La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Lezione 12 I liquidi e l'atmosfera.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Lezione 12 I liquidi e l'atmosfera."— Transcript della presentazione:

1 Lezione 12 I liquidi e l'atmosfera

2 I liquidi e l'atmosfera

3 I liquidi e l'atmosfera

4 La pressione Definire la pressione La pressione è la forza che si esercita su ogni singola unità di superficie. Per calcolare la pressione, si misurano la forza F e la superficie S e si calcola il loro rapporto: p=F/S (gioco delle impronte) L'unità di misura della pressione nel SI è il pascal (simbolo Pa), che è la pressione prodotta da una forza di 1 N su una superficie di 1 m2. Pressione in un fluido: si considera in un fluido una superficie immaginaria e la forza che le molecole ci esercitano. La pressione può variare da un punto ad un altro all’interno di un fluido. Principio di Pascal: La caratteristica di un fluido è che la forza che si esercita attraverso una superficie non dipende dall’orientamento di questa e quindi la pressione si trasmette in tutte le direzioni. se si gonfia un palloncino, la pressione si trasmette dall'imboccatura a tutti i punti del palloncino, che assume perciò una forma arrotondata se si schiaccia sul fondo una bottiglietta di plastica piena d'acqua, la pressione si trasmette fino in cima e fa salire il livello dell'acqua I liquidi e l'atmosfera

5 Pressione in un liquido
Immergere un vasetto di yogurt chiuso con una pellicola trasparente in un recipiente contenente acqua (serve una profondità di almeno mezzo metro), la pellicola formerà una concavità verso l’interno La forza esercitata dall’acqua e non dipende dall’orientamento del vasetto Uovo in bottiglia I liquidi e l'atmosfera

6 Pressione e profondità
Se si considera una superficie ideale ad esempio quadrata parallela alla superficie di un fluido la forza che agisce su questo quadrato si ottiene come somma dei seguenti contributi: la pressione dovuta alla presenza dell’atmosfera sopra la superficie del liquido (p0) la pressione dovuta al liquido sovrastante (sovrapressione) La pressione alla profondità h è quindi: p = p0 + dgh (dove d è la densità del liquido) h p po I liquidi e l'atmosfera

7 I liquidi e l'atmosfera

8 I Martinetti Idraulici
L’uniformità della pressione all’interno del fluido ha delle notevoli conseguenze  la pressione e' la stessa in Ai e Ao. La pressione esercitata sulle pareti del contenitore è la stessa ovunque. Una semplice applicazione di questa osservazione sono le movimentazioni idrauliche. NB: l'energia si conserva  il lavoro e' lo stesso per le due superfici Ai e Ao L = Fi di = Fodo  d0 = (Fo/Fi)di = (pAo/pAi)di = (Ao/Ai)di dato che AoÀ Ai  do ¿ di I liquidi e l'atmosfera

9 I liquidi e l'atmosfera

10 I liquidi e l'atmosfera

11 I liquidi e l'atmosfera

12 I liquidi e l'atmosfera

13 I liquidi e l'atmosfera

14 Atmosfera e pressione Bicchiere rovesciato
Attività riguardanti l’atmosfera e la pressione atmosferica Far bruciare una candela sotto una campana isolata. Quando l’ossigeno si esaurisce la candela di spenge Se si rovescia rapidamente un bicchiere mezzo pieno d’acqua, chiuso con un cartoncino, l’acqua non cade perché la pressione atmosferica agisce e la forza controbilancia il peso dell’acqua. Ventose e sturalavandini: prova della grandezza della pressione atmosferica. Imbuti e bottiglie: l’acqua non scende più se l’aria nella bottiglia non può fuoriuscire Bottiglia di plastica imbuto plastilina cannuccia Bicchiere rovesciato I liquidi e l'atmosfera

15 Il barometro Barometro di Torricelli (con mercurio – densità gr/cm3) Canna barometrica chiusa in alto Mercurio h = 0.76 m Barometro ad acqua: finestra posta a circa dieci metri dal suolo, tubo da irrigazione trasparente, due morsetti ed un imbuto Chiudere il morsetto in fondo e riempire pian piano il tubo dall’alto per poco più di dieci metri. Appendere il tubo pieno d’acqua alla finestra con la parte inferiore che pesca in una bacinella con un poco d’acqua, chiudere il morsetto superiore e aprire quello inferiore. L’acqua resterà nel tubo per un’altezza di circa 10 metri. (13,36 x 0,76m=10,374m) 1 Atmosfera = pressione esercitata da una colonna d’acqua di circa 10m I liquidi e l'atmosfera

16 Il principio di Archimede
Un oggetto immerso in un fluido riceve una spinta diretta verso l'alto pari alla forza-peso del fluido spostato L’acqua che circonda la cavità esercita forze sui confini della cavità; la risultante è una forza di galleggiamento verso l’alto che agisce su qualsiasi cosa riempia la cavità. Per una pietra dello stesso volume della cavità il peso è maggiore della f. di galleggiamento. Per un pezzo di legno dello stesso volume il peso è minore della forza di galleggiamento. L'oggetto galleggia se sposta, immergendosi, un volume di acqua tale che la forza-peso dell'acqua spostata è pari alla sua propria forza-peso I liquidi e l'atmosfera

17 Il principio di Archimede
Attività connesse col principio di Archimede: Immergere un corpo appeso ad un dinamometro in liquidi diversi ed osservare la diminuzione della forza applicata al dinamometro Immergere in acqua oggetti di vario peso e forma Palloncini ripieni di un gas con densità minore della densità atmosferica (dirigibile, pallone aereostatico) Esperimento di galleggiamento I liquidi e l'atmosfera

