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Seminario: GLI INDICATORI DI EFFICIENZA ELABORATI DALLAGENZIA DELLE ENTRATE Costi e valore aggiunto Andrea Spingola 18 novembre 2009 Scuola Superiore di.

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1 Seminario: GLI INDICATORI DI EFFICIENZA ELABORATI DALLAGENZIA DELLE ENTRATE Costi e valore aggiunto Andrea Spingola 18 novembre 2009 Scuola Superiore di Economia e Finanza

2 A prezzi correnti è riportato in bilancio ed è pari alla differenza tra lo stanziamento e i costi di gestione. Collegandosi alla terminologia precedente è paria alla differenza tra produzione (P) e costi intermedi (C). VA = P – C Lesposizione si focalizza sul calcolo del VA a prezzi costanti Indicatori di efficienza Il valore aggiunto

3 Il Valore Aggiunto si scompone anche come segue: 1) Remunerazione delle risorse umane; 2) Remunerazione della Pubblica Amministrazione; 3) Remunerazione del Capitale di Credito; 4) Valore non ripartibile destinato alla conservazione e allincremento del patrimonio. Indicatori di efficienza Valore aggiunto – ottica della distribuzione

4 Depura la produzione dai costi intermedi; Calcolo dellefficienza del fattore lavoro. Passi da compiere 1.Riclassificazione dei costi per settore merceologico (ATECO); 2.Deflazione. Indicatori di efficienza Analisi del valore aggiunto - finalità

5 Il calcolo del valore aggiunto a prezzi costanti implica che i costi riportati in bilancio, a prezzi correnti, siano riclassificati in modo omogeneo alla classificazione dei prezzi (ATECO) adottata dallISTAT. Si è costruita una matrice con in riga le voci del bilancio gestionale, e in colonna i settori di attività economica ATECO. Data la complessità di tale riclassificazione, che ha riguardato le singole voci di bilancio, i totali di riga non quadrano con quelli desumibili dal bilancio gestionale. Indicatori di efficienza Riclassificazione costi per ATECO (1) ATECO a1a2a3totaleBilancio b15.0007.0004.00016.00017.000 b26.0007.0002.00015.00013.000 b32.0001.0004.0007.0008.000 totale13.00015.00010.00038.000

6 Tramite un procedimento statistico (metodo Stone) si impone che sia rispettato il vincolo dei totali per voci di bilancio e per settore merceologico. In questo modo, è stata costruita una matrice di conversione in base alla quale moltiplicando il vettore dei dati desumibili dal bilancio per tale matrice, si ottiene il vettore dei costi classificati per ATECO. In simboli: b(17x1) è il vettore dei dati di bilancio; X(17x23) è la matrice di conversione: a(23x1) il vettore dei costi classificati per ATECO. Indicatori di efficienza Riclassificazione costi per ATECO (2)

7 I costi intermedi a prezzi costanti si ottengono per deflazione, cioè dividendo i costi intermedi a prezzi correnti per un indice di prezzo. Il deflatore è calcolato sulla base dei dati di contabilità nazionale, e rappresenta la dinamica dei prezzi dei costi intermedi acquistati dai vari settori produttivi. Indicatori di efficienza Costi intermedi a prezzi costanti In termini aggregati si utilizza un indice di Paasche dei prezzi (base anno precedente)

8 Indicatori di efficienza Effetto prezzi - esempio Si impone implicitamente il vincolo che (eventuali) maggiori costi unitari sostenuti dallAgenzia, rispetto al totale nazionale, provocano una riduzione di efficienza (e viceversa). In simboli:

9 Dividendo i costi di ogni categoria per il relativo deflatore, si ottengono i costi dellAgenzia espressi ai prezzi dellanno precedente. Sommando i costi deflazionati si ottengono i costi intermedi a prezzi costanti. Indicatori di efficienza Costi totali a prezzi costanti C i,t Costi del settore i, relativi allanno t C t k Costi complessivi, a prezzi costanti, relativi allanno t I i,t p indicatore nazionale di prezzo del settore i, relativo allanno t

10 Indicatori di efficienza Valore aggiunto costante Il valore aggiunto a prezzi costanti è dato dalla differenza fra produzione a prezzi costanti e costi intermedi a prezzi costanti. Secondo la simbologia illustrata in precedenza:

11 Si può, a questo punto, calcolare lefficienza statica del lavoro: E un indicatore di efficienza dinamica del lavoro : Queste grandezze isolano maggiormente il contributo del fattore lavoro e risentono dei miglioramenti/perdite di efficienza nellutilizzo dei costi intermedi. Indicatori di efficienza Indicatore di efficienza calcolato in base al valore aggiunto

12 4 Indicatori di efficienza

13 Ripartizione dei costi per area geografica, problemi da affrontare: Collegamento con contabilità analitica (in via di sperimentazione); Identificazione di indicatori per ripartire costi indivisi. Indicatori di efficienza Analisi territoriale

14 Dove: r indica la regione, C il totale dei costi intermedi, CI i Costi dellinformatica (circa 11%), PC il numero di PC, CGT i Costi gestione tributi (circa 55%), D la dimensione del bacino di utenza AC altri costi (circa 34%, si sta applicando la c.a.). OP le ore di lavoro ponderate Indicatori di efficienza Analisi regionale a prezzi correnti

15 Aspetto da approfondire: Per il calcolo dei costi intermedi regionali a prezzi costanti, si è effettuata lipotesi che il deflatore sia unico a livello nazionale (per singola voce di costo). Indicatori di efficienza Analisi regionale a prezzi costanti

16 4 Indicatori di efficienza Indicatori di efficienza – analisi regionale Dati 2007-2008


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