La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

1. 2 Come affrontare la situazione? 1.Ritardare il momento del pensionamento 2.Aderire alla previdenza complementare destinando TFR, il proprio contributo.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "1. 2 Come affrontare la situazione? 1.Ritardare il momento del pensionamento 2.Aderire alla previdenza complementare destinando TFR, il proprio contributo."— Transcript della presentazione:

1 1

2 2 Come affrontare la situazione? 1.Ritardare il momento del pensionamento 2.Aderire alla previdenza complementare destinando TFR, il proprio contributo e quello dell’ azienda. Ora … la scelta del lavoratore si può ancora indirizzare a mantenere il Tfr in azienda ma questo non risolve il problema : lo rimanda ! E Il Tfr rivalutato in azienda sarà insufficiente a coprire le necessità di pensionati se si rimane solo con la pensione INPS! Scegliere di aderire a un fondo pensione significa … 1.Concepire in modo nuovo il risparmio pensionistico; 2.Risparmiare oggi per contare su maggiori risorse domani; 3.Proteggersi nel momento in cui si potrà contare solo sulla propria pensione.

3 È il Fondo pensione istituito nel ‘98 dalle aziende e dai sindacati e riservato ai lavoratori delle piccole e medie imprese che applicano il contratto Confapi - Cgil Cisl Uil È un’associazione autonoma a esclusivo servizio degli iscritti, senza fine di lucro: il suo obiettivo è garantire agli iscritti una pensione complementare a quella pubblica; I lavoratori iscritti sono soci del Fondo e partecipano alle decisioni attraverso i loro rappresentanti. Oggi sono circa 40.000 i lavoratori associati e più di 5.000 le aziende. E’ nato per i settori : metalmeccanico, chimico, tessile-abbigliamento, carta-cartone, grafico, alimentare, servizi, edile, cemento calce e gesso, lapideo estrattivi, informatici 3 Cosa è Fondapi

4 4 CCNLlivello Contributo AziendaLavoratore TFR se prima occupazione ante 28/04/93 TFR se prima occupazione post 28/04/93 meccanico minimo 1.20-1.60% 40.00% 100% carta-grafico minimo 1.20% 28.94% 100% chimico gomma minimo 1.16-1.40%1.06-1.30% 33.00% 100% alimentare minimo 1.00% 1.20% 27.06% 100% tessile abbigliamento minimo 1.50% 27.00% 100% servizi minimo 1.00% 14.47% 100% edile minimo 1.10% 18.00% 100% cemento calce-gesso minimo 1.40% 40.00% 100% lapidei minimo 1.40% 40.00% 100% laterizi minimo 1.20% 40.00% 100% informatica minimo 1.20% 28.94% 100% La aliquote contributive

5 1.LAVORATORE DI PRIMA OCCUPAZIONE PRIMA DEL 28.04.93 2.LAVORATORE DI PRIMA OCCUPAZIONE DOPO IL 28.04.93 Retribuzione annua lorda 15.000 Versamento azienda (1.20%) 180 Versamento lavoratore (1.20%) 180 Versamento del Tfr (2.76%) 414 Versamento totale sul conto FONDAPI 774 Versamento netto annuo per il lavoratore 128 Retribuzione annua lorda 15.000 Versamento azienda (1.20%) 180 Versamento lavoratore (1.20%) 180 Versamento del Tfr (6.91%) 1.036 Versamento totale sul conto FONDAPI 1.396 Versamento netto annuo per il lavoratore 128 Versamento netto mensile 11 5 Quanto costa ? 1.Circa 6 euro all’atto dell’iscrizione 2.25 euro ogni anno per le spese amministrative e circa 1 euro ogni 2.000 del totale accantonato 3.circa lo 0.18% ogni anno delle somme investite per gestione finanziaria (quindi su 2.000 euro accantonate meno di 4 euro )

6 6

7 PRUDENTEGARANZIACRESCITANON ISCRITTO CONTRIBUTO ADERENTE/anno (1,20%) 220 CONTRIBUTO AZIENDA/anno (1,20%) 220 0 TFR VERSATO 100%/anno 1.270 TOTALE / dopo un anno 1.710 1490 SPESE GESTIONE – 11 anni -275 0 RENDIMENTO - 11 anni5.3654.4833.216 RIVALUTAZIONE TFR – 11 anni 1.268 TOTALE24.19923.31722.05017.675 VANTAGGIO ADESIONE 37% 32% 25% VANTAGGIO IN EURO6.5245.6424.375 Somme ricevute da AZIENDA!2.599 7 I due gemelli (periodo 2002 – 2012 con 100% TFR – reddito medio Istat 18.391 – dinamica salariale +1,5%) …..“Paolo è iscritto “ …. ” Lorenzo.. no”

