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Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale.

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Presentazione sul tema: "Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale."— Transcript della presentazione:

1 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale

2 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale ATTIVITA’ SVOLTA NEL IV° SEMESTRE Generali 1. Visibilità del CRdC – AMRA 1.1 Aggiornamento costante del sito web del Centro 1.2 Organizzazione di Convegni e Workshop 1.3 Partecipazioni a Convegni Internazionali 1.4 Iniziative Editoriali 2. Interazioni con il mondo industriale e con enti pubblici 2.1 Contatti con il mondo industriale 2.2 Interazioni con enti pubblici 2.3 Protocolli d’intesa siglati con soggetti terzi 2.4 Convenzioni 3. Attività di Alta Formazione 3.1 Attuazione del Progetto di Alta Formazione finanziato sulla Misura 3.13 3.2 Messa a regime della Scuola di Alta Formazione in Rischio Ambientale a Sant’Angelo dei Lombardi (AV) 4. Attuazione convenzioni e contratti 4.1 Convenzione Quadro con la Protezione Civile Regione Campania 4.2 Progetto Europeo NARAS

3 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale 1.4 Iniziative editoriali Istituzione di tre collane:  Collana 1: Manuali di strumentazioni;  Collana 2: Atti di convegni;  Collana 3: Rapporti Tecnico-scientifici; Scuola di Alta Formazione: Cd-rom “Introduzione alle problematiche del rischio ambientale” – Parte I “Introduzione alle problematiche del rischio ambientale” – Parte II (in preparazione)

4 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale G. Gagliardi, P. Maddaloni, R. Abbate, P. De Natale ISTITUTO NAZIONALE DI OTTICA APPLICATA MIRTuS. Spettrometro nel medio infrarosso per il monitoraggio ad alta sensibilità di gas inquinanti ed emissioni vulcaniche G. Gagliardi, P. De Natale ISTITUTO NAZIONALE DI OTTICA APPLICATA BraSS. Sensore di deformazioni meccaniche in fibra ottica PP. Bruno OSSERVATORIO VESUVIANO - INGV SARis. Sismica ad alta risoluzione F. Santucci De Magistris DIPARTIMENTO INGEGNERIA GEOTECNICA U.o.T. – Matrix (in lavorazione) E. Del Pezzo ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA – OSSERVATORIO VESUVIANO Antenne sismiche (in preparazione) L. de Arcangelis ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA DELLA MATERIA- INFM Clues (in lavorazione) L. Pagano, L. Amato DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE URBANA - TECHNAPOLI Scanner 3D laser e attrezzature di supporto (in lavorazione) Collana 1 MANUALI DI STRUMENTAZIONI

5 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Settembre 2004 Edited by Marisa Pecce Gaetano Manfredi Aldo Zollo “The many facets of seismic Risk” Proceedings of the Workshop on Multidisciplinary Approach to Seismic Risk Problems“ Collana 2 ATTI DI CONVEGNI

6 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale U. Leone (a cura di) “L’area orientale di Napoli: contributi per un progetto” (in stampa) D. Mazzoleni (a cura di) “ La salvaguardia delle identità urbane e paesistiche nelle ricostruzioni post-sisma in Italia” (in preparazione) Collana 3 RAPPORTI TECNICO-SCIENTIFICI Comitato editoriale: Ugo Leone, Mauro Basili, Alberto Lucarelli

7 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Articoli e pubblicazioni redatte nell’ambito di AMRA Alberico I., Caiazzo S., Dal Piaz S., Lirer L., Petrosino P., Scandone R. VOLCANIC RISK AND EVOLUTION OF THE TERRITORIAL SYSTEM IN THE ACTIVE VOLCANIC AREAS OF CAMPANIA -EGU 1st General Assembly Nice, France, 25 - 30 April 2004 F.Acernese, F.Barone, R.De Rosa, L.Milano, K.Qipiani, Michelson Interferomter System for Seismic Noise Measurements of seismic noise with a laser interferometer 2004, in Proceedings of the XI SPIE International Symposium on Smart Structures and Materials, March 14-18, S.Diego, USA. F.Acernese, F.Ammendola, F.Barone, R.De Rosa, A.Eleuteri, L.Milano, I.Ricciardi, K.Qipiani, G.Russo Multidimensional digital control system for mechanical damping of a suspended mass. 2004, in Proceedings of the XI SPIE International Symposium on Smart Structures and Materials, March 14-18, S.Diego, USA M. Tarzia, A. De Candia, A. Fierro, M. Nicodemi and A. Coniglio Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Napoli "Federico II“ - INFN Glass transition in granular media Cataldo Godano, Department of Environmental Sciences, Seconda Università di Napoli Caserta,Italy, INFM UdR of Naples and Coordinate Group SUN, Lucilla de Arcangelis, Department of Information Engineering, Seconda Università di Napoli Aversa, Italy - INFM UdR of Naples and Coordinate Group SUN Earthquakes temporal occurrence: a statistical study L. Nunziante, M. Fraldi, L. Lirer, P. Petrosino, S. Scotellaro, C. Cicirelli Risk assessment of the impact of pyroclastic currents on the towns located around Vesuvio: a non-linear structural inverse analysis P. Iorio, G. Magliulo, R. Ramasco, R. Realfonzo Confronto richiesta-disponibilità per telai in c.a. in presenza di irregolarità delle resistenze in elevazione Pubblicate su: http://www.amra.unina.it/docs.php?op=pubblicazioni

