baby (neonato) e child (bambino) sono neutri quando chi parla non ne conosce il sesso. E il plurale? La regola generale dice che basta aggiungere una –s al sostantivo singolare, ma… anche in inglese ci sono tante eccezioni! Per esempio, i sostantivi che terminano in –ch, -o, -sh, -ss, -x, -s, -z formano il plurale aggiungendo –es , quelli che terminano –y preceduta da consonante cambiano –y in –ies, alcuni nomi hanno soltanto il plurale e via di questo passo.

17 L’AGGETTIVO Margareth è severa con gli aggettivi qualificativi: devono stare tutti prima del nome (an easy lesson= una lezione facile). Inoltre, scrive gli aggettivi di nazionalità sempre con l’iniziale maiuscola (a French girl=una ragazza francese). Però Margaret è anche molto fortunata: gli aggettivi qualificativi sono invariabili! In inglese l’aggettivo possessivo non vuole essere accompagnato da nessun articolo. La curiosità è che gli aggettivi possessivi di terza persona singolare variano a seconda del genere del possessore. Infatti, se il possessore è maschile si usa his, se è femminile her,se è neutro its (his dog – il cane è di Paul; her dog - il cane di Janet; its dog- il cane è di un bimbo di cui non conosciamo il sesso).

18 IL PRONOME Margareth deve usare normalmente i pronomi soggetto, la frase in italiano “vieni con me?” tradotta in inglese diventa: “do you come with me?” Marghareth per dare del lei e del tu usa solo il pronome you, che significa dunque “tu”,”lei” e “voi”(are you English= tu sei/lei inglese?). Deve,invece fare i conti con tre pronomi relativi che traducono il “che” italiano who per le persone, which per le cose e that che può sostituire entrambi. Quando il pronome relativo è complemento oggetto, Marghareth può anche non usarlo. Per esempio: he is the man (who) I met= è l’uomo che ho incontrato.

19 IL VERBO Margaret ha a disposizione quattro ausiliari : do per le forme interrogativa e negativa, be per il possessivo e la forma di durata, will per il futuro e il condizionale e have per i tempi composti. Inoltre, per ricordare le forme variabili irregolari, Margaret sa a memoria i “paradigmi”: recitando insieme infinito, passato e participio passato non può sbagliare. Per esempio, il paradigma del verbo to go (=andare) è go/went/gone: la prima forma serve per il presente e per i verbi costruiti con l’infinito, la seconda per il simple past (tempo del passato) e la terza per i tempi composti. Ancora un dettaglio: a differenza dell’italiano, il sistema verbale inglese è semplice nella forma perché in genere i verbi non si coniugano se non alla terza persona singolare del presente aggiungendo -s –es , ma non lo è altrettanto nella scelta dei tempi da utilizzare, perché segue delle regole di logica e non grammaticali. Ultima particolarità: molti verbi cambiano significato grazie alla preposizione, all’avverbio o all’aggettivo da cui sono seguiti. Per esempio,il verbo to get da solo significa “ottenere” , ma to get about vuol dire “spostarsi” , to get across “attraversare”, to get in “entrare”, to get into “salire”,ecc.

20 L’AVVERBIO Per Margareth non sono molte le difficoltà: aggiunge all’aggettivo qualificativo Il suffisso -ly (quick quickly= velocemente). Attenzione, però, ai cosiddetti “avverbi di frequenza” : essi vanno sempre inseriti dopo i verbi ausiliari, modali o dopo il verbo to be (=essere), mentre in tutti gli altri casi si inseriscono tra soggetto e verbo (I can’t often drink tea = non posso bere spesso il tè; I often drink tea = bevo spesso il t è.)

21 LA PREPOSIZIONE Per quanto riguarda le preposizioni l’inglese non presenta grandi differenze rispetto all’italiano, anche se Margareth desidera sottolineare che nella sua lingua non ci sono preposizioni articolate: l’articolo segue semplicemente la preposizione ( I’ve been living in the same little village for twenty years = vivo nello stesso paesino da venti anni).

22 LA CONGIUNZIONE L’inglese non presenta grandi differenze rispetto all’italiano. Margareth desidera sottolineare, però, che anche nella sua lingua ci sono due modi di tradurre “perché”: why (interrogativo) e because (causale). Tell me why you come e I leave because it’s late . Per la traduzione di “né…né” Margaret utilizza neither… nor quando coniuga il verbo alla forma affermativa(I eat neither meat nor fish=Non mangiò né carne né pesce)

23 L’INTERIEZIONE Anche Margaret desidera presentarti un paio di interiezioni inglesi. Per esempio, damn! Che significa “mannaggia!” Che può indicare disappunto o dolore, damn my car is broken ! = mannaggia la mia macchina è rotta ! Oppure l’espressione familiare O dear! O dear !it’s full of water != oh no!è pieno d’acqua.