8 8.. e se immaginiamo di essere iscritti dall’inizio e di effettuare un’uscita ogni anno? ……44 casi su 44 danno ragione a FONDAPI nonostante il periodo trascorso sia il periodo finanziario più difficile dal dopoguerra Anno di UscitaPrudenteGaranziaCrescitaNon Iscritto 2002€ 1.687,20 € 1.549,88 2003€ 3.471,64 € 3.067,57 2004€ 5.302,50 € 4.605,21 2005€ 7.296,27 € 6.164,49 2006€ 9.366,55 € 7.744,31 2007€ 11.450,95 € 9.347,60 2008€ 13.330,02€ 12.412,13€ 11.126,28€ 10.970,66 2009€ 16.281,80€ 16.048,27€ 15.044,81€ 12.612,25 2010€ 18.444,36€ 18.375,75€ 17.179,73€ 14.277,32 2011€ 20.392,36€ 20.382,42€ 18.550,62€ 15.966,68 2012€ 23.317,41€ 24.199,50€ 22.050,94€ 17.675,31

9 Il vantaggio economico : il contributo da parte dell’azienda chi si iscrive al Fondo versando oltre al Tfr anche il proprio contributo, ha diritto anche al contributo mensile dell’azienda i rendimenti della gestione si aggiungono anche su quel contributo I vantaggi fiscali: il risparmio previdenziale gode di incentivi fiscali (deducibilità dei contributi, tassazione agevolata dei rendimenti e delle prestazioni) Costi più bassi rispetto a prodotti similari offerti dal mercato bancario e assicurativo Maggiore trasparenza e controllo rispetto alle altre forme di investimento Rappresentatività 9 Quali sono le convenienze ?

10 Il monitoraggio assiduo della gestione finanziaria da parte di esperti del settore La possibilità di consultare la propria posizione «on line» sul sito del Fondo L’occasione di ricevere notizie di vita mediante la segnalazione della propria e mail La possibilità di dialogo con i propri rappresentanti presenti negli organi del Fondo (Assemblea e Consiglio di Amministrazione) La facoltà di richiedere anticipazioni anche in casi non previsti per il Tfr in azienda (richiesta del 30 % senza motivazione) Il diritto alla scelta del giusto mix di prestazioni tra rendita e capitale 10 Il risparmio fiscale La trasparenza e la rappresentatività Deducibilità contributi i contributi versati a Fondapi sono deducibili fino a un massimo di 5.164,57 euro l’anno (nella somma occorre considerare i contributi dell’azienda e del lavoratore) Minore tassazione sui rendimenti la tassazione è pari all’11% rispetto al 12,5% degli altri prodotti finanziari Tassazione sostitutiva sulle prestazioni Per le somme accumulate dal 1 gennaio 2007 in poi la tassazione delle prestazioni è pari al 15% che, negli anni, può ridursi in alcuni casi fino al 9%

11 11 Il sistema segnala all’azienda ritardi o mancate contribuzioni al primo accesso al sistema di invio delle comunicazioni. L’azienda non può non sapere Il Fondo invia ogni mese i solleciti alle aziende per segnalare anomalie contributive Ci sono stati ritardi che hanno generato mancati rendimenti per te ? Il Fondo ne chiede conto all’azienda e ti tiene al corrente Il socio ha sottoscritto il modulo ma l’azienda tarda ad inviarlo. Il Fondo sollecita l’invio se riconosce l’anomalia L’azienda è in fallimento. Il Fondo ti invia l’estratto con la posizione in essere per richiedere le somme che ti spettano L’azienda è fallita. Tu hai richiesto il recupero delle somme all’INPS. Il Fondo le riceve per te. Noi crediamo che questi SERVIZI non abbiano prezzo per chi ha a cuore una pensione più solida. Non ti verranno offerti dai fondi pensione bancari o assicurativi. Le sei chiavi di sicurezza della pensione Fondapi

