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SEMINARI ESTIVI CONTROVERSIE IN MEDICINA Dalla psicoanalisi delle nevrosi alla psicosomatica delle demenze EZIOPATOGENESI, DIAGNOSTICA E TERAPIE Il dinamismo.

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1 SEMINARI ESTIVI CONTROVERSIE IN MEDICINA Dalla psicoanalisi delle nevrosi alla psicosomatica delle demenze EZIOPATOGENESI, DIAGNOSTICA E TERAPIE Il dinamismo Psicofisico nell'eziopatogenesi e nel trattamento dell' Istero-Demenza

2 Al di la’ dell’ Isteria Freudiana. L’Istero-Demenza Psiconeuroanalitica In ambito Psiconeuroanalitico l’isteria viene interpretata partendo dalla valutazione funzionale biemisferica e dalla corrispondente distribuzione asimmetrica del campo di Coscienza umana. E’ risaputo che le funzioni svolte dall’ emisf. destro sono espresse in maniera importante già da tempi remoti ( specialmente elaborazioni timico-morfiche sulla realtà), mentre l’ emisf. sinistro presenta, se paragonato al precedente, un certo decalage filogenetico che ancora oggi è possibile dimostrare, spec. in psicopatologia, mediante le sue specifiche dis- funzioni.

3 Polarità biemisferica e legge degli opposti-complementari di Natura In una prospettiva diacronica, l’emisf. sinistro, man mano procederà verso la propria differenziazione evolutiva, sarà foriero in ambito cerebrale di una sorta di principio funzionale basico di tutta la Natura, ovvero l’inesorabile legge degli opposti. Questi ultimi, in costante interazione complementare, svilupperanno quella neo- sintesi creativa necessaria, che in ambito bi-emisferico sarà rappresentata, specialmente, dal flusso di qualia di Coscienza lucida e narrante.

4 Simmetria bi-emisferica e Isteria Durante tutto l’ iter filo- ortogenetico in cui l’ emisf. sinistro non si è ancora sviluppato nella maniera compiuta, quello destro avrà, inevitabilmente, un certo vantaggio neuropsichico entro la struttura senziente e, quindi, anche negli equilibri anatomo- funzionali generali dell’ encefalo. Perciò, già con l’uomo preistorico possiamo comprendere perché la prevalenza del pensiero timico- istintuale, quindi egoico- paralogico non mentalizzante, ha dominato sull’ altra forma più avanzata di pensiero, ovvero quello logico-astratto, tipico della Scienza moderna e dell’ evoluzione pro- mentalizzante della Mente Cosciente. In altri termini, la maggiore Simmetria biemisferica, ovvero il basso grado di Coscienza logica- interpretante, sarà una caratteristica imprescindibile della mente e del cervello pro- isteria.

5 Coscienza e gradiente levogiro encefalico unificante La crescita del grado di complessità espressiva inerente la filiera di network neuronali tempo-dipendenti, ove la fase precedente sarà sempre meno ricca e complessa di quella seguente, si iscriveranno in uno sviluppo differenziante dell’ emisf. sinistro, e quindi, corrispondentemente, anche di uno stato funzionale più raffinato dell’ emisf. destro. In altri termini, con lo sviluppo della logica astratta annessa alla Coscienza, l’ apparato psichico conseguirà una sorta di neo-sintesi tra tutte le proprie componenti, ora altamente coese e sempre più unificate, in cui la mentalizzazione sarà la forza giustapposta della tenuta neuropsicologica individuale. Tutto ciò si esprime a livello neurologico con una specifica asimmetria per sinistra>di destra e quindi di un concomitante flusso di pensiero guidato più dalla semantica che non dall’ emozione.

