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Lezione 12.

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Presentazione sul tema: "Lezione 12."— Transcript della presentazione:

1 Lezione 12

2 L’ordinamento giuridico veneziano nel Trecento: visto da Venezia…
Bertaldo vescovo di Veglia Lucidarium = Splendor Venetorum civitatis consuetudinum manuale per i giudici (incompiuto) Gerarchia delle fonti per i giudici delle Curie: Statuti Capitolari delle Curie MA SI LAMENTA CHE IN PRATICA: Propter abusum, magis prospicitur ad consilium quam ad statutum = si commette l’abuso di applicare anzitutto la legislazione consiliare (o addirittura magistratuale) Perché? Ignora forse il principio di specialità, come già l’autore delle Quaestiones de iuris subtilitatibus? NO! 

3 Bertaldo visto più da vicino
E’ prete e notaio ad acta in Cancelleria ducale per trent’anni E’ testimone della Serrata e della congiura Tiepolo-Querini Vede il diritto veneziano come un sistema normativo nazionale, indipendente e autointegrantesi Sostiene con argomenti tecnico-giuridici la necessità del consenso collettivo per legittimare la vigenza delle norme, sia consuetudinarie che legislative Tale consenso c’è per gli statuta = le delibere del MC confermate dal placito Ma non per i consilia = i decreti consiliari e le terminazioni magistratuali

4 L’ordinamento giuridico veneziano nel Trecento: … visto dalla cultura universitaria
Bartolo da Sassoferrato, metà XIV sec.: L’ordinamento veneziano è sine lege certa = non applica il diritto romano  è illegittimo Baldo degli Ubaldi, fine XIV sec.: De iure gentium, civitates in mare aedificatae sunt ipsorum qui aedificant  eccezione Paolo di Castro, fine XIV sec.: Veneti superiorem non recognoscunt  principio di effettività

5 Un doge letterato e giurista
Andrea Dandolo, “el Cortesin” Laureato e per un periodo anche docente all’università di Padova Opere private: 1332 Summula statutorum floridorum Veneciarum Consolidazione-raccolta privata in 3 libri di novelle agli statuti (delibere del MaggC) Chronica per extensum descripta (aa d.C.) Chronica brevis. aa d.C.

6 Come doge, promuove consolidazioni:
1346 Liber sextus Appendice di novelle statutarie dal 1242 Novelle agli statuti marittimi Testo precedente poi perduto Riscoperto da Marco Foscarini a metà XVIII sec. Liber Albus = trattati con l’impero bizantino Liber Blancus = trattati con l’impero germanico

7 L’espansione in Terraferma
XIII-XIV sec.: i Comuni di Terraferma assumono come podestà patrizi veneziani Esperienza politica Super partes 1339: Annessione di Treviso “Coltivar el mar e lassar star la tera” ma le signorie premono alle spalle : Conquista di Padova e Verona Dedizione di Vicenza, Belluno, Bassano 1420: Conquista del Friuli, feudo imperiale del patriarca di Aquileia

8 1423: Muore Tomason Mocenigo, eletto Francesco Foscari
: Espansione fino all’Adda - Pace di Lodi 1484: Conquista del Polesine Tensione per i confini con gli Stati della Chiesa Interdetto papale di Sisto 4° della Rovere

9 1508-17: Guerra contro la Lega di Cambrai:
Massimiliano 1° d’Asburgo imperatore Giulio 2° della Rovere papa Luigi 12° di Valois-Orléans re di Francia Ferdinando 2° d’Aragona

10 1509: sconfitta veneziana terrestre a Agnadello (Ghiaradadda) navale alla Polesella il Dominio è invaso dall’Adda all’Istria

11 1510-11: Venezia rompe la Lega di Cambrai
porta dalla sua parte il papa poi Ferdinando d’Aragona ) i due nonni e l’impero di Massimiliano ) di Carlo 5° Lega Santa contro la Francia discordia sulla ripartizione dei territori 1515: Venezia rompe la Lega Santa alleanza con Francesco 1° nuovo re di Francia Vittoria di Marignano (Melegnano)

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