LOD 100 L’Elemento del Modello può essere rappresentato graficamente con un simbolo o una rappresentazione generica, ma non soddisfa i requisiti per il.

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1 LOD 100 L’Elemento del Modello può essere rappresentato graficamente con un simbolo o una rappresentazione generica, ma non soddisfa i requisiti per il LOD 200. Le informazioni per un Elemento di Modello (p.e. costo per m2, dimensioni degli impianti, etc.) si possono dedurre da altri Elementi del Modello. Usi Autorizzati LOD 100 Analisi basata su volume, area, orientamento, può esser fatta solo sulla base di altri elementi a LOD più elevato. Stima dei costi Basata su area, volume, unità, posti letto, ecc.. (costo a mq, costo a mc, al Kg, ecc..) Tempi (cronoprogramma) Gli elementi a LOD 100 vengono accoppiati con oggetti a LOD più elevato. Il cronoprogramma per tali elementi è di massima Strutturale: Descrizione o simbolo che indica una quantità collegata a elementi a LOD + elevato (Kg/mq) Architettonico: Descrizione o simbolo - Non sono modellati geometricamente Interni: Descrizione o simbolo che indica una definizione per unità di area/volume/spazio HVAC: Descrizione o simbolo con indicazione capacità riscaldamento/raffrescamento per unità di area/volume/spazio. Simboli con indicazione degli equipaggiamenti previsti Elettrico: Descrizione o simbolo con indicazione capacità consumo richiesta/fornita. Simboli con indicazione degli equipaggiamenti previsti

2 LOD 200 Un Elemento è rappresentato graficamente nel Modello come sistema, oggetto o insieme generico, con quantità dimensione, forma, collocazione, orientamento approssimativi. Informazione non grafica può essere associata all’Elemento. Usi autorizzati: Analisi: Approssimative e utili a confrontare diverse alternative di progetto. Stima dei costi: gli elementi possono essere misurati e contati (pur non essendo ancora definitive le misure e le quantità) (Al LOD 100 i muri potevano essere conteggiati in relazione alla superficie/volume, ora possono essere effettivamente misurati!) Tempi (cronoprogramma): conoscendo numero e misure degli elementi, la programmazione può essere basata su elementi concreti Coordinamento: Viene considerato lo spazio necessario a elementi di altre discipline Strutturale: griglia strutturale e dimensioni elementi strutturali (dimensionamento tabellare) Architettonico: modellazione degli elementi come oggetti 3D, spessori, composizione e posizione non sono definitivi. HVAC: Modellazione degli elementi ad esclusione delle parti più minute. Vengono modellati con ragionevole accuratezza per poter definire gli ingombri degli impianti rispetto agli altri elementi. Elettrico: oggetti 3D generici per identificazione e per determinare layout utile al coordinamento con le altre discipline

3 LOD 300 L’Elemento è rappresentato graficamente nel Modello come specifico sistema, oggetto, insieme in termini di quantità, dimensione, forma, collocazione, orientamento. Informazione non grafica può essere associata all’Elemento. Usi autorizzati: Analisi: si possono svolgere analisi dettagliate dell’aspetto energetico/impiantistico e strutturale. Stima dei costi: gli elementi possono essere misurati e contati in modo preciso. Assegnando l’unità di costo è possibile determinare i costi dell’elemento. Tempi (cronoprogramma):gli elementi contengono informazioni sufficienti per stimare le attività e le durate per la costruzione Coordinamento: gli elementi possono essere utilizzati per cicli di clash detection. Parti specifiche più congestionate è possibile abbiano bisogno di un LOD più elevato Strutturale: colonne, travi, giunti rappresentati nelle dimensioni, forme e posizioni reali. Flange, basi e travetti vengono definiti per il coordinamento con altre discipline (HVAC) ma al LOD 300 non vengono inclusi dettagli di connessione, salvo nei casi in cui necessario in per coordinamento in specifiche aree congestionate. Derivazione accurata di pesi, aree e volumi degli elementi strutturali. Architettonico: Rappresentazione degli elementi con dimensioni, forme e posizioni reali. I componenti della struttura del muro può non essere rappresentata, ma specificata come informazione non grafica collegata all’elemento (Questa informazione deve essere elencata come parte del modello in G Section 1.2 – data set). HVAC: Rappresentazione degli elementi con dimensioni, forme e posizioni reali. Si considera anche lo spazio per l’isolamento, accessori e vani di accesso agli elementi. Sistema di assemblaggio e dettagli di installazione non vengono mostrati. Peso, caratteristiche e dati di flusso allagati come informazioni non grafiche. Elettrico: Rappresentazione degli elementi con dimensioni, forme e posizioni reali. Si considera anche gli spazi necessari per gli accessi (clearance)