6 Da quanto sinora stabilito, lo sviluppo pro-mentalizzante dell’ umanità dovrà passare, necessariamente, per la differenziazione filo- ontogenetica dell’ emisf. Sinistro. Infatti, è in questo modo che può rendersi quell’apparato psichico, non solo adeguato ai tempi moderni ma anche foriero di civiltà. Quindi, in un quadro cerebrale di insufficienza evolutiva filo-ontogenetica sinistra, ove l’ emisf. destro sarebbe indotto, a causa di fattori interni o esterni, in una sorta di «sovra-espressione» funzionale, determinerebbe una conseguente repressione contropolare importante, nonché una schietta regressione psico-evolutiva. Quindi l’Isteria, dal punto di vista Psiconeuroanalitico, è data da un bilanciamento bipolare degli emisferi non adeguato alla scala moderna dell’ uomo sapiens-sapiens, tanto da riecheggiare condizioni neuropsichiche pregresse, ovvero un atavismo psichico conseguito mediante una condizione neurologica specifica. Hitler nel proprio Delirio Egolatrico

7 Durante il patologico incremento di attività dell’ emisfero destro vengono a realizzarsi peculiari interferenze nell’ emisfero controlaterale. Quindi,si renderanno sempre meno funzionanti gli strati neuropsichici più raffinati nonché ultimi dell’ evoluzione, determinando così una progressiva defaiance dell’ emisf. sinistro, che, per converso, non è altro che la condizione di Isteria prima, che di Istero-Demenza, in seguito, dell’ uomo. Perciò, l’esondazione istintivo-emotiva data da una speciale iper- espressione destra, degraderà gli stati di self control pro- mentalizzanti che l’ emisf. sinistro detiene come propria specifica attività. Invece, per converso, un individuo che durante l’ ondata emotiva manterrà integre le proprie capacità mentalizzanti, dimostrerà una quota evolutiva dell’ emisf. sinistro (e, quindi, anche destro) sufficiente per una sana condizione mentale.

8 Frammento di un Analisi Paziente di anni 58, coniugato con due figli (un maschio e una femmina), in età adulta. Padre, ex impiegato, deceduto da alcuni anni per cause non meglio precisate. Madre vivente, casalinga. Unico fratello più grande di qualche anno. Eccellente medico, nonché direttore in medicina interna. Da piccolo sino alla prima giovinezza iperfagia con importante obesità. Gli anni di studio sono stati sempre alquanto positivi (di solito il primo della classe). Doti artistiche e da scrittore. In seguito a un «grave trauma esistenziale» occorso tra il 2008 e il 2009, il paziente in esame sviluppò, in tempi abbastanza rapidi, prima un quadro apparentemente depressivo ed importante, quindi uno schietto decadimento cognitivo ( grave deficit di memoria, disorientamento spazio-temporale, alogia, deficit logico-astrattivi, ipoprosessia, grave aprassia, ecc.), tanto da ricevere diagnosi di Demenza di Alzheimer e allontanamento dal posto di lavoro a causa della patologia.

9 Frammento di un Analisi II Dopo circa sei mesi di trattamento Psiconeuroanalitico si ebbero progressivi e sempre più evidenti riprese del quadro neuro- cognitivo, con la riconquista di precedenti capacità, quali: la guida della propria auto dopo diversi anni di interruzione, l’ orientamento spazio-temporale, la memoria, la critica e il giudizio ecc., sino alla possibilità di poter scrivere una propria sintetica autobiografia coerente nel contenuto e nella forma espressa. Anche la disposizione del testo scritto dentro lo spazio bianco offerto dal foglio dimostra una buona tenuta del grafoelemento espresso, un’ assenza di elementi disgrafici e dismetrici, una buona spaziatura e linearità spontanea del rigo che rimanda all’ ordine mentale riconquistato dallo scrivente, ecc..

10 Frammento di un Analisi III Evidenze psicografologiche

11 Frammento di un Analisi IV Evidenze strumentali PATOLOGIA NEURODEGENERATIVARIPRESA PERFUSIONALE DOPO 6 MESI DI PNA

12 Frammento di un Analisi V Referto pre-trattamento PNA SPECT 2010 GRAVE IPOPERFUSIONE DIFFUSA

13 Frammento di un Analisi VI Referti prima e dopo trattamento PNA PATOLOGIA RIPRESA PERFUSIONALE

14 Inerzia naturale e Istero- Demenza Nelle fasi avanzate dell’ istero-Demenza è possibile rilevare la presenza nella condotta del paziente di una forza attiva polarizzata versus la realtà, la quale permette al medico di riconoscere in essa delle istanze più profonde della natura che possiamo anche definire non solo biologiche (resistenza psichica) ma anche pre-biologiche (o Fisiche) come, appunto, l’ INERZIA che inerisce alla materia.