8 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Industrie  ANSALDO RICERCHE (WP1)  ERRE PLAST (WP 1)  SOCIETA’ STRETTO DI MESSINA (WP 2)  LE CALORIE (WP 1)  MARCONI SELENIA (WP 2)  WASS ALENIA (WP 2)  D’APPOLONIA (WP 2 e 7)  CONSORZIO SAM (WP 9) In rosso gli Enti con i quali sono stati stipulati accordi ufficiali 2.1 Contatti con il mondo industriale Assicurazioni  Mission des sociétées d’assurances pour la connaissance et la prévéntion des risques naturels, Paris  SCOR, Paris   Muncher Re Insurance Group

9 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale  Dipartimento della Protezione Civile (WP 1,2, 3, 4)  Consorzio RELUIS (WP 2)  ARPAC (WP 1, 5, 9)  Commissariato di Governo emergenza Fiume Sarno (WP 1)  Protezione Civile della Regione Campania (WP 5,6)  Autorità di Bacino Nordoccidentale della Campania (WP 4)  Autorità di Bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno (WP 9) In rosso gli Enti con i quali sono in corso accordi ufficiali 2.2 Interazioni con Enti Pubblici

10 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale 2.3 Protocolli d’intesa siglati con soggetti terzi 14.11.2002 Protocollo d’intesa con GESEN Gestioni Energetiche s.p.a. e Regione Campania 18.12.2002 Protocollo d’intesa con il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) 27.02.2003 Protocollo d’intesa con Regione Campania Bagnoli Futura s.p.a. – A.R.P.A.C. 31.07.2003 Le Calorie s.r.l. 31.07.2003 Società Aerospaziale Mediterranea - (SAM ) 03.04.2004 Griglie computazionali GRID Dipartimento di Scienze Fisiche, CRdC-AMRA, per la costituzione di una struttura di Calcolo avanzato Attività di Spin-off Costituzione della CCTA (Centro campano tecnologie e ambiente) costituito tra Regione Campania, Bagnoli Futura, ARPAC 06.04.04 Protocolli d’intesa con le Comunità Montane del Vallo di Diano e Bussento 07.06.04 Accordo di collaborazione D’Appolonia s.p.a.25.09.04 Accordo per la costituzione di un consorzio sull’Early Warning Sismico con altri 12 paesi europei, Usa, Taiwan, Giappone In attesa di Firma Protocollo d’ Intesa con il Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati (CORISTA)

11 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Accordo per la costituzione di un consorzio sull’Early Warning Sismico con altri 12 paesi europei, Usa, Taiwan, Giappone RESEARCH CONSORTIUM AGREEMENT As an outcome of the workshop on the “Seismic Early Warning for European Cities” (Naples, 23-25 September 2004), we hereby (see the list below) agree to form an international research consortium on seismic early warning with the following objectives: further investigate and develop the scientific and technological basis for earthquake early warning systems which support measures of disaster mitigation within seconds to minutes after the occurrence of a potentially destructive earthquake; preparation of a common multidisciplinary research project (STREP and/or IP) to submit to the next European call which includes early warning; in any case they agree to submit a SSA action to coordinate their activity; explore other possibilities of supports through European and international programs; sharing of knowledge and experience through meetings and exchange of researchers and students; dissemination of information through a web site (AMRA may host) and various other ways; promotion of the interest of institutional agencies of emergency management, insurance companies and industries.