18 Lezione 12 I liquidi e l'atmosfera

19 pm/d + ½mv2 + mgh = costante
Liquidi in moto Moto stazionario: la velocità costante del fluido Flusso di un fluido che si muove di moto stazionario (in volume) F = vS Dove v è la velocità delle particelle di fluido che attraversano una sezione di un condotto e S è l’area di una sezione del condotto. Il flusso è eguale alla quantità di volume che passa nell’unità di tempo attraverso il condotto (espresso spesso in litri al secondo). La portata in massa fornisce la massa che passa per unità di tempo: P = dvS Se il moto è stazionario, la portata di un condotto è costante indipendentemente dalla variazione della sua sezione. Se il fluido è un liquido e quindi incomprimibile anche il flusso è costante. Una conseguenza è che se dove un condotto si restringe la velocità aumenta. Se si considera una certa massa di liquido che passa attraverso un condotto questa avrà una certa energia cinetica, la variazione dell’energia cinetica sarà pari al lavoro fatto dalla forza peso e dalle forze di superficie. Da queste considerazioni: l’equazione di Bernoulli pm/d + ½mv2 + mgh = costante I liquidi e l'atmosfera

20 Liquidi in moto Applicazioni dell’equazione di Bernoulli:
Se si tiene una striscia di carta davanti alla bocca e si soffia immediatamente al disopra della striscia, questa si solleva. Considerando l’aria sopra e sotto la striscia di carta si hanno piccole variazioni di quota. Dove la velocità è maggiore (sopra) la pressione dell’aria è minore, mentre maggiore sulla parte inferiore della striscia. Questa differenza di pressione tende a fare alzare la striscia (portanza alare). Quando si è sorpassati da un camion e si va in bicicletta bisogna stare attenti perché quando si è superati l’aria deve passare attraverso una strettoia, la velocità aumenta e quindi la pressione nel condotto diminuisce. La differenza di pressione spinge verso il camion. Se si fa una doccia e si è separati dall’esterno da una tenda per un motivo simile questa tende ad attaccarsi alle gambe. Il teorema di Bernoulli spiega anche il funzionamento del fornello a gas che si usa nei laboratori di chimica e fisica. In presenza di una strozzatura dove la pressione diminuisce, l’aria viene aspirata e si mescola col gas. In modo analogo funziona una pompa che si attacca al rubinetto dell’acqua ed aspira l’aria (fa il vuoto parziale) in un recipiente al quale viene connessa. I liquidi e l'atmosfera

21 Principio di Continuità
Se considero un tubo di sezione variabile è ovvio osservare che il liquido (fluido) che entra e il liquido che esce devono avere la stessa massa… Più in dettaglio deve valere il seguente principio per ovvi motivi di conservazione della materia: La massa di fluido che attraversa in un dato intervallo di tempo la sezione di un tubo di flusso deve essere uguale a quella che passa nel medesimo intervallo per ogni altra sezione del medesimo tubo di flusso Questo principio è valido se all’interno del tubo non esistono pozzi (fori) o altre sorgenti di liquido o se la configurazione del tubo non varia nel tempo, cioe' il moto del flusso e' stazionario I liquidi e l'atmosfera

22 Equazione di Continuità
Se il liquido è incomprimibile (cioè la densità è costante) Questa è l’equazione di continuità per il flusso di fluidi: dove A aumenta, v diminuisce e viceversa I liquidi e l'atmosfera

23 La Portata Il prodotto rSv rappresenta la massa che attraversa la superficie S nell’unità di tempo, cioè la portata in massa (kg/s). L’equazione di continuità è quindi detta legge della costanza della portata Se il liquido è incomprimibile, il prodotto S·v rappresenta la portata in volume (m3/s, l/s). In questa ipotesi, la portata in volume è costante. I liquidi e l'atmosfera

24 * * I liquidi e l'atmosfera

25 I liquidi e l'atmosfera

26 Energia nei fluidi Dato un fluido, note le forze e le condizioni iniziali del moto potremmo determinare il moto del fluido con le equazioni di Newton e la conservazione della massa. Si puo' pero' considerare l'aspetto energetico dei fluidi in moto. Il caso generale e' estremamente complesso. Noi ci limiteremo a considerare fluidi ideali, cioe' incompressibili e senza viscosita' (attrito interno), quindi senza sforzi di taglio interni Le forze che agiscono sono forze di volume – la gravita'- e forze di superficie – la pressione Possiamo procedere in due modi: 1) usare il teorema del lavoro e dell'energia cinetica applicato ai fluidi: EK = LT 2) possiamo usare l'energia meccanica totale ET = EK + Ugrav dell'elem m: ET non e' conservata perche' agiscono forze esterne di pressione sull'elemento m ma la variazione di energia meccanica e ' pari al lavoro fatto dalle forze esterne di superficie ET = LP, dove LP e' il lavoro svolto dalle forze di pressione I liquidi e l'atmosfera

27 Se dividiamo tutto per  m si ha
Forme equivalenti: Se dividiamo tutto per  m si ha Tutti i termini hanno dim di una velocita'2 Se dividiamo tutto per g si ha Tutti i termini hanno di di una lunghezza Tutti i termini hanno le dim di una pressione (o densita' di energia, cioe' E/L3) I liquidi e l'atmosfera

28 La velocita' di efflusso dell'acqua e' pari a quella che avrebbe un grave che cade dalla stessa altezza I liquidi e l'atmosfera

29 I liquidi e l'atmosfera


Scaricare ppt "Lezione 12 I liquidi e l'atmosfera."

Presentazioni simili


Annunci Google