INDICAZIONI NAZIONALI

Presentazione sul tema: "INDICAZIONI NAZIONALI"— Transcript della presentazione:

1 INDICAZIONI NAZIONALI
Galatone, 20 marzo 2015 INDICAZIONI NAZIONALI COMPETENZE E CURRICOLO VERTICALE Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

2 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
. Non esiste vento favorevole per il marinario che non sa dove andare Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

3 Che cosa insegnare nelle scuole del terzo millennio?
LO SCENARIO e… Che cosa insegnare nelle scuole del terzo millennio? Le cifre allarmanti del FEMMINICIDIO Il terrorismo di nome ISIS (Stato Islamico dell’Iraq e della Siria) Le acciaierie ILVA di Taranto Lo TSUNAMI di FuKushima La CRISI ECONOMICO-FINANZIARIA ………….. Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

4 LA CONTRADDIZIONE del terzo MILLENNIO
. . il MEDICO il CONTADINO il DOCENTE il POSTINO Maria Rosaria BOTTAZZO Istituto Comprensivo Botrugno

5 LO SCENARIO e… … le INDICAZIONI NAZIONALI per il CURRICOLO
CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario Centralità della persona Per una nuova cittadinanza Per un nuovo umanesimo L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA DELL’INFANZIA LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario Centralità della persona Per una nuova cittadinanza Per un nuovo umanesimo FINALITÀ GENERALI Scuola Costituzione Europa Profilo dello studente L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Dalle Indicazioni al curricolo Aree disciplinari e discipline Continuità ed unitarietà del curricolo Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Valutazione Certificazione delle competenze Una scuola di tutti e di ciascuno Comunità educativa, comunità professionale, cittadinanza LA SCUOLA DELL’INFANZIA LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

6 LO SCENARIO e… … le INDICAZIONI NAZIONALI per il CURRICOLO
LA SCUOLA DELL’INFANZIA I bambini, le famiglie, l'ambiente di apprendimento I campi di esperienza LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il senso dell’esperienza L’alfabetizzazione culturale di base La cittadinanza L’ambiente di apprendimento Discipline e aree disciplinari LA SCUOLA DELL’INFANZIA I bambini, le famiglie, i docenti, l'ambiente di apprendimento I campi di esperienza Dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il senso dell’esperienza educativa L’alfabetizzazione culturale di base Cittadinanza e Costituzione L’ambiente di apprendimento Singole discipline Indicazioni 2012 Indicazioni 2007 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

7 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
UN POKER… da giocare MINISTRO FILOSOFO SOTTOSEGRETARIO MAESTRO da STRADA MINISTRO Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

8 OLTRE I VECCHI MITI “Occorre rompere i vecchi miti secondo cui
Marco Rossi Doria – vecchio/nuovo sottosegretario all’Istruzione: “Occorre rompere i vecchi miti secondo cui SCUOLA PRIMARIA = buona scuola SCUOLA SECONDARIA = anello debole quando invece si tratta di un ciclo scolare difficile perché copre una fase estremamente delicata per i ragazzi” Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

9 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
LE COSE CHE CONTANO Ex Ministro F. Profumo nella lettera di presentazione delle INDICAZIONI: “…un core curriculum che deve saper riscoprire le cose essenziali, quelle che contano nella formazione dei ragazzi di oggi, che sono già proiettati in un mondo per larga parte ancora sconosciuto, da affrontare con una dotazione di competenze appropriata…” Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

10 UN VECCHIO PASSAPORTO ancora valido
Stefania Giannini – nuovo Ministro dell’Istruzione: "La scuola di Don Milani offriva un PASSAPORTO PER UNA CITTADINANZA ATTIVA e questo è il ruolo che anche oggi vogliamo esercitare nella scuola del nostro Paese (...) Le scuole sono la traccia visiva e mnemonica della storia del nostro Paese. Esiste un percorso parallelo tra l'evoluzione della storia del nostro Paese e della nostra scuola” Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

11 Roma, 3 aprile 2007: Edgard Morin
”Oggi i giovani sono chiamati ad affrontare un compito ancora più grande di quello assegnato ai ragazzi che, nella seconda guerra mondiale, hanno combattuto il NAZISMO… Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

