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G. Fusacchia per ASAL Contratto Multiservizi: un anno dopo un esempio di (poca) autonomia.

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Presentazione sul tema: "G. Fusacchia per ASAL Contratto Multiservizi: un anno dopo un esempio di (poca) autonomia."— Transcript della presentazione:

1 G. Fusacchia per ASAL Contratto Multiservizi: un anno dopo un esempio di (poca) autonomia

2 Gli attori e i ruoli: lUSR Lazio LUSR Lazio ha bandito e gestito la gara di appalto e ha stipulato in data 19.11.2007 il Contratto Normativo con Roma Multiservizi S.p.a. dal quale derivano i Contratti Attuativi a livello di singola Istituzione Scolastica; il ruolo successivo dellUSR viene così definito dallart. 11 del Contratto Normativo stesso: RUOLO dellUSR - Le attività di supervisione sul corretto adempimento del servizio da parte dellAssuntore sono svolte anche dallUSR, il quale custodirà la documentazione relativa alla stipulazione del Contratto normativo, ivi compreso il documento comprovante la prestazione della polizza assicurativa, ed eventualmente compirà attività a carattere istruttorio ed operativo per conto di tutti i Contraenti.

3 Gli attori e i ruoli: le Scuole Le Scuole con la stipula dei Contratti Attuativi, diventano titolari a tutti gli effetti dei rapporti contrattuali, come previsto dallart. 7, c. 3, del Contratto Normativo Resta inteso che dei singoli Contratti attuativi rimane unico responsabile nei confronti dellAssuntore lIstituto scolastico che lo ha stipulato, restando esclusa qualsiasi responsabilità dellUSR.

4 Gli attori e i ruoli: Multiservizi S.p.a. Roma Multiservizi S.p.a. fa… Multiservizi, cioè gestisce il servizio, nel rispetto di quanto previsto dal Contratto e dai suoi allegati, e, ovviamente, delle proprie logiche aziendali. Si è progressivamente dotata di strumenti gestionali e organizzativi di sistema (rilevazioni superfici informatizzate, portale web, struttura organizzativa per lofferta di servizi extracanone, ecc.)

5 Autonomi o semplicemente… soli? Il gruppo di lavoro misto: dopo il seminario ASAL del 6.2.2008 (a tuttoggi lunica iniziativa di informazione alle Scuole), in data 12.5.2008 lUSR costituisce un apposito gruppo di lavoro misto, composto da dirigenti scolastici (tra cui alcuni membri ASAL), dirigenti degli U.S.P. e dellUSR, incaricato di approfondire tutte le problematiche connesse alla messa a regime del contratto. Il gruppo elabora il modello del nuovo Verbale di Consegna e i relativi allegati, semplificando di fatto le modalità di gestione per le Scuole rispetto a quanto previsto dal bando di gara. Successivamente, il gruppo viene convocato una sola altra volta, per prendere atto del ripianamento degli importi contrattuali tra le Scuole, in base a criteri decisi peraltro dallUSR senza alcuna consultazione preventiva; i membri ASAL si dissociano nel merito e nel metodo. Tutti gli atti successivi in materia da parte dellUSR vengono emanati senza alcuna consultazione delle Scuole.

6 La gestione: i servizi a canone Dopo la complessa fase di avvio dei contratti attuativi, caratterizzata da numerosi aggiustamenti in progress (verifica superfici e ripianamento importi contrattuali, stipula Verbali di Consegna e atti aggiuntivi, ecc.) lerogazione del servizio è iniziata, in assenza di qualsivoglia organismo di collegamento partecipato che consenta un reale monitoraggio sul territorio regionale, anche al fine di avere riscontri sulla gestione e sulla qualità del servizio e consentire scambi di buone pratiche tra le Scuole. In merito ai servizi a canone sarebbe utile sapere, per esempio: Quali sono le modalità di controllo della qualità del servizio attivate dalle Scuole? Il sistema semplificato di controllo ed erogazione delle penali previsto dal novo Verbale di Consegna è efficace? Quali conseguenze sullefficacia del servizio hanno comportato i diversi standard di pulizia adottati e la loro articolazione in 10 o 12 mesi? Come è valutato in generale il servizio dalle Scuole, anche in relazione alla consistenza numerica del personale impiegato prevista dallOfferta Tecnica?

