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INTERSCAMBIO CON IL BRASILE: PROCEDURE E OPPORTUNITÁ

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Presentazione sul tema: "INTERSCAMBIO CON IL BRASILE: PROCEDURE E OPPORTUNITÁ"— Transcript della presentazione:

1 INTERSCAMBIO CON IL BRASILE: PROCEDURE E OPPORTUNITÁ
Stefano Messa

2 AGENDA Breve panoramica economica
Le infrastrutture logistiche in Brasile Infrastrutture aeroportuali e trasporto aereo Porti e trasporto marittimo Infrastrutture logistiche terrestri Piani di sviluppo infrastrutturale Documentazione e procedure di esportazione Documentazione di spedizione Il Siscomex Siscarga Particolarità doganali

3 IL COLOSSO BRASILE Popolazione giovane e istruita
È uno dei BRIC Fa parte del G20 Si prevede che tra 5 anni sarà la quarta economia mondiale È il mercato più grande dell’America Latina È il quinto Paese al mondo per popolazione In soli 11 anni il PIL è passato da 644 mld US$ a quasi mld US$, con una crescita media annua del 13% Sempre più Paese esportatore, in particolare verso l’Europa, e maggiore diversificazione delle esportazioni Aumento della domanda interna con la crescita della ricchezza e l’emergere della classe media Popolazione giovane e istruita È uno dei BRIC Fa parte del G20 Si prevede che tra 5 anni sarà la quarta economia mondiale È il mercato più grande dell’America Latina È il quinto Paese al mondo per popolazione In soli 11 anni il PIL è passato da 644 mld US$ a quasi mld US$, con una crescita media annua del 13% Sempre più Paese esportatore, in particolare verso l’Europa, e maggiore diversificazione delle esportazioni Aumento della domanda interna con la crescita della ricchezza e l’emergere della classe media Popolazione giovane e istruita

4 RISCHIO PAESE Standard & Poor’s Moody’s Fitch SACE
In base alle valutazioni delle principali agenzie di rating, rischio medio-basso con prospettive di miglioramento nel breve-medio periodo Elementi favorevoli: crescita attività economica, afflusso di capitali esteri, debito pubblico sostenibile, riserve valutarie rilevanti Standard & Poor’s Moody’s Fitch SACE BBB rischio medio basso Baa2 rischio medio basso L3 rischio basso

5 INTERSCAMBIO COMMERCIALE BRASILE - MONDO
Principali prodotti esportati: Materie prime e semilavorati (es. petrolio, minerali, soia, zucchero, caffé)

6 INTERSCAMBIO COMMERCIALE BRASILE - MONDO
Principali prodotti importati: Prodotti finiti (es. prodotti della meccanica, apparecchiature elettriche ed elettroniche, automobili e componenti, prodotti chimici)

7 INTERSCAMBIO ITALIA-BRASILE: EXPORT
Nei primi 6 mesi del 2012 rispetto al 2011 le esportazioni italiane verso il Brasile sono aumentate del 4,3%, trainate da prodotti manifatturieri e beni di consumo Migliaia EUR Elaborazioni DGF su dati ICE, 2011 all year

8 INTERSCAMBIO ITALIA-BRASILE: IMPORT
Nei primi 6 mesi del 2012 rispetto al 2011 le importazioni italiane dal Brasile sono diminuite del 10,5% Migliaia EUR Elaborazioni DGF su dati ICE, 2011 all year

9 PRINCIPALI PRODOTTI SCAMBIATI IT-BR - EXPORT
Migliaia EUR Elaborazioni DGF su dati ICE, 2011 all year

10 PRINCIPALI PRODOTTI SCAMBIATI IT-BR - IMPORT
Migliaia EUR Elaborazioni DGF su dati ICE, 2011 all year

11 I DISTRETTI INDUSTRIALI
Manaus Salvador Belo Horizonte Vitoria Sao Paulo Paranagua Itajai

12 LE ZONE FRANCHE E CON BENEFICI FISCALI
Zona franca in Brasile Manaus Zone con benefici fiscali Vitoria Itajai Possibilità di mantenere le merci importate allo stato estero, in sospensione di dazi e IVA (come in un magazzino doganale) Manaus Vitoria Itajai