24 AGGETTIVO (adjective) QUALIFICATIVO
SOSTANTIVO  (noun) il sostantivo è una parola che determina una persona, un luogo, una cosa, un'idea, una creatura vivente, una qualità, o un'azione: cowboy, theatre, box, thought, kindness, arrival VERBO  (verb) il verbo è una parola che descrive un'azione (fare qualcosa) o uno stato (essere qualcosa): walk, talk, think, believe, live, like, want DO-DOES-DID ?????????????????????????????????????????????? AGGETTIVO (adjective) QUALIFICATIVO l'aggettivo è una parola che descrive un sostantivo, ci dice qualcosa del sostantivo: big, yellow, thin, amazing, wonderful, quick, important POSSESSIVO indica il possesso di qualcosa da parte di qualcuno. My, your,his,her,its, our, your, their. DIMOSTRATIVO Indica la vicinanza o lontananza. This/These—That/Those AVVERBIO (adverb) l'avverbio è una parola che di solito descrive un verbo, ci dice come si fa qualcosa o può dirci quando e dove è avvenuto qualcosa : slowly, intelligently, well, yesterday, tomorrow, here, everywhere PRONOME SOGGETTO (pronoun) il pronome è usato al posto di un sostantivo per evitare di ripeterlo: I, you, he, she, it, we, you, they. Vanno posti prima del verbo e non sono sottintesi. PRONOME (pronoun) COMPLEMENTO il pronome è usato al posto di un sostantivo per evitare di ripeterlo: me, you, him, her, it, us, you, them. Vanno posti dopo il verbo . CONGIUNZIONE (conjunction) la congiunzione unisce due parole, locuzioni o frasi: but, so, and, because, or PREPOSIZIONE (preposition) la preposizione viene di solito prima di un sostantivo, pronome o locuzione ed unisce il sostantivo a qualche altra parte della frase: on, in, at, by, with, under, through INTERIEZIONE (interjection) l'interiezione, o esclamazione, è un tipo di parola insolita perché spesso sta da sola ed esprime emozione o sorpresa ed è seguita di solito dal punto esclamativo : Hello! Oh no! Ouch! Ha! ARTICOLO (article) l'articolo viene usato per introdurre un sostantivo: the, a, an

25 ARTICOLO DETERMINATIVO
IL-LO-LA-I-GLI-LE DEFINITE ARTICLE THE -Si usa sia con i nomi singolari, sia con quelli plurali. -La funzione di THE è determinare il sostantivo che precede. -L’ articolo THE non si traduce mai davanti agli aggettivi possessivi. -L’animale = The animal: The animals; -Il mio amico = My friend *ATTENZIONE! Si pronuncia (de) davanti ai nomi che iniziano per consonante Si pronuncia (di) davanti ai nomi che iniziano per vocale o “h” muta. NON SI USA Con i nomi plurali che si usano in senso generale: Non mi piacciono i fiori = I don’t like flowers.

26 ARTICOLO INDETERMINATIVO Hour – Honour – Honest - Heir
UN,UNO,UNA,UN’ INDEFINITE ARTICLE A - AN -Si usa l’ articolo A davanti alle parole che iniziano: -per consonante: A dog, A book -per “H” aspirata: A hotel A house -per suono (ju’): Union, United, University, European. -Si usa l’articolo AN davanti a parole che iniziano: per vocale: Elephant, Apple per “H” muta: Hour – Honour – Honest - Heir

27 PLURAL NOUNS Noun ending Forming the plural Examples s,ss, sh, ch, x,z
Add -es boss - bosses tax - taxes bush - bushes consonant + y Change y to i then Add –es fly - flies try - tries curry – curries most others Add -s cat - cats face - faces day – days

28 IRREGULAR PLURAL Ends with -fe Change f to v then Add –s
Noun type Forming the plural Examples Ends with -fe Change f to v then Add –s knife - knives life - lives wife - wives Ends with –f Change f to v then Add –es half - halves wolf - wolves loaf - loaves Ends with - o Add –es potato - potatoes tomato - tomatoes volcano - volcanoes

29 IRREGULAR PLURAL Noun type Forming the plural Examples ALL KINDS
Change the vowel or Change the word or Add a different ending man - men foot - feet child - children person - people tooth - teeth mouse – mice ox - oxen Unchanging Singular and plural are the same sheep deer fish (sometimes)