12 12 Costi nella fase di accumulo Tipologia di costoImporto e caratteristiche Spese di adesione € 11,36 da prelevare in unica soluzione all’atto dell’adesione. Il prelievo avviene in parti uguali dal contributo datoriale e del lavoratore, ad eccezione dei lavoratori dei settori Metalmeccanico (Euro 6,20 a carico azienda; €. 5,16 a carico lavoratore), Alimentare (€. 5,68 a carico azienda; €. 5,68 a carico lavoratore), Chimico, accorpati e Plastica - gomma (€. 7,75 a carico azienda; €. 3,61 a carico lavoratore). In caso di adesione con il solo TFR, il prelievo ha effetto sulla quota TFR. € 12,91 a carico dell’azienda per il settore cemento calce e gesso Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Direttamente a carico dell’aderente € 25,00 annui in cifra fissa + una aliquota sul patrimonio accumulato nell’anno pari a 0,5% all’anno. In caso di adesione con il solo TFR, il prelievo ha effetto sulla quota TFR. In mancanza di versamenti il prelievo è effettuato sulla posizione individuale. Indirettamente a carico dell’aderente: - Comparto Garanzia0,22% (di cui circa 0,05 per commissioni di banca depositaria e controllo finanziario) - Comparto Prudente 0,19% (di cui circa 0,05 per commissioni di banca depositaria e controllo finanziario) - Comparto Crescita 0,20 % (di cui circa 0,05 per commissioni di banca depositaria e controllo finanziario) Spese da sostenere per l’esercizio di prerogative individuali: Anticipazione€ 25,00 (*) Trasferimento€ 0,00 (*) Riscatto€ 20,00 (*) Cambiamento del comparto (switch)(**)€ 0,00 / 10,00 (*) Il Fondo pensione ha previsto a titolo di rimborso spese postali un onere pari a 20 euro nel caso che l’iscritto richieda la liquidazione mediante emissione di assegno circolare, e un onere pari a 30 euro nel caso la richiesta di liquidazione sia effettuata su posizioni con vincolo di cessione del quinto per le quali è necessario accertare i valori in pagamento mediante l’invio di raccomandate all’aderente e all’Ente finanziatore. (**) Il Fondo pensione ha previsto che il primo cambiamento del comparto (detto “switch”) sia gratuito. I successivi comporteranno la spesa di € 10,00 per spese amministrative. I costi in dettaglio

13 E’ nato dall’accordo tra aziende e lavoratori. In tutti gli organi di governo sono equamente rappresentati Ha accumulato esperienza nel corso degli anni dialogando con le aziende L’obiettivo di efficacia e di efficienza del servizio da erogare a aziende e lavoratori è ricercato sempre Costa mediamente lo 0,60% all’anno se si raffrontano costi e risorse investite Relazione dell’Autorità di Vigilanza dell’anno 2012 (valutazione su cinque anni) Le contribuzioni sono investite sul mercato finanziario da più investitori specializzati : Banche, società di gestione finanziarie, compagnie di assicurazione ecc.. Seleziona i migliori gestori finanziari internazionali mediante gara pubblica. Allo scadere di ogni periodo di mandato procede a effettuare una nuova gara per ottenere sempre i migliori gestori del momento L’attività di investimento è soggetta al controllo del Fondo con l’ausilio di organismo terzo preposto. Il gestore che non risponde alle aspettative del Fondo può essere allontanato senza obbligo di motivazione Il conto pensionistico di ciascun lavoratore è visibile con password di accesso sul sito 13 FONDAPI Fondo pensione bancario o assicurativo E’ uno dei tanti prodotti finanziari della banca o assicurazione che è offerto agli investitori : nasce per scelta commerciale In alcuni casi si è accumulata esperienza nel settore dialogando prevalentemente con i lavoratori L’obiettivo di efficace e di efficienza del servizio è perseguito se è parte della strategia della banca o assicurazione Costa mediamente 1,30% all’anno per le banche (oppure 2,40% all’anno per le assicurazioni ) se si raffrontano costi e risorse investite Relazione dell’Autorità di Vigilanza dell’anno 2012 (valutazione su cinque anni) Le contribuzioni sono investite sul mercato finanziario da un unico investitore specializzato che è la Banca o l’assicurazione che si propone Una volta assegnato il mandato alla banca, questa non ha interesse ad essere sostituita L’attività di investimento è soggetta al controllo di una struttura separata interna. Non sempre il conto pensionistico di ciascun lavoratore è visibile con password di accesso

