La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Il protocollo sperimentale e i calcoli in laboratorio

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Il protocollo sperimentale e i calcoli in laboratorio"— Transcript della presentazione:

1 Il protocollo sperimentale e i calcoli in laboratorio
Fabio Fusi Dipartimento di Scienze Biomediche

2 Il protocollo sperimentale

3 Informazioni sull’animale di laboratorio
Specie utilizzata (ratto, topo, cavia, ecc.) Ceppo Ditta fornitrice Sesso Peso ----> età Digiuno (sì - no) Eventuali trattamenti (reserpinizzato, ecc.) Anestesia Metodica di sacrificio Note Sprague-Dawley outbred rats

4 Informazioni sulle soluzioni preparate
Soluzioni fisiologiche di perfusione Soluzioni madri Pesata Diluizione Raccomandazioni per la conservazione della soluzione madre Note (preparare fresca ogni giorno, agitare prima dell’uso, ecc.)

5 Analisi dei risultati Raccolta dei tracciati, stampati, ecc.
Immagazzinamento dei dati nel computer Catalogazione Elaborazione dei dati raccolti Produzione di un grafico

6

7 Annotazioni Le annotazioni/osservazioni spesso forniscono le informazioni più importanti per la comprensione dei risultati e quindi dell’intero esperimento!

8 Le soluzioni fisiologiche per organi isolati (1)
“Fisiologica” è l’attributo che si associa a numerose soluzioni saline. NaCl 0.9% = isotonica La soluzione fisiologica serve a mantenere un organo isolato in vita ed in condizioni stabili Manipolazione delle proprietà di una soluzione fisiologica

9 Le soluzioni fisiologiche per organi isolati (2)
La soluzione fisiologica deve: assicurare un adeguato apporto di sostanze nutritive O2 37°C corretta composizione ionica pH osmolarità

10 Uomo Ratto Porcellino d’India Na+ 150 151 145 K+ 3.6 5.9 7.4 Cl- 102
Concentrazioni di alcuni elettroliti (mM) e delle proteine (g/100 ml) nel plasma di alcune specie Uomo Ratto Porcellino d’India Na+ 150 151 145 K+ 3.6 5.9 7.4 Cl- 102 110 105 Ca2+ 2.4 2.5 2.2 proteine 7.0 6.3 5.4

11 Na+ Ca2+ fenilefrina Ca2+ Na+ K+ IP3 Ca2+ Ca2+

12 Equazione di Nerst EK = ------- ln -------- nF [K+]i
Concentrazioni di alcuni elettroliti (mM) e potenziali di equilibrio nel muscolo scheletrico di mammifero Ione Concentrazione extracellulare Concentrazione intracellulare [Ione]o/[Ione]i Potenziale di equilibrio Na+ 145 12 +67 K+ 4 155 0.026 -98 Ca2+ 1.5 1x10-7 M 15000 +129 Cl- 123 4.2 29 -90 RT [K+]o Equazione di Nerst EK = ln nF [K+]i

13 Soluzioni saline di perfusione per tessuti isolati
Ringer anfibi Krebs Tyrode Ringer Tyrode Locke De Jalon Reiter NaCl 111.0 118.0 137.0 154.0 115.0 KCl 1.87 4.69 2.68 5.63 4.7 MgSO4 --- 1.18 1.05 1.2 NaH2PO4 0.04 0.42 KH2PO4 Glucosio 11.0 5.6 2.8 10.0 NaHCO3 4.8 25.0 11.5 6.0 CaCl2 1.08 2.52 1.8 2.7 Gas aria 95% O2 5% CO2 O2 proteine

14 Le concentrazioni plasmatiche degli ioni presentano specie-specificità
Concentrazioni (mM) di calcio “ionizzato” e totale nel plasma di alcune specie Specie “Ionizzato” Totale Cavia Ratto Uomo

15 Le soluzioni fisiologiche sono soluzioni tampone
La soluzione tampone: miscela tra un acido debole e la sua base coniugata minimizza le variazioni di pH Perché una coppia coniugata possa essere considerata come un tampone di rilevanza fisiologica:  pKa +1 pH fisiologico -1  Sufficiente capacità tampone

16 CO2(gas) CO2(acq.) H2CO3 + HCO3- pK’a = 3.8 H2PO4 + HPO4- pK’a = 7.2
Legge di Henry CO2(acq.) H2CO3 + HCO3- pK’a = 3.8 H2PO4 + HPO4- pK’a = 7.2 Ca2+

17 Il pH Importante per la vitalità e funzionalità del tessuto
Determina il grado di ionizzazione delle molecole AH BOH A- H+ B+ OH- Attività <-----> Inattività Enzimi Livelli di [Ca2+]i Contrattilità muscolare Meccanismi osmotici Ecc.

18 L’osmolarità L’osmolarità di una soluzione deve essere vista come l’effettiva pressione osmotica che questa soluzione può sviluppare sui tessuti. Una osmole = 22.4 atm a 0°C (pressione osmotica di una soluzione 1 M di un non-elettrolita ideale). L’osmolarità di una soluzione reale può essere determinata direttamente dalla misura del punto di congelamento.

19 swelling Soluzione ipo-osmotica H2O

20 Soluzione iper-osmotica
shrinking H2O

21 La temperatura Variabile fisiologica strettamente controllata nel vivente Influenza sia la risposta basale di un preparato che la responsività ai farmaci (utero di ratto) La riduzione della temperatura diminuisce il consumo di ossigeno ed il rischio di ipossia Influenza il pH delle soluzioni

22 L’ossigenazione Importante per la sopravvivenza di un tessuto
Apparato sperimentale, spessore del tessuto, consumo di ossigeno tessutale (temperatura e attività) e pressione parziale di ossigeno nella soluzione fisiologica influenzano l’ossigenazione. La quantità di un gas disciolto in soluzione dipende da: solubilità del gas nell’acqua pressione del gas nella fase gassosa temperatura presenza di soluti nell’acqua

23 I calcoli in laboratorio

24 Dalla molarità ai grammi (1)
Come si esprime la concentrazione di una soluzione M = n / V con V = litro

25 Dalla molarità ai grammi (2)
Come si calcolano i grammi da pesare per preparare una soluzione a concentrazione e volume noti M = n / V con n = g / PM ne consegue che M = g / PM x V ovvero g = M x PM x V

26 La pesata “approssimata”
Come si calcolano i g da pesare per preparare una soluzione a concentrazione e volume noti di una sostanza costosa g = M x PM x V Preparare 1 ml di una soluzione di quercetina (PM = 338) 10 mM g = 0.01 x 338 x = pesata = g applico la proporzione g : 1 ml = g : X ml

27 La diluizione Come si prepara una soluzione a concentrazione e volume noti a partire da una soluzione più concentrata C1 x V1 = C2 x V2 1 indica la soluzione da preparare 2 indica la soluzione più concentrata C e V devono essere sempre espressi con la stessa unità di misura

28 Il problema solvente Molte sostanze impiegate nella ricerca di base e pre-clinica sono lipofile. dimetilsolfossido etanolo dimetilformammide metanolo

29

30

31


Scaricare ppt "Il protocollo sperimentale e i calcoli in laboratorio"

Presentazioni simili


Annunci Google