La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La stampa Art. 28, Statuto Albertino (1848)

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "La stampa Art. 28, Statuto Albertino (1848)"— Transcript della presentazione:

1 La stampa Art. 28, Statuto Albertino (1848)
La stampa sarà libera, ma una legge ne reprime gli abusi. Involuzione nel periodo fascista sequestro amministrativo preventivo obbligo di autorizzazione degli stampati divieto di affissione di stampati offensivi della morale, della pubblica decenza, del buon costume responsabilità oggettiva del Gerente responsabile per reati a mezzo stampa, poi direttore responsabile la cui nomina è affidata al Prefetto

2 La stampa (segue) Art. 21, comma 2, Cost.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Autorizzazione (discrezionale) Censura ( autocensura) Registrazione (a garanzia dei terzi)

3 La stampa (segue) Art. 21, comma 3, Cost. Riserva di legge assoluta
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili. Riserva di legge assoluta Riserva di giurisdizione

4 La stampa (segue) Art. 21, comma 4, Cost. Art. 21, comma 5, Cost.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre 24 ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle 24 ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo d’ogni effetto. Denuncia della PG all’AG entro 24 ore Convalida dell’AG entro 24 ore Art. 21, comma 5, Cost. La legge può stabilire, cono norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

5 La stampa (segue) Principali aree di disciplina
sostegno economico all’editoria (diretto e indiretto) regolazione della distribuzione (a parità di condizioni per le testate) e vendita (punti esclusivi e non) regole antitrust settoriali (max 20% tiratura per quotidiani nazionali e 50% in ambito interrregionale obblighi di trasparenza (individuazione persone fisiche)

6 La stampa (segue) La legge sulla stampa n. 47/1948
Registrazione cancelleria tribunale Diritto di rettifica Reato di diffamazione a mezzo stampa Imputazione responsabilità per reati commessi a mezzo stampa (art. 57 [bis]c.p.) autore direttore responsabile editore stampatore

7 L’impresa editoriale La legge sull’editoria n. 416/1981
Trasparenza proprietaria (registro nazionale della stampa) Trasparenza finanziaria (pubblicazione dei bilanci) Norme antitrust Finanziamento diretto per imprese di particolare valore Finanziamenti indiretti (riduzione tariffe telefoniche, postali e di trasporto) Credito agevolato per ristrutturazioni La legge sull’editoria n. 67/1987 Cessazione contributi diretti sovvenzioni a imprese editrici di particolare valore, stampa italiana all’estero, pubblicazioni di elevato valore culturale Estensione contributi indiretti riduzioni tariffarie, agevolazioni fiscali, finanziamenti agevolati

8 L’impresa editoriale (segue)
Nuove norme sull’editoria L. 62/2001 definizione di prodotto editoriale titolarità delle imprese editrici interventi a sostegno del settore editoriale iscrizione al registro degli operatori di comunicazione come condizione per l’inizio delle pubblicazioni

9 L’impresa editoriale (segue)
Registri nazionali Legge 6 giugno 1975, n. 175 Istituisce [art. 8] un registro nazionale della stampa quotidiana e periodica e delle agenzie di stampa presso il Servizio informazioni e il Servizio proprietà letteraria artistica e scientifica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Legge 5 agosto 1981, n. 416 (RNS) Ripropone l’istituzione [art. 11] del Registro Nazionale della Stampa [RNS]; affidandone la tenuta al neocostituito Servizio dell’editoria [istituito con l’art. 10], sotto la vigilanza del Garante per l’attuazione della legge stessa [istituito con l’art. 8]. Legge 6 agosto 1990, n. 223 (RNIR) Istituisce [art. 10] il Registro Nazionale delle Imprese Radiotelevisive [RNIR] e [art. 6, co. 1] il Garante per la radiodiffusione e l’editoria al quale affida [art. 6, co. 10] il compito di tenere il RNS e il RNIR

10 L’impresa editoriale (segue)
Registri nazionali (segue) Legge 31 luglio 1997, n. 249 (ROC) Istituisce l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Istituisce [art. 1, co. 6, lett. a), punto 5] il Registro degli operatori di comunicazione (ROC) e ne affida la regolamentazione e la tenuta alla neocostituita Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

11 L’impresa editoriale (segue)
Operatori dell’EDITORIA Operatori dell’AUDIOVISIVO R. N. S. R.N.I.R. REGISTRO UNICO DEGLI OPERATORI DI COMUNICAZIONE

12 L’impresa editoriale (segue)
ISCRIZIONE VARIAZIONI Proprietà Organi Testate Soltanto in fase iniziale Ad ogni mutamento Documenti Modelli

13 La professione di giornalista
Ordine dei giornalisti 1925 (Albo e Sindacato nazionale fascista dei giornalisti) 1963 (istituzione dell’ordine – nazionale e regionale) Poteri dell’Ordine Iscrizione, modificazione, cancellazioni 2 albi: giornalisti professionisti (in modo esclusivo e continuativo) e pubblicisti (non occasionale) Sanzioni disciplinari (decoro e dignità professionale – avvertimento, censura, sospensione, radiazione) Attività del giornalista Raccolta, elaborazione o commento di notizie da diffondere con organi di informazione Diritto insopprimibile alla libertà di informazione e di critica Dovere inderogabile al rispetto della verità sostanziale, lealtà e buona fede (obbligo di rettifica) Segreto professionale sulla fonte delle notizie, salvo ordine del giudice se indispensabile per la prova di un reato Rilevante peso delle Carte deontologiche Clausola di coscienza (risoluzione del rapporto in caso di mutamento dell’indirizzo editoriale).

14 La professione di giornalista
Comitato di redazione Da istituire in ogni organo di informazione con almeno 10 redattori Direttore responsabile Realizzazione del programma politico-editoriale concordato con l’editore Obbligo di controllo, potere di censura e facoltà di sostituzione Responsabilità Salva la responsabilità dell’autore della pubblicazione e fuori dai casi di concorso, il direttore o vice-direttore responsabile, il quale omette di esercitare sul contenuto del periodico da lui diretto il controllo necessario a impedire che col mezzo della pubblicazione siano commessi reati, è punti a titolo di colpa, se un reato è commesso, con la pena stabilita per tale reato, diminuita la misura non eccedente un terzo (art. 57 c.p.)


Scaricare ppt "La stampa Art. 28, Statuto Albertino (1848)"

Presentazioni simili


Annunci Google