13 RIO DE JANEIRO: IL FUTURO GIOCA IN CASA!
I Mondiali di Calcio del 2014 e i Giochi Olimpici e Paralimpici del porteranno grandi opportunità di investimento per le aziende italiane e un miglioramento delle infrastrutture nella zona di Rio de Janeiro, una delle principali porte di entrata in Brasile

14 MERCOSUL, LA PORTA DEL CONO SUD
Fondato nel 1991 Paesi membri : Argentina Brasile Uruguay Venezuela (dal 2012) Agevolazioni: abolizione dazi doganali tra Paesi membri tariffa unica nei confronti dei paesi terzi Obiettivo: unico mercato comune tra i Paesi sudamericani Dazi medi intorno al 13% (10% per prodotti agricoli, 14% per beni industriali), con punte oltre il 30% Paesi membri Paesi Associati (Patto Andino) Paese osservatore Paese sospeso

15 SVILUPPO INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
Lo sviluppo delle infrastrutture è una delle priorità dell’attuale Governo: Sostegno alla politica export-oriented Superamento del tradizionale predominio del trasporto su gomma Riequilibrio modalità di trasporto a favore di ferrovia e via acqua Preparazione ai grandi eventi sportivi del 2014 e 2016 Plano Nacional de Logística e Transportes (PNLT): focus sull’intermodalità Programa de Aceleração do Crescimento (PAC 2): investimento di circa 955 miliardi R$ (360 miliardi EUR) per lo sviluppo delle infrastrutture Plano Plurianual (PPA)

16 INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI E TRASPORTO AEREO
Nel 2011 movimentate circa tonnellate di merce (+14,9% rispetto al 2010); di queste, (il 52%) provenivano o erano destinate all’estero Il principale aeroporto cargo internazionale è Guarulhos, che da solo movimenta oltre il 40% del traffico da/per l’estero. Un ulteriore 34% è gestito nell’aeroporto di Campinas/Viracopos PIANI DI SVILUPPO Previsti dal PAC investimenti in 20 aeroporti e 4 air cargo terminal Privilegiata l’area del Sudeste, la più industrializzata del Paese (60% dell’investimento totale): sistemazione piste a Galeão, ampliamento terminal cargo di Curitiba Obiettivo: sostenere la crescita attesa della movimentazione cargo (e passeggeri) Boa Vista Macapá Pernaíba Fortaleza Natal João Pessoa Recife Cuiabá Salvador Brasília Goiãnia Confins Opere in corso Porto Alegre Curitiba Vitória Galeão Guarulhos Nuove opere Campinas Santos Dumont Florianópolis Fonte: INFRAERO.

17 PORTI E TRASPORTO MARITTIMO
30 porti marittimi e 10 porti interni Nel 2011 movimentati nei porti brasiliani circa 7,9 milioni di TEUs in container, con una crescita del 16% circa rispetto al 2010 Il porto principale è Santos, che da solo gestisce quasi il 40% dei container in arrivo o in partenza dai porti brasiliani. Nel 2011 ha movimentato circa TEUs (+10% rispetto al 2010) PIANI DI SVILUPPO Nel Plano Nacional de Logística Portuária (PNLP) pianificati interventi in 35 porti nel corso del prossimo ventennio Interventi prioritari su 15 porti, tra i quali Rio Grande do Sul, Itajaí, Santos, con dragaggio dei fondali e ampliamenti dei terminal container Investimenti anche per il potenziamento del trasporto fluviale (in particolare nel bacino del Rio delle Amazzoni) Manaus Itaquí Suape Salvador Vitória SANTOS Rio de Janeiro São Francisco do Sul Paranaguá Itajaí Rio Grande Fonte: Agência Nacional de Transportes Aquaviários.

