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Università degli Studi di Udine

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Presentazione sul tema: "Università degli Studi di Udine"— Transcript della presentazione:

1 Università degli Studi di Udine
Responsabilità Sociale: quale contributo alla reputazione dell’impresa? Università degli Studi di Udine Sviluppo Sostenibile e Bilancio Sociale: il processo per “governare” e lo strumento per “raccontare” l’impresa responsabile Gorizia, 24 ottobre 2003

2 La Responsabilità Sociale d’Impresa - Definizione -
Le strategie d’impresa devono accrescere il valore economico rispettando l’ambiente e considerando gli interessi ed i bisogni legittimi degli stakeholder

3 La Responsabilità Sociale d’Impresa - Definizione -
“È l’integrazione su base volontaria dei problemi su base sociali ed ambientali delle imprese nelle loro attività commerciali e nelle loro relazioni con le altri parti”, in quanto imprese e società sanno che un comportamento responsabile è la premessa di un successo commerciale durevole (Commissione Europea, Libro Verde, Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Luglio 2001)

4 La Responsabilità Sociale d’Impresa - Definizione -
Corporate Social Responsibility Sostenibilità insieme di scelte adottate per raggiungere determinati obiettivi di sviluppo, che non impediscano alle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze Intangible asset indicators Economical Responsibility Environmental Responsibility Social/Ethical Responsibility Interdependence and sustainability

5 La Responsabilità Sociale e Ambientale d’impresa - Scenario -
Diviene perciò opportuno adottare sistemi di gestione e di rendiconto innovativi in grado di: n individuare e perseguire i valori comuni (della persona, dell’ambiente, dell’impresa e della correttezza negoziale) capaci di armonizzare compiutamente le differenze culturali; n far emergere, contemperare e tentare di soddisfare le aspettative legittime dei diversi interlocutori; n rendere strutturale la strategia del dialogo con tutte le altre parti per un processo di miglioramento continuo.

6 La Carta dei Valori di impresa
n L’Istituto Europeo per il Bilancio Sociale ha desunto la Carta dei Valori di impresa dalla Carta dei Valori Fondamentali dell’Uomo, elaborata dalla Fondazione internazionale Nova Spes e proposta come Carta dei Valori all’ONU. n Con la Carta dei Valori di impresa, IBS intende porre a orientamento dell’economia i fondamenti di un Nuovo Umanesimo, che colloca al centro di ogni attività la persona, quindi la sua dignità di essere, la sua integrità fisica, culturale e di interrelazione con gli altri.

7 La Carta dei Valori di impresa
n La centralità della persona, il rispetto della sua integrità fisica e culturale e il rispetto dei suoi valori di interrelazione con gli altri. n Il rispetto e la tutela dell’ambiente. n L’efficienza, l'efficacia e l'economicità dei sistemi gestionali per accrescere costantemente i livelli di redditività e di competitività dell'impresa. n La correttezza e la trasparenza dei sistemi di gestione in conformità alle norme e alle convenzioni vigenti, nei riguardi delle componenti interne ed esterne all'impresa. n L'impegno costante nella ricerca e nello sviluppo per favorire e percorrere - nel perseguimento del disegno strategico - il massimo grado di innovazione. (continua)

8 La Carta dei Valori di impresa
n L'attenzione ai bisogni ed alle aspettative legittime degli interlocutori interni ed esterni per migliorare il clima di appartenenza e il grado di soddisfazione. n L‘affidabilità dei sistemi e delle procedure di gestione per la massima sicurezza degli addetti, della collettività e dell'ambiente. n L'interrelazione con la collettività e con le sue componenti rappresentative per un dialogo partecipativo di scambio e di arricchimento sociale, finalizzato al miglioramento della qualità della vita. n La valorizzazione delle risorse umane attraverso percorsi di accrescimento professionale e di partecipazione agli scopi dell’impresa.

9 La Responsabilità Sociale d’Impresa - Cosa chiedono gli stakeholder? -
NGO Clienti/Fornitori Lotta alla corruzione Rispetto dei Diritti Umani Collaboratori Qualità e Sicurezza dei prodotti e processi Trasparenza nei rapporti Rispetto dei Diritti Umani Pubblicità veritiera Sicurezza e salute Pari opportunità Equità dei salari IMPRESA Investitori/ azionisti Comunità locale Informazioni accurate e tempestive sulla gestione Conformità a leggi/regolamenti, gestione dei rischi Richiesta investimenti in aziende socialmente responsabili Creazione di lavoro Contributo allo sviluppo locale Trasparenza Ambiente (Impatti diretti, Impatti indiretti, Agenda 21)

10 COERENZA TRA IL “FARE” E IL “COMUICARE” Rischio di poca credibilità
PRO.G.RE.SS.© : - Gestione e comunicazione - COERENZA TRA IL “FARE” E IL “COMUICARE” Performance Gap Bilancio di Sostenibilità COMUNICARE Rischio di Esposizione + Metodo equilibrato verso CSR Communication Gap | Rischio di poca credibilità _ + PROGRESS FARE

11 PRO.G.RE.SS.© : - Gestione e comunicazione -
Strategia e processi Bilancio Sociale Comunicazione APPROCCIO PROGRESSIVO E INTEGRATO KPMG