7 La gestione: i servizi extracanone In merito ai servizi extracanone sarebbe utile sapere, per esempio: Quali tipologie di servizi sono state offerte alle Scuole e quali sono state effettivamente utilizzate? Le Scuole hanno avviato indagini di mercato per comparare il costo dei servizi offerti in extracanone? I costi preventivati sono risultati congrui? I tempi di realizzazione e le modalità di esecuzione sono risultate soddisfacenti? Quali conseguenze ha avuto laccesso a servizi extracapitolato sul livello generale di pulizia e manutenzione della Scuola? Quali riflessi ha avuto, eventualmente, laccesso a servizi extracapitolato sui rapporti con lEnte Locale?

8 Le questioni aperte: i servizi extracanone (1) LArt. 4, c. 4, del Contratto Normativo recita: Ciascun Contraente si obbliga a stipulare un Contratto attuativo nei limiti dellimporto contrattuale […] articolato - secondo quanto previsto nel Capitolato tecnico - in una quota destinata al pagamento del canone remunerativo delle attività ordinarie e in uneventuale quota cd. extra canone, in relazione alle specifiche indicazioni del Contraente, quale corrispettivo delle attività straordinarie effettuate su richiesta di volta in volta dal Contraente con lOrdine di Intervento.

9 Le questioni aperte: i servizi extracanone (2) In merito alle tipologie di servizi cui le Scuole possono accedere ci sono posizioni diverse: Multiservizi S.p.a. ha indicato alle Scuole un elenco di possibili servizi, che includono servizi di manutenzione generale, escludendo invece meri acquisti di attrezzature e servizi di sorveglianza/assistenza LUSR Lazio ha ribadito, soprattutto con le ultime note, che gli eventuali residui devono essere utilizzati per servizi di pulizia LASAL ha sostenuto che le Scuole possono accedere a tutti i servizi previsti nel CCNL delle società Multiservizi, che comprendono servizi di manutenzione, di sorveglianza, amministrativi, ecc.

10 Le questioni aperte: i servizi extracanone (3) Ecco i servizi previsti dallart. 1 del CCNL Multiservizi: servizi di pulimento, disinfezione, sanificazione, disinfestazione e derattizzazioni (civili, industriali, ospedaliere, domiciliari, etc.); servizi di manutenzione (aree verdi, impianti e macchinari industriali, immobili, beni mobili, ripulitura muri da scritte e graffiti, strade e segnaletica orizzontale e verticale in aree confinate, piscine, spiagge, arenili, etc.); servizi di conduzione e gestione impianti (termici, climatizzazione, elettrici, idraulici, etc.); servizi di controllo accessi, servizi ausiliari museali, fieristici e congressuali (reception, accoglienza, accompagnamento, custodia di locali, edifici, aree, etc.); servizi di sanificazione ambientale (disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, etc.); servizi generali (servizi copia, centralino, distribuzione cancelleria e posta interna, fattorinaggio, barellaggio, movimentazione interna, etc.); servizi amministrativi (gestione condominiale, gestione utenze, autorizzazioni, licenze, imposte, fatturazioni, etc.); servizi alla ristorazione (trasporto e veicolazione pasti, riordino locali, lavaggio stoviglie, etc.) servizi di pulizia, di manutenzione e altri servizi in domicili privati (abitazioni, residenze, etc.); servizi ausiliari del trasporto (assistenza, rimessaggio e piccola manutenzione al trasporto pubblico - autobus, aeromobili, natanti, etc.); servizi ausiliari in area scolastica, sanitaria, industriale ed uffici pubblici e privati;

