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1 Il cammino: il punto di vista della medicina preventiva.

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1 1 Il cammino: il punto di vista della medicina preventiva

2 2 Quindi, perché le persone si capiscano a vicenda occorre che camminino insieme o dormano fianco a fianco Marina Cvetaeva

3 3 Inquinamento Malattie croniche Cammino, bicicletta e prevenzione Incidenti stradali Effetti psicologici Modifiche climatiche? Rumore Capitale sociale ………

4 4 OMS - Regional Office for Europe Cammino e bicicletta http://www.euro.who.int/eprise/main/who/progs/trt/modes/20021009_1 In Europa la maggior parte degli spostamenti avviene in auto, anche su percorsi brevi - distanze inferiori a 3 km in oltre il 30% dei casi e a 5 km in oltre il 50% dei casi. Questo è uno dei motivi principali per cui il 30% degli adulti non pratica abbastanza attività fisica e l’obesità è aumentata del 10-40% tra l’inizio e la fine degli anni 90. Percorsi entro i 5 km potrebbero essere effettuati in bicicletta (15–20 minuti) o a piedi (30–50 minuti di cammino veloce); questi tempi corrispondono ai livelli di attività fisica raccomandati per mantenersi in buona salute

5 5 Gli adulti pensano che le strade sono troppo pericolose Gli adulti pensano che le strade sono troppo pericolose Le strade diventano più pericolose Le strade diventano più pericolose Il traffico aumenta Gli adulti portano i bambini a scuola in auto Gli adulti portano i bambini a scuola in auto Diminuiscono i bambini che vanno a scuola a piedi o in bici Diminuiscono i bambini che vanno a scuola a piedi o in bici Il traffico aumenta

6 6 Inquinamento – Studio MISA2 Verona - Decessi per cause naturali concentrazioni di NO2

7 7 Bicicletta e cardiopatie Copenhagen Heart Study - Arch Int Med 2000;160:1621 Studio su 13.000 donne e 17.000 uomini tra i 20 e i 93 anni seguiti per 15 anni Andare in bicicletta ha una forte funzione protettiva sulle cardiopatie e riduce la mortalità globale Anche dopo aver controllato per gli altri fattori di rischio e per l’att. fisica nel tempo libero, i soggetti che andavano al lavoro in bicicletta avevano un tasso di mortalità più basso del 39% La mortalità globale nelle persone sportive era circa metà rispetto a quella nei sedentari

8 8 Promuovere l’attività fisica negli ambienti urbani Il ruolo delle amministrazioni locali O.M.S. - Armando Editore Cosa possono fare le amministrazioni locali? Progettare la città dando priorità all’uomo e non all’auto Scoraggiare l’uso dell’auto: prezzi dei parcheggi; tasse per l’accesso alle città (come a Londra, Oslo, Stoccolma) Proteggere il design tradizionale delle vecchie città Ridurre l’espansione urbana incontrollata Migliorare i trasporti pubblici e le piste ciclabili Garantire l’equità (spazi verdi e piste ciclabili in tutti i quartieri; sicurezza) Trasferire i parcheggi auto sottoterra e sostituirli con quelli per le biciclette Incrementare i limiti di velocità…..

9 9 Promuovere l’attività fisica negli ambienti urbani Il ruolo delle amministrazioni locali O.M.S. - Armando Editore Londra dall’introduzione delle tasse sul traffico (2003) gli spostamenti in bicicletta sono cresciuti del 20% York ha vinto molti premi per la rete di trasporti non basata sulle auto private; priorità: pedoni > persone con problemi di mobilità > ciclisti > trasporti pubblici > auto Monaco 270 km di piste ciclabili, 21.000 posti-bici Salisburgo il sindaco si sposta in bicicletta per gli impegni di lavoro Copenhagen città delle biciclette: ogni giorno i ciclisti coprono più di un milione di chilometri sulle vie della città

10 10 Vantaggi del cammino A disposizione di tutti (equità), non richiede particolari abilità, equipaggiamento, strutture o presenza di insegnanti Potenziale maggior coinvolgimento degli uomini (a rischio vascolare più elevato) Bacino d’utenza potenziale illimitato Possibilità di parziale autogestione, ad es. addestramento di “walking leaders” non professionisti (riduzione dei costi, aumento della spinta motivazionale dei partecipanti) Vantaggi psicologici (contatto con la natura; socializzazione; autostima e self-empowerment) Inserimento in un contesto più ampio di medicina preventiva Basso rischio di incidenti e di traumi muscoloscheletrici

11 11 Cammino come empowerment Mod da D. Fregosi – “Camminare: uno strumento per il self-empowerment” gli altri senso di libertà piacere istintualità introspezione sollecitazione dei sensi e del corpo riconoscimento delle proprie difficoltà attribuzione interna della causalità del proprio comportamento capacità di adattamento, flessibilità rapporto con l’ambiente se stessi

12 12 Connotazioni psicologiche del cammino Mod da D. Fregosi – “Camminare: uno strumento per il self-empowerment” www.boscaglia.it Come obiettivo da raggiungere Come allontanamento dal passato Come viaggio verso il futuro Come attenzione al qui ed ora Come viaggio dentro se stessi Come blocco emotivo/limite da superare Come ritrovamento di valori

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16 16 Walking compared with vigorous exercise for the prevention of cardiovascular events in women Manson JAE, N Engl J Med 2002;347:716 Lo studio, su 73.743 donne di 50-79 anni, mette a confronto l’influenza dell’esercizio fisico intenso, del cammino e della sedentarietà sulla comparsa di eventi cardiovascolari (follow-up medio di 3.2 anni). L’aumento dell’attività fisica presentava una forte associazione inversa col rischio di eventi cardiovascolari (rischio relativo per eventi coronarici 1.00, 0.73, 0.69, 0.68, 0.47 nei diversi quintili, p < 0.001 per il trend). La riduzione del rischio è risultata simile per il cammino e l’es. fisico intenso; anche un passo rapido e un minor numero di ore in attività sedentarie sono risultati buoni predittori di un rischio più basso.

