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GLI SCENARI A MEDIO-LUNGO TERMINE PER LAGROALIMENTARE ITALIANO Federazione Regionale Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Lombardia Cremona, 20 marzo.

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Presentazione sul tema: "GLI SCENARI A MEDIO-LUNGO TERMINE PER LAGROALIMENTARE ITALIANO Federazione Regionale Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Lombardia Cremona, 20 marzo."— Transcript della presentazione:

1 GLI SCENARI A MEDIO-LUNGO TERMINE PER LAGROALIMENTARE ITALIANO Federazione Regionale Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Lombardia Cremona, 20 marzo 2005 – Palazzo Cattaneo Gabriele Canali Università Cattolica del S. Cuore, Piacenza e Cremona

2 Indice Lagricoltura, lagroalimentare e le politiche. Verso una nuova agricoltura Agricoltura e ambiente Gli scenari di mercato –Domanda (finale e derivata) e qualità ambientale. –Qualità ambientale e vantaggio competitivo.

3 Agroalimentare e politiche Lagricoltura e lagroalimentare nazionale e UE sono quello che sono per effetto della PAC … e saranno quello che la PAC consentirà loro di essere, in un contesto sempre meno garantito e sempre più aperto al confronto internazionale (GATT-WTO). Un nuovo ruolo ed un nuovo modello di imprenditore (il mercato, i mercati, e oltre)

4 Le opportunità e i vincoli della riforma PAC Il premio unico disaccoppiato –Regionalizzazione –Art. 69 Le quote latte Il nuovo sviluppo rurale –Benessere animale –Qualità alimentare –Rispetto delle norme

5 Verso una nuova agricoltura La riforma approvata il 26 giugno 2003 preannuncia una nuova agricoltura: –Meno effetti distorsivi e più mercato –Meno protezione –Più difficile la competizione di prezzo –Aumenta ancora limportanza della sicurezza, della qualità e dellambiente –Limportanza della differenziazione di prodotto

6 Centralità nuova dei mercati e dei clienti (consumatori) I mercati, i clienti (consumatori) al centro dellattenzione dei produttori (singoli o associati) Le incertezze di mercato aumentano e diventano determinanti Le prospettive dei mercati diventano centrali Le prospettive delle esportazioni, sono e saranno sempre più decisive.

7 Cosa chiedono i cittadini europei alla PAC (e allagricoltura) 1.Garantire prodotti agricoli sani e sicuri (90%) 2.Promuovere il rispetto dellambiente (88%) … Tutelare il gusto dei prodotti agricoli europei (73%) Proteggere la specificità dei prodotti agricoli europei (73%)

8 Le opportunità del mercato Esiste una nuova domanda di qualità ambientale posta al sistema agroalimentare anche a livello di politiche di settore. Emergono due grandi modalità di intervento: –sostegno di iniziative o misure specifiche, –nuovi vincoli e/o penalizzazioni (compliance ambientale degli aiuti compensativi)

9 Domanda e qualità ambientale Esiste una domanda crescente di qualità ambientale: –sia a livello di consumatori finali, –che a livello di sistema distributivo. La domanda riguarda aspetti diversi in misura diversa: –qualità ambientale e sicurezza alimentare, –qualità ambientale e qualità della vita, –qualità ambientale e responsabilità verso le generazioni future.

10 Renzo stava portando in dono dei capponi allavvocato Azzeccagarbugli mentre si recava da lui per chiedergli aiuto. Questi capponi avevano le zampe legate ed erano nelle mani di Renzo a testa in giù in attesa … … le teste spenzolanti dei 4 capponi … intanto si ingegnavano a beccarsi luna con laltra, come accade troppo sovente tra compagni di sventura (I promessi sposi)

11 Le opportunità offerte da alcuni temi ambientali Scoprire le esternalità positive dellagricoltura: –Acqua –Paesaggio –Attività ricreative –Gestione terreni e capacità di assimilazione Valorizzarle in termini economici mediante le politiche Utilizzare le politiche possibili per rimediare al fallimento del mercato

12 Dove va lagroalimentare italiano? Verso diverse agricolture, costituite da diverse imprese nei diversi territori Approccio di mercato … … ma anche suo superamento in avanti (internalizzare le esternalità) non guardando indietro (ritorno a forme di protezione). Differenziare lofferta qualificandola con tutti gli strumenti possibili, tenuto conto delle nuove domande che la società pone agli agricoltori.

13 Dove va lagroalimentare italiano? (2) In termini di prodotti: –dove abbiamo e riusciamo a mantenere un forte traino dellexport –dove possiamo ancora ragionevolmente crescere in questa stessa direzione, tutelando e valorizzando la qualità delle produzioni In termini di rapporti: –Verso una necessaria integrazione con le fasi a valle (trasformazione e commercializzazione) –Verso una maggiore attenzione nei confronti dei consumatori e dei contribuenti


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