12 PRO.G.RE.SS.© : - Gestione e comunicazione -
Prospettiva interna: Fornire al management le informazioni necessarie per prendere le decisioni Prospettiva Esterna: Fornire agli stakeholder informazioni sulle performance di sostenibilità Por una parte, desde la perspectiva externa, porque facilita información sobre el valor de la empresa a terceros, como el mundo inversor o las administraciones públicas. Por otra parte, desde la perspectiva interna porque ofrece a los gestores información relevante sobre el negocio. Para medir este capital intelectual, se han desarrollado diferentes modelos. Quello che non è misurabile non può né essere gestito con efficienza, né essere comunicato con efficacia

13 PRO.G.RE.SS. © : Processo di Gestione Responsabile per lo Sviluppo Sostenibile
I percorsi di eccellenza Codice Etico Codice di Autodisciplina Corporate governance D. Lgs 231/2001 Revisione Contabile del Bilancio ISO Management SA 8000 / OHSAS 18001 EMAS / ISO Capitale Intellettuale Customer Satisfaction Total Quality Management Premessa Metodologica Identità Aziendale Rendiconto Relazione di scambio sociale Sistema di rilevazione Proposta di migliora-mento Attestazione di conformità Storia Contesto di riferimento Valori Visione e Missione Assetto Istituzionale e organizzativo Disegno Strategico Piano Programmatico Scelte Qualificanti Il modello contempera e armonizza i principi GRI, AA 1000 e GBS Dati significativi di gestione (Key performance indicators, Key success factors) Calcolo del valore Calcolo del Valore Aggiunto Distribuzione del Valore Aggiunto Collaboratori Soci/Finanziatori Clienti Fornitori Pubblica amministrazione Collettività Media e comunità virtuale Dialogo con gli stakeholder Integrazione di etica, qualità, ambiente, sicurezza, economicità della gestione con un orientamento al sistema di gestione integrato GRI Guidelines per una volontaria rendicontazione delle performance in campo economico, sociale ed ambientale delle imprese AA Standard Internazionale di processo per la rendicontazione di tipo sociale che enfatizza il dialogo confronto con gli stakeholders

14 PRO.G.RE.SS.© - Sistema di Gestione Responsabile per lo Sviluppo Sostenibile -

15 L’approccio integrato di KPMG
- K-QUASE Management System - SALUTE E SICUREZZA Legge 626/94 BS 8800 OHSAS 18001 UNI 10617 AMBIENTE ISO 14001 EMAS SIX SIGMA : REDDITIVITA’ ATTRAVERSO L’OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI QUALITA’ ISO 9001:2000-VISION RESPONSABILITA’ SOCIALE ED ETICA SA 8000 BS 7799 ISO 17799 Legge 675/96 DPR 318/99 E.F.Q.M : MODELLO EUROPEO PER LA QUALITA’ TOTALE E L’ECCELLENZA La metodologia KPMG parte dall’analisi dello stato dell’arte dei sistemi di gestione esistenti e sfocia nel supporto completo nell’implementazione del sistema integrato qualità-ambiente-sicurezza-etica (K-QUASE). Tale sistema produce una serie di indicatori (KPI) indispensabili per il miglioramento continuo delle performance d’impresa. This slide begins the discussion by focusing on the bigger picture of some of the general considerations in making an IT investment decision. These are the typical steps that management should contemplate in considering an investment decision. Many times the first step (understanding the impact on a business) is the most challenging (particularly for IT professionals). We have found that businesses tend to overlook the business impact including benefits, risks and timing of an IT investment and focus primarily on investment costs and IT features when making such a decision. Sometimes the question is not whether or not to make an IT investment but when.

16 Il vantaggio competitivo per l’impresa
Contribuisce ad aumentare la legittimazione nei confronti della collettività, il valore e la reputazione della Società Consente un miglioramento continuo Consente di consolidare il rapporto con i clienti Contribuisce ad aumentare la motivazione dei dipendenti riducendone le conflittualità Bilancio Sociale Contribuisce al controllo e alla riduzione dei rischi Contribuisce a sviluppare il talento dei collaboratori Aiuta a migliorare la capacità di rispondere alle aspettative degli stakeholder Consente di sviluppare nuove forme di conoscenza

17 Il Gruppo di Lavoro e sviluppo del progetto
C.d.A. Gruppo di lavoro esterno Gruppo di lavoro (ristretto/allargato) Coordinatore Responsabili delle diverse funzioni aziendali

18 Expertise di KPMG Nel Mondo: È membro di CSR Europe
È membro di ISEA (UK) e del GRI (Global Reporting Initiative) In Italia: Ha costituito il network SEAN con Strategia d’Immagine e in collaborazione con IBS (Istituto Europeo per il Bilancio Sociale) E’ fondatore di GBS, socio di Sodalitas e partner di Q-RES Ha redatto, in collaborazione a IBS e ABI, il “Modello di redazione del Bilancio Sociale per il Settore del Credito” Ha collaborato con CIRC alla redazione del “Manuale di processo per la redazione del Bilancio Sociale nel Settore Chimico” Collabora con Federmanager ed il Ministero del Welfare per una serie di seminari di sensibilizzazione (progetto CSR-SC) È partner di AGFOL (Agenzia Formazione Lavoro) per il progetto B dell’Unione Europea

19 Referenti KPMG di progetto
Global Sustainability Services Referenti KPMG di progetto Antonio Candotti: Michele Parisatto:


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