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16 Giunti a questo punto è possibile arguire quale relazione la nuova visione dell’ Isteria (che la Psiconeuroanalisi scopre come desincronizzazione bi-emisferica) detenga con la struttura neuropsicologica dell’ Ego, e per converso con quella della Coscienza. Affermiamo da subito che per Ego, in ambito PNA, si intende quella sorta di vettore neuro-funzionale che dalle regioni antiche dell’ encefalo va a controllare le strutture del manto corticale, ancora in divenire evolutivo. Mentre, per Campo di Coscienza (compiuto) s’intende quel secondo vettore, contro-polare al precedente, che dalle regioni più avanzate del neocortex va a controllare, e quindi ad includere funzionalmente, le zone più antiche sottocorticali che invece nell’ Ego detengono un maggiore controllo del soggetto. Ebbene, l’Isteria si rappresenta, essenzialmente, come una sorta di ratio essendi, filo-ontogenetico, che parla dell’ Ego.

17 Attuale riconoscimento dal Mondo Scientifico Da un recente studio viene stabilito che un certo indice di visione cinica degli altri, espone in maniera saliente allo sviluppo di una futura Demenza. Questo studio, comparso nel Maggio 2014 nella rivista Neurology, è il primo che conferma la relazione tra Cinismo e Demenza, ovvero tra l’ egoismo umano e la tenuta neurocognitiva nel tempo. Fonte: ‘’Late-life cynical distrust, risk of incident dementia, and mortality in a population-based cohort’’. Neurology, 2014 DOI: 10.1212/WNL.0000000000000528

18 CONCLUSIONI Grazie al profondo svelamento di cosa l’ Isteria assume nei riguardi della realtà intimo-narrativa dell’ uomo, si scopre che l’ Ego rappresenta, fondamentalmente, quel soliloquio anti- universale che procede dall’ Isteria alla Demenza conclamata, passando, inevitabilmente, per l’ Istero-Demenza. Con la Psiconeuroanalisi si perviene alla costituzione progressiva di una Coscienza narrativa universale (Psicofisica) che stabilisce in maniera prepotente la relazione vincolante fra la realtà, la salute mentale e quindi quella cerebrale tout-court.

19 GRAZIE

20 Bibliografia Bellodi L., “Psicopatologia Funzionale”, Casa Ed. Masson, Milano 2005 Hooper J., Teresi D., “L’ Universo della Mente”, Gruppo Fabbri, Bompiani, Sonzogno, ETAS, Milano 1987 Freud S., Breuer J., “Studi sull’ Isteria”, 1892-1895. Trad. It. Torino Boringhieri; 1980 Freud S. “Al di là del principio di piacere”.(1920), in Opere, Boringhieri, Torino 1977 Vol. IX Freud S. “Analisi terminabile e interminabile”, (1937), in Opere, Cit., 1979, Vol.XI Freud S.,”Psicoterapia”, (1904), in Opere, Boringhieri, Torino 1970, Vol. IV Freud S., “Inibizione, sintomo e angoscia”, (1925), in Opere, Cit.,1978, Vol. X Denes G., Pizzamiglio L., “Manuale di Neuropsicologia”. Casa Ed. Zanichelli 1990 Dore G., “Psiconeuroanalisi dell’ Istero-Demenza”. Casa Ed. Saturno, Sorso 2010 Hartmann H., “Psicologia dell’ Io e problema dell’ adattamento”. (1939), Boringhieri, Torino 1966 Pribram K. H. “The biology of emotions and other feelings”. Accademic Press, New York, 1980 Darwin Ch., “ L’ espressione delle emozioni negli uomini e negli animali”. (1872), Boringhieri, Torino 1982 Джузеппе Доре, Марина д'Онофрио: “ Психонейроанализ истерического слабоумия. Повышение уровня ясности сознания, связности речи и понимания действительности в ходе терапии патологий коры головного мозга” «Психотерапия» 2014, №4 (136) Результаты исследований WEBGRAFIA http://W3.UNIROMA1.it/psicobiologia/Alberto/cervello.htm/EMISFERI/emisferi.htm


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