17 17 Quanto camminare CDC – Promoting walking for physical activity 30 minuti la maggior parte dei giorni della settimana (60 per prevenire il sovrappeso) 10.000 passi (2000 passi di cammino veloce = circa 1.5 km in 15’) L’attività può essere frazionata in più volte di 10’ o più A passo veloce: bisogna che lo sforzo produca una modesta accelerazione del battito cardiaco

18 18 10.000 passi Si tratta di una delle modalità suggerite per incrementare l’attività di cammino; consiste nel misurare il numero dei passi quotidiani mediante un contapassi (pedometro) Costo di un contapassi: dai 10 euro in su a seconda della sensibilità/specificità Sedentario: 1000-5000 passi al giorno; 5000-7500: attivo nella vita quotidiana; 7500-10.000: pratica attività di cammino volontaria; > 10.000: molto attivo 10.000 passi = circa 75’ = quasi 400 calorie

19 19 Per aumentare il numero dei passi Prendere un cane Usare le scale anziché l’ascensore Parcheggiare lontano dall’ufficio Fare brevi pause di cammino durante il lavoro Passeggiare nel quartiere (Usare un tapis-roulant guardando la tv)

20 20 Come iniziare Misurare per alcuni giorni il numero dei passi effettuati Partire dal valore più alto: per due settimane mantenere come obiettivo lo stesso numero Poi aggiungere altri 500 passi per altre due settimane e così via fino a raggiungere i 10.000 passi Procedere anche più lentamente se si preferisce Il nuovo comportamento diventa “stabile” dopo circa 6 mesi Se si interrompe per qualche motivo (malattia, motivi di lavoro ecc.) riprendere al più presto; dal terzo giorno la fatica si riduce notevolmente

21 21 Come iniziare National Inst. of Diabetes, Digestive, Kidney Dis. www.niddk.nih.gov/health/nutrit/walking/walkingbro/walking SettimanaCammino lento Cammino veloce Cammino lento Totale 15’ 15’ 25’8’5’18’ 35’11’5’21’ 45’14’5’24’ 55’17’5’27’ 65’20’5’30’ 75’23’5’33’ 85’26’5’36’ 95’30’5’40’

22 22 Gruppi di cammino 7 S. Toscana giovedì h 9 c/o Centro Anziani Biondella lun – gio h 9 c/o Centro Anziani Mazzini P.te Crencano mar - gio h 9 c/o Impianti sportivi V. Santini P.to S.Pancrazio mer – ven h 9 c/o Piazzale Chiesa Parrocchiale B.go Trento mer - ven h 9 c/o Chiesa di S. Giorgio in Braida Montorio c/o Centro d’Incontro Piazza delle Penne Nere mar - gio h 9 Chievo mar – ven h 9 c/o Centro Anziani Via Maritati Poiano c/o C. Anziani mar – ven h 15.30 S. Lucia / Golosine c/o Percorso Vec- chia Ferrovia, Via Tevere lun - gio h 9 Golosine mar – ven h 9 c/o Centro Anziani via Velino 22 Cadidavid mar – gio h 9 c/o Parcheggio lato Cimitero B. Roma mar – ven h 9.30 c/o Centro Anziani v. Volturno 22 Quinto gio h 15 c/o Centro Anziani S. Maria in Stelle: in preparazione COMUNI EXTRA VERONA: S. Giovanni Ilarione, Albaredo, Buttapietra, Castel D’Azzano In collaborazione con: Comune di Verona, Facoltà di Scienze Motorie

23 Le attività per i diabetici Gruppo cammino lun-mer h. 9.30 ven h. 15.30 percorso salute S. Zeno informazioni: 8075969 “Pedala che ti passa” aperto anche agli anziani e ai portatori di malattie croniche informazioni: 8004443 Ginnastica in palestra borgo Venezia palazzetto Stadio informazioni: 8425170 Ginnastica II circoscrizione ass. sportiva Pindemonte per informazioni: 8343959 Fitness per diabetici informazioni: 8425170 Podistiche: v. sito web http://prevenzione.ulss20.verona.it/ diabete_vr.html

24 24 Il “Pedala che ti passa” Biciclettate facili di una- due ore, a cadenza settimanale, in collaborazione con gli Amici della Bicicletta. Per anziani, portatori di patologia cronica e persone non allenate. Organizzate a Verona in aprile-giugno 2007 e 2008; stiamo tentando di esportare l’iniziativa in altre sedi del Veneto Per l’anno 2009, le uscite sono previste il 22 e 29 aprile e il 6, il 13, il 20 e il 27 maggio, con ritrovo presso la sede degli Amici della Bicicletta, in via Spagna 6. Per il 31 maggio è stata organizzata un’escursione finale di mezza giornata.

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