30 PRONOMI PERSONALI SOGGETTO
IO – TU – EGLI – ELLA – ESSO – NOI – VOI – ESSI PERSONAL PRONOUNS SUBJECT SINGOLARE I YOU HE SHE IT PLURALE WE THEY Il pronome personale I si scrive sempre con la lettera maiuscola; Il pronome personale You si usa per il TU-VOI e il lei di cortesia; Il pronome he si usa per le persone maschili: Tom is English = He is English She si usa per le persone femminili: Mary is English = She is English It si usa per le cose e gli animali (neutro): Big Ben is in London = It is in London Il pronome personale soggetto precede il verbo. Il pronome deve essere sempre espresso e mai sottinteso: Sono italiano = I am Italian

31 PRESENTE DI TO BE- (essere,stare)
SIMPLE PRESENT OF TO BE AFFERMATIVA NEGATIVA INTERROGATIVA INTERNEGATIVA I am (I’m) I am not ( I’m not) Am I? Aren’t I? you are (you’re) you are not ( you aren’t) Are you? Aren’t you? he is ( he’s ) he is not ( he isn’t) Is he? Isn’t he? she is (she’s ) she is not ( she isn’t) Is she? Isn’t she? it is (it’s ) it is not ( it isn’t) Is it? Isn’t it? we are (we’re ) we are not ( we aren’t) Are we? Aren’t we? you are (you’re ) they are (they’re ) they are not (they aren’t) Are they? Aren’t they?

32 SIMPLE PRESENT OF TO HAVE
PRESENTE DI TO HAVE SIMPLE PRESENT OF TO HAVE AFFERMATIVA NEGATIVA INTERROGATIVA INTERNEGATIVA I have (I’ve) I have not ( I’ve not) have I? haven’t I? you have (you’ve) you have not ( you haven’t) have you? haven’t you? he has ( he’s ) he has not ( he hasn’t) has he? hasn’t he? she has (she’s ) she has not ( she hasn’t) has she? hasn’t she? it has (it’s ) it has not ( it hasn’t) has it? hasn’t it? we have (we’ve ) we have not ( we haven’t) have we? haven’t we? you have (you’ve ) you have not (you haven’t) they have (they’ve ) they have not (they haven’t) have they? haven’t they?

33 PRESENT CONTINOUS AFFIRMATIVE NEGATIVE YES/NO QUESTIONS I am dancing
I am not dancing Am I dancing? You are eating You are not eating Are you eating? He is sleeping He is not sleeping Is he sleeping? She is reading She is not reading Is she reading? It is running It is not running Is it running? We are walking We are not walking Are we walking? They are studying They are not studying Are they studying?

34 CAN / CAN’T Can is used to show ability He can play football
He can’t play the piano They can dance He can swim He can skate

35 AGGETTIVI E PRONOMI DIMOSTRATIVI Demonstrative adiectives
THIS/THAT – THESE/THOSE Singolare Plurale THIS questo/a THESE questi/e THIS/THESE Si riferiscono a persone o ad oggetti vicini alla persona che parla THAT/THOSE Si riferiscono a persone o a oggetti lontani dalla persona che parla

36 DEMONSTRATIVES This is a blackboard These are papers
We use THIS / THESE when the objects are near to the speaker. This is a blackboard These are papers THIS +Singular Nouns THESE + Plural Nouns

37 DEMONSTRATIVES That is a lake. Those are mountains
We use THAT / THOSE when the objects are far from the speakers. That is a lake. Those are mountains THAT + Singular Nouns THOSE + Plural Nouns

38 DEMONSTRATIVES Questions What is that? That is an airplane.
Is that a bird? No, it is an airplane. What are those? Those are books Are those books? Yes, they are books.

39 POSSESSIVE ADJECTIVES
I My You Your He His She Her + It Its We Our They Their NOUN

40 POSSESSIVE ADJTECTIVES
His shirt is new Her pants are blue This is her cat This is our house

41 POSSESSIVE FORM ‘S Kevin’s wife is Rose. His wife is Rose.
Charlie’s book is black. The Child’s mother is happy

42 PREPOSITION OF PLACE IN (dentro) In the house in a shop
In a room in a town In a car in a garden ON (sopra una superficie) On a shelf on a wall On a plate on the table On a balcony on a door AT (luogo specifico) At the bus station at home At the door at the top At work at the end of


Scaricare ppt "“ ESPLORIAMO IL DISCORSO”"

Presentazioni simili


Annunci Google