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PubblicatoGiada Spano Modificato 10 anni fa
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Oltre il PIL Tommaso Rondinella Urbino, 24 febbraio 2010
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1. STATISTICA E DEMOCRAZIA
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Information is not knowledge
The 6cm problem Information is not knowledge A. Einstein La conoscenza e` un processo complesso e dinamico che fa riferimento a meccanismi cognitivi. L'interesse personale gioca un ruolo centrale nell'attivazione di tali meccanismi
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Fiducia nelle statistiche e decisione politica
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45% non si fida delle statistiche ufficiali
Alcuni dati 69% degli europei crede sia necessario conoscere i principali dati economici 53% degli europei non e` in grado di provare a dire quale sia la crescita del Pil 45% non si fida delle statistiche ufficiali 40% degli americani non ha mai sentito parlare di dati ufficiali del Pil o di fonti di dati
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Legittimità L'informazione statistica per essere seguita dalla politica ha bisogno di un certo grado di legittimazione da parte dei cittadini La scelta delle informazioni da monitorare coincide con la selezione delle priorità politiche
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2. IL PIL E I SUOI LIMITI
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Il Pil la produzione totale di beni e servizi dell'economia, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata delle imposte nette sui prodotti; il valore totale della spesa fatta dalle famiglie per i consumi e dalle imprese per gli investimenti; Y = C + G + I + (X - M) la somma dei redditi dei lavoratori e dei profitti delle imprese
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Pil e benessere 1. non riflette la distribuzione del reddito
2. non include parti importanti dell’attività economica (lavoro domestico, sommerso, settori informali, autoconsumo, volontariato) 3. non contabilizza le “esternalità negative” (danni ambientali, industria militare) 4. somma le spese riparatorie o difensive (depurazione, incidenti stradali, “paradosso” distruzione ricostruzione)
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Citazioni Simon Kuznetz, “il benessere di una nazione può difficilmente essere dedotto dalla misura del reddito nazionale”. Bob Kennedy: “il Pil misura tutto tranne ciò che rende la vita degna di essere vissuta”. Thatcher: “la società non esiste: ci sono uomini e donne, e le famiglie”. Amartya Sen: “ Si potrebbe essere agiati senza stare bene. Si potrebbe stare bene senza essere in grado di condurre la vita che si era desiderata. Si potrebbe avere la vita che si era desiderata senza essere felici. Si potrebbe essere felici senza avere molta libertà. Si potrebbe avere molta libertà senza avere molto”.
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Indagine Nexis
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3. IL DIBATTITO ATTUALE
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Sviluppi recenti 2004 – Palermo – OECD World Forum on Key Indicators. Statistics, Knowledge and Policy. 2007 – Bruxelles – Beyond GDP (Barroso: “è ormai tempo di andare oltre il Pil”) Commissione speciale sulla “misura delle prestazioni economiche e del progresso sociale” (Sen-Stiglitz-Fitoussi) 2009 – Bruxelles – EC communication “Non solo Pil. Misurare il progresso in un mondo in cambiamento”
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Stiglitz Sen Fitoussi Gli indicatori della crisi
Se ci si rende conto di aver costruito la propria casa sulle sabbie mobili non basta rafforzare il suolo. Bisogna spostarsi. Le nostre economie, costruite sul mito del Pil, stanno crollando di fronte alle crisi economica ed ambientale. Abbiamo bisogno di fondamenta più solide sulle quali costruire una vita migliore”. (FT, 18 settembre 2009) Dalla produzione al benessere (consumi, distribuzione, indebitamento, ricchezza e attivita` fuori mercato)
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Stiglitz Sen Fitoussi Misurare la performance economica:
Reddito nazionale netto disponibile corretto Net Adjusted Disposable Income Netto: considera gli ammortamenti (ICT) Nazionale: considera i redditi dall'estero Disponibile: dopo aver pagato le tasse Corretto: dopo i trasferimenti di servizi
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Reddito disponibile netto
Reddito disponibile netto in rapporto al Pil per Francia, USA, Irlanda
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Reddito reale pro capite in Francia (USA=100)
Leisure and Housework Reddito reale pro capite in Francia (USA=100)
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Aspetti distributivi: media vs mediana
Stiglitz Sen Fitoussi Aspetti distributivi: media vs mediana
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Stiglitz Sen Fitoussi Misurare il benessere:
benessere materiale (reddito, consumo e ricchezza); salute; istruzione; attività personali e lavoro; partecipazione politica e governance; relazioni sociali; ambiente; insicurezza (economica e fisica).
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“Non solo Pil” La Comunicazione si propone cinque azioni fondamentali:
Completare il Pil con indicatori ambientali e sociali. Informazioni sociali e ambientali quasi in tempo reale a sostegno del processo decisionale. Informazioni più precise su distribuzione e diseguaglianze. Elaborare una tabella europea di valutazione dello sviluppo sostenibile. Estendere i conti nazionali alle questioni ambientali e sociali.
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Conclusioni: Oltre il PIL
Andare oltre il Pil rappresenta una delle grandi sfide politiche dei nostri giorni. Molto probabilmente non arriveremo mai ad una sola misura alternativa, ma una maggiore attenzione al benessere ed alla sua sostenibilita` potra` condurre ad una maggioer disponibilita` di dati che permetteranno: Ai policy makers di prendere le proprie decisioni piu` consapevolmente Ai media di informare meglio i cittadini Ai cittadini di giudicare in maniera piu` efficace l'operato della politica.