12 Un compito ancora più grande
DEVONO SALVARE L’UMANITÀ! … perciò dobbiamo educarli ad apprendere e a maturare una conoscenza adeguata ad assolvere questo compito Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

13 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
UN UMANESIMO NUOVO “Oggi serve un PENSIERO COMPLESSO che permetta di unire ciò che è separato. Serve un UMANESIMO NUOVO, CONCRETO e GLOBALE che sappia affrontare i temi della persona e del pianeta. Il primo umanesimo fu virtuale perché a quel tempo non c’erano problemi che riguardavano tutta l’umanità come nell’attuale mondo globalizzato, dilaniato da: Discriminazioni razziali Fanatismi religiosi Inquinamento della biosfera” Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

14 Quattro principi da condividere
Superare i luoghi comuni (Rossi Doria) Puntare sulle cose che contano (F. Profumo) Lavorare per una cittadinanza attiva (S. Giannini) Unire ciò che è separato (F. Morin) Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

15 PERCHÉ unire ciò che è separato?
CON CHE COSA unire ciò che è separato? COME unire ciò che è separato? Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

16 PERCHÉ unire ciò che è separato?
Perché qualcuno guardandosi attorno ha detto una frase magica: Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

17 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
“Il battito delle ali di una farfalla a Pechino può provocare un tornado in Arizona“ (Edward LORENZ-1979) EFFETTO FARFALLA… Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

18 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
. Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

19 BINOMI … PERVERSI Necessità di ricondurre a sintesi ciò che è separato
Rapidità del progresso scientifico e tecnologico Abbattimento delle barriere dei mercati Invecchiamento demografico Aumento esponenziale della quantità e accessibilità delle informazioni Cambiamenti nella organizzazione del lavoro Flessibilità mentale e materiale Competenze interculturali e linguistiche Nuove occupazioni Disponibilità alla formazione e riqualificazione permanente Diminuzione dello sforzo fisico e aumento dell’impegno intellettuale, disponibilità-capacità di rinnovare ruoli e funzioni. Necessità di ricondurre a sintesi ciò che è separato Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

20 CON COSA unire ciò che è separato?
… con il CURRICOLO VERTICALE! Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

21 COS’È un CURRICOLO VERTICALE?
Un sistema integrato e progressivo di: obiettivi contenuti attività metodi strumenti di verifica-valutazione Esigenze del singolo Aspettative della comunità Obiettivi nazionali Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

22 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
I VINCOLI Le scuole sono chiamate a elaborare il proprio curricolo (Esercizio di AUTONOMIA) e lo Stato stabilisce le norme generali cui devono attenersi tutte le scuole: gli obiettivi generali del processo formativo; gli obiettivi specifici di apprendimento; I traguardi per lo sviluppo delle competenze; le discipline di insegnamento e gli orari obbligatori; i sistemi di valutazione e controllo del servizio stesso. Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

23 I VINCOLI NOI SCUOLE Obiettivi generali del processo formativo
Obiettivi specifici di apprendimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze Discipline di insegnamento e orari obbligatori Sistemi di valutazione e controllo del servizio NOI SCUOLE Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

24 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
COME costruirlo? Servono: tre ingredienti un criterio metodologico Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

25 il senso della direzione
GLI INGREDIENTI 2 1 3 Un punto fermo il senso della direzione Un punto di arrivo Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

26 Il punto di partenza è l’ALUNNO…
MICROCONTESTO (ragioni locali) MACROCONTESTO (tendenze globali) Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

27 IL MICROCONTESTO (tabella rilevazione dati di contesto)
Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

28 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
IL MACROCONTESTO I Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

29 PERCHÉ unire ciò che è separato?
. Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

30 Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina
e… il PUNTO di arrivo I PER UNA MONETA D’ORO… PER DUE MONETE D’ORO… PER TRE MONETE D’ORO… Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina

31 IL CRITERIO METODOLOGICO
Costruire dei curricoli disciplinari presuppone aver già costruito un CURRICOLO di SCUOLA Maria Rosaria Bottazzo DS Liceo Vallone - Galatina