11 Le questioni aperte: i servizi extracanone (4) Anche in merito ai tempi di utilizzo dei residui per la richiesta di servizi extracanone ci sono posizioni diverse: LUSR Lazio ha sostenuto che i residui devono essere utilizzati entro lanno finanziario di competenza Multiservizi S.p.a. ha chiesto alle Scuole di effettuare le richieste di preventivi entro il mese di Novembre, facendo riferimento alle note dellUSR Lazio, anche al fine di predisporre e calendarizzare per tempo gli interventi …

12 Le questioni aperte: i servizi extracanone (5) LASAL sostiene che in nessun atto normativo è previsto lobbligo di utilizzare lintero importo contrattuale per anno di competenza, e che anzi ciò è in contrasto con lart. 11 R.D. n. 2440/1923 (più volte citato negli atti) e, più in generale, con un principio generale di corretta gestione dei fondi pubblici secondo il quale gli impegni devono essere assunti a fronte di una reale necessità e con una spesa congrua in relazione al servizio/acquisto; la proposta ASAL è di correlare la richiesta di servizi extracapitolato a quanto previsto dal Piano dellOfferta Formativa, che, in base al regolamento amministrativo-contabile, è la fonte primaria di ispirazione del bilancio delle Scuole, eventualmente anche con una previsione pluriennale, sempre nellambito della durata del contratto.

13 Le prospettive: il quinto dobbligo Lart. 4, c.5, del Contratto Normativo recita: Resta inteso che limporto contrattuale deve considerarsi comunque garantito per lAssuntore, salva la facoltà per il Contraente di avvalersi di quanto stabilito dallart. 11 R.D. n. 2440/1923. [….]. Allo stesso modo ciascun Contraente [cioè ogni singola Istituzione Scolastica] ha facoltà di dichiarare risolto il Contratto attuativo da esso stipulato con lAssuntore nel caso in cui abbia consumato i 4/5 (quattro quinti) dellimporto contrattuale senza alcun obbligo di risarcimento e/o indennizzo a suo carico, in virtù di quanto previsto dallart. 11, comma 3, del R.D. 2440/1923.

14 Le prospettive: bando sì, bando no? Al momento, non è chiaro quale sarà la sorte dei contratti di pulizia esternalizzati nelle Scuole; ci sono voci di mancata copertura finanziaria anche per il contratto in corso, esternazioni del Ministro (i bidelli tornino a pulire)… per quel che ci riguarda, chiediamo con forza che: Se ci sarà un nuovo appalto, sia bandito nel rispetto dellautonomia delle Scuole (per es. sul modello delle mense autogestite, nelle quali la gara di appalto viene gestita a livello di singola Istituzione Scolastica) Se non ci sarà un nuovo appalto, sia restituito alle Scuole il 25% di collaboratori scolastici tagliati per esternalizzare il servizio, dimenticando aspetti essenziali del loro profilo professionale (sorveglianza, assistenza, collaborazione nella didattica, ecc.) non coperti dal personale esterno

15 In sintesi: cosa chiediamo? Un chiarimento sulle rispettive competenze dellUSR Lazio e delle Scuole nella gestione del contratto La costituzione di un organismo paritetico, con la presenza di Scuole, USR e Multiservizi S.p.a. con compiti di monitoraggio, supporto alle scuole e arbitrato; questo organismo dovrebbe essere obbligatoriamente consultato qualora fosse necessario fornire istruzioni comuni a tutte le Scuole La possibilità di decidere autonomamente dei tempi e delle modalità di utilizzo degli eventuali residui per la richiesta di servizi extracanone La possibilità di applicare eventualmente, qualora la Scuola non prevedesse di utilizzare i propri residui in servizi extracanone, la cd. riserva del quinto, iscrivendo le somme (entro il 20% dellimporto contrattuale) a bilancio senza ulteriori vincoli di destinazione Certezze (!) sul futuro dei contratti e del servizio


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