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Informatici senza frontiere Progetto “bambini al computer” I bambini ricoverati in lunga degenza parlano con mamma e papà, partecipano alle lezioni delIa.

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Presentazione sul tema: "Informatici senza frontiere Progetto “bambini al computer” I bambini ricoverati in lunga degenza parlano con mamma e papà, partecipano alle lezioni delIa."— Transcript della presentazione:

1 Informatici senza frontiere Progetto “bambini al computer” I bambini ricoverati in lunga degenza parlano con mamma e papà, partecipano alle lezioni delIa loro classe e si divertono con i loro amici Ovvero il mondo che amano a portata di click L’ ICT scende a fianco dei bambini ricoverati presso i reparti di Emato-Oncologia pediatrica dell’ Ospedale “San Gerardo di Monza” documento dell’8 aprile 2010

2 Finalità del progetto Ridurre il disagio dei ragazzi costretti a lunghe degenze spesso in isolamento disponendo di strumenti che permettano di: mantenere un contatto pressochè continuo con la famiglia, mantenere attive le relazioni con gli amici all’esterno, mantenere un rapporto con la scuola per seguire le attività didattiche

3 Le fasi del progetto Coinvolgimento del Team Medico, dell’ Associazione MBBM (Monza Brianza per il Bambino e la sua Mamma), del personale tecnico informatico operante in Ospedale, del team ISF, degli Animatori e degli Sponsor e verifica di eventuali problemi legati all’ utilizzo delle tecnologie in reparto Ricerca di personal computer portatili, definizione e installazione degli strumenti hw/sw Ambito del progetto Connessione alla rete e a internet Avvio della fase pilota e organizzazione del supporto post- implementazione e presidio

4 Coinvolgimento del Team Medico, dell’ Associazione MBBM, del personale tecnico informatico, del team ISF,degli Animatori e degli Sponsor I contatti con i responsabili dello staff medico hanno dato da subito risultati molto positivi per la favorevole accettazione della proposta di progetto L'iniziativa e' stata accolta in maniera costruttiva dagli Assistenti, dai tecnici e dall’Associazione MBBM e questo consentira’ di avere un completo supporto sia nella fase di implementazione del progetto che nel rilascio successivo Il team ISF lavorerà a stretto contatto con tutte le parti interessate per recepire vincoli ed esigenze e produrre strumenti e documentazione necessari alla realizzazione del progetto e ricercherà Sponsor per la fornitura del’HW

5 Ricerca di personal computer portatili, definizione e installazione degli strumenti hw/sw Sui computer che verranno resi disponibili da donazioni o accordi agevolati con “Banco Informatico”, verranno installati : Webcam per la videocomunicazione Il sistema operativo Linux o in alternativa Windows (per problemi di compatibilità di alcuni software e di maggiore semplicità di supporto e gestione) I software di comunicazione Microsoft Messenger e Skype OpenOffice Il browser Firefox Giochi interattivi (in fase di valutazione) Eventuali altri apparati hardware per la rete interna (da valutare)

6 Ambito dell’intervento La richiesta e’ di fornire una quindicina di portatili da assegnare ai lungo degenti nel reparto di Ematologia, piano 11° dell’ospedale. Il costo della estensione della rete (circa 2800 Euro), sarà coperto dalla Associazione MBBM Il SIA prenderà in carico sia la configurazione della rete che la predisposizione del proxy, del firewall e la gestione della stessa L’ipotesi di allestire una postazione fissa presso il day-hospital, posizionato al primo piano, e’ momentaneamente sospesa in quanto sono in atto lavori di ristrutturazione. Anche l’ottavo piano, parzialmente inutilizzato, sarà a breve oggetto di ristrutturazione e in parte verrà assegnato al reparto Pediatria. Al termine dei lavori di cui sopra si valuterà se e come intervenire per dotare anch’essi di strumenti informatici

7 Connessione alla rete e a internet Verra’ attivata una configurazione piu’ semplice ed economica, che prevede l'accesso ad Internet tramite la connessione ADSL dell’ Associazione MBBM in accordo con il provider FastWeb e un sistema Wi-Fi in reparto La connessione wireless (wi-fi) e' preferita perchè riduce la complessità di installazione, permette una maggiore flessibilità nella collocazione dei pc, e riduce l'impegno per le attività di pulizia e movimentazione

8 Avvio della fase pilota e organizzazione del supporto post-implementazione e presidio Verrà creata una configurazione sw facilmente riproducibile che sarà rilasciata ai volontari che supportano il progetto per risolvere eventuali problemi e procedere in autonomia con nuove installazioni Alcuni ragazzi verranno coinvolti per verificare il reale utilizzo dei computer portatili Si garantirà un presidio e un continuo contatto con gli Educatori e le persone che seguono il reparto per identificare criticità e indirizzare altre aree di intervento I volontari della Associazione ABIO (Associazione bambini in ospedale) garantiranno la gestione ordinaria del ritiro e consegna dei PC e un primo presidio operativo

9 Tre fattori saranno determinanti per la riuscita del progetto: La volonta’ della Associazione MBBM, che con la sua esperienza puo' permettere lo sviluppo del progetto verso soluzioni piu’ idonee al contesto del reparto e alle esigenze dei ragazzi e dei familiari La disponibilita’ di professionisti informatici di ISF, che metteranno a disposizione sia le risorse hardware e software, sia la conoscenza ICT, sia un approccio progettuale La disponibilita’ e la collaborazione dei Responsabili del Reparto e del Personale tecnico dell’Ospedale, che aiuteranno a superare i problemi di implementazione

10 Riferimenti Maggiori informazioni su ISF e MBBM sono disponibili in internet agli indirizzi: http://www.fondazionembbm.it/MBBM/HOME.html www.informaticisenzafrontiere.org I referenti di progetto sono: MBBM : Lorella Marcantoni – lmarcantoni@fondazionembbm.it ISF : Enzo Giussani – giussani.enzo@yahoo.it


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