18 INFRASTRUTTURE LOGISTICHE TERRESTRI: STRADE
1,7 milioni di Km Circa il 58% del trasporto merci avviene su gomma PIANI DI SVILUPPO: Investimenti principali per collegamenti tra poli industriali e connessione con i porti Interventi concentrati nell’area del Sudeste Principali interventi sulla rete viaria Boa Vista Belém Santarém Manaus Fortaleza Teresina Porto Velho Recife Rio Branco Salvador Cuiabá BRASILIA Campo Grande Belo Horizonte Vitória Strade asfaltate Curitiba Rio de Janeiro São Paolo Strade non asfaltate Florianópolis Porto Alegre Fonte: Agência Nacional de TransportesTerrestres.

19 INFRASTRUTTURE LOGISTICHE TERRESTRI: FERROVIE
Km di ferrovia, ma velocità media di trasferimento merci pari a 37 Km/h Solo il 25% delle merci viaggia su ferrovia PIANI DI SVILUPPO: Costruzione di ulteriori Km di ferrovia Investimento: circa 30 miliardi US$ Fonte: Ministerio de Transportes.

20 DOCUMENTAZIONE DI SPEDIZIONE
FATTURA COMMERCIALE: in tre esemplari timbrati e firmati in originale in inglese o in portoghese deve riportare ragione sociale, indirizzo completo, numero telefonico, persona di riferimento e CNPJ number (=partita IVA) del destinatario deve contenere una descrizione del prodotto e la nomenclatura doganale (NCM), in modo da garantire che sia applicato il dazio corretto firma rigorosamente inchiostro blu e timbro PACKING LIST: firma rigorosamente inchiostro blu DOCUMENTO DI TRASPORTO (AWB o BL)

21 LA FATTURA COMMERCIALE
Cosa si richiede? SHIPPER/SELLER CO. 00, Address Road City, Country Phone Nr.: Importante 1 In originale, emessa e stampata dallo Shipper / Seller, su carta intestata dello Shipper / Seller La fattura deve SEMPRE accompagnare la merce e non può essere semplicemente apposta all’imballo stesso 1 COMPANY NAME COMPANY ADDRESS 1 COMPANY ADDRESS 2 CARRIER NAME TRACKING Nr. 2 Firmata in inchiostro blu dallo Shipper / Seller 3 3 SHIPPER NAME CONSIGNEE NAME e CNPJ NUMBER Indirizzo completo dello Shipper e del Consignee, con indicazione del CNPJ number SHIPPER ADDRESS CONSIGNEE ADDRESS 3 SHIPPER CITY CONSIGNEE CITY 4 Da inviare in Brasile nella airline pouch (Air Freight) o tramite Consolidation Courier (Ocean Freight). 2

22 PRINCIPALI IMPOSTE Le principali imposte in Brasile sono: ICMS – Imposto sobre a Circulação de Mercatorias e Serviços. È equivalente alla nostra IVA. L’aliquota varia da stato a stato della Federazione brasiliana, con oscillazioni dall’8% al 18% AFRMM – Adicional de Frete para Renovação da Marinha Mercantil. È calcolata sul nolo marittimo e l’aliquota è pari al 25% PIS – Programa de Integração Social (1,65%) e COFINS – Contribuição para o Financiamento da Seguridade (7,6%) IPI – Imposto sobre Produtos Industrializados. Si applica anche ai beni prodotti in Brasile. Per i beni importati viene calcolata su valore CIF + dazio. L’aliquota varia da prodotto a prodotto

23 IL SISCOMEX Il SISCOMEX – Integrated Foreign Trade System è lo strumento amministrativo che integra le attività di registrazione, monitoraggio e controllo degli scambi con l’estero Solo gli importatori e i loro rappresentanti (broker) formalmente registrati in Brasile hanno accesso al sistema. Per la prima transazione necessario presentare alla Dogana un set di documenti chiamato RADAR, che viene analizzato e approvato in circa 30 giorni. Il RADAR è valido per la singola entità giuridica (CNPJ) e ha validità di un anno con rinnovo automatico. Nessuna spedizione può avvenire prima dell’approvazione del RADAR

