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OPTOMETRIA Riserve Fusionali.

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Presentazione sul tema: "OPTOMETRIA Riserve Fusionali."— Transcript della presentazione:

1 OPTOMETRIA Riserve Fusionali

2 Riserve fusionali La misurazione delle riserve fusionali è un importante test nell’accertamento dello stato di binocularità Le eteroforie sono deviazioni latenti corrette dalla fusione sensoriale riflessa È utile sapere che la porzione di riserva fusionale sono richieste per correggere l’eteroforia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

3 Riserve fusionali Riserve fusionali positive e negative possono essere misurate per lontano e per vicino mettendo davanti all’occhio un prisma appropriato Il prisma è messo davanti agli occhi del paziente finché non c’è un’ interruzione di fusione e risultati una condizione di diplopia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

4 Riserva fusionale positiva
Anteponendo il prisma base-esterna davanti all’occhio si incentiva la convergenza (rotazione degli occhi verso l’interno) e si è costretti a produrre diplopia (PFR) L’occhio è costretto a convergere, è stimola l’accomodazione. Ma non può essere mantenuto al livello corretto e perciò l'obiettivo di solito sfuoca prima che subentri diplopia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

5 Riserva fusionale negativa
Anteponendo il prisma base-nasale davanti all’occhio si incentiva la divergenza (rotazione occhi verso l’esterno) e si è costretti a produrre diplopia (NFR) E’ insolito ottenere un punto di sfuocamento quando si misurano le riserve fusionali negative a distanza lontana l’accomodazione è già al minimo e non può rilassarsi oltre questo punto RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

6 Quantificazione Note: -Misurazione a 6 metri -Ambiente luminoso
-Uso della correzione -Posizionarsi di fronte al paziente in modo da vedere gli occhi del paziente facilmente senza ostruirgli la vista dell’ottotipo RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

7 Quantificazione Riserve fusionali orizzontali
Misurare prima le riserve fusionali che oppongono l’eteroforia Esempio: -Se il paziente ha un exoforia, misurare prima le riserve fusionali positive RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

8 Riserve fusionali positive
Le riserve fusionali positive si misurano con un prisma base esterna aumentando lentamente il valore del prisma base- tempiale messo davanti all'occhio RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

9 Punto di sfuocamento The blur
Chiedere al paziente di riportare il primo sfuocamento percepibile Appena lo sfuocamento è riportato, smettere di aumentare il prisma base esterna ed istruire il paziente a tentare le lettere nitide Se le lettere sono nitide continuare ad aumenta lentamente la potenza del prisma base esterna fino a che il paziente riporta uno sfuocamento Questo è il punto di sfuocamento e indica la potenza del prisma che ha causato al paziente la risposta accomodativa e quindi perdita di visione nitida Prendere nota mentalmente del valore del prisma RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

10 Punto di rottura The break point
Chiedere al paziente di riportare quando le lettere diventano doppie Incrementare il valore del prisma fino a che il paziente sostiene di vedere doppio Questo è il punto di rottura, esso corrisponde alla situazione dove l’occhio non può per molto sostenere la risposta motoria per superare la potenza del prisma Prendere mentalmente nota del valore del prisma prima che gli occhi arrivino a questo punto Aumentare lentamente il valore del prisma per assicurare la completa separazione dell’immagine doppia Se il valore del prisma che è stato aggiunto risulta insolitamente alto, chiedere al paziente se le lettere sono rimaste allineate o se sono spostate. Se si sono spostate questo indica che un occhio è stato soppresso. La direzione del movimento indicherà quale occhio è stato soppresso RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

11 Punto di recupero The recovery point
Lentamente ridurre il valore del prisma finché il paziente riporta che le due immagini formano una singola immagine Questo è il punto di recupero Prendere mentalmente nota del valore del prisma davanti all’occhio del paziente RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

12 Riserva fusionale negativa
Ripetere la misura per la riserva fusionale negativa Il prisma a base interna è usato per misurare le riserve fusionali negative Ricorda che con la misura delle riserve fusionali negative non c’è il punto di sfuocamento RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

13 Riepilogando Exoforia: inizio con le RFP Esoforia: inizio con le RFN
-prisma base tempiale -punto di sfuocamento -punto di rottura -punto di recupero RFN: -prisma base nasale RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

14 Interpretazione Un paziente con exoforia può usare parte della sua riserva fusuinale positiva per correggere la deviazione. Misurare le vergenze fusionali positive perciò rappresenta l’ammontare delle vergenze fusionali in riserva che mantengono una visione binoculare singola Un paziente con esoforia può usare parte delle riserve fusionali negative per correggere la deviazione RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

15 Criterio di Sheard Perché una foria sia sopportata agevolmente, la riserva fusionale deve essere almeno il doppio della foria Come criterio leggermente differente e più sicuro, la RFP necessaria è almeno il triplo dell’exoforia, mentre la RFN necessaria è sufficiente sia il doppio dell’esoforia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA


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