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4. COSTRUIRE ALTRI INDICATORI
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Concetto vs. Misura La precisione concettuale implica la definizione di un fenomeno nella sua complessità (dinamico, relativo al tempo, lo spazio e gli individui, multidimensionale) La misurazione cerca esattezza e operatività (non si ottiene complessità) Teorico vs. empirico
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Oggettivo vs. Soggettivo
Possibili percorsi Monetizzazione Set vs. Composite Oggettivo vs. Soggettivo Legittimità
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Genuine Progress Indicator
+ Consumo personale - Costi economici Distribuzione diseguale del reddito Prestito estero netto - Costi sociali Crimine Incidenti automobilistici Pendolarismo Divorzi Sottoccupazione Perdita di tempo libero -Costi ambientali Inquinamento dell’aria Inquinamento acustico Inquinamento di lungo periodo Riduzione dello strato di ozono Perdita di aree paludose Perdita di aree coltivabili Perdita di foreste antiche Riduzione delle risorse non rinnovabili + Benefici sociali Lavoro domestico Lavoro volontario Servizi derivanti da vie di comunicazione + Consumo personale - Costi economici Distribuzione diseguale del reddito Prestito estero netto - Costi sociali Crimine Incidenti automobilistici Pendolarismo Divorzi Sottoccupazione Perdita di tempo libero
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GPI – ISEW - RIBES Index of Sustainable Economic Wellbeing - ISEW (Hemann Daly) Indice di Benessere Sostenibile – Ribes (FEEM)
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Indice di Sviluppo Umano
Speranza di Vita Istruzione - Alfabetizzazione - Livello d'istruzione Reddito pro capite (Pil p.c. $PPA) UNDP (1990)
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Pro e contro dell'ISU PRO: Visione multidimensionale dello sviluppo
[0-1], classificabile,comparabile Facilmente comunicabile CONTRO Arbitrarietà nella scelta delle componenti Dubbia utilità nell'utilizzo in tutti i paesi del mondo Sostituibilità delle dimensioni
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Basic Capability Index (BCI)
Indice sintetico sviluppato dalla rete internazionale Social Watch ( La percentuale di bambini che arriva alla quinta elementare, La sopravvivenza fino ai cinque anni di età La percentuale di nascite assistite da personale qualificato.
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BCI
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5. IL QUARS
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QUARS Quars: indicatore sintetico di Qualità Regionale dello Sviluppo, elaborato dalla Campagna Sbilanciamoci! Composto da sette dimensioni e 41 indicatori E’ il contributo della società civile al dibattitto su dimensioni del benessere, variabili e indicatori
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Le dimensioni del QUARS
Ambiente: impatto ambientale e buone prassi Economia e lavoro: condizioni lavorative e di reddito. Diritti e cittadinanza: inclusione sociale delle fasce deboli. Pari opportunità: accesso e partecipazione alla vita economica, politica e sociale. Istruzione e cultura: partecipazione, livello, domanda e offerta culturale. Salute: qualità ed efficienza del servizio, salute generale della popolazione. Partecipazione: partecipazione politica e sociale dei cittadini.
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Come leggere il QUARS I valori nelle classifiche relative ai macro indicatori e al QUARS sono standardizzati: non forniscono una misura assoluta del fenomeno in oggetto ma permettono confronti fra risultati diversi REGIONE QUARS Trentino-Alto Adige 1,57 Umbria 0,69 Lazio 0,04 Sardegna -0,27 Campania -1,86
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Ambiente IMPATTO POLICY Densità della popolazione
Emissioni Fertilizzanti usati in agricoltura EcoMafia Mobilità POLICY Raccolta differenziata Energia da fonti rinnovabili Aree protette Agricoltura biologica Eco Management
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Economia e Lavoro Precarietà Disoccupazione Disuguaglianza
Povertà relativa
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Diritti e cittadinanza
Diritto alla casa Difficoltà a raggiungere i servizi Inserimento lavorativo persone svantaggiate Tasso abbandono scuola superiore Assistenza sociale Migranti
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Istruzione e Cultura ISTRUZIONE Ecosistema scuola
Tasso di partecipazione istruzione secondaria superiore Grado di istruzione Mobilità Universitaria CULTURA Biblioteche Teatro e musica Cinema nei piccoli centri
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Salute Assistenza Territoriale Prevenzione tumori Liste d'attesa
Migrazioni ospedaliere Soddisfazione servizio sanitario Mortalità evitabile
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Partecipazione politica
Pari opportunità Consultori Partecipazione al mercato del lavoro Partecipazione politica Asili nido
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Partecipazione democratica
Società civile Volontariato Difensore Civico Diffusione di quotidiani Partecipazione politica
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REGIONE QUARS Trentino-Alto Adige 1,57 Emilia-Romagna 1,00 Friuli-Venezia Giulia 0,95 Toscana 0,82 Valle d'Aosta 0,74 Umbria 0,69 Marche 0,65 Lombardia 0,61 Veneto 0,53 Piemonte 0,46 Liguria 0,25 Lazio 0,04 Abruzzo -0,11 Sardegna -0,27 Basilicata -0,78 Molise -0,80 Calabria -1,32 Puglia -1,52 Sicilia -1,65 Campania -1,86
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Quars e Pil
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6. COMUNACARE LE STATISTCHE
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Comunicare le statistiche
La tecnica di comunicazione e` fondamentale
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Gender equity index GEI
Comunicare le statistiche Gender equity index GEI
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GEI - Italia
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The world in worldmapper
Comunicare le statistiche The world in worldmapper
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Comunicare le statistiche
Total population
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Comunicare le statistiche
Child mortality
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Comunicare le statistiche
Toys imports
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Comunicare le statistiche
Toys exports
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QUARS Ambiente
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QUARS Educazione
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QUARS Pari opportunita`
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L'Italia secondo il QUARS
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Grazie!
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