14 14 Comparto Descrizione Garanzia Finalità: Offre la garanzia di restituzione del capitale alla data di scadenza della convenzione e nei casi seguenti : 1. esercizio del diritto alla pensione, 2. decesso, 3. richiesta di trasferimento a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, 4. invalidità che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo, 5. cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per 48 mesi. La gestione finanziaria ha come obiettivo la rivalutazione del capitale investito ad un rendimento superiore ai tassi di mercato monetario. Orizzonte temporale consigliato: breve (da 1 a 3 anni) Grado di rischio: molto basso Si Prudente Finalità: Rivalutazione del capitale investito attraverso investimenti finalizzati a cogliere le opportunità offerte dai mercati obbligazionari e azionari europei ed esteri, privilegiando i mercati obbligazionari. Orizzonte temporale consigliato: medio (da 3 a 10 anni) Grado di rischio: basso No Crescita Finalità: Rivalutazione del capitale investito significativa che risponda ad un soggetto che ricerca rendimenti elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare di conseguire dei risultati anche negativi in periodi presi singolarmente Orizzonte temporale consigliato: lungo (oltre 10 anni) Grado di rischio: medio No Gli obiettivi

15 15 Gli ultimi rendimenti (2012 e 2013) e la composizione dei comparti Rendimento comparto2013 GARANZIA3,31% PRUDENTE4,95% CRESCITA10,50% TFR in azienda1,71% Rendimento comparto2012 GARANZIA4,46% PRUDENTE8,46% CRESCITA7,67% TFR in azienda2,9% Composizione comparto OBBLIGAZIONI AZIONI GARANZIA 92% 8% PRUDENTE 75% 25% CRESCITA 50%

16 16

17 Causale Quando è possibile richiedere Importo (in % di quanto accumulato) Tassazione Spese sanitarie gravi SempreFino al 75% 15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo Acquisto ed interventi di ristrutturazione sulla prima casa di abitazione Dopo 8 anniFino al 75%23% Ulteriori esigenze dell’iscritto Dopo 8 anniFino al 30%23% 17 Le possibilità di richiedere l’anticipazione

18 CausaleImportoTassazione Stato di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo (inidoneità assoluta all’attività lavorativa) 100%15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo Cessazione dell’attività lavorativa con conseguente inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi 100%15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo Morte dell’iscritto prima che maturi il diritto alla prestazione pensionistica 100%15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo Perdita dei requisiti di partecipazione (nelle forme pensionistiche ad adesione collettiva che lo prevedono espressamente come Fondapi è ammessa la possibilità di uscita dal Fondo in caso di interruzione del rapporto di lavoro) 100%23% Cessazione dell’attività di lavoro con conseguente inoccupazione per un periodo compreso tra 12 e 48 mesi 50%15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo Procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria 50%15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo 18 Le possibilità di riscatto per l’iscritto

19 Gli aderenti hanno la possibilità di trasferire la posizione individuale presso altra forma pensionistica nei seguenti casi: in caso di perdita dei requisiti di partecipazione (viene meno il rapporto contrattuale) dopo almeno due anni di iscrizione al Fondo pensione Il trasferimento è un’operazione che non subisce alcuna imposizione fiscale 19 Quando richiedere il trasferimento L’iscritto ha l’obbligo di percepire sotto forma di pensione (rendita) il 50% dell’intero montante accumulato, il restante 50% sotto forma di capitale. Tuttavia può ritirare tutto il capitale se : ha accumulato un importo inferiore di circa 70.000 euro, a valutazione attuale. (traduzione della legge fiscale che indica la pensione minima generata dalla conversione in rendita pensionistica) ; è un dipendente iscritto a un fondo pensione preesistente prima del 28/4/1993 poi passato a Fondapi; Quando richiedere la pensione

20 Oggi…. Domani… 20 La pensione non aspetta: scegli finché sei in tempo!


Scaricare ppt "1. 2 Come affrontare la situazione? 1.Ritardare il momento del pensionamento 2.Aderire alla previdenza complementare destinando TFR, il proprio contributo."

Presentazioni simili


Annunci Google