4 LOD 350 L’Elemento è rappresentato graficamente nel Modello come specifico sistema, oggetto, insieme in termini di quantità, dimensione, forma, collocazione, orientamento e interfacce con altri sistemi dell’edificio. Informazione non grafica può essere associata all’Elemento.

5 LOD 400 L’Elemento è rappresentato graficamente nel Modello come specifico sistema, oggetto, insieme in termini di quantità, dimensione, forma, collocazione, orientamento. Informazione non grafica può essere associata all’Elemento. Usi autorizzati: Solo alcuni elementi richiedono un LOD 400 perciò gli usi autorizzati sono simili al LOD 300, ma con maggiore definizione. Analisi: vedi LOD 300 Stima dei costi: vedi LOD 300 Tempi (cronoprogramma): vedi LOD 300 Coordinamento: vedi LOD 300 Strutturale: Elementi di connessione, dettagli (barriere al vapore, vespai), supporti, barre di armatura, casserature. Architettonico: sistemi di connessione, tasselli e sistemi di montaggio, spessori, profili e dettagli specifici del produttore. HVAC: Elementi con flange, ganci e sospensioni

6 LOD 500 L’Elemento è la rappresentazione di un oggetto verificato in termini di quantità, dimensione, forma, collocazione, orientamento. Informazione non grafica può essere associata all’Elemento.

7 LOD: intepretazione INNOVance
INNOVance riprende le definizioni del BIM Forum e mette in relazione i LOD con i livelli di progetto da normativa italiana. Si definiscono inoltre i seguenti LOD: LOD 000 Corrisponde al livello NM (Not Modeled) che si ritrova nella normativa AIA. Si tratta di elementi inseriti nel modello, ma che sono privi di usi consentiti.  LOD 550 Contiene tutti i dettagli del LOD 500. È utilizzato per la gestione e manutenzione dell’opera.

8 Rappresentazione grafica: Grade
Grade 0 (G0) – Disegno schematico - Disegno simbolico, segna-posto, che può essere fuori scala, o non avere dimensioni specifiche. È il caso della simbologia elettrica, che può non avere corrispondente 3D. Le dimensioni minime degli oggetti non dovrebbero essere inferiori a 10 o 5 cm. Grade 1 (G1) – Concept – Modello 3D con il minimo livello di dettaglio possibile. Utile per rappresentazioni in scala 1:100 o 1:200. Grade 2 (G2) – Disegni definitivi - Modello 3D con dettaglio grafico sufficiente per identificare le principali caratteristiche dell’oggetto: tipo, forma, dimensioni e anche materiali. Può includere disegni di dettaglio 2D. Le dimensioni minime degli oggetti non dovrebbero essere inferiori a 1 cm. Utile per rappresentazioni fino alla scala 1:50. Per la rappresentazione di oggetti fino a 0.5 cm si consiglia lo sviluppo di disegni 2D anziché 3D, stampabili in scala 1:20. Grade 3 (G3) – Disegni esecutivi/costruttivi - Modelli 3D eseguiti con Grade 2, completi di disegni 2D più dettagliati, stampabili in scala 1:10, 1:5, 1:2, 1:1. Alcune parti possono essere realizzate in 3D, se necessario.