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Progettare il curricolo per linnalzamento dellobbligo nel contesto europeo Padova, 23 maggio 2008 USP PADOVA Maria Renata Zanchin Lab. RED.

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1 Progettare il curricolo per linnalzamento dellobbligo nel contesto europeo Padova, 23 maggio 2008 USP PADOVA Maria Renata Zanchin Lab. RED

2 Innalzamento dellobbligo di istruzione Apprendimento permanente (long life learning) Nuove competenze di base / competenze chiave Verso il 2010 nella società ed economia della conoscenza

3 CURRICOLO = PIANO Piano di insegnamentoPiano di apprendimento ? Piano di processi di apprendimento personalizzati dall allievo

4 ..ampio e diversificato scenario di opportunità desiderabili di formazione e di apprendimento … dentro e fuori la scuola ( Margiotta, 2007)

5 Moltiplicazione e distribuzione dei poli di erogazione del sapere (associazioni, emti territoriali, mass media, internet e tecnologie, mondo del volontariato…) riconoscono e valorizzano il curricolo informale dellallievo dialogando con esso e decodificandone i codici gli insegnanti e listituzione scolastica non ne rappresentano più la fonte unica

6 PROFILO FORMATIVO INTEGRATO ATTESO PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI

7 PROFILO FORMATIVO INTEGRATO ATTESO INTRECCIO-TRAMA delle competenze personalizzate dallallievo su più dimensioni : relazionale-affettivo-motivazionale cognitiva metacognitiva intessute di conoscenze, abilità /capacità e di atteggiamenti che ci si attende gli allievi avranno maturato al termine del percorso di studi considerato

8 descrivono il manifestarsi delle competenze in itinere e nel momento finale di un percorso formativo Gentile Bellini Ritratto del doge Giovanni Mocenigo Venezia, 1478-1479 o 1481-1485 Gentile Bellini Ritratto del sultano Maometto II Istanbul, 25 novembre 1480 * Immagine tratta da http://www.museiciviciveneziani.it/frame.asp?musid=151&sezione=mostre PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI Hhh

9 Il profilo NON è Un repertorio di nozioni Un repertorio di competenze rigide e ingabbianti (skills) È una costellazione di competenze Occorre Costruire profili per realizzare un portfolio di esiti in grado di mettere ciascuno-studente e/o lavoratore-di fronte alle proprie possibilità di miglioramento (A.Ceriani)

10 Dimensione cognitiva Dimensione relazionale affettivo-motivazionale Dimensione metacognitiva Sapere Saper fare Sapere come fare in contesti diversi e nuovi Sapere perchè Sapere verso dove Sapere per chi Sapere con chi Sapere quale coinvolgimento personale Sapere ciò che si sa e ciò che cè ancora da sapere Zanchin e Laboratorio RED da Margiotta U. (a cura di) (1997), Riforma del curricolo e formazione dei talenti. Linee metodologiche ed operative, Armando, Roma

11 1.11.21.3 nel DeSeCo (Definition and Selection of Competences), OCSE, 1997 la prospettiva è olistica attitudini, emozioni, valori e motivazioni LA COMPETENZA mobilita conoscenze e dimensioni pratiche, cognitive e non cognitive CHIAVE è individuale

12 P I S A rogramme nternational tudent assessment ma modello di costruzione e analisi di prove di verifica autentiche e di elaborazione di descrittori dei livelli di rendimento non solo la più importante ed estesa fra le indagini internazionali sulle competenze nel la competenza ha carattere di spendibilità nellaffrontare casi, risolvere problemi, produrre in situazioni autentiche e di riflessività

13 European Qualifications Framework –EQF descrittori che definiscono i livelli del quadro europeo delle qualifiche proposto dal Parlamento europeo nel settembre 2006 (European Qualifications Framework -EQF ) Adotta un sistema basato sui risultati dellapprendimento (learning outcomes) vale a dire quello che uno studente ha imparato, ha capito, ed è capace di fare alla fine di un percorso di formazione (what a learner knows, understands and is able to do on completion of a learning process, punto 6.f. della Proposta di direttiva). I risultati dellapprendimento sono definiti in termini di conoscenze, capacità tecniche e capacità trasversali (knowledge, skills and competence). Le capacità trasversali considerate sono responsabilità e autonomia.

14 Le conoscenze più all'avanguardia in un ambito di lavoro o di studio e all'interfaccia tra settori diversi Le abilità e le tecniche più avanzate e specializzate, comprese le capacità di sintesi e di valutazione, necessarie a risolvere problemi complessi della ricerca e/o dell'innovaz... Effettiva autorità, capacità di innovazione, autonomia, integrità e impegno continuo nello sviluppo di nuove idee o processi all'avanguardia in contesti di lavoro, di studio e di ricerca.

15 Passaporto delle lingue Europass A1 C2 Comprension e Parlato Riesco a presentare descrizioni o argomentazioni chiare e scorrevoli, in uno stile adeguato al contesto Produzione scritta e con una struttura logica efficace, che possa aiutare il destinatario a identificare i punti salienti da rammentare

16 Competenze chiave per lapprendimento permanente Un quadro di riferimento europeo Dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18-12-2006 1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare a imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale

17 costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati allacquisizione delle saperi e competenze degli assi culturali… asse linguaggi asse matematico asse scientifico-tecnologico asse storico - sociale competenze chiave

18 Imparare a imparareImparare a imparare ProgettareProgettare ComunicareComunicare C ol la b or ar e e p ar te ci p ar e A g ir e A u t o n o m o r e s p o n s a b il e Risolvere problemiRisolvere problemi I n di vi d u ar e c ol le g a m e nt i e re la zi o ni Ac qu isi re e int er pr et ar e inf or m az io ne

19 Uso corretto consegne Partecipazione – Impegno generalizzazione ricostruzione transfer applicazione Dimensione metacognitiva Dimensione cognitiva Dimensione relazionale - motivazionale A B Socialità – collaborazione Interazione cognitiva Analogie Differenze

20 Di fronte a un problema ambientale è motivato allesplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee. Sa analizzarlo tenendo presente e trasferendo allo specifico contesto il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR);conosce il concetto di impatto ambientale. Esprime e confronta i suoi saperi nel gruppo, apportando idee e contributi personali ….

21 Macroaree di equivalenza formativa tra Istituti diversi UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO PROGETTATE VIVERE REGOLE E RELAZIONI NELLA SCUOLA (modulo di accoglienza) L ASCOLTO VIVERE IN SOCIETÀ: IL GRUPPO SOCIALE SI ORGANIZZA E SI EVOLVE … MISURARE I NUMERI


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