12 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Richard Allen University of Wisconsin - Madison Maren Boese Karlsruhe University, Germany Dimitris Diagourtas Seismological Laboratory, University of Athens Mustafa Erdik Bogazici University Paolo Gasparini University of Naples “Federico II”, Centro Regionale di Competenza AMRA Domenico Giardini Eidgenössische Technische Hochschule Zürich (ETH) Adrian Grigore National Institute for Earth Physics, Bucharest Constantin Ionescu National Institute for Earth Physics, Bucharest Hiroo Kanamori California Institute of Technology Pasadena (Caltech) Gaetano Manfredi University of Naples “Federico II”, Centro Regionale di Competenza AMRA Gheorghe Marmureanu National Institute for Earth Physics, Bucharest Mustapha Meghraoui Institut de Physique du Globe de Strasbourg Yutaka Nakamura System and Data Research Co., Ltd. Carlos Oliveira Universidade Tecnica de Lisboa, Instituto Superior Tecnico Jun Saita System and Data Research Co., Ltd. Ragnar Stefansson Icelandic Meteorological Office, IMO, Reykjavik Jean Virieux Geosciences Azur, Nice Yih-Min Wu National Taiwan University Aldo Zollo University of Naples “Federico II”, Centro Regionale di Competenza AMRA Jochen Zschau GeoForschungsZentrum (GFZ) Potsdam Accordo per la costituzione di un consorzio sull’Early Warning Sismico con altri 12 paesi europei, Usa, Taiwan, Giappone FIRMATARI

13 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale 24.02.2004 CONVENZIONE QUADRO Regione Campania Settore Programmazione Interventi Protezione Civile sul Territorio In preparazione: Convenzione con il Consorzio RELUIS Convenzione con ARPAC 2.4 Convenzioni

14 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Misura 1.6 L’attività 2 L’attività 3 L’attività 5 Attraverso diversi incontri avuti con la controparte si sono definite 5 azioni della Misura 1.6 che la Protezione Civile Regionale deve commissionare ad AMRA e per ciascuna delle quali è prevista l’elaborazione di un Protocollo Attuativo: 1. Rischio Idrogeologico (WP 4) 2. Laboratori avanzati per frane e coste (WP 4) 3. Difesa delle coste (WP 4, 5) 4. Cartografia (WP 4, 2, 5) 5. Rischio sismico (WP 2) Sono in stato di avanzata elaborazione i Protocolli Attuativi relativi alle attività 3, 4 e 5. Si prevede che i protocolli relativi alle Misure 1 (che ha il maggiore impegno finanziario) e 2 saranno comunque attivati entro l’anno. - L’attività 2 prevede un importo totale di Euro 1.500.000,00 dei quali 1.300.000,00 per strumentazione; Enti Partecipanti: Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi di Napoli Federico II, Seconda Università di Napoli - L’attività 3 prevede un importo totale di Euro 1.700.000,00 ; Enti partecipanti: Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi di Napoli Federico II, CNR-IAMC – Geomare, Università degli Studi di Napoli “Parthenope” - L’attività 5 prevede un finanziamento di Euro 1.500.000,00 dei quali 640.000,00 per strumentazione. Enti partecipanti: Università degli Studi di Napoli Federico II 4.1 CONVENZIONE QUADRO CON LA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE CAMPANIA

15 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale 3. ATTIVITA’ DI ALTA FORMAZIONE SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN RISCHIO AMBIENTALE A SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – MISURA 3.13 3.1 ATTUAZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVO Formazione di personale altamente qualificato nei vari aspetti del Rischio Ambientale in ottemperanza a quanto previsto dalle misure 3.13 FSE e 3.16 del FESR.ATTIVITA’ Corsi di formazione della durata di 3-4 settimane; Workshops indetti dalle sezioni tematiche del CRdC-AMRA; Congressi Internazionali annuali. SEDI DELLA SCUOLA Le attività didattiche e i Workshops sono tenute presso il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) e l’Università “Federico II” di Napoli. CORPO DOCENTE I Docenti delle Università Campane e degli Enti di Ricerca che partecipano al CRdC – AMRA, integrati da Esperti provenienti da altre Università e dalle Industrie.

16 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale 4.2 Progetti finanziati dalla Comunità Europea nell’ambito delle SSA del VI° PQ NATURAL RISKS ASSESSMENT: HARMONISATION OF PROCEDURES, QUANTIFICATION AND INFORMATION Na.R.As. Strategic objectives addressed Contribute to the assessment of common procedures of risk evaluations in the European countries. Promote dissemination of experience gained in the problems of risk management for land use, urban planning, early warning and emergency management. Provide stakeholders with quantitative scenarios of different types of hazard for land use planning and emergency managing. Increase the social resilience of young people to natural hazards through school education and information. Proposal abstract Mediterranean countries are subject to frequent and different natural catastrophes which pay a high toll in terms of economic loss and human life. Since some tens of years EU countries are trying to mitigate the effects of these events mainly by means of prevention. Scientific progress in natural risk assessment and mitigation has increased the capacity of public administration to cope with high risk deriving from volcanic and hydro-geological events, to use satellites for short term prediction of meteorological events and floods, to work out, refine and enforce seismic EUROCODE 8. Several research project have been supported by EU Framework Programs. In all these cases risk assessment and managing have been approached individually for each risk typology and, often, differently even for a same typology in different countries. The consequence has been that the deliverables produced for different types of hazard are often not comparable and different deliverables for the same hazard types are produced in different countries. The need of harmonisation of terms and procedures has been stressed out in different EU MEDIN and UN Workshops. The aim of this project is to contribute to harmonise the risk assessment procedures and indicate ways to quantitative evaluation of hazard and risk levels through a two years long programmed series of Workshops, seminars, meetings, formation and educational activities which involve scientists, administrators and insurance experts who have been actively working in risk assessment problems in the latest years. Regions of South Italy, Greece and France will be used as test cases. The project is divided into 4 WP, dealing with: (1) Dissemination, comparisons of results and harmonisation, (2) Risk evaluation for land, urban planning and emergency management, (3) Formation and education (4) Publication of results. Participants Università di Napoli Federico II - Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale (AMRA) Aristotle University of Thessaloniki - Department of Civil Engineering (AUTh) Universitè de Nice Sophia Antipolis – UMR 6526 Geosciences Azur (UNSA) EVALUATION European Commission “The proposal is a very good. The participation of other European countries will give a more Pan- European dimension to the project, due to the involvement of regional decision makers”. Total score 22/25 Importo 240.000 €

17 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale  Workshop on Seismic Early Warning for european cities;  Accordo per la creazione di un Consorzio Internazionale per l’early warning sismico (partecipanti: AMRA, GeoForschungsZentrum (GFZ) POTSDAM, Karlsruhe University-GERMANY, ETH Zurigo, ING Bucharest, Bogazici University, Seismological Laboratory- Università di Atene, Icelandic Meteorological Office, IMO, Universidade Tecnica de Lisboa, Instituto Superior Tecnico, Icelandic Meteorological Office, IMO – REYKJAVIK, California Institute of Technology (Caltech), University of Wisconsin – Madison, Seismological Observatory Center of the Central Weather Bureau, Taiwan, System and Data Research Co., Ltd.Tokio, Geosciences Azur, Nice);  Workshop su approccio multirischio (2005) a Salonicco;  Attività di appoggio alla DGRT della CEC per l’elaborazione di documenti per FP7. 4.2 Progetti finanziati dalla Comunità Europea nell’ambito delle SSA del VI° PQ NATURAL RISKS ASSESSMENT: HARMONISATION OF PROCEDURES, QUANTIFICATION AND INFORMATION Na.R.As.

18 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale % OBIETTIVI WP % COMPLESSIVA OBIETTIVI WP RAGGIUNGIMENTO DEI MILESTONES DEI WP AL 24° MESE

19 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale STATO DELL’ARTE DELLE ATTREZZATURE

20 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Proiezione al 30° Mese Attività generali  Costituzione della Società Consortile;  Attuazione Protocolli attuativi Protezione Civile Regionale;  Definizione della rete Europea Early Warning e relativa elaborazione di un progetto;  Convenzioni con: Consorzio Interuniversitario Reluis, Arpac, Istituto di Metodologie per l’analisi ambientale del CNR (IMAA-CNR), CORISTA;  Visibilità:  Pubblicazione di altri 4 manuali sulle strumentazioni;  Implementazione del sito web a seguito dell’Accordo Internazionale sull’Early Warning Sisimico;  Definizione di un gruppo di ricercatori qualificati del CRdC-AMRA.

21 Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale WP 6 POLITICHE TERRITORIALI E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Completamento del riconoscimento delle linee fondamentali di assetto territoriale dell'area orientale di Napoli dal secondo dopoguerra ad oggi attraverso la realizzazione di mappature tematiche e analisi storico-documentarie idonee a chiarire i caratteri insediativi. PROIEZIONE al 30° MESE


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