24 PROCESSO DI IMPORTAZIONE: BENI NON SOGGETTI A LICENZA
Flusso amministrativo Flusso valutario HABILITATION IN SISCOMEX NCM CLASSIFICATION GOODS ARE SHIPPED ABROAD FOREIGN BANK SENDS DOCS ADMINISTRATIVE TREATMENT BRAZILIAN BANK NOTIFIES IMPORTER OF THE ARRIVAL OF THE DOCS CURRRENCY EXCHANGE CONTRACT IN IMPORTS PAID ON DELIVERY IMPORT DECLARATION (DI) ACCEPTANCE OF WITHDRAWAL IN LONG TERM PAYMENT IMPORTS BRAZILIAN BANK DELIVERS DOCS TO IMPORTER CUSTOMS DISPATCH BRAZILIAN CENTRAL BANK MONITORS THE EXCHANGE OPERATION THROUGH SISCOMEX/SISBACEN

25 PROCESSO DI IMPORTAZIONE: BENI SOGGETTI A LICENZA
Flusso amministrativo Flusso valutario HABILITATION IN SISCOMEX NCM CLASSIFICATION GOODS ARE SHIPPED ABROAD FOREIGN BANK SENDS DOCS ADMINISTRATIVE TREATMENT BRAZILIAN BANK NOTIFIES IMPORTER OF THE ARRIVAL OF THE DOCS IMPORT LICENSE (LI) AUTHORIZED AGENCY CURRRENCY EXCHANGE CONTRACT IN IMPORTS PAID ON DELIVERY DECISION SHIPPING AUTHORIZED When physical inspection is needed ACCEPTANCE OF WITHDRAWAL IN LONG TERM PAYMENT IMPORTS GRANTED REQUIREMENT DENIED BRAZILIAN BANK DELIVERS DOCS TO IMPORTER IMPORT DECLARATION (DI) BRAZILIAN CENTRAL BANK MONITORS THE EXCHANGE OPERATION THROUGH SISCOMEX/SISBACEN CUSTOMS DISPATCH

26 PROCESSO DI IMPORTAZIONE: SDOGANAMENTO PER BENI SOGGETTI E NON SOGGETTI A LICENZA
LICENSING (WHENEVER REQUIRED) CONFIRMATION OF CARGO ARRIVAL AND CHARGE TO CURRENT ACCOUNT REGISTRATION OF IMPORT DECLARATION ELECTION FOR CUSTOMS INSPECTION GREEN YELLOW RED GREY DELIVERY OF DOCUMENTS DELIVERY OF DOCUMENTS DELIVERY OF DOCUMENTS CUSTOMS INSPECTION CUSTOMS INSPECTION SPECIAL CUSTOMS CONTROL PROCEDURE LINKING NIC (CARGO ID NUMBER) TO BL (MERCANT SYSTEM) AND ICMS DECLARATION DELIVERY OF GOODS

27 I SEMAFORI DEL SISCOMEX
GREEN CHANNEL: le merci importate sono sdoganate automaticamente YELLOW CHANNEL: vengono verificati i documenti di accompagnamento e la dichiarazione di importazione per evidenziare eventuali discrepanze RED CHANNEL: oltre al controllo dei documenti viene effettuata un’ispezione fisica della merce GREY CHANNEL: oltre al controllo dei documenti e all’ispezione fisica della merce viene adottata una procedura di controllo doganale speciale per identificare eventuali tentativi di frode

28 GLOSSARIO CNPJ Richiesto nella HAWB e nella HBL come parte integrante delle informazioni sul destinatario. Il CNPJ è la partita IVA delle aziende (persone guiridiche) brasiliane, l’acronimo sta per “Cadastro Nacional de Pessoas Juridicas.” NCM Richiesto nella HBL, come parte integrante della descrizione delle merci per ciascuno dei prodotti esportati in Brasile. È la classificazione doganale utilizzata all’interno del Mercosul, il mercato comune latinoamericano composto da Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay). L’acronimo sta per “Nomenclatura Comum do MERCOSUL”) INFRAERO I principali aeroporti brasiliani sono gestiti dall’azienda statale “Empresa Brasileira de Infraestrutura Aeroportuária”, in breve INFRAERO. SISCOMEX Tutte le procedure per l’entrata dei beni in Brasile sono effettuate attraverso l’Integrated Foreign Trade System (Sistema Integrado de Comercio Exterior – SISCOMEX), che mette in comunicazione le agenzie governative con tutti gli attori coinvolti nelle operazioni di import/export. SISCARGA Questo sistema controlla il movimenti di tutte le navi, i container e le merci che arrivano, transitano o partono dai porti brasiliani. È parte integrante del sistema doganale brasiliano (SISCOMEX).

29 SISCARGA (AMS) In vigore dal 31 marzo 2008 solo per il trasporto via mare I dati devono essere comunicati anticipatamente e i documenti in originale devono pervenire al customs broker almeno 5 giorni prima dell’arrivo della nave La MBL e la HBL devono obbligatoriamente riportare: ragione sociale e indirizzo completo del destinatario CNPJ number del destinatario categoria merceologica (NCM code) spese di trasporto peso lordo (espresso in Kg) volume (espresso in metri cubi) Se ritardo o mancata presentazione dei documenti, penalty + spedizione bloccata → ritardo nella consegna + spese di sosta

30 PROCEDURE DOGANALI Le esportazioni in DDP non sono consentite in Brasile. Il customs broker richiede l’eventuale licenza di importazione e fa da tramite tra cliente e la Dogana per l’espletamento delle procedure doganali. ATTENZIONE! Occorre verificare SEMPRE che nel porto/aeroporto il destinatario della merce abbia il proprio customs broker e sia stata aperta la licenza di importazione: Guarulhos São Paolo Viracopos

31 ATTENZIONE! LICENZE DI IMPORTAZIONE: riguardano ormai un numero limitato di prodotti, il cui elenco è continuamente modificato → verificare SEMPRE con il destinatario se il prodotto che si vuole esportare è soggetto a licenza I documenti devono essere SEMPRE firmati IN ORIGINALE e IN INCHIOSTRO BLU; la firma digitale non è accettata Per alcune categorie merceologiche (es. alimenti, prodotti farmaceutici) sono previste CERTIFICAZIONI AD HOC → verificare SEMPRE con il destinatario se il prodotto richiede certificato per l’importazione e la commercializzazione su territorio brasiliano Nel caso di spedizioni aeree, è consigliabile controllare sempre il PESO DEI COLLI: la Dogana brasiliana ha recentemente dimostrato un notevole rigore nel verificare il peso reale della merce e nell’applicare pesanti sanzioni quando questo si discosti dal peso dichiarato nei documenti

32 PROCEDURE AD HOC COSMETICI FARMACI
L’importatore deve essere registrato presso la National Health Surveillance Agency (ANVISA) "Free Sale Certificate”, che testimonia che il prodotto è regolarmente commercializzato nel Paese di origine FARMACI Se narcotici o sostanze psicotrope, licenza di importazione e autorizzazione all’importazione (a cura dell’importatore) Se farmaci veterinari, registrazione come “Importer of Agriculture Products”, permesso di importazione e richiesta di ispezione (a cura dell’importatore) CALZATURE, INDUMENTI E ARTICOLI IN PELLE Se in pelle di specie animali protette dalla Convenzione di Washington, certificato CITES e licenza di importazione del Ministero dell’Ambiente (IBAMA) In caso negativo, Dichiarazione di Washington

33 TRATTAMENTO IMBALLI IN LEGNO
In base agli standard ISPM15 della FAO: Obbligo di trattamento degli imballi in legno con le metodologie previste dalla FAO (Heat Treatment – HT - o fumigazione con Bromuro di Metile, MB) Gli imballi trattati devono essere marchiati IPPC/FAO Il Brasile richiede inoltre il certificato fitosanitario che attesti l’avvenuto trattamento

34 GRAZIE PER